E' da due anni che l'ex Centro Tumori di Roma, l'ospedale Regina Elena, è stato abusivamente occupato da immigrati e da qualche italiano sbandato. Gli occupanti sarebbero più di mille. Per due anni le istituzioni sono state a guardare e gli occupanti, difesi a spada tratta da movimenti vicini all'estrema sinistra, hanno usufruito(e ancora usufruiscono) gratuitamente della corrente elettrica e dell'acqua, ovviamente a carico della collettività. Hanno anche montato sul tetto dell'edificio antenne satellitari e parabole. Nell'edificio in questione, in teoria, sarebbe dovuto finire il Dipartimento di ematologia assieme ai suoi malati provenienti da tutta Italia.
Ora, non solo non è stato fatto nulla per due anni, non solo abbiamo pagato le utenze a questi "signori"(se non erano il grado di cacciarli via almeno potevano tagliare luce e acqua), recentemente è stata concessa loro anche la residenza nello stabile con tanto di festeggiamenti da parte degli occupanti. Tanto per intenderci, trattasi di una zona semi-centrale in cui hanno sede le direzioni generali di alcuni Enti Pubblici, Ministeri, L'Università La Sapienza, Il Policlinico Umberto I e in cui il costo medio di un appartamento oscilla dai 600000 al milione di Euro.
E' la resa dello Stato di fronte all'illegalità.
Ora, non solo non è stato fatto nulla per due anni, non solo abbiamo pagato le utenze a questi "signori"(se non erano il grado di cacciarli via almeno potevano tagliare luce e acqua), recentemente è stata concessa loro anche la residenza nello stabile con tanto di festeggiamenti da parte degli occupanti. Tanto per intenderci, trattasi di una zona semi-centrale in cui hanno sede le direzioni generali di alcuni Enti Pubblici, Ministeri, L'Università La Sapienza, Il Policlinico Umberto I e in cui il costo medio di un appartamento oscilla dai 600000 al milione di Euro.
E' la resa dello Stato di fronte all'illegalità.