Per il bene di una realtà industriale come la Fiat io accorperei in un solo Marchio FIAT anche Alfa e Lancia. Non so se la Giulietta possa essere in grado da sola di rispettare i target previsti e per Lancia direi che siamo troppo di nicchia....e lontanti da un prodotto Premium che, a mio modesto parere, potrebbe svolgere la Ferrari introducendo, come ha fatto la Porsche anche modelli più "abitabili" ma sempre di extra-lusso.
Che ne dite voi?
Buona serata a tutti
Ciao
Mirko
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Dal sito Corriere.it del 21/4/2010
Uno dei punti critici del futuro del gruppo Fiat è costituito dai marchi Lancia e Alfa Romeo. I risultati delle vendite per i marchi Alfa Romeo e Lancia sono infatti «ben al di sotto del target» per il 2010 ha ammesso Marchionne, durante l'investor day. Secondo Marchionne «con volumi così bassi non possono sopravvivere come marchi autonomi».
PORTAFOGLIO PRODOTTI NON ADEGUATO - «Il portafoglio dei prodotti Alfa Romeo - ha detto Marchionne - non è adeguato per concorrere sul mercato, inoltre la crisi ha colpito il segmento in maniera pesante. Lancia invece ha una gamma limitata ed è troppo dipendente dal mercato italiano». Il target di vendite era di 300mila unità nel 2010 per ciascuno dei due marchi, ma Alfa Romeo ha venduto 101mila unità nel 2009 e 112mila la Lancia. «Questa - ha concluso Marchionne - è un'area di incertezza che il piano dovrà risolvere».
VENDITE - Nel 2009 il brand Fiat ha coperto il 76% di tutte le vendite del gruppo Fiat (2,151 milioni di unità le vendite totali), Lancia il 5%, Alfa Romeo il 5% e i veicoli commerciali il 14%, mentre nel 2006 (1,980 milioni il totale delle vendite) il brand Fiat aveva coperto il 70% delle vendite, Lancia il 6%, Alfa Romeo l'8% e i veicoli commerciali il 16%. Così l'ad del gruppo Fiat, che ha definito il 2009 «un anno difficilissimo, ma con le misure prese abbiamo avuto risultati migliori dei concorrenti».
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Che ne dite voi?
Buona serata a tutti
Ciao
Mirko
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Dal sito Corriere.it del 21/4/2010
Uno dei punti critici del futuro del gruppo Fiat è costituito dai marchi Lancia e Alfa Romeo. I risultati delle vendite per i marchi Alfa Romeo e Lancia sono infatti «ben al di sotto del target» per il 2010 ha ammesso Marchionne, durante l'investor day. Secondo Marchionne «con volumi così bassi non possono sopravvivere come marchi autonomi».
PORTAFOGLIO PRODOTTI NON ADEGUATO - «Il portafoglio dei prodotti Alfa Romeo - ha detto Marchionne - non è adeguato per concorrere sul mercato, inoltre la crisi ha colpito il segmento in maniera pesante. Lancia invece ha una gamma limitata ed è troppo dipendente dal mercato italiano». Il target di vendite era di 300mila unità nel 2010 per ciascuno dei due marchi, ma Alfa Romeo ha venduto 101mila unità nel 2009 e 112mila la Lancia. «Questa - ha concluso Marchionne - è un'area di incertezza che il piano dovrà risolvere».
VENDITE - Nel 2009 il brand Fiat ha coperto il 76% di tutte le vendite del gruppo Fiat (2,151 milioni di unità le vendite totali), Lancia il 5%, Alfa Romeo il 5% e i veicoli commerciali il 14%, mentre nel 2006 (1,980 milioni il totale delle vendite) il brand Fiat aveva coperto il 70% delle vendite, Lancia il 6%, Alfa Romeo l'8% e i veicoli commerciali il 16%. Così l'ad del gruppo Fiat, che ha definito il 2009 «un anno difficilissimo, ma con le misure prese abbiamo avuto risultati migliori dei concorrenti».
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