Ragazzi, la scalata al mercato USA inizierà a Gennaio 2010, più precisamente il 4:
Fiat/ Chrysler, Verranno offerti incentivi sui modelli 2010
New York, 20 nov. (Apcom) - La casa automobilistica Chrysler, controllata da Fiat, offrirà finanziamenti a tasso zero o fino a 4.000 dollari di rimborsi ai clienti che acquisteranno i suoi modelli del 2010. L'offerta è valida a partire dal prossimo 4 gennaio.
I consumatori, scrive il Wall Street Journal, potranno scegliere tra un finanziamento senza interessi per 60 mesi o l'opzione rimborsi su tutte le auto della società di Detroit. Per alcuni modelli è prevista anche la possibilità di scegliere optional in sostituzione degli altri incentivi.
Il programma evidenzia gli sforzi che il nuovo amministratore delegato Sergio Marchionne sta facendo nel tentativo di ridare linfa al terzo maggiore costruttore automobilistico americano.
Marchionne, che è anche amministratore delegato di Fiat, due settimane fa a Detroit aveva detto ai giornalisti di voler ridurre i programmi di sconti di Chrysler. I tempi appaiono prematuri evidentemente, soprattutto perché la ripresa economica degli Stati Uniti è appena cominciata ed è quantomeno incerta. Chrysler deve ancora risolvere il problema del ridare impulso alle vendite, dopo un anno tormentato in cui ha attraversato un'amministrazione controllata prima del passaggio a Fiat. Le vendite del 2009 fino al 31 ottobre sono calate del 39 per cento.
Fiat/ Chrysler, Verranno offerti incentivi sui modelli 2010
New York, 20 nov. (Apcom) - La casa automobilistica Chrysler, controllata da Fiat, offrirà finanziamenti a tasso zero o fino a 4.000 dollari di rimborsi ai clienti che acquisteranno i suoi modelli del 2010. L'offerta è valida a partire dal prossimo 4 gennaio.
I consumatori, scrive il Wall Street Journal, potranno scegliere tra un finanziamento senza interessi per 60 mesi o l'opzione rimborsi su tutte le auto della società di Detroit. Per alcuni modelli è prevista anche la possibilità di scegliere optional in sostituzione degli altri incentivi.
Il programma evidenzia gli sforzi che il nuovo amministratore delegato Sergio Marchionne sta facendo nel tentativo di ridare linfa al terzo maggiore costruttore automobilistico americano.
Marchionne, che è anche amministratore delegato di Fiat, due settimane fa a Detroit aveva detto ai giornalisti di voler ridurre i programmi di sconti di Chrysler. I tempi appaiono prematuri evidentemente, soprattutto perché la ripresa economica degli Stati Uniti è appena cominciata ed è quantomeno incerta. Chrysler deve ancora risolvere il problema del ridare impulso alle vendite, dopo un anno tormentato in cui ha attraversato un'amministrazione controllata prima del passaggio a Fiat. Le vendite del 2009 fino al 31 ottobre sono calate del 39 per cento.