La bella e la contadina

[rgs1000]

I giudizi dei Lancisti sulla Thesis sono abbastanza omogenei; in genere tutti riconoscono grande classe e presenza, anche se qualcuno critica i fanali del frontale. Nessuna riserva invece sugli interni, sulle finiture ed in generale sulla meccanica. Solo il motore diesel era inadeguato alla massa (venne presentata col 2v 150 CV della Lybra, ed anche in seguito non venne nemmeno installata la versione 4v da 200-210 CV della 159). L'auto era però certamente di qualità.

Ho avuto occasione di esaminare la Chrysler 300C al MIrafiori Village. A parte la linea disegnata con l'accetta (ci manca solo l'attacco per la mitragliatrice) e lontana anni luce da un design italiano di presentabile livello, aprendo la porta si spalanca agli occhi una plancia impresentabile con plastiche stile elettrodomestico, pannelli porta inguardabili, materiali dozzinali, montaggi approssimati, pulsantoni azionabili con guanti da boxe, e cosi via. Chiudo la porta disgustato con un rumore che non è il bel "tunf" di cerniere e guarnizioni solide che si sente sulla Delta o sulla Giulietta.

La Thesis aveva strumenti bellissimi stile Flaminia, pannelli in legno vero, sportellini in magnesio, serrature elettriche alle porte, fughe miliimetriche negli accoppiamenti di carrozzeria.

La nuova Flavia dovrebbe derivare dalla 300C invece che dallaThesis?

Credo che debbano essere riviste molte scelte.

Saluti

 

[lancia1695]

I giudizi dei Lancisti sulla Thesis sono abbastanza omogenei; in genere tutti riconoscono grande classe e presenza, anche se qualcuno critica i fanali del frontale. Nessuna riserva invece sugli interni, sulle finiture ed in generale sulla meccanica. Solo il motore diesel era inadeguato alla massa (venne presentata col 2v 150 CV della Lybra, ed anche in seguito non venne nemmeno installata la versione 4v da 200-210 CV della 159). L'auto era però certamente di qualità.

Ho avuto occasione di esaminare la Chrysler 300C al MIrafiori Village. A parte la linea disegnata con l'accetta (ci manca solo l'attacco per la mitragliatrice) e lontana anni luce da un design italiano di presentabile livello, aprendo la porta si spalanca agli occhi una plancia impresentabile con plastiche stile elettrodomestico, pannelli porta inguardabili, materiali dozzinali, montaggi approssimati, pulsantoni azionabili con guanti da boxe, e cosi via. Chiudo la porta disgustato con un rumore che non è il bel "tunf" di cerniere e guarnizioni solide che si sente sulla Delta o sulla Giulietta.

La Thesis aveva strumenti bellissimi stile Flaminia, pannelli in legno vero, sportellini in magnesio, serrature elettriche alle porte, fughe miliimetriche negli accoppiamenti di carrozzeria.

La nuova Flavia dovrebbe derivare dalla 300C invece che dallaThesis?

Credo che debbano essere riviste molte scelte.

Saluti

Gli interni delle auto della 300C sono penosi, per questo quella nuova subirà un enorme miglioramento sia all'esterno e all'interno. La Flavia deriverà dalle 200C, mentre è la nuova Thesis a derivare dalla 300C. Il motivo per cui la nuova ammiraglia sarà sviluppata dalla 300C è che quando FIAT comprò Chrysler lo sviluppo del pianale della nuova 300C era già in fase avanzata di sviluppo, quindi invece di sviluppare il pianale della Thesis hanno preferito completare lo sviluppo e usare pianale americano.
Visti i miglioramenti fatti da Chrysler, non penso che sia una cattiva idea far derivare la nuova Thesis dalla 300C.

 

[SupercinqueTC]

Visti i miglioramenti fatti da Chrysler, non penso che sia una cattiva idea far derivare la nuova Thesis dalla 300C.

il problema, secondo ME, è che fiat risparmierà all'infinito.
e temo che qui ci vedremo nelle concessionarie la 300 C americana con marchietto lancia.

l'hanno già fatto con la plancia della delta, ovvero quella della bravo con diverso rivestimento e alcuni tasti di diversa forma, ma posizionati comunque allo stesso posto............................

la thesis è stata fatta da zero, e non somigliava a nessun altra.......qua si basa in tutto su un'altra auto,e la tentazione di fiat di risparmiare ogni cambiamento sarà estremamente forte........e sappiamo bene quanto siano facili a cedere da quel punto di vista

 

[liuc30]

I giudizi dei Lancisti sulla Thesis sono abbastanza omogenei; in genere tutti riconoscono grande classe e presenza, anche se qualcuno critica i fanali del frontale.

Saluti

Scusami ma omogenei in positivo o negativo, perchè personalmente, ma penso sia il pensiero di molti, esteticamente è un qualcosa di inguardabile, ed infatti si è visto nelle vendite.. se c'è stata un'auto bella e di successo era la Thema.

 

[rgs1000]

[/quote]

Il motivo per cui la nuova ammiraglia sarà sviluppata dalla 300C è che quando FIAT comprò Chrysler lo sviluppo del pianale della nuova 300C era già in fase avanzata di sviluppo, quindi invece di sviluppare il pianale della Thesis hanno preferito completare lo sviluppo e usare pianale americano.
Visti i miglioramenti fatti da Chrysler, non penso che sia una cattiva idea far derivare la nuova Thesis dalla 300C.
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Il pianale della Thesis aveva ben poche necessità di sviluppo, ed il comparto sospensioni/sterzo/freni era già di ottimo livello (incluso il controllo attivo dello smorzamento). Credo che i motivi non siano di ordine tecnico, ma di economia di scala per ridurre il numero di componenti.

Ritengo però che debba essere fatto un grande lavoro per portarsi ai livelli di qualità della Thesis, ed i risultati non sono per nulla scontati.

Saluti

 

[stratoszero]

Scusami ma omogenei in positivo o negativo, perchè personalmente, ma penso sia il pensiero di molti, esteticamente è un qualcosa di inguardabile, ed infatti si è visto nelle vendite.. .

Che io sappia, la Chrysler 300 ha venduto più delle aspettative, in Europa.