<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma non e' che in generale c'e' troppa produzione? | Il Forum di Quattroruote

Ma non e' che in generale c'e' troppa produzione?

Una volta chi prendeva il posto in FIAT era sicuro di arrivare alla pensione. Oggi in nessuna industria europea e/o americana dell'auto c'e' piu' la sicurezza del posto di lavoro. Basti pensare che neppure nel gruppo VW si e' piu' sicuri del posto di lavoro. E' infatti di pochi giorni fa la notizia che la AUDI avrebbe chiuso per un certo tempo la catenadi montaggio dove si produce l'AUDI A3. Allora sorge spontanea la domanda: ma non e' che, anche a causa della globalizzazione, oramai c'e' una sovraproduzione nel mondo dell'automobile?

Insomma le aziende produttrici di auto (sopratutto le occidentali) non hanno sbagliato a fare i loro conti pensando che la loro crescita fosse indeterminata nel tempo?

Contestualmente a questo si ridimesionera' allora la produzione di automobili a fronte di un ridimensionamento del mercato dell'auto, sopratutto per le aziende occidentali?

E' questo il nostro inesorabile destino di fronte al nuovo che avanza dall'oriente?

Per gli occidentali allora rimane solo la fetta di mercato delle poche vtture ma di alto lignaggio, vetture che pero' possono essere vendute con ampio margine di profitto?

Insomma le aziende occidentali sono inesorabilmente destinate ad un grande ridimensionamento?

Il mio parere in merito e' proprio questo: un generale ridimensionamento delle aziende occidentali per quello cheriguarda isegmenti d'auto A B e C.

Ma naturalmente: altre opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
(P.S. basti pensare che all'inizio degli anni "80 il mercato italiano aveva una quotadi oltre 2.400.000 vetture l'anno. Oggi dopo trent'anni siamo ancora vicinissimi a questa stessa quota, con in piu' una fortissima concorrenza orientale, concorrenza che prima non esisteva quasi per nulla).
 
hai scoperto l' acqua calda.
ormai in italia ci sono 30 milioni di auto, e il ricambio avviene a 2 milioni l'anno...
negli alti paesi europei ci sono meno auto, ma il ricambio è simile.
le case sperano d'invadere cina e india, ma loro si fanno le scatolette in casa
 
Francesco83 ha scritto:
hai scoperto l' acqua calda.
ormai in italia ci sono 30 milioni di auto, e il ricambio avviene a 2 milioni l'anno...
negli alti paesi europei ci sono meno auto, ma il ricambio è simile.
le case sperano d'invadere cina e india, ma loro si fanno le scatolette in casa

Anchei giapponesi all'inizio facevano auto chesembravano "scatolette". Beh guarda i giapponesi oggi.

Tutto questo per dire che in generale in occidente non rimarranno quei costruttori che superano la fatidica quota di 6.000.000 di vetture all'anno, come direbbe invece Marchionne, bensi' quelli che costruiranno vetture un po' di nicchia ma con elevatissima redditivita' sul singolo pezzo venduto.


Regards,
The frog
 
Carissimo ingegnere, io penso che la prima cosa
sbagliata dell'industria automobilistica sia il fatto
di sfornare continuamente nuovi modelli o meglio,
i continui restyling non giovano a nessuno.
Lei si renderà conto che se io spendo 25mila euro
per un auto, me la tengo per un certo lasso di tempo,
mica posso andare a comperare l'anno successivo
il restyling dello stesso modello per rimanere aggiornato!
Dunque si si produce troppo, ma alla fine impareranno,
peccato che il tutto ricade sempre sulla povera gente(operai)
e questo non giova a nessuno!!

Saluti
Lanti
 
li vedo..belle auto che non comprano perchè per ogni auto che esce dallo stabilimento cadono 5 giapponesi in acqua.
non ci stanno più, troppa densità di popolazione e abitazioni.
in giappone il 95% delle auto sono tricicli elettrici e microcar in cui già la IQ è una berlina comoda :lol:

gli unici spazi ampi, dove poter vendere i nostri cassoni da 4 o 5 metri è in quei paesi brulli tipo russia, cina (parti interne) india e brasile
 
edit - doppio.

Esatto, la visione di Lanti è corretta...l'auto (usata) che ho appena acquistato, mica la cambio tra 2 anni. la terrò 6-7 o ad limitum.
sì, da questo punto di vista avrà vita più facile che lucra sul prezzo, e non sulla quantità (vedi ferrari e porsche)
ma mica possiamo tutti avere auto esclusiva, a 3/4 della popolazione servirà un'auto a prezzi popolari. e sarà questa che ha il mercato assicurato (punto, fiesta etc)
 
lanti77 ha scritto:
Carissimo ingegnere, io penso che la prima cosa
sbagliata dell'industria automobilistica sia il fatto
di sfornare continuamente nuovi modelli o meglio,
i continui restyling non giovano a nessuno.
Lei si renderà conto che se io spendo 25mila euro
per un auto, me la tengo per un certo lasso di tempo,
mica posso andare a comperare l'anno successivo
il restyling dello stesso modello per rimanere aggiornato!
Dunque si si produce troppo, ma alla fine impareranno,
peccato che il tutto ricade sempre sulla povera gente(operai)
e questo non giova a nessuno!!

Saluti
Lanti

Grazie anche a te per il tuo prezioso parere. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi di quanto sopra scritto e cioe' che non saranno le aziende occidentali che superano i 6.000.000 di pezzi venduti ogni anno, bensi' quelle cheavranno ampi margini di profitto sul singolo pezzo venduto.

Regards,
The frog
 
Ma non crdeo che le auto di nicchia costosissime
tipo ferrari ecc, possano avere una fetta di mercato
che li metta in competizione con le utilitarie o le medie.

Secondo me i cinesi avanzano si, ma le auto di nicchia,
per intendersi, solo per pochi, non avranno mai una produzione
tanto alta da incidere pesantemente sul mercato dell'auto.

P.S. I cinesi hanno rilevato anche il mio mito (volvo).
 
lanti77 ha scritto:
Ma non crdeo che le auto di nicchia costosissime
tipo ferrari ecc, possano avere una fetta di mercato
che li metta in competizione con le utilitarie o le medie.

Secondo me i cinesi avanzano si, ma le auto di nicchia,
per intendersi, solo per pochi, non avranno mai una produzione
tanto alta da incidere pesantemente sul mercato dell'auto.

P.S. I cinesi hanno rilevato anche il mio mito (volvo).

Beh non c'e' bisognoi arrivare alla Ferrari, basta vedere come va avanti un'azienda che tutti davano per spacciata: precisamente la Lotus.

Thanks and regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
lanti77 ha scritto:
Ma non crdeo che le auto di nicchia costosissime
tipo ferrari ecc, possano avere una fetta di mercato
che li metta in competizione con le utilitarie o le medie.

Secondo me i cinesi avanzano si, ma le auto di nicchia,
per intendersi, solo per pochi, non avranno mai una produzione
tanto alta da incidere pesantemente sul mercato dell'auto.

P.S. I cinesi hanno rilevato anche il mio mito (volvo).

Beh non c'e' bisognoi arrivare alla Ferrari, basta vedere come va avanti un'azienda che tutti davano per spacciata: precisamente la Lotus.

Thanks and regards,
The frog

Eh ma tra due/tre anni ne vedremo delle belle,
a me dispiace per saab per esempio!!
 
lanti77 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
lanti77 ha scritto:
Ma non crdeo che le auto di nicchia costosissime
tipo ferrari ecc, possano avere una fetta di mercato
che li metta in competizione con le utilitarie o le medie.

Secondo me i cinesi avanzano si, ma le auto di nicchia,
per intendersi, solo per pochi, non avranno mai una produzione
tanto alta da incidere pesantemente sul mercato dell'auto.

P.S. I cinesi hanno rilevato anche il mio mito (volvo).

Beh non c'e' bisognoi arrivare alla Ferrari, basta vedere come va avanti un'azienda che tutti davano per spacciata: precisamente la Lotus.

Thanks and regards,
The frog

Eh ma tra due/tre anni ne vedremo delle belle,
a me dispiace per saab per esempio!!

Come tu dici ne vedremo delle belle. Io pensochenonostante l'evidenza Saab potrebbe risorgere come una fenice. Infatti la Saab e' ancheun importante produttore aereonatuico. Tra una decina d'anni, quando GM finira'come e' previsto che finisca, il produttore Saab (aereonautico) potrebbe ricomprarsi il marchio Saab (automotive) per pochi dollari e riaprire cosi' le fabbriche. E le riaprirebbe con il vantaggio che tra una decina d'anni il mercato sarebbe molto piu' stabile di quello attuale.

Regards,
The frog
 
Lo spero tanto!!

Sai io ero indeciso al momento dell'acquisto
tra saab e volvo, 3 anni e mezzo fa, poi ho optato
per la seconda.
Ma io ho citato saab perchè certamente è stata
un auto di nicchia per chi ama quel tipo di auto,
non esageratamente costosa ma ottima qualità,
eppure la gente abbagliata dalle tedesche se l'è
fatta scappare.
Quindi non credo che le auto di nicchia riescano tutte a risorgere
come Lotus!

Saluti
Lanti
 
lanti77 ha scritto:
Ma non crdeo che le auto di nicchia costosissime
tipo ferrari ecc, possano avere una fetta di mercato
che li metta in competizione con le utilitarie o le medie.

Secondo me i cinesi avanzano si, ma le auto di nicchia,
per intendersi, solo per pochi, non avranno mai una produzione
tanto alta da incidere pesantemente sul mercato dell'auto.

P.S. I cinesi hanno rilevato anche il mio mito (volvo).

Beh io con auto di nicchia intendo comunque non solo la Ferrari ma Maserati Porsche (anche se e' stata comperata da VW c'e' da presupporre che Porsche continui a vivere come marchio) AUDI (dall'A6 in poi), Mercedes, BmW a partire dalla serie 5..... e cosi' via.

Regards,
The frog
 
Ogni tanto mi capita di scriverlo, da un paio di anni, su qualche forum (o di parlarne tra amici).
L'eccesso produttivo è più che ovvio (e la quantità di manodopera occorrente a soddisfarlo non cresce di certo).
:rolleyes:
I marchi premium sopravvivono (o vivono bene), ma devono stare comunque oltre la soglia del milione (BMW) - quelli 'esclusivi' (Bentley, Rolls, Ferrari e quant'altri) sono già stati incorporati all'interno di gruppi internazionali o vengono amministrati in chiave essenzialmente finanziaria.

Credo che, per il decennio in corso, si accentuerà un fenomeno generale di downsizing - veicoli più compatti e risparmiosi, anche nell'ambito dell'uso aziendale e professionale (meno incrociatori autostradali per le vie cittadine).
:)
Potrebbe discenderne, come sostieni, che la sempre più agguerrita competizione tra i Produttori cosiddetti generalisti provochi un'ulteriore selezione del mercato - e conseguente scomparsa di qualche brand o quantomeno fusione/acquisizione all'interno di strutture per dir così multicorporate (esempio Volks?)
Comunque (esclusi i marchi propriamente d lusso, di cui s'è detto), la mia opinione è che anche i Tedeschi premium di oggi dovranno in qualche misura riconfigurare assetto e prospettive (ovvero sia politiche industriali che commerciali).
In soldoni: prevedo non in crescita la quota di popolazione automobilistica mondiale propensa a spendere &gt50 mila Euro ogni 3 anni e vedersi riconsegnato il valore di una 500 (e non sono convinto che una buona via d'uscita sia rappresentata da formule di noleggio o simili).
Nè sono del tutto convinto che i mercati emergenti (o già emersi...) possano a breve agire da completa surroga in questo senso.
;)

Poi è lapalissiano (venenum in cauda) il problema della ecocompatibilità e dei sistemi di trasporto ingegnerizzati con carburanti alternativi...
Un aspetto considerato quasi endogeno e più o meno remoto fino a due o tre anni fa - ma che è chiaro che potrebbe contribuire non poco a sparigliare le carte.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto