<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> INPS.... PRESENTE,FUTURO dei nostri giovani | Il Forum di Quattroruote

INPS.... PRESENTE,FUTURO dei nostri giovani

Partendo dallo scontato futuro dei nostri giovani che in buona parte pagheranno
con pensioni irrisorie il conto lasciato dai loro genitori....................
alcune considerazioni.
Parto dal concetto condiviso, che oggi sono i genitori, se non i nonni a dare una mano a quegli stessi giovani......
quanti giovani in realta' sarebbero capaci di farsi una casa se non avessero un consistente aiuto, almeno per pagare la quota pre mutuo?
Ergo, delle due l' una:
se i giovani dovessero avere pensioni piu' alte in futuro,
oggi i loro parenti le avrebbero piu' basse
In conclusione:
i soldi degli stipendi dei nostri giovani sono e resterebbero quelli che sono,
mentre oggi nella seconda ipotesi, nessuno sarebbe in grado di aiutarli.
:shock: Sbaglio in qualche cosa....? nel senso che non c'e' via di uscita!
Grazie
 
spartacodaitri ha scritto:
Partendo dallo scontato futuro dei nostri giovani che in buona parte pagheranno
con pensioni irrisorie il conto lasciato dai loro genitori....................
alcune considerazioni.
Parto dal concetto condiviso, che oggi sono i genitori, se non i nonni a dare una mano a quegli stessi giovani......
quanti giovani in realta' sarebbero capaci di farsi una casa se non avessero un consistente aiuto, almeno per pagare la quota pre mutuo?
Ergo, delle due l' una:
se i giovani dovessero avere pensioni piu' alte in futuro,
oggi i loro parenti le avrebbero piu' basse
In conclusione:
i soldi degli stipendi dei nostri giovani sono e resterebbero quelli che sono,
mentre oggi nella seconda ipotesi, nessuno sarebbe in grado di aiutarli.
:shock: Sbaglio in qualche cosa....? nel senso che non c'e' via di uscita!
Grazie
Bhè, è ovvio, la coperta è corta.. tira di qua tira di la qualcosa resta sempre fuori...
 
Discorso valido, e molto complesso. L'INPS non ha soldi, ( e questo è da vedere), perchè ci sono troppi furbi, ci sono troppo lavori precari, troppi lavoratori a nero, e troppi stipendi da fame.

Io ho cercato di tutelarmi, facendo una pensione integrativa.
 
mammo4 ha scritto:
Discorso valido, e molto complesso. L'INPS non ha soldi, ( e questo è da vedere), perchè ci sono troppi furbi, ci sono troppo lavori precari, troppi lavoratori a nero, e troppi stipendi da fame.

Io ho cercato di tutelarmi, facendo una pensione integrativa.
L'inps HA soldi... i politici ci hanno mangiato per anni, ma da quando è stato riformato (cioe' si occupa SOLO di pensioni) è in attivo...
 
spartacodaitri ha scritto:
Partendo dallo scontato futuro dei nostri giovani che in buona parte pagheranno
con pensioni irrisorie il conto lasciato dai loro genitori....................
alcune considerazioni.
Parto dal concetto condiviso, che oggi sono i genitori, se non i nonni a dare una mano a quegli stessi giovani......
quanti giovani in realta' sarebbero capaci di farsi una casa se non avessero un consistente aiuto, almeno per pagare la quota pre mutuo?
Ergo, delle due l' una:
se i giovani dovessero avere pensioni piu' alte in futuro,
oggi i loro parenti le avrebbero piu' basse
In conclusione:
i soldi degli stipendi dei nostri giovani sono e resterebbero quelli che sono,
mentre oggi nella seconda ipotesi, nessuno sarebbe in grado di aiutarli.
:shock: Sbaglio in qualche cosa....? nel senso che non c'e' via di uscita!
Grazie
i giovani di oggi in futuro non avranno pensione.
di questo ne ho quasi la certezza.
 
NEWsuper5 ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Partendo dallo scontato futuro dei nostri giovani che in buona parte pagheranno
con pensioni irrisorie il conto lasciato dai loro genitori....................
alcune considerazioni.
Parto dal concetto condiviso, che oggi sono i genitori, se non i nonni a dare una mano a quegli stessi giovani......
quanti giovani in realta' sarebbero capaci di farsi una casa se non avessero un consistente aiuto, almeno per pagare la quota pre mutuo?
Ergo, delle due l' una:
se i giovani dovessero avere pensioni piu' alte in futuro,
oggi i loro parenti le avrebbero piu' basse
In conclusione:
i soldi degli stipendi dei nostri giovani sono e resterebbero quelli che sono,
mentre oggi nella seconda ipotesi, nessuno sarebbe in grado di aiutarli.
:shock: Sbaglio in qualche cosa....? nel senso che non c'e' via di uscita!
Grazie
i giovani di oggi in futuro non avranno pensione.
di questo ne ho quasi la certezza.

questo purtroppo e' scontato....
versamenti bassi e a singhiozzo non possono che produrre pensioni basse.
Il punto....allora e' meglio che gli anziani siano garantiti oggi con pensioni alte, in modo da poter aiutare i giovani oggi, come appunto succede o meno?
 
spartacodaitri ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Partendo dallo scontato futuro dei nostri giovani che in buona parte pagheranno
con pensioni irrisorie il conto lasciato dai loro genitori....................
alcune considerazioni.
Parto dal concetto condiviso, che oggi sono i genitori, se non i nonni a dare una mano a quegli stessi giovani......
quanti giovani in realta' sarebbero capaci di farsi una casa se non avessero un consistente aiuto, almeno per pagare la quota pre mutuo?
Ergo, delle due l' una:
se i giovani dovessero avere pensioni piu' alte in futuro,
oggi i loro parenti le avrebbero piu' basse
In conclusione:
i soldi degli stipendi dei nostri giovani sono e resterebbero quelli che sono,
mentre oggi nella seconda ipotesi, nessuno sarebbe in grado di aiutarli.
:shock: Sbaglio in qualche cosa....? nel senso che non c'e' via di uscita!
Grazie
i giovani di oggi in futuro non avranno pensione.
di questo ne ho quasi la certezza.

questo purtroppo e' scontato....
versamenti bassi e a singhiozzo non possono che produrre pensioni basse.
Il punto....allora e' meglio che gli anziani siano garantiti oggi con pensioni alte, in modo da poter aiutare i giovani oggi, come appunto succede o meno?
Dicano chiaro e tondo che non pagheranno le pensioni a noi giovani.
Usino quei soldi che comunque verseremo per ridurre il debito pubblico, almeno lasceremo ai nostri figli una situazione migliore di come i nostri padri l'hanno lasciataa noi. :?
 
spartacodaitri ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Partendo dallo scontato futuro dei nostri giovani che in buona parte pagheranno
con pensioni irrisorie il conto lasciato dai loro genitori....................
alcune considerazioni.
Parto dal concetto condiviso, che oggi sono i genitori, se non i nonni a dare una mano a quegli stessi giovani......
quanti giovani in realta' sarebbero capaci di farsi una casa se non avessero un consistente aiuto, almeno per pagare la quota pre mutuo?
Ergo, delle due l' una:
se i giovani dovessero avere pensioni piu' alte in futuro,
oggi i loro parenti le avrebbero piu' basse
In conclusione:
i soldi degli stipendi dei nostri giovani sono e resterebbero quelli che sono,
mentre oggi nella seconda ipotesi, nessuno sarebbe in grado di aiutarli.
:shock: Sbaglio in qualche cosa....? nel senso che non c'e' via di uscita!
Grazie
i giovani di oggi in futuro non avranno pensione.
di questo ne ho quasi la certezza.

questo purtroppo e' scontato....
versamenti bassi e a singhiozzo non possono che produrre pensioni basse.
Il punto....allora e' meglio che gli anziani siano garantiti oggi con pensioni alte, in modo da poter aiutare i giovani oggi, come appunto succede o meno?

il problema più impellente è il primo che deve essere affrontato.
se i genitori o i nonni non avessero pensione + qualche risparmio da parte ci sarebbero un sacco di persone in grave disagio e chiaramente consumi minori e gettito più basso.. quindi ridurre le pensioni non penso sia una strada percorribile
 
jaccos ha scritto:
Dicano chiaro e tondo che non pagheranno le pensioni a noi giovani.
Usino quei soldi che comunque verseremo per ridurre il debito pubblico, almeno lasceremo ai nostri figli una situazione migliore di come i nostri padri l'hanno lasciataa noi. :?
sincerità???
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
la chiedi a LORO?????
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

scusa ma...se c'è una cosa che sanno fare bene è sperperare i soldi pubblici in privilegi e asciugamani costosi....fregandosene del resto.

noi (io sono del 1984, mi pare di essere tuo coetaneo, più o meno...) dovremo arrangiarci. non credo al sistema delle pensioni "private", stipulate con le assicurazioni (si mangiano il plusvalore del denaro accumulato, e ti rendono una miseria a fine contratto....)...
e credo che saremo solo noi a perderci.

inoltre i "vecchi" odierni che non fanno lavori di fatica continuano a stare a lavoro, togliendolo ai giovani..........
 
spartacodaitri ha scritto:
questo purtroppo e' scontato....
versamenti bassi e a singhiozzo non possono che produrre pensioni basse.
Il punto....allora e' meglio che gli anziani siano garantiti oggi con pensioni alte, in modo da poter aiutare i giovani oggi, come appunto succede o meno?
le pensioni sono già basse.
eccetto quelle dei politici...che andrebbero ridotte del 70% almeno....

i problemi sono sempre gli stessi:
- appena è possibile si evadono le tasse
- i pochi soldi incamerati con le tasse si sperperano in ogni modo possibile, e solo una piccola parte viene usata per i servizi essenziali....

poi dopo ci si stupisce dei conti dello stato, e si seguono 2 strade, spesso cotemporaneamente:
- aumentare le tasse (prima i carburanti.....)
- tagliare le spese pubbliche

e qui si apre un altro problema, perchè per spesa pubblica si intende (o meglio, LORO capiscono) servizio pubblico. quindi si riducono i servizi ai cittadini, ma non i privilegi ai politici, basta guardare i conti dei palazzi del potere................

il sistema NON può funzionare così.
tutti devono fare qualcosa.

i cittadini devono pagare, e soprattutto, i politici devono comportarsi onestamente.
e devono farlo insieme, perchè se una delle due cose non si verifica, crolla tutto.

e il fatto che si verifichi in italia...........è pura utopia :?
 
NEWsuper5 ha scritto:
jaccos ha scritto:
Dicano chiaro e tondo che non pagheranno le pensioni a noi giovani.
Usino quei soldi che comunque verseremo per ridurre il debito pubblico, almeno lasceremo ai nostri figli una situazione migliore di come i nostri padri l'hanno lasciataa noi. :?
sincerità???
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
la chiedi a LORO?????
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

scusa ma...se c'è una cosa che sanno fare bene è sperperare i soldi pubblici in privilegi e asciugamani costosi....fregandosene del resto.

noi (io sono del 1984, mi pare di essere tuo coetaneo, più o meno...) dovremo arrangiarci. non credo al sistema delle pensioni "private", stipulate con le assicurazioni (si mangiano il plusvalore del denaro accumulato, e ti rendono una miseria a fine contratto....)...
e credo che saremo solo noi a perderci.

inoltre i "vecchi" odierni che non fanno lavori di fatica continuano a stare a lavoro, togliendolo ai giovani..........
Ti sbagli riguardo alle assicurazioni private.
C'è una normativa statale ben precisa che le regolamenta e che tutela il contraente (anche in caso di fallimento della compagnia). In caso di premorienza il capitale accantonato viene suddiviso tra gli eredi (non regalato all'inps). C'è un minimo grantito di interesse e nell'arco di 30-40 anni l'interesse composito è tutt'altro che da sottovalutare. I versamenti li puoi detrarre fino a 5000 e rotti euro all'anno. La tassazione sulla rendita del capitale è più bassa del normale.
Tutto questo però in cambio di un'estrema rigidità: tu quesi soldi li vedrai solo quando andrai in pensione (ci sono delle regolette per prenderli prima, ma non ti conviene).
Credimi che tutti quelli della nostra età dovrebbero averne una... ;)
 
jaccos ha scritto:
Ti sbagli riguardo alle assicurazioni private.
C'è una normativa statale ben precisa che le regolamenta e che tutela il contraente (anche in caso di fallimento della compagnia). In caso di premorienza il capitale accantonato viene suddiviso tra gli eredi (non regalato all'inps). C'è un minimo grantito di interesse e nell'arco di 30-40 anni l'interesse composito è tutt'altro che da sottovalutare. I versamenti li puoi detrarre fino a 5000 e rotti euro all'anno. La tassazione sulla rendita del capitale è più bassa del normale.
Tutto questo però in cambio di un'estrema rigidità: tu quesi soldi li vedrai solo quando andrai in pensione (ci sono delle regolette per prenderli prima, ma non ti conviene).
Credimi che tutti quelli della nostra età dovrebbero averne una... ;)
Bisogna però anche chiarire che il montante si accumula con criterio meramente "assicurativo", che è in ogni caso ben più sfavorevole di quello adottato dall'Inps
Poi, all'atto di corresponsione della futura rendita vitalizia, questa sarà tassata come una pensione (con le attuali norme - a meno che non si sia rinunciato alla deduzione)
 
jaccos ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
jaccos ha scritto:
Dicano chiaro e tondo che non pagheranno le pensioni a noi giovani.
Usino quei soldi che comunque verseremo per ridurre il debito pubblico, almeno lasceremo ai nostri figli una situazione migliore di come i nostri padri l'hanno lasciataa noi. :?
sincerità???
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
la chiedi a LORO?????
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

scusa ma...se c'è una cosa che sanno fare bene è sperperare i soldi pubblici in privilegi e asciugamani costosi....fregandosene del resto.

noi (io sono del 1984, mi pare di essere tuo coetaneo, più o meno...) dovremo arrangiarci. non credo al sistema delle pensioni "private", stipulate con le assicurazioni (si mangiano il plusvalore del denaro accumulato, e ti rendono una miseria a fine contratto....)...
e credo che saremo solo noi a perderci.

inoltre i "vecchi" odierni che non fanno lavori di fatica continuano a stare a lavoro, togliendolo ai giovani..........
Ti sbagli riguardo alle assicurazioni private.
C'è una normativa statale ben precisa che le regolamenta e che tutela il contraente (anche in caso di fallimento della compagnia). In caso di premorienza il capitale accantonato viene suddiviso tra gli eredi (non regalato all'inps). C'è un minimo grantito di interesse e nell'arco di 30-40 anni l'interesse composito è tutt'altro che da sottovalutare. I versamenti li puoi detrarre fino a 5000 e rotti euro all'anno. La tassazione sulla rendita del capitale è più bassa del normale.
Tutto questo però in cambio di un'estrema rigidità: tu quesi soldi li vedrai solo quando andrai in pensione (ci sono delle regolette per prenderli prima, ma non ti conviene).
Credimi che tutti quelli della nostra età dovrebbero averne una... ;)

nello specifico conosci qualche prodotto che ritieni interessante?
io non sono informato, ma un piccolo accantonamento mensile potrei anche valutarlo
 
|Mauro65| ha scritto:
jaccos ha scritto:
Ti sbagli riguardo alle assicurazioni private.
C'è una normativa statale ben precisa che le regolamenta e che tutela il contraente (anche in caso di fallimento della compagnia). In caso di premorienza il capitale accantonato viene suddiviso tra gli eredi (non regalato all'inps). C'è un minimo grantito di interesse e nell'arco di 30-40 anni l'interesse composito è tutt'altro che da sottovalutare. I versamenti li puoi detrarre fino a 5000 e rotti euro all'anno. La tassazione sulla rendita del capitale è più bassa del normale.
Tutto questo però in cambio di un'estrema rigidità: tu quesi soldi li vedrai solo quando andrai in pensione (ci sono delle regolette per prenderli prima, ma non ti conviene).
Credimi che tutti quelli della nostra età dovrebbero averne una... ;)
Bisogna però anche chiarire che il montante si accumula con criterio meramente "assicurativo", che è in ogni caso ben più sfavorevole di quello adottato dall'Inps
Poi, all'atto di corresponsione della futura rendita vitalizia, questa sarà tassata come una pensione (con le attuali norme - a meno che non si sia rinunciato alla deduzione)
appunto.
non è comunque una passeggiata.
e si stanno affidando i propri soldi a un'assicurazione.
che comunque è un aguzzino per natura (in italia).
 
Back
Alto