<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ma ci importa davvero? | Il Forum di Quattroruote

Ma ci importa davvero?

La moda dell'"ambiente" è una moda che ha caratterizzato questi ultimi 2 anni del mercato dell'auto, con proposte commerciali e tecnologiche apparentemente impensabili e assurde, ma che invece hanno portato incrementi di immatricolazioni.
Le case hanno speso, e stanno ancora spendendo cifre esorbitanti e impronunciabili per ricercare, progettare, realizzare soluzioni tecnologiche orientate ad abbattere magari di solo 2-3-5 g/km le cosiddette polveri, oppure per fornire soluzioni alternative a benzina e gasolio.
Non chiedo se ne vale la pena o meno perchè si aprirebbe una discussione probabilmente lunghissima, interminabile che porterebbe tale discussione a spalmarsi magari su 20-30 pagine di forum...
Quello che chiedo e che mi interessa sapere, è realmente se ci interessa davvero qualcosa del problema ambiente. Cioè, se quando scegliamo una vettura guardiamo realmente ai dati delle polveri emesse, se la strada intrapresa dalle case in termini di investimento sia da noi condivisa, oppure se ci interessa solo il prezzo finale e allora si acquista l'auto a gas solo per il prezzo (che grazie agli incentivi arriva anche fino a 5-6000 euro meno) e quindi non ci interessa proprio del "problema" ambiente...
...sempre che di problema si tratti...

Io voterò più avanti...aspetto voi per ora...!
 
al momento aspetto anche io.. sono indeciso tra le ultime due... nel senso che mi interessa eccome l'ambiente però logicamente, visto che non affitto il mio colon retto a qualcuno in vena di divertirsi, devo fare i conti con il mio portafogli... inoltre detesto dipendere dal petrolio e quidni ogni soluzione alternativa mi interessa parecchio e poi maggiori emissioni di CO2 (che ad essere sinceri non inquina un granchè perchè può essere assorbita dalle piente e non è nemmeno tossica) corrispondono maggiori consumi che io dovrei poi sostenere...
 
Ho votato l'ultima e ho comprato una 1.4 TSI.

Inoltre cerco ogni giorno di non pesare troppo sulla salute del mondo in cui vivo, tenendo il piede dell'acceleratore il più possibile alto, risparmiando, l'elettricità, cercando di utilizzare il meno possibile l'acqua e l'elettricità e le buste di plastica.

Non si può fare tutto, ma ci si può impegnare per essere migliori in questo senso.

Sono altresì convinto che gli utenti di questo forum siano più sensibili di altri a questo tema. Ogni piccola azione che facciamo nella direzione giusta è un contributo, e di direzioni giuste mi sembra che non ce ne siano tante.

Ciao A.

P.S: Dimenticavo. Mamma VAG è sempre stata molto attenta all'impatto ambientale dei suoi modelli (non da adesso). Anche Skoda non è da meno con l'80% del peso di ogni auto prodotta riciclabile.

ecco il link: http://new.skoda-auto.com/COM/about/info/news/News/Pages/2009_53_Recyclability.aspx
 
gianko1982 ha scritto:
al momento aspetto anche io.. sono indeciso tra le ultime due... nel senso che mi interessa eccome l'ambiente però logicamente, visto che non affitto il mio colon retto a qualcuno in vena di divertirsi, devo fare i conti con il mio portafogli... inoltre detesto dipendere dal petrolio e quidni ogni soluzione alternativa mi interessa parecchio e poi maggiori emissioni di CO2 (che ad essere sinceri non inquina un granchè perchè può essere assorbita dalle piente e non è nemmeno tossica) corrispondono maggiori consumi che io dovrei poi sostenere...
idem! se la lotta all'inquinamento dovessimo pagarla solo noi... :rolleyes: :x :evil:
auto ke inquinano meno SI; auto ke inquinano meno ma costano di più NO.
è importante avere un comportamento moralmente corretto anke nei confronti dell'ambiente in cui viviamo: lo si può fare senza troppi sacrifici (anke economici) e senza ke qualcuno ci speculi su :evil: :x
 
bellafobia ha scritto:
idem! se la lotta all'inquinamento dovessimo pagarla solo noi... :rolleyes: :x :evil:
auto ke inquinano meno SI; auto ke inquinano meno ma costano di più NO.
è importante avere un comportamento moralmente corretto anke nei confronti dell'ambiente in cui viviamo: lo si può fare senza troppi sacrifici (anke economici) e senza ke qualcuno ci speculi su :evil: :x

approvo, almeno in parte... nel senso che sono consapevole che le nuove tecnologie sono più costose delle attuali, almeno finchè non si arriva a "regime" e quindi i costi diventano più abbordabili ma mai uguali a quelli della tecnologia precedente... almno in linea di massima. Basterebbe soltanto un pizzico di buon senso e di voglia di lavorare a soluzioni "alternative" a quelle attuali o comunque più efficaci ma questo, almeno nella società in cui viviamo, è un'utopia. Al momento compro il blend ottimale tra l'auto che mi posso permettere e che inquina il meno possibile. al momento diciamo che voto per l'ultima ipotesi visto che lì non si parla di costi maggiori o spropositati
 
Personalmente ho dato la terza risposta.

Credo che sia un dovere di tutti evitare gli sprechi. Lo spreco, lo sperpero, causa danni. Perché causare sistematicamente danni?

È bene lavarsi (io stesso sono un maniaco dell'igiene personale), ma sprecare acqua è un comportamento idiota. Altrettanto per quanto riguarda il carburante, gli pneumatici... l'energia la paghiamo (cara) e qualcuno potrebbe dire che può farne l'uso che vuole. Potere, certo, si può. Ma è (senza condizionale) un DOVERE ridurre il consumo di energia, poiché energia significa inquinamento.

La finestra aperta d'inverno per cambiare l'aria è cosa buona e giusta, mancherebbe altro! Ma per cambiare l'aria, non per raffreddare i locali che dovranno riscaldarsi nuovamente. E i sistemi delle nuove caldaie autonome sono sì efficienti, ma non fanno miracoli. Se raffreddate una casa fino a 14 gradi le serpentine o i termosifoni dovranno rimanere caldi più a lungo, bruciando gas (o addirittura nafta nel peggiore dei casi) per ripristinare la temperatura ideale.

Anche qui, i 20-22 gradi sono più che sufficienti in un'abitazione per stare al caldo e bene, che senso ha cercare di mantenere i 25 gradi! La via di mezzo quindi è in ogni comportamento la soluzione al problema.

Guidare con prudenza aiuta l'ambiente e il portafoglio (e la salute). Se l'auto inquina meno, e noi guidiamo correttamente, siamo partecipi di una svolta che sta avvenendo (non sufficiente ormai, ahinoi) e che forse posticiperà di qualche anno un probabile tracollo.

Lucidare le maniglie sul Titanic (per citare il buon Chuck) magari non fa piacere, ma è già qualcosa.
 
E' vero, però la tendenza è che tali auto costano comunque di più. Basta vedere ad esempio la Prius, la Insight o versioni benzina-Gpl senza incentivi.

Consideriamo comunque (e non lo scordiamo) che l'automobile in sè contribuisce in percentuale poco inferiore al 5% all'inquinamento del mondo.
Il settore "trasporti" in genere credo arrivi ad un 10-11% e poco più della metà ad opera di camion e pullman.
 
rosberg ha scritto:
E' vero, però la tendenza è che tali auto costano comunque di più. Basta vedere ad esempio la Prius, la Insight o versioni benzina-Gpl senza incentivi.

Consideriamo comunque (e non lo scordiamo) che l'automobile in sè contribuisce in percentuale poco inferiore al 5% all'inquinamento del mondo.
Il settore "trasporti" in genere credo arrivi ad un 10-11% e poco più della metà ad opera di camion e pullman.
il settore trasporti va considerato nell'insieme: dalla culla alla tomba! se sommi tutta l'energia consumata per produrre un veicolo noterai quanta parte bisogna realmente attribuire al settore :rolleyes: . comunque l'influenza da te calcolata (poco inferiore al 5%) è dovuta solo al fatto ke il numero di veicoli nel mondo è ancora mooolto inferiore al numero di attività inquinanti diffuse in tutto il mondo. quando tutte le famiglie cinesi o indiane avranno un'auto (e dico una al nostro contrario ke ne abbiamo almeno 2) a famiglia, vedrai come tale percentuale schizzerà in alto ;) non scarichiamo le colpe sempre su altro: noi abbiamo la nostra parte di responsabilità :!:
 
rosberg ha scritto:
E' vero, però la tendenza è che tali auto costano comunque di più. Basta vedere ad esempio la Prius, la Insight o versioni benzina-Gpl senza incentivi.

Consideriamo comunque (e non lo scordiamo) che l'automobile in sè contribuisce in percentuale poco inferiore al 5% all'inquinamento del mondo.
Il settore "trasporti" in genere credo arrivi ad un 10-11% e poco più della metà ad opera di camion e pullman.

il 1.2 TSI costa uguale al 1.6 MPi e va di +. I 230? in più sono per la 6a marcia...
:D :D :D :D :D :D

Esistono anche auto ecologiche ed economiche. Grazie VAG. ;)
 
Secondo me tutto fa brodo, meglio inquinare meno per quanto sia possibile, ho votato la n° 3.

Poi aggiungo due considerazioni, una economica e una "politica".

Senza incentivi sicuramente vendevano meno gas/ibrido, cioè il consumatore dice: "mi costa meno comprare un auto che poi mi farà anche risparmiare alla pompa, perchè no?"
Inoltre, e questo è il motivo principale per cui ho scelto il gpl, non avrò più problemi con i blocchi del traffico.

Dal punto di vista "politico" invece secondo me c'è qualcosa di poco chiaro o almeno che sfugge alla grande massa: porto a esempio l'elettrico puro, per comodità: emissioni zero si quando ti muovi, ma quando carichi le batterie? L'elettricità che usi è prodotta in centrali prevalentemente a petrolio o carbone...
Ergo, come per l'ambiente tutto fa brodo, anche per i mercanti è lo stesso: se l'ecologia è un valore riconosciuto e fa vendere allora bisogna cavalcare l'onda.
Le case investono, ma il costo alla fine lo paga sempre il consumatore. Ma non vale solo per l'ecologia: le auto costano sempre di più anche per altri motivi, tutti inerenti all'efficacia commerciale. La sicurezza è utile, il comfort è utile, l'ecologia anche, pure il design (in misura minore): tutti aspetti che con il progresso della tecnologia hanno reso migliori e più costose le auto. Alcuni di questi aspetti sono inutili per alcuni, ma il mercato lo fa la massa.

Così per dire, quando ho cambiato il frigorifero se compravo un classe A+ avevo diritto alla detrazione di 200 ?, ma il frigo costava almeno 300 ? in più che un semplice classe A. Il commerciante fa (bene) il suo mestiere e mi dice: "beh, lo paghi 100 euro in più grazie all'incentivo, poi risparmi per tutta la vita!"
:? non sono convinto: mi informo e scopro che 1 kWh costa circa 0,20 ?, il frigo in classe A+ ha un consumo annuo di 259 kWh mentre lo stesso identico modello in classe A ha un consumo annuo di 296 kWh: all'anno risparmi 37 kWh, cioè 7,40 ?!
Ci voglioni 13 anni e mezzo a recuperare 100 euro di differenza di prezzo! :shock:

NO GRAZIE, PRENDO IL CLASSE A E AL DIAVOLO LA DETRAZIONE.

yodamostro
 
rosberg ha scritto:
E' vero, però la tendenza è che tali auto costano comunque di più. Basta vedere ad esempio la Prius, la Insight o versioni benzina-Gpl senza incentivi.

Consideriamo comunque (e non lo scordiamo) che l'automobile in sè contribuisce in percentuale poco inferiore al 5% all'inquinamento del mondo.
Il settore "trasporti" in genere credo arrivi ad un 10-11% e poco più della metà ad opera di camion e pullman.

Molti di questi hanno tecnologie (o hanno avuto tecnologie) più raffinate di quelle del settore auto.

Per intederci è già 15 anni che su alcuni camion montavano i turbo compound da 140 g/CV....o gli stessi iniettori pompa... etc...etc....

esempio

comp_mechturbocompound_Volvo_D12D_500hp_Euro3.jpg


comp_johndeere_turbocompound_03.png


Tuttavia, molte di queste tecnologie se applicate alle auto fanno levitare il prezzo in modo incredibile. Allora l'approccio del downsizing è e rimane quello più sensato.

Saab, di cui ancora non si sà la sorte, ha sempre detto che il futuro sarebbe stato del motore turbo.

Ogni contributo è importante. Anche quello che diamo con le nostre vetture. Anche se sembra insiginficante rispetto ai 2-3 km/litro che fa un bilico.

Con questo voglio dire che gli altri stanno già facendo la loro parte, da tanto tempo. E' ora che anche noi facciamo la nostra, scegliendo in modo oculato e usando in modo efficiente le nostre auto.

"Ci serve il 4X4? Ci servono 2 tonnellate di auto? Ci servono 3.000 cc? Ci serve il SUV?" Chiediamoci anche queste cose oltre alle solite: "Da dove vengo? Dove vado? Quanto mi resta ancora?".

Ciao A.

P.S: Per chi vuole approfondire gli altri ssistemi Heat 2 Power ecco qui facile facile:
http://www.heat2power.net/en__benchmark.php
Molti però difficilmente arriveranno sulle auto.
 
bellafobia ha scritto:
il settore trasporti va considerato nell'insieme: dalla culla alla tomba! se sommi tutta l'energia consumata per produrre un veicolo noterai quanta parte bisogna realmente attribuire al settore :rolleyes: . comunque l'influenza da te calcolata (poco inferiore al 5%) è dovuta solo al fatto ke il numero di veicoli nel mondo è ancora mooolto inferiore al numero di attività inquinanti diffuse in tutto il mondo. quando tutte le famiglie cinesi o indiane avranno un'auto (e dico una al nostro contrario ke ne abbiamo almeno 2) a famiglia, vedrai come tale percentuale schizzerà in alto ;) non scarichiamo le colpe sempre su altro: noi abbiamo la nostra parte di responsabilità :!:

Verissimo quanto scrivi....però oggi è oggi...
Quando tutti avranno l'auto, magari tra 10 anni allora le cose cambiano.
Non sto dicendo che bisogna inquinare e chissenefrega, perchè è giusto che ciascuno contribuisca per quanto puù a tutto, a salvaguardare la natura e il mondo in primis...
Però...
 
Per quelli che amano veramente capire cosa vuol dire impatto ambientale di un auto, che cosa viene preso in considerazione, quali modelli si applicano guardatevi questo report sulla nuova polo del TUV.

Nulla di pesantemente scientifico e palloso, ma molto divulgativo, scaricatevelo:

- ci sono grafici per capire l'evoluzione del modello
- per capire quanto impatto ha la produzione di un auto, il suo ciclo di vita e il suo riciclo
- e tanto altro per capire che il progresso non è solo una questione di soldi in più o in meno, ma c'e' anche molta concretezza dietro a determinate scelte.

http://www.volkswagenag.com/vwag/vw...em.Single.File/Hintergrundbericht_Polo_GB.pdf

In particolare la tabella a pagina 19 e i grafici che vanno da pag. 32 a 36.
 
Mah, io stat storia dell'inquinamento la vedo alla mia maniera.
Certe volte basterebbe poco, a noi ci dicono di usare i mezzi elettrici e poi i mezzi pubblici che girano in città sono a gasolio.
Quando ero piccolo si andava nel negozio alimentare e quello che comperavi era tutto sciolto, pesavano e dentro a un pezzo di carta te lo servivano.
Le bottiglie erano tutte di vetro e se le riportavi ti scontavano quella successiva, se inveci la riportavi e non prendevi niente ti davano dei soldi.
La borsa per la spesa era sempre quella, la maggior parte fatta di paglia.
Il latte andavo a prenderlo direttamente alla fonte con un contenitore in acciaio.
Oggi invece, borse di plastica, bottiglie di plastica, latte e vino in tetrapak, la carne al supermercato dentro in contenitori che sembra polistirolo.
Ora non dico ti tornare indietro, ma tante persone si riempiono la bocca ma alla fine non fanno niente.
Ci fanno sentire colpevoli dell'inquinamento e noi cerchiamo di fare il possibile per non inquinare, ma come sempre, il pesce puzza dalla testa.
Non voto perchè sinceramente non saprei cosa votare, in questo specifico caso, l'auto io l'ho presa indipendentemente dall'inquinamento. Certo poi sto attento anch'io a fare del mio meglio come Agus.
 
Agus ho dato uno sguardo rapidissimo al lunghissimo documento che hai indicato ma sinceramente non ho colto dove vuoi arrivare.

Il concetto di Ivan è comdivisibile, ma non scordiamoci che oggi tutti quei contenitori di cui parla sono riciclabili al 100%
 

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