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Ma se io non volessi rottamarla...

Ciao a tutti!

Se io non riuscissi a sbolognare la mia vecchia auto, piuttosto che 'regalarla' al demolitore, posso tenerla in spazio privato e radiarla, riconsegnando le targhe?
Quanto mi costerebbe questa operazione?

E se in un secondo momento, risistemata, volessi rimetterla su strada, per regalarla, che so, a mio cugino?

Grazie in anticipo delle delucidazioni!
 
boxerino ha scritto:
Ciao a tutti!

Se io non riuscissi a sbolognare la mia vecchia auto, piuttosto che 'regalarla' al demolitore, posso tenerla in spazio privato e radiarla, riconsegnando le targhe?
Quanto mi costerebbe questa operazione?

E se in un secondo momento, risistemata, volessi rimetterla su strada, per regalarla, che so, a mio cugino?

Grazie in anticipo delle delucidazioni!

Si può radiare un veicolo e conservarlo in un'area privata, molto più difficile è reimmatricolarlo una volta radiato perchè, a parte il costo vivo dell'operazione, il veicolo dovrebbe essere messo in regola con le nuove norme per le prime immatricolazioni, ad esempio con le normative antinquinamento, cosa che quasi sempre è tecnicamente impossibile.
Unica scappatoia: se l'auto può essere considerata d'epoca (almeno 30 anni oppure almeno 20 anni ed iscrizione ad un registro di marca tipo ASI), allora le pratiche per la reimmatricolazione possono essere fatte senza adeguare l'auto alle nuove normative.

Saluti
 
Che auto e modello è :?: :?:

-- come diceva fabio una soluzione è iscriverla all'asi o ad un registro per le auto storiche,

-- a radiarla si puo, ma non conosco i prezzi anche per un eventuale reimmatricolazione.

-- x fabio--- sei sicuro che per reimmatricolarla è come dici,
conosco chi l'ha fatto semplicemante facendo la revisione, naturalmente sono un po piu severi, ma nulla per quanto riguarda le norme antinquinamento, ridanno la stessa classe.

;) ;)
 
se non ha una valanga di kwatt, ti conviene metterla in luogo privato, sospenere l'assicurazione e pagare il bollo annuale, staccare la batteria o metterla in moto periodicamente. se poi ha 20 anni o più puoi provare a farla auto storica e il bollo si polverizza. se invece ha tanti kwatt e ha molto meno di 20 anni e non vuoi buttarla regalala accertandoti bene però che il passaggio di proprietà venga fatto. saluti
 
miki15 ha scritto:
Che auto e modello è :?: :?:

-- come diceva fabio una soluzione è iscriverla all'asi o ad un registro per le auto storiche,

-- a radiarla si puo, ma non conosco i prezzi anche per un eventuale reimmatricolazione.

-- x fabio--- sei sicuro che per reimmatricolarla è come dici,
conosco chi l'ha fatto semplicemante facendo la revisione, naturalmente sono un po piu severi, ma nulla per quanto riguarda le norme antinquinamento, ridanno la stessa classe.

;) ;)

La reimmatricolazione di un veicolo radiato si può fare senza adattamenti solo nel caso di veicoli di interesse storico/collezionistico, (almeno 30 anni OPPURE 20 anni SE iscritti ad un registro di Marca), e nei casi di veicoli radiati d'ufficio. I veicoli radiati d'ufficio sono quelli per i quali non è stato pagata la tassa di proprietà nei tre annni precedenti a quello in corso, normalmente hanno ancora la targa ed i documenti originali (che comunque andranno restituiti per ottenere i nuovi).
Nota bene che per iscriverti ad un registro di marca, la vettura deve essere in uno stato tale da essere definibile "di interesse collezionistico", ossia ben conservata o restaurata senza modifiche; se trattasi di un'auto in cattive condizioni, magari rimaneggiata o con pezzi non originali, credo sia molto difficile che un registro di marca te la iscriva.
Per i veicoli radiati per volontà del proprietario invece la reimmatricolazione equivale in tutto ad una prima immatricolazione e, che io sappia, richiede tutti gli adattamenti alle nuove norme, comprese quelle antinquinamento, il che normalmente non è tecnicamente fattibile.

Saluti
 
Grazie 1000 per tutte le spiegazioni!

E' un'Alfa 145 Boxer a cui sono molto affezionato, e francamente non mi va di regalarla, specie a un demolitore che ci guadagna sopra.

Però l'ho appena messa in vendita, e sto ricevendo una valanga di richieste, quindi sono felice di venderla a qualcuno per cui può ancora essere utile! ;)
 
boxerino ha scritto:
Grazie 1000 per tutte le spiegazioni!

E' un'Alfa 145 Boxer a cui sono molto affezionato, e francamente non mi va di regalarla, specie a un demolitore che ci guadagna sopra.

Però l'ho appena messa in vendita, e sto ricevendo una valanga di richieste, quindi sono felice di venderla a qualcuno per cui può ancora essere utile! ;)

La 145 non può avere ancora 20 anni ma al massimo 15 quindi se procedi a radiarla, per poterla reimmatricolare dovrai aspettare almeno 5 anni, l'almeno è dovuto al fatto che l'auto è ancora abbastanza diffusa e definirla di interesse collezionistico è forse un pò forzato, quindi non credo che la inseriranno subito tra quelle iscrivibili ASI.
Ha però ancora un certo mercato nell'usato, soprattutto se ben tenuta, quindi non mi stupisce per nulla che tu possa trovare da venderla anche ad un buon prezzo (per buon prezzo intendo sui 1500 euro se è ben messa).

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
La 145 non può avere ancora 20 anni ma al massimo 15 quindi se procedi a radiarla, per poterla reimmatricolare dovrai aspettare almeno 5 anni, l'almeno è dovuto al fatto che l'auto è ancora abbastanza diffusa e definirla di interesse collezionistico è forse un pò forzato, quindi non credo che la inseriranno subito tra quelle iscrivibili ASI.
Ha però ancora un certo mercato nell'usato, soprattutto se ben tenuta, quindi non mi stupisce per nulla che tu possa trovare da venderla anche ad un buon prezzo (per buon prezzo intendo sui 1500 euro se è ben messa).

Saluti

Ho dovuto deprezzarla perché, carrozzeria a parte che è ok, bisogna spendere abbastanza sul motore (testata), al punto che conviene sostituirlo con un'unità più fresca.

Riflettendo su quello che avete detto, e che non è banale trovare un ricovero tranquillo per qualche anno, ho pensato fosse meglio venderla a qualcuno che ne avesse bisogno.

D'altronde, nonostante sia stata disegnata nella prima metà degli anni '90, non sfigura affatto di fronte alle berlinette più recenti (di altre marche, si intende), e se uno ha pazienza di sistemarla come si deve, e non la trascura come ha fatto mia madre...
 
Se la memoria non mi tradisce, dal decreto Ronchi in poi non e' piu' possibile demolire un auto semplicimente restituendo le targhe, ma va "smaltita" come rifiuto nelle aree attrezzate.
Condivido con chi suggerisce semplicemente di fermarla con accorgimenti adeguati ...
 
leolito ha scritto:
Se la memoria non mi tradisce, dal decreto Ronchi in poi non e' piu' possibile demolire un auto semplicimente restituendo le targhe, ma va "smaltita" come rifiuto nelle aree attrezzate.
Condivido con chi suggerisce semplicemente di fermarla con accorgimenti adeguati ...

Ma infatti tra demolire e radiare c'è una bella differenza.
La radiazione è la semplice cancellazione da un elenco (in questo caso dal PRA), la demolizione è la distruzione e smaltimento del veicolo.
Si può fare la "radiazione per demolizione", che è quella che si firmava ai tempi degli incentivi per avere lo sconto, che è irreversibile e classifica immediatamente l'auto radiata come rifiuto e ne impone lo smaltimento in strutture autorizzare. Oggi la si firma davanti al demolitore qualora si voglia appunto demolire l'auto.
Si può anche fare la "radiazione per esportazione" se si vende l'auto ad uno che poi la porterà all'estero per rivenderla, oppure se lo stesso proprietario si trasferisce all'estero.
Infine c'è la radiazione "normale" ossia la semplice cancellazione del veicolo dal PRA per ritiro dalla circolazione.
In questo caso è importante che il veicolo venga conservato in condizioni che non possano farlo sembrare un rifiuto, ad esempio abbandonandolo in campagna in condizioni di degrado, cosa che farebbe scattare immediatamente la denuncia per smaltimento illegale.
Ma se l'auto radiata è ben conservata (magari addirittura funzionante), nessuno può imporle lo status di rifiuto solo perchè non ha più le targhe.

Saluti
 
leolito ha scritto:
Se la memoria non mi tradisce, dal decreto Ronchi in poi non e' piu' possibile demolire un auto semplicimente restituendo le targhe, ma va "smaltita" come rifiuto nelle aree attrezzate.
Condivido con chi suggerisce semplicemente di fermarla con accorgimenti adeguati ...

ricordo anche io così.

restano tre possibilità di radiazione: per demolizione (che va fatta nei modi), per esportazione definitiva, o d'ufficio in caso di mancato pagamento del bollo per tre anni consecutivi

la possibilità di cancellare l'auto e tenerla su suolo privato non c'è più, dal 2006 (appunto, decreto Ronchi)
 

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