<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La Mi.To. e le sue compagne... | Il Forum di Quattroruote

La Mi.To. e le sue compagne...

Il (sotto)segmento inaugurato dalla Mi.To. (a parte l'antesignana Mini, che fa un pò nicchia a sè) comincia ad affollarsi, sia pure in prospettiva... Dopo la DS3 e le annunciate Audi A1 e BMW, ecco profilarsi (4R di Aprile) la futura Classe A.
Che dovrebbe abbandonare l'attuale, originale (e a mio avviso assai intelligente) formula di elegante compatta tuttospazio per trasformarsi in una (ormai) assai più convenzionale berlinetta sportiva 2 porte. E si parla di una futura piccola Saab sempre con lo stesso schema. Evidentemente il business si è rivelato interessante e profittevole per le case e non credo sia solo una questione di ridurre la CO2 di gamma. Ma non saranno troppe le contendenti?
E per tornare alla Mi.To.: ho letto (non ricordo dove) che nel primo anno ha venduto complessivamente (Italia+export) 72.000 pezzi che evidentemente, data la tipologia di prodotto, è un risultato interessante considerato che il target della futura piccola BMW (definito ambizioso sempre da 4R) è di 80.000 unità e che BMW - a differenza di Alfa Romeo - è un competitor veramente globale.
 
La strada per rimanere compettivi è quella di innovare il prodotto, mantenerlo sempre ai vertici avvicendandolo con uno nuovo dopo 6-7 anni che rispecchi i valori del marchio anche nel segmento B.

Altrimenti si rischia di perdere la clientela fidelizzata com'è successo con la 147.
 
io questa logica non la condivido; se tutti si buttano in un segmento poi non si lamentassero di non vendere, ora per esempio vanno di moda le piccole e sportive, e tutti a produrre piccole e sportive, ma è sbagliato perchè non tutti hanno bisogno di queste auto e poi si parla di flop commerciale...... bmw che ha una sua immagine non dovrebbe buttarsi in quel segmento; alfa romeo dovrebbe ricominciare a coprire segmenti a lei consoni che ora sono lasciati scoperti....per me è un errore di presunzione credere di avere spazio garantito per vendere il proprio prodotto in un segmento che si sta saturando, copratutto perchè bene o male sono prodotti appiattiti su scelte tecniche e motoristiche molto simili tra loro..!!
 
antonio e. ha scritto:
Il (sotto)segmento inaugurato dalla Mi.To. (a parte l'antesignana Mini, che fa un pò nicchia a sè) comincia ad affollarsi, sia pure in prospettiva... Dopo la DS3 e le annunciate Audi A1 e BMW, ecco profilarsi (4R di Aprile) la futura Classe A.
Che dovrebbe abbandonare l'attuale, originale (e a mio avviso assai intelligente) formula di elegante compatta tuttospazio per trasformarsi in una (ormai) assai più convenzionale berlinetta sportiva 2 porte. E si parla di una futura piccola Saab sempre con lo stesso schema. Evidentemente il business si è rivelato interessante e profittevole per le case e non credo sia solo una questione di ridurre la CO2 di gamma. Ma non saranno troppe le contendenti?
E per tornare alla Mi.To.: ho letto (non ricordo dove) che nel primo anno ha venduto complessivamente (Italia+export) 72.000 pezzi che evidentemente, data la tipologia di prodotto, è un risultato interessante considerato che il target della futura piccola BMW (definito ambizioso sempre da 4R) è di 80.000 unità e che BMW - a differenza di Alfa Romeo - è un competitor veramente globale.

Certo che se la futura Classe A sarà quella ipotizzata su 4R......beh, almeno in quel caso, la Mi To potrà dormire sonni tranquilli: che design banale!
Saluti
 
ragazzi, il futuro oramai comincia a delinearsi...

i segmenti "normali" stanno andando in crisi... se togliamo la grossa fetta delle aziendali che spingono la vendita di auto standard, il pubblico sembra preferire sempre più le auto piccole e sfiziose o quelle d'immagine...

le berline d'impostazione classica sono in affanno, vanno bene i Suv di tutte le taglie (tranne le taglie XXXL forse) e le macchine d'immagine... anche compatte...

la Nissan sotto questo aspetto ha fatto il boom...

praticamente con un solo modello (Qashqai) vende molto ma molto di più di quando aveva in gamma un'intera famiglia di vetture (Primera 4p, 5p e SW, la monovolume Almera Tino, la berlina compatta Almera...) con ricavi e mantenimento di costi sorprendente... e infatti ora ha tirato fuori questa piccola e particolarissima crossover (Juke) da mettere in gamma sotto la Qashqai che farà a mio avviso un altro boom...
addirittura questo nuovo ordine in casa Nissan ha fatto vittima anche la Micra che nella nuova edizione presentata in questi giorni è divenuta una world car senza più nessun tipo di caratterizzazione... una sorta di Fiat Palio... semplice, banale, robusta... adatta a tutti i mercati anche emergenti...
è un po' come se la Nissan pensa di dominare il mercato con queste crossover... senza aver bisogno di proporre nulla nei segmenti normali...

quindi le piccole di tutti i segmenti, soprattutto se caratterizzate, saranno il futuro a cui nessun costruttore può rinunciare...
 
Dopo l'illusione della 159 e della Brera, il mio interesse per l'Alfa si e' ormai ridotto ai minimi termini.
E' evidente l'incapacita' di FIAT ad attuarne il rilancio in considerazione dei molti errori fatti nel passato.
Vorrei iniziare dalla159, bellissima auto ma poco adeguate alle richieste degli acquirenti a cui era rivolta: motori e interni inadeguati, versioni limitate - il cambio automatico dovrebbe essere disponibile su tutti i modelli - evidente politica di risparmio sui costi (la stessa plancia per Brera e Spider?).
La mancata produzione di un coupe/cabrio ha poi relegato la 159 nella categoria della Mondeo.
Poi mentre aspettavamo l'erede della 166 e' arrivata la MITO! ma non avevano come mercato di riferimento BMW, AUDI e Mercedes? Con la MITO, modello di cui non se ne sentiva l'esigenza, l'Alfa Romeo getta la spugna e guarda ambiziosamente alla Opel... Vogliamo parlare dello stile? Il forzato richiamo alla (bellissima e sconosciuta ai piu') 8C non ha pagato. La MITO, che ne sembra la versione compressa al photoshop, e' tozza e sgraziata, insomma brutta!
Esercizio che deve proprio aver convinto i vertici Alfa dal momento che la nuova Giulietta ne segue lo stile. Infatti le prime immagini la ritraggono da dietro, quasi a preannunciare un frontale poco riuscito. Ahime' anche la Giulietta ha lo stesso frontale, brutto, della MITO. Non era meglio introdurre una coppia di fari tondi come sulle alfa degli anni 70 (Alfetta, Giulietta, 1750 ecc)? Avrebbero esaltato maggiormente lo scudetto senza lasciare quegli spazi desolanti.
Anche sulla Giulietta, non vedremo (scommettete?) versioni a 3 porte, cabrio, coupe' ecc. e il cambio automatico (il selespeed e' gia' da buttare?) forse lo vedremo tra un anno.
E mentre la 159 morira' di vecchiaia, i suoi acquirenti troveranno soddisfazione guidando la nuova BMW serie 3. Mah, forse meglio venderla questa scomoda Alfa Romeo...
 
w4gdt ha scritto:
Dopo l'illusione della 159 e della Brera, il mio interesse per l'Alfa si e' ormai ridotto ai minimi termini.
E' evidente l'incapacita' di FIAT ad attuarne il rilancio in considerazione dei molti errori fatti nel passato.
Vorrei iniziare dalla159, bellissima auto ma poco adeguate alle richieste degli acquirenti a cui era rivolta: motori e interni inadeguati, versioni limitate - il cambio automatico dovrebbe essere disponibile su tutti i modelli - evidente politica di risparmio sui costi (la stessa plancia per Brera e Spider?).
La mancata produzione di un coupe/cabrio ha poi relegato la 159 nella categoria della Mondeo.
Poi mentre aspettavamo l'erede della 166 e' arrivata la MITO! ma non avevano come mercato di riferimento BMW, AUDI e Mercedes? Con la MITO, modello di cui non se ne sentiva l'esigenza, l'Alfa Romeo getta la spugna e guarda ambiziosamente alla Opel... Vogliamo parlare dello stile? Il forzato richiamo alla (bellissima e sconosciuta ai piu') 8C non ha pagato. La MITO, che ne sembra la versione compressa al photoshop, e' tozza e sgraziata, insomma brutta!
Esercizio che deve proprio aver convinto i vertici Alfa dal momento che la nuova Giulietta ne segue lo stile. Infatti le prime immagini la ritraggono da dietro, quasi a preannunciare un frontale poco riuscito. Ahime' anche la Giulietta ha lo stesso frontale, brutto, della MITO. Non era meglio introdurre una coppia di fari tondi come sulle alfa degli anni 70 (Alfetta, Giulietta, 1750 ecc)? Avrebbero esaltato maggiormente lo scudetto senza lasciare quegli spazi desolanti.
Anche sulla Giulietta, non vedremo (scommettete?) versioni a 3 porte, cabrio, coupe' ecc. e il cambio automatico (il selespeed e' gia' da buttare?) forse lo vedremo tra un anno.
E mentre la 159 morira' di vecchiaia, i suoi acquirenti troveranno soddisfazione guidando la nuova BMW serie 3. Mah, forse meglio venderla questa scomoda Alfa Romeo...

Personalmente, della 159 sono più soddisfatto. Bella fuori, e ottimo comportamento su strada. Gli interni non li trovo inadeguati: sono da Alfa e mi sta bene. Ma poi, scrivi inadeguati: a cosa dovrebbero "ADEGUARLI"? Forse non ti piacciono i 3 manometri al centro? E magari si sarebbero dovuti adeguare, piazzandoli come su tutte le altre auto sul cruscotto? Per quanto riguarda la Mito, trovo sia carina, e lo dimostra il dato delle vendite. La Mini, quale punto di riferimento, a gennaio ha venduto solo 986 auto. La Giulietta invece, aspetto di vederla di presenza, ma di primo acchito, vedendola in foto, mi pare sia niente male, compreso il frontale. Poi, è solo una questione di gusti, ma non mi pare ci sia da sparare a zero sul design delle ultime Alfa.
 
alexandercar25 ha scritto:
io questa logica non la condivido; se tutti si buttano in un segmento poi non si lamentassero di non vendere, ora per esempio vanno di moda le piccole e sportive, e tutti a produrre piccole e sportive, ma è sbagliato perchè non tutti hanno bisogno di queste auto e poi si parla di flop commerciale...... bmw che ha una sua immagine non dovrebbe buttarsi in quel segmento; alfa romeo dovrebbe ricominciare a coprire segmenti a lei consoni che ora sono lasciati scoperti....per me è un errore di presunzione credere di avere spazio garantito per vendere il proprio prodotto in un segmento che si sta saturando, copratutto perchè bene o male sono prodotti appiattiti su scelte tecniche e motoristiche molto simili tra loro..!!

Il segmento rappresenta da solo circa il 30 % di tutto il mercato.....alcuni costruttori ne sono rimasti fuori finche i bilanci lo hanno consentito....ora la crisi determina scelte fuori dalle abitudini di alcuni marchi...sempre la crisi sta favorendo i segmenti bassi qual'è appunto il B.....quindi tutto secondo logica.
 
AGIOVI ha scritto:
w4gdt ha scritto:
Dopo l'illusione della 159 e della Brera, il mio interesse per l'Alfa si e' ormai ridotto ai minimi termini.
E' evidente l'incapacita' di FIAT ad attuarne il rilancio in considerazione dei molti errori fatti nel passato.
Vorrei iniziare dalla159, bellissima auto ma poco adeguate alle richieste degli acquirenti a cui era rivolta: motori e interni inadeguati, versioni limitate - il cambio automatico dovrebbe essere disponibile su tutti i modelli - evidente politica di risparmio sui costi (la stessa plancia per Brera e Spider?).
La mancata produzione di un coupe/cabrio ha poi relegato la 159 nella categoria della Mondeo.
Poi mentre aspettavamo l'erede della 166 e' arrivata la MITO! ma non avevano come mercato di riferimento BMW, AUDI e Mercedes? Con la MITO, modello di cui non se ne sentiva l'esigenza, l'Alfa Romeo getta la spugna e guarda ambiziosamente alla Opel... Vogliamo parlare dello stile? Il forzato richiamo alla (bellissima e sconosciuta ai piu') 8C non ha pagato. La MITO, che ne sembra la versione compressa al photoshop, e' tozza e sgraziata, insomma brutta!
Esercizio che deve proprio aver convinto i vertici Alfa dal momento che la nuova Giulietta ne segue lo stile. Infatti le prime immagini la ritraggono da dietro, quasi a preannunciare un frontale poco riuscito. Ahime' anche la Giulietta ha lo stesso frontale, brutto, della MITO. Non era meglio introdurre una coppia di fari tondi come sulle alfa degli anni 70 (Alfetta, Giulietta, 1750 ecc)? Avrebbero esaltato maggiormente lo scudetto senza lasciare quegli spazi desolanti.
Anche sulla Giulietta, non vedremo (scommettete?) versioni a 3 porte, cabrio, coupe' ecc. e il cambio automatico (il selespeed e' gia' da buttare?) forse lo vedremo tra un anno.
E mentre la 159 morira' di vecchiaia, i suoi acquirenti troveranno soddisfazione guidando la nuova BMW serie 3. Mah, forse meglio venderla questa scomoda Alfa Romeo...

Personalmente, della 159 sono più soddisfatto. Bella fuori, e ottimo comportamento su strada. Gli interni non li trovo inadeguati: sono da Alfa e mi sta bene. Ma poi, scrivi inadeguati: a cosa dovrebbero "ADEGUARLI"? Forse non ti piacciono i 3 manometri al centro? E magari si sarebbero dovuti adeguare, piazzandoli come su tutte le altre auto sul cruscotto? Per quanto riguarda la Mito, trovo sia carina, e lo dimostra il dato delle vendite. La Mini, quale punto di riferimento, a gennaio ha venduto solo 986 auto. La Giulietta invece, aspetto di vederla di presenza, ma di primo acchito, vedendola in foto, mi pare sia niente male, compreso il frontale. Poi, è solo una questione di gusti, ma non mi pare ci sia da sparare a zero sul design delle ultime Alfa.

Anche io sono soddisfatto della mia 159 (per ora, tocco ferro).

Ma gli interni sono datati. Ci sali sopra e ti sembra di salire su un auto del 2003/2004. Sono interni vecchi, che pure le plastiche e gli abbinamenti della bravo sembrano più "moderni". E pure il tessuto è discutibile. Sulla mia ho messo l'Alfatex: il floccato di base sembrava lo stesso dell'Alfasud...
PS - I tre orologi sono molto belli, ma il problema non è l'estetica...
 
Ho giudicato gli interni inadeguati perche' sono claustrofobici (provate a sedervi su auto della stessa categoria e ve ne renderete conto) e non danno una sensazione di qualita'. L'autoradio e' posticcia, i comandi al volante troppo piccoli, il rivestimento in alluminio pesante e poco gradevole.
La mito e' venduta solo in Italia, perche' non si e' pensato al mercato globale.
Sono un appassionato alfista e questo mi rende molto critico.
Quando usci' la 159 non aspettavo altro che comprarla per sostituire la mia BMW 320. Poi la prova su strada... una delusione! Un motore fiacco, se paragonato alla 320 su una meccanica pesante. E poi la mancanza del cambio automatico! Risultato? Ho comprato, con soddisfazione, la nuova 320 d e personalmente non credo che queste nuove Alfa mi faranno cambiare idea... Un vero peccato...
 
e basta co sta storia del confronto con le tedesche!!!la mi.to è sicuramente meno sfiziosa della mini, ma non per questo si può definire orrenda, poi tutto questa differenza di qualità con bmw & company spesso si accompagna a differenze di prezzo notevoli a favore delle alfa romeo; purtroppo non tutti possono spendere 40000 e passa euro per un'auto.
 
Ma il confronto con le tedesche e' inevitabile. Infatti loro vendono piu' delle italiane in tutto il mondo e sono il riferimento di tutti i costruttori. Un motivo ci sara'...
Infine, mettendola sul discorso economico, la 159 non vale i soldi che chiede (vedi Citroen C5) ed infatti si vedne a suon di offerte speciali.
 
w4gdt ha scritto:
Ma il confronto con le tedesche e' inevitabile. Infatti loro vendono piu' delle italiane in tutto il mondo e sono il riferimento di tutti i costruttori. Un motivo ci sara'...
Infine, mettendola sul discorso economico, la 159 non vale i soldi che chiede (vedi Citroen C5) ed infatti si vedne a suon di offerte speciali.
ma le vale di piu una mercedes che per stare in mercato nel mondo ha corrotto mezzo mondo.
Traduzione google
06a 10 Aprile
vicenda Corruzione: Daimler confessa e paga
Zetsche installato Korruptionsbeauftragten
Daimler è sopravvissuto lo scandalo corruzione negli Stati Uniti. Un giudice di Washington ha approvato Giovedi a una composizione, che aveva negoziato il fabbricante d'automobili con il Dipartimento di Giustizia e la SEC. "La società ha preso i passi giusti per risolvere il problema", elogia il giudice Richard Leon. Di Stoccarda ha avuto un cambiamento di mente dietro.
Il produttore di automobili è dichiarato colpevole di dieci anni in almeno 22 paesi corrotti funzionari del governo di venire a contratti vantaggiosi. Tangenti scorreva, tra l'altro, Cina, Russia, Egitto, Grecia o in Turchia. Daimler deve quindi 185 milioni di dollari (circa 134 milioni di euro) paga.
"Abbiamo imparato dall'esperienza passata molto," ha detto Group CEO Dieter Zetsche. Ha installato un Korruptionsbeauftragten. Anche con le filiali offrono ora guardare personale sul rispetto della legge e dell'ordine. Circa 45 dipendenti ha dovuto prendere la vicenda nel suo cappello.
In confronto, i file sono chiusi in una disputa in corso da anni. Un ex dipendente aveva dato alle autorità nel 2004 la punta cruciale. A quel tempo, Daimler era ancora coinvolta con la concorrente americana Chrysler. L'pubblicato una settimana fa atto di accusa elenca la colpa sui dettagli.
"Spese di utili dovrebbe" ottenere contratti
Ora il gruppo aveva dato un alto funzionario in Turkmenistan per un compleanno di una berlina blindata Classe S, del valore di ? 300.000, ha invitato i tempi dignitari in Indonesia nel golf club. Domande e Daimler anche fatture gonfiate e lasciare i soldi in eccesso poi tornò ai funzionari, noto come pagamenti contraccolpo. Nei libri "sono spese utili" di esso.
L'Unione Sportiva giustizia ha parlato di almeno 205 i pagamenti oltre 56 milioni di dollari. "Abbiamo esaminato tutti i settori e migliorare i nostri processi di business in modo coerente", ha confermato Chief Financial Officer Bodo Uebber. "Contabilità, contabilità, controllo interno e compliance."
I proventi illeciti: 91,4 milioni di dollari
Daimler ha detto di aver venduto attraverso loschi traffici di almeno 6.300 camion e 500 automobili. La SEC stima che le vendite a 1,9 miliardi di dollari e gli utili illeciti di almeno 91,4 milioni di dollari. Daimler era stato intriso di corruzione. Il sistema giudiziario tedesco, tuttavia, mostra poco interesse per gli eventi. Ha impostato la maggior parte del lungo processo. News è la Procura di Stoccarda, dopo due affermazioni.
Daimler è che le aziende terze ammiraglia tedesca entro breve tempo, ha volato per i pagamenti di tangenti. In precedenza, aveva preso il gruppo tecnologico Siemens e il costruttore del veicolo commerciale MAN. A differenza di Siemens e l'uomo non è stato influenzato presso il consiglio di amministrazione di Daimler.
Le automobili di oggi è tre anni sotto osservazione. L'ex direttore dell'FBI Louis Freeh verificherà se la società fa affari d'ora pulito. Daimler aveva gli americani si sono impegnati come consulenti esterni per combattere la corruzione nella propria casa. Il giudice ha onorato l'espresso.
dpa
 
w4gdt ha scritto:
Dopo l'illusione della 159 e della Brera, il mio interesse per l'Alfa si e' ormai ridotto ai minimi termini.
E' evidente l'incapacita' di FIAT ad attuarne il rilancio in considerazione dei molti errori fatti nel passato.
Vorrei iniziare dalla159, bellissima auto ma poco adeguate alle richieste degli acquirenti a cui era rivolta: motori e interni inadeguati, versioni limitate - il cambio automatico dovrebbe essere disponibile su tutti i modelli - evidente politica di risparmio sui costi (la stessa plancia per Brera e Spider?).
La mancata produzione di un coupe/cabrio ha poi relegato la 159 nella categoria della Mondeo.
Poi mentre aspettavamo l'erede della 166 e' arrivata la MITO! ma non avevano come mercato di riferimento BMW, AUDI e Mercedes? Con la MITO, modello di cui non se ne sentiva l'esigenza, l'Alfa Romeo getta la spugna e guarda ambiziosamente alla Opel... Vogliamo parlare dello stile? Il forzato richiamo alla (bellissima e sconosciuta ai piu') 8C non ha pagato. La MITO, che ne sembra la versione compressa al photoshop, e' tozza e sgraziata, insomma brutta!
Esercizio che deve proprio aver convinto i vertici Alfa dal momento che la nuova Giulietta ne segue lo stile. Infatti le prime immagini la ritraggono da dietro, quasi a preannunciare un frontale poco riuscito. Ahime' anche la Giulietta ha lo stesso frontale, brutto, della MITO. Non era meglio introdurre una coppia di fari tondi come sulle alfa degli anni 70 (Alfetta, Giulietta, 1750 ecc)? Avrebbero esaltato maggiormente lo scudetto senza lasciare quegli spazi desolanti.
Anche sulla Giulietta, non vedremo (scommettete?) versioni a 3 porte, cabrio, coupe' ecc. e il cambio automatico (il selespeed e' gia' da buttare?) forse lo vedremo tra un anno.
E mentre la 159 morira' di vecchiaia, i suoi acquirenti troveranno soddisfazione guidando la nuova BMW serie 3. Mah, forse meglio venderla questa scomoda Alfa Romeo...

Sono perfettamente d'accordo con te.

I paragoni con le tedesche sono d'obbligo. Il problema riguarda le aspettative, da Alfa ci si aspetta/aspettava la qualità e la sportività di una BMW. Ovvio che quando ci si ritrova tra le mani una mezzafiat si rimane delusi. Forse ci si deve adeguare a questa caduta di stile ed accontentarsi. Che tristezza però
 
_Franklin_ ha scritto:
w4gdt ha scritto:
Dopo l'illusione della 159 e della Brera, il mio interesse per l'Alfa si e' ormai ridotto ai minimi termini.
E' evidente l'incapacita' di FIAT ad attuarne il rilancio in considerazione dei molti errori fatti nel passato.
Vorrei iniziare dalla159, bellissima auto ma poco adeguate alle richieste degli acquirenti a cui era rivolta: motori e interni inadeguati, versioni limitate - il cambio automatico dovrebbe essere disponibile su tutti i modelli - evidente politica di risparmio sui costi (la stessa plancia per Brera e Spider?).
La mancata produzione di un coupe/cabrio ha poi relegato la 159 nella categoria della Mondeo.
Poi mentre aspettavamo l'erede della 166 e' arrivata la MITO! ma non avevano come mercato di riferimento BMW, AUDI e Mercedes? Con la MITO, modello di cui non se ne sentiva l'esigenza, l'Alfa Romeo getta la spugna e guarda ambiziosamente alla Opel... Vogliamo parlare dello stile? Il forzato richiamo alla (bellissima e sconosciuta ai piu') 8C non ha pagato. La MITO, che ne sembra la versione compressa al photoshop, e' tozza e sgraziata, insomma brutta!
Esercizio che deve proprio aver convinto i vertici Alfa dal momento che la nuova Giulietta ne segue lo stile. Infatti le prime immagini la ritraggono da dietro, quasi a preannunciare un frontale poco riuscito. Ahime' anche la Giulietta ha lo stesso frontale, brutto, della MITO. Non era meglio introdurre una coppia di fari tondi come sulle alfa degli anni 70 (Alfetta, Giulietta, 1750 ecc)? Avrebbero esaltato maggiormente lo scudetto senza lasciare quegli spazi desolanti.
Anche sulla Giulietta, non vedremo (scommettete?) versioni a 3 porte, cabrio, coupe' ecc. e il cambio automatico (il selespeed e' gia' da buttare?) forse lo vedremo tra un anno.
E mentre la 159 morira' di vecchiaia, i suoi acquirenti troveranno soddisfazione guidando la nuova BMW serie 3. Mah, forse meglio venderla questa scomoda Alfa Romeo...

Sono perfettamente d'accordo con te.

I paragoni con le tedesche sono d'obbligo. Il problema riguarda le aspettative, da Alfa ci si aspetta/aspettava la qualità e la sportività di una BMW. Ovvio che quando ci si ritrova tra le mani una mezzafiat si rimane delusi. Forse ci si deve adeguare a questa caduta di stile ed accontentarsi. Che tristezza però

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