lo stato ha aiutato le banche......che dovevano aiutare le imprese

[cicciobenzina]

secondo voi....le banche hanno aiutato realmente le imprese?

ha ragione il ministro svedese dell'economia a proporre alla cee

una tassa alle banche simile a quella di obama.

banche ed assicurazioni ....ladriiiiiiiii.....e strozzini. :evil:

 

[biasci]

secondo voi....le banche hanno aiutato realmente le imprese?

Certo !!!!! Perchè non te ne sei accorto?
Le banche hanno dato un grandissimo aiuto a far chiudere le imprese.
Sono state determinanti.
Se non c'erano loro, ora, forse, ce n'erano di più aperte.
Ma che se lo vadino a str................................ulo !!!!!!!

 

[jaccos]

Le banche sono aziende come tutte le altre.
Se la gente non paga i fornitori, figurati se poi pagano le banche. Non sai quante frodi, fatture false ecc. che girano...
Il problema è che oltre a denaro la banca compra e vende fiducia... e se quella scarseggia, c'è ben poco da fare, come tutte le imprese devono portare a casa utili, non possono far benficienza
E notare che gli aiuti sono stati utilizzati in minima parte rispetto altri paesi...
I responsabili non sono unicamente le banche, troppo facile puntare il dito... e troppo facile demandare alle banche l'onere di far ripartire l'economia, quello è compito dello stato che poi le usa come capro espiatorio per le sue inefficienze.
Sicuramente hanno le loro colpe, ma non sono gli unici responsabili, specialmente quelle italiane...

Concordo con la tassa Obama style... se hanno ricevuto aiuti non possono elargire bonus ai manager... il problema è che in italia sono ben poche le banche aiutate...

 

[LADINS]

secondo voi....le banche hanno aiutato realmente le imprese?

ha ragione il ministro svedese dell'economia a proporre alla cee

una tassa alle banche simile a quella di obama.

banche ed assicurazioni ....ladriiiiiiiii.....e strozzini. :evil:

Aiutare le imprese è una cosa; far sopravvivere un'impresa già defunta è un'altra cosa.
Le banche, che come dovrebbe essere ormai noto, sono delle imprese come tutte le altre non hanno problemi a continuare a finanziare le imprese che hanno una situazione non decotta ... viceversa è giusto e corretto che non finanzino imprese che ormai non hanno alcuna possibilità di salvarsi.

Ricordo a tutti che i problemi finanziari sono nati proprio nei paesi che hanno dato i soldi al di là della "capacità di rimborso " ( leggasi reddito disponibile rispetto all'importo del finanziamento e/o della rata ) finanziando l'acquisto di abitazioni ( mutui subprime ).

Ulteriore piccola considerazione: vorrei sapere a chi è convinto che le banche debbano dare soldi a cani e porci per una errata interpretazione di cosa sia una banca, cosa direbbero se la loro banca gli dicesse: " caro signore purtroppo i suoi soldi non possiamo farglieli prelevare perchè non ci sono più ... sa gli abbiamo prestati ad un'azienda sull'orlo del fallimento ma ci sembrava brutto dirgli di no e cosi l'azienda è fallita ed i suoi soldi non ci sono più "

 

[cicciobenzina]

Le banche sono aziende come tutte le altre.
Se la gente non paga i fornitori, figurati se poi pagano le banche. Non sai quante frodi, fatture false ecc. che girano...
Il problema è che oltre a denaro la banca compra e vende fiducia... e se quella scarseggia, c'è ben poco da fare, come tutte le imprese devono portare a casa utili, non possono far benficienza
E notare che gli aiuti sono stati utilizzati in minima parte rispetto altri paesi...
I responsabili non sono unicamente le banche, troppo facile puntare il dito... e troppo facile demandare alle banche l'onere di far ripartire l'economia, quello è compito dello stato che poi le usa come capro espiatorio per le sue inefficienze.
Sicuramente hanno le loro colpe, ma non sono gli unici responsabili, specialmente quelle italiane...

Concordo con la tassa Obama style... se hanno ricevuto aiuti non possono elargire bonus ai manager... il problema è che in italia sono ben poche le banche aiutate...

mica tutte le ditte fan le fatture false e fregano....diciamo solo il 20%
occhio e croce

 

[jaccos]

secondo voi....le banche hanno aiutato realmente le imprese?

ha ragione il ministro svedese dell'economia a proporre alla cee

una tassa alle banche simile a quella di obama.

banche ed assicurazioni ....ladriiiiiiiii.....e strozzini. :evil:

Aiutare le imprese è una cosa; far sopravvivere un'impresa già defunta è un'altra cosa.
Le banche, che come dovrebbe essere ormai noto, sono delle imprese come tutte le altre non hanno problemi a continuare a finanziare le imprese che hanno una situazione non decotta ... viceversa è giusto e corretto che non finanzino imprese che ormai non hanno alcuna possibilità di salvarsi.

Ricordo a tutti che i problemi finanziari sono nati proprio nei paesi che hanno dato i soldi al di là della "capacità di rimborso " ( leggasi reddito disponibile rispetto all'importo del finanziamento e/o della rata ) finanziando l'acquisto di abitazioni ( mutui subprime ).

Ulteriore piccola considerazione: vorrei sapere a chi è convinto che le banche debbano dare soldi a cani e porci per una errata interpretazione di cosa sia una banca, cosa direbbero se la loro banca gli dicesse: " caro signore purtroppo i suoi soldi non possiamo farglieli prelevare perchè non ci sono più ... sa gli abbiamo prestati ad un'azienda sull'orlo del fallimento ma ci sembrava brutto dirgli di no e cosi l'azienda è fallita ed i suoi soldi non ci sono più "

Esatto... troppo comodo incolpare le banche se è il tessuto imprenditoriale ad essere malato...

 

[jaccos]

Le banche sono aziende come tutte le altre.
Se la gente non paga i fornitori, figurati se poi pagano le banche. Non sai quante frodi, fatture false ecc. che girano...
Il problema è che oltre a denaro la banca compra e vende fiducia... e se quella scarseggia, c'è ben poco da fare, come tutte le imprese devono portare a casa utili, non possono far benficienza
E notare che gli aiuti sono stati utilizzati in minima parte rispetto altri paesi...
I responsabili non sono unicamente le banche, troppo facile puntare il dito... e troppo facile demandare alle banche l'onere di far ripartire l'economia, quello è compito dello stato che poi le usa come capro espiatorio per le sue inefficienze.
Sicuramente hanno le loro colpe, ma non sono gli unici responsabili, specialmente quelle italiane...

Concordo con la tassa Obama style... se hanno ricevuto aiuti non possono elargire bonus ai manager... il problema è che in italia sono ben poche le banche aiutate...

mica tutte le ditte fan le fatture false e fregano....diciamo solo il 20%
occhio e croce

Ah, che vuoi che sia!

 

[cicciobenzina]

Le banche sono aziende come tutte le altre.
Se la gente non paga i fornitori, figurati se poi pagano le banche. Non sai quante frodi, fatture false ecc. che girano...
Il problema è che oltre a denaro la banca compra e vende fiducia... e se quella scarseggia, c'è ben poco da fare, come tutte le imprese devono portare a casa utili, non possono far benficienza
E notare che gli aiuti sono stati utilizzati in minima parte rispetto altri paesi...
I responsabili non sono unicamente le banche, troppo facile puntare il dito... e troppo facile demandare alle banche l'onere di far ripartire l'economia, quello è compito dello stato che poi le usa come capro espiatorio per le sue inefficienze.
Sicuramente hanno le loro colpe, ma non sono gli unici responsabili, specialmente quelle italiane...

Concordo con la tassa Obama style... se hanno ricevuto aiuti non possono elargire bonus ai manager... il problema è che in italia sono ben poche le banche aiutate...

mica tutte le ditte fan le fatture false e fregano....diciamo solo il 20%
occhio e croce

Ah, che vuoi che sia!

BEH C'è UN 80% SANO ALMENO

 

[biasci]

Che le banche siano aziende è giusto.
Che siano come le altre ........ non esageriamo, hanno poteri notevolmente superiori alle aziende normali e vincono sempre loro.
Che abbiano contribuito a far chiudere tante aziende, è verissimo anche quello e, per mia esperienza, è ampiamente provato e se volete ve lo dettaglio anche.

 

[jaccos]

Che le banche siano aziende è giusto.
Che siano come le altre ........ non esageriamo, hanno poteri notevolmente superiori alle aziende normali e vincono sempre loro.
Che abbiano contribuito a far chiudere tante aziende, è verissimo anche quello e, per mia esperienza, è ampiamente provato e se volete ve lo dettaglio anche.

E' vero che le banche non sono esattamente come le altre imprese, hanno poteri in alcuni campi e forti limitazioni in altri (se conosci un pò di diritto bancario te ne rendi conto).
In Italia ci sono millemila banche diverse. Se un'azienda merita credito, stai sicuro che lo trova. Se TUTTE le banche le tagliano le gambe, un motivo c'è...
Certo avranno contribuito a far chiudere tante aziende... ma siamo sicuri che quelle aziende non meritassero di chiudere? Ce ne sono un sacco di "morti che camminano" tenuti in stato vegetativo grazie alle banche, sia imprese che privati... poi sono queste cose che creano la crisi...

 

[silverrain]

Il rapporto con le banche è cambiato: prima si andava a chiedere consiglio, chiedere aiuto, insomma era un interlocutore affidabile.
Avevi un problema di soldi (da chiedere o da investire) e generalmente trovavi persone preparate che ti ascoltavano e ti proponevano una soluzione in modo ad guadagnarci assieme.
Invece dalla bolla del 200 in poi (nel mio caso) ho visto trasformarsi questo rapporto in una sfiducia.
Io sinceramente non vado più in banca a chiedere consiglio, ma vado in banca già sapendo cosa voglio e cercando di evitare le trappole.
Forse dipenderà che tanti hanno le provvigioni sulle vendite dei prodotti o sui risultati a breve periodo, non so.
Però non mi piace.

 

[belpietro]

fermo restando che parlare male delle banche è cosa buona e giusta, a me che lo stato italiano le abbia aiutate giunge piuttosto nuova.
del che, non ho ragione di lamentarmi.

 

[jaccos]

Il rapporto con le banche è cambiato: prima si andava a chiedere consiglio, chiedere aiuto, insomma era un interlocutore affidabile.
Avevi un problema di soldi (da chiedere o da investire) e generalmente trovavi persone preparate che ti ascoltavano e ti proponevano una soluzione in modo ad guadagnarci assieme.
Invece dalla bolla del 200 in poi (nel mio caso) ho visto trasformarsi questo rapporto in una sfiducia.
Io sinceramente non vado più in banca a chiedere consiglio, ma vado in banca già sapendo cosa voglio e cercando di evitare le trappole.
Forse dipenderà che tanti hanno le provvigioni sulle vendite dei prodotti o sui risultati a breve periodo, non so.
Però non mi piace.

Quando cerchi consulenza non c'entra tanto l'istituzione quanto la competenza della persona che hai davanti, questo vale in tutti i campi, dalla banca all'idraulico...
C'è da dire che le banche, limitandosi solo a quelle italiane, in questi anni hanno preso di quelle "sòle" da lasciar stupefatti di come alcune hanno retto il colpo... purtroppo c'è stato un generale calo della sfiducia, da parte dei risparmiatori per cause spesso esterne al sistema italiano (non sempre, ma spesso la causa è a monte), da parte delle banche che si sono trovate dei risparmiatori riottosi ad investire e contemporaneamente una "truffaldinità" in aumento da parte dei debitori, il tutto connesso con un generale calo dell'economia.
Tenete presente che la crisi è dovuta al fatto che le banche hanno dato troppa fiducia... ma adesso ci si lamenta perchè ce n'è poca... scusate, ma se andate per accarezzare un gatto e questo vi graffia, la volta dopo sarete molto più cauti, o no?
Detto ciò fai benissimo ad informarti, è la stessa cosa che faccio io... ma secondo me risulta difficile anche ai bancari stessi districarsi nei meandri del diritto bancario... bisognerebbe essere tutti laureati in giurisprudenza e dedicare giorni alla lettura di ogni singolo contratto... non se ne esce se "da sopra" non semplificano...

 

[silverrain]

cut

Va tutto bene, però io sono un risparmiatore e un pinco pallino qualunque, non un esperto di finanza.
Chi ha fatto le grandi truffe non era l'impiegato, l'operaio o l'insegnante...

 

[jaccos]

cut

Va tutto bene, però io sono un risparmiatore e un pinco pallino qualunque, non un esperto di finanza.
Chi ha fatto le grandi truffe non era l'impiegato, l'operaio o l'insegnante...

Chi ha fatto le truffe sono in primo luogo quelli che si sono fatti prestare soldi ben sapendo di non poterli restituire. A monte, quella è la truffa. Per la maggior parte sono privati cittadini come me e come te, esattamente un pinco pallino qualunque.
In secondo luogo chi glieli ha dati, cioè le banche... ma la responsabilità è ben diversa: la banca sa benissimo che un debitore che non paga è una perdita, le garanzie raramente arrivano a coprire tutto. Ciò significa che chi ci ha rimesso per primo sono proprio loro... la banca ci ha rimesso la somma che altri allegramente si sono goduti...