Questi prezzi sono figli della politica degli incentivi permanenti.
Il prezzo "giusto", ossia quello che è commisurato all'effettivo valore, di un'utilitaria del segmento A è tra i 7.000 ed i 9.000 euro, a seconda del livello di motorizzazione ed equipaggiamento.
Le case hanno fatto in modo che il prezzo "vero" fosse quello incentivato, essendo gli incentivi (+sconti) di una cifra che andava dai 2 ai 3 mila euro, ecco che piazzavano i listini dai 10 ai 12 mila euro.
Ieri nessuno parlava mai del prezzo vero, si pubblicizzavano solo prezzi "al netto degli incentivi", ormai ilprezzo incentivato era diventato il prezzo vero, un pò come succede da anni per gli pneumatici.
Oggi, all'improvviso, hanno tolto gli incentivi, ed ecco che sono rimasti scoperti i listini veri e tutte le segmento A (non solo la Cuore), si sono ritrovate con dei prezzi paurosi, appunto dai 10 ai 12 mila euro.
Anche per gli altri segmenti è successo ma l'effetto è stato meno dirompente perchè in percentuale i 3.000 euro degli incentivi rappresentavano una quota minore, tra 20 e 23 la differenza che si sente è molto meno che tra 8 e 11.
Saluti