<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> INNOVAZIONE TECNOLOGICA | Il Forum di Quattroruote

INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Chiedono di trasformare il mondo del lavoro e la nostra vita attraverso le innovazioni tecnologiche. Ma molto spesso non si tratta di innovazioni ma di sofisticazioni dell'esistente. Se la tecnologia, da sola, fosse in grado di innovare e mutare il nostro modo di vivere, forse, saremmo tutti più felici e rilassati.
Mentre invece siamo tutti più stressati ed affaticati, logorati dal continuo frenetico ritmo che la vita di oggi impone a tutti. Sono pochissimi quelli che possono permettersi di estraniarsi da questa competizione senza costrutto alcuno, che molto spesso è volta alla distruzione piuttosto che alla costruzione di un modello sociale solidale.

Hanno ucciso l'ideologia, od almeno così si racconta.
Ma con l'ideologia è morto anche l'ideale di un mondo più etico e solidale. Siamo rimasti soli con una religiosità malata, che punta dritta a causare uno scontro tra differenti modi di v...ivere e di considerare le cose del Cielo. Da una parte i Tolleranti Liberali e dall'altra gli integralisti tirannici. Nel mezzo sta tutto il popolo di Dio. Parliamo molto spesso di civiltà plurali, ma non siamo in grado di accettare neanche i vicini di casa. Parliamo di civiltà, ma non accettiamo che esse possano essere ad un diverso stadio di avanzamento sociale e culturale. Consideriamo che l'unico mezzo veramente globale, la TV, si rivolga a tutto il mondo allo stesso modo, mentre invece è diversa in ogni paese. L'unico linguaggio veramente globale è la pubblicità, che però parla molte lingue diverse. Con il suo metodo insinuante spinge tutti verso un mondo che non esiste, un mondo fatto di effimere immagini di felicità passeggera, legata agli acquisti dei prodotti che propone.

Lo scontro non sarà mai uno scontro di civiltà, data la trasversalità, la permeabilità e la interdipendenza, che si sono create tra i diversi continenti e le diverse culture. Avremo scontri tra società con diverso grado di modernità e Democ...razia. Uno scontro che, se dovessero vincere le visioni più integraliste e tiranniche, porterà alla sconfitta delle espressioni tecnologicamente più deboli. Vincere è semplice, basta sparare con le armi più moderne che si hanno negli arsenali, senza prendere prigionieri. Ma ... la nostra coscienza non ce lo permetterà? Una coscienza che non è fatta di religiosità ma di mercato. Un mercato che prospera sui consumatori di beni e servizi.

Con l'Ideale di un mondo più giusto e più equo sono morti anche la Solidarietà, l'Etica, la Pietà. Non si chiede agli operai Cinesi di attivarsi per raggiungere gli stessi standard di sicurezza, le stesse garanzie e diritti dei colleghi Occ...identali. Oggi si chiede ai lavoratori Occidentali di rinunciare ai loro diritti ed alle loro garanzie Democratiche, per entrare in competizione con i colleghi meno fortunati socialmente ed economicamente. Mi chiedo se i portatori di queste idee integraliste ed antiDemocratiche si rendano conto di quello che esprimono negli scritti e nei loro discorsi.

Tendiamo all'innovazione tecnologica, ma appaiono i fantasmi di un passato fatto di tirannia. Non si chiede l'apertura di una competizione verso la Democrazia e le Libertà Democratiche. Si chiede ai popoli più avanzati sulla strada della Democrazia di rinunciare al proprio cammino e di fare marcia indietro.

Io non ho una simile faccia di tolla.
Nel senso che non avrei mai il coraggio di chiedere mai a nessuno di rinunciare alla Democrazia ed a tutto ciò che essa implica a livello sociale, solidaristico ed etico.

:!:
 
Solidarnosc: Walesa, il mondo deve cambiare.

(ANSA) - DANZICA (POLONIA), 28 AGO - Trent'anni dopo Solidarnosc il mondo deve cambiare.
Lo dice il fondatore del sindacato polacco, Lech Walesa.
Walesa, 66 anni, non sara' il 31 agosto ai festeggiamenti per il sindacato che mise in crisi la dittatura in Polonia e diede il primo scossone al blocco comunista sovietico.
Solidarnosc -dice- non ha piu' lo spirito libero delle origini, ma il mondo e' ancora da cambiare, perche' ingiusto e diviso malgrado la Guerra Fredda sia finita da oltre 20 anni.
 
&#8206;"La nostra democrazia comporta non soltanto il diritto-dovere di andare a votare quando è ora, ma anche il diritto a una qualità della vita che valga la pena di essere vissuta.
Cioè il diritto a un reddito decoroso e a una vita civile. Per... tutti."
[Gian Carlo Caselli - "Di sana e robusta Costituzione", intervista di C.A.dallaChiesa a... Caselli e Scalfaro]

In molti senza, forse, rendersene conto, stanno chiedendo di abdicare le nostre Democrazie al modello Cinese della Repubblica Popolare di Cina.

Vorrei ricordare a costoro che non è stato il modello Capitalista Selvaggio a vincere dopo 30 ann...i di Guerra Fredda, ma il Sistema Democratico Occidentale fatto di Libertà, Garanzie e Diritti.

Ed oggi non abbiamo niente di pur lontanamente paragonabile, in Occidente, al Sistema Cinese della Repubblica Popolare di Cina.

E la maggioranza degli Italiani e la maggioranza degli Europei, compresi gli immigrati illegali, rifiuta tale modello, che si pensa di imporci.
 
"Voi avete il diritto di scegliere proprio perché l?infinità delle varianti esiste già. Nessuno vi impedisce di scegliere il destino che più vi piace. La gestione intera del destino si riduce a un unico e semplice atto: fare una scelta."

Vadim Zeland, Reality Transurfing - Lo Spazio delle Varianti

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"ESISTE CIVILTA' SOLO DOVE SI PUO' ESSERE DIVERSI SENZA PAURA..."T. Adorno

Esiste civiltà solo dove si può Essere se stessi senza paura.

Esiste civiltà solo dove la Pluralità è rispettata. Quando dicono che la pluralità è tollerata si è già sulla cattiva strada.
 
Lo sviluppo della tecnologia, chissa come, e' avvenuto essenzialmente nei paesi democratici, e non nelle dittature e nelle tirannie.
E tantomeno nelle teocrazie. Quindi lasciamo Dio fuorin dalla questione, che non c'entra niente con la politica e tanto meno con la tecnologia.
Visto che il titolo del subject parla di tecnologia, ti rispondo in merito alla tecnologia, lasciando perdere la religione (che e' un fatto personale di ciascuno che non deve interessare agli altri) e la politica.
La tecnologia HA migliorato la nostra vita. E chi non ci crede e' invitato a provare a vivere senza e vedere come va. Non dico senza sala rianimazione, o anestesia, o radiografie, o antibiotici. Dico anche solo senza cellulare.
Soprattutto, criticare la tecnologia su un forum mi pare un' autocontraddizione piuttosto marcata.
Che poi ci sia in giro molta tecnologia-spazzatura che serve solo come specchietto per le allodole, e molta tecnologia che proclama di migliorarci la vita quando non ci crea che problemi, e' un altro discorso.
Ma questo sta al nostro discernimento. Se siamo pieni di queste schifezze, e' perche', come societa', alla fine le compriamo.
E allora, si badasse un po' meno al marketing, alle mode e alla vanita' personale e un po' piu' alla sostanza, certi problemi non si porrebbero nemmeno.
 
99octane ha scritto:
Lo sviluppo della tecnologia, chissa come, e' avvenuto essenzialmente nei paesi democratici, e non nelle dittature e nelle tirannie.
E tantomeno nelle teocrazie. Quindi lasciamo Dio fuorin dalla questione, che non c'entra niente con la politica e tanto meno con la tecnologia.
Visto che il titolo del subject parla di tecnologia, ti rispondo in merito alla tecnologia, lasciando perdere la religione (che e' un fatto personale di ciascuno che non deve interessare agli altri) e la politica.
La tecnologia HA migliorato la nostra vita. E chi non ci crede e' invitato a provare a vivere senza e vedere come va. Non dico senza sala rianimazione, o anestesia, o radiografie, o antibiotici. Dico anche solo senza cellulare.
Soprattutto, criticare la tecnologia su un forum mi pare un' autocontraddizione piuttosto marcata.
Che poi ci sia in giro molta tecnologia-spazzatura che serve solo come specchietto per le allodole, e molta tecnologia che proclama di migliorarci la vita quando non ci crea che problemi, e' un altro discorso.
Ma questo sta al nostro discernimento. Se siamo pieni di queste schifezze, e' perche', come societa', alla fine le compriamo.
E allora, si badasse un po' meno al marketing, alle mode e alla vanita' personale e un po' piu' alla sostanza, certi problemi non si porrebbero nemmeno.

Grazie per aver espresso la sua opinione.
 
Personalmente faccio risalire la Democrazia Moderna al Suffragio Universale, di Uomini e Donne Legalmente Maggiorenni, ed alla sconfitta dell'analfabetismo.
Le ritengo due condizioni essenziali per affermare che esiste una Democrazia.
Il che per l'Italia significa, più o meno, gli anni '60 del secolo XX°.
Altri posticipano la data alla promulgazione-imposizione della Magna Charta Inglese, altri alla Indipendenza USA, altri ancora alla Rivoluzione Francese.
Le opinioni sono differenti in proposito, ed ognuno ritiene esatte le proprie.
Niente di male. La differenza di opinioni è il sale della Dialettica Costruttiva.
 
L'espansione dipende dalla piena occupazione.
La ricerca spasmodica dell'innovazione porta ad un eccesso di sofisticazione che tendenzialmente cancella posti di lavoro solidi e succhia via enormi risorse destinabili al bene pubblico collettivo (welfare).
 
birillo21 ha scritto:
Personalmente faccio risalire la Democrazia Moderna al Suffragio Universale, di Uomini e Donne Legalmente Maggiorenni, ed alla sconfitta dell'analfabetismo.
Le ritengo due condizioni essenziali per affermare che esiste una Democrazia.
Il che per l'Italia significa, più o meno, gli anni '60 del secolo XX°.
Altri posticipano la data alla promulgazione-imposizione della Magna Charta Inglese, altri alla Indipendenza USA, altri ancora alla Rivoluzione Francese.
Le opinioni sono differenti in proposito, ed ognuno ritiene esatte le proprie.
Niente di male. La differenza di opinioni è il sale della Dialettica Costruttiva.

Siamo OT, ma facciamo pure una breve digressione.
Cultura ed uguaglianza sono necessarie alla democrazia, ma non sono sufficienti per averla. Una cultura liberale, di mentalita' aperta e, soprattutto, un concetto profondamente radicato e sentito che a liberta' e autorita' corrisponde responsabilita', che a diritto e potere corrisponde dovere e della reciprocita' di diritti e doveri, sono altrettanto necessarie.
Cosi' come la cognizione che il "bene comune" si ottiene solo badando con cura meticolosa al bene dei singoli, e che nessuna "sicurezza sociale o fisica", vera o presunta, vale la rinuncia alla liberta'.
Purtroppo in Italia non c'e' ancora nulla di tutto questo, ne' esiste una cultura della liberta' (che non sia quella di intendere la Liberta' come "poter fare quel cazzo che ti pare alla faccia di tutti") ne' una cultura della Democrazia: in Italia semplicemente non sappiamo cosa sia, perche' non l'abbiamo mai sperimentata.
 
Per innovazione tecnologica si intende il passaggio dai combustibili fossili alle energie rinnovabili. Il passaggio dalla vela al vapore, dal cavallo al treno ed all'automobile.
Cioè la produzione di un prodotto volto a sostituire i sistemi esistenti.
Un più efficente motore a combustibili fossili non è una innovazione tecmologica ma una sofisticazione dell'esistente dato che sempre di motore a scoppio si tratta.

Bisogna distinguere fra INNOVAZIONE TECNOLOGICA e SOFISTICAZIONE dell'esistente. Se l'innovazione tecnologica è semplice sofisticazione dell'esistente, volta ad incrementare il guadagno diminuendo la forza lavoro, allora si realizza un indebolimento del Paese che diventa permeabile alla azione delle forze esterne, perchè non più in grado di assicurare un livello di vita decoroso sia economicamente che civilmente.

E' la Politica a decidere come deve essere difeso un Paese, od una coalizione di Paesi.
Ma soprattutto, per essere efficace, deve preoccuparsi di assicurarsi il consenso del Popolo, o dei Popoli, che fanno parte della propria coalizione. Queste cose non si fanno senza prima guardare a quello che è il quadro generale che si ha davanti.
E' il quadro politico generale che mette in evidenza l'efficacia, od il fallimento, dell'azione politica di difesa intrapresa.
Non esiste difesa senza il sostegno del Popolo.
Ed il sostegno del Popolo assicura l'impermeabilità all'azione dell'avversario.
Come si ottiene il sostegno del Popolo?
Con la Propaganda, ma anche con il welfare, buon governo.
Cioè assicurando a tutti una vita decorosa civilmente ed economicamente.
Se non si realizza questa azione inevitabilmente, data la debolezza in cui versa il Paese, perchè privo del sostegno di tutto il Popolo, diventerà permeabile e preda di forze esterne.

Potrà cioè anche essere oggetto di azioni violente, che non significa solamente azioni di tipo fisico, volte alla distruzione del Sistema Paese.
 
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