<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma sarà vero ??? | Il Forum di Quattroruote

Ma sarà vero ???

In caso affermativo, potrebbe cambiare tutto senza bisogno del tanto desiderato elettrico e/o Ibrido !

Trovato in rete:

http://www.repubblica.it/ambiente/2011/02/06/news/benzina_sintetica-11822129/?ref=HREC2-8

Il sito comunque esiste e quello che c'è scritto è moooltooo interessante. :shock: :shock: :shock: :shock:

http://www.cellaenergy.com/index.php?page=technology
 
Una notizia del genere dovrebbe creare perdite di valore consistenti presso quelle case automobilistiche che stanno investendo pesantemente sull'ibrido e sull'elettrico. Non succede: è una tecnologia che ha ancora difetti importanti e di non facile soluzione.

Ciao.
 
S-edge ha scritto:
Il cellaenergy? Ne ho sentito parlare.
Sembra che sia un ottimo sistema di stoccaggio che risolveebbe 3/4 dei problemi dell'idrogeno. Non dice come produrlo, però.
Elettrolisi immagino, credo sia il metodo attualmente in uso...
 
La mia professoressa di chimica diceva che l'idrogeno non è una fonte di energia, ma un VEICOLO della stessa. In natura non è presente idrogeno, per tanto è necessario produrlo tramite elttrolisi del'acqua. Tale processo richiede energia.
Certo però che se riuscissero a stoccare l'idrogeno senza il bisogno di ingombranti e pesanti bombole sarebbe già una conquista.
 
In ogni caso, in rete si trova più di quanto pensassi ........

http://www.webmasterpoint.org/news/benzina-allidrogeno-non-inquinante-funziona-su-motori-diesel-e-benzina_p38845.html

Tratto da wikipedia:

Nel 2007 si è scoperto che lega di alluminio e gallio in forma di pastiglia aggiunta all'acqua può essere utilizzata per ottenere idrogeno[15]. Il processo produce anche ossido di alluminio però il gallio (che ha un prezzo elevato) previene la formazione di uno strato di ossido sulla superficie della pastiglia, che può quindi essere riutilizzata. Questa scoperta ha importanti implicazioni nell'economia dell'idrogeno, visto che quest'ultimo può essere sintetizzato facilmente in situ, senza dover essere trasportato.

Sintesi biologica

Produzione di idrogeno dalle alghe.

Una via alternativa è la produzione biologica di idrogeno (detto in questo caso "bioidrogeno") che sfrutta processi legati a microrganismi come batteri rossi, cianobatteri e microalghe. Questi microrganismi sono capaci, nelle opportune condizioni, di sfruttare una via metabolica anaerobica che porta alla produzione di idrogeno a partire da fonti diverse, grazie all'azione catalizzatrice di enzimi che contengono ferro o nichel, chiamati idrogenasi. Questi enzimi catalizzano la reazione redox reversibile del H2 che viene scisso nei suoi due protoni e due elettroni. La conversione dell'idrogeno gassoso avviene con il trasferimento degli equivalenti ridotti (prodotti durante il metabolismo dell'acido piruvico) all'ossigeno, con la conseguente formazione dell'acqua[16]. La dissociazione dell'acqua, dalla quale si ottengono due protoni, due elettroni ed ossigeno, avviene durante le reazioni della fase luminosa del metabolismo degli organismi fotosintetici.

UHMMM, moltoooo interessante !!!!!
 
MultiJet150 ha scritto:
In caso affermativo, potrebbe cambiare tutto senza bisogno del tanto desiderato elettrico e/o Ibrido !

Trovato in rete:

http://www.repubblica.it/ambiente/2011/02/06/news/benzina_sintetica-11822129/?ref=HREC2-8

Il sito comunque esiste e quello che c'è scritto è moooltooo interessante. :shock: :shock: :shock: :shock:

http://www.cellaenergy.com/index.php?page=technology

Anche al programma mistero su italia uno fece vedere una cosa simile..
 

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