pi_greco ha scritto:Leggo con interesse le ipotesi futuribili, ma ritengo che la miglior efficienza per caricare energia elettrica e trasmettere potenza sia sempre il sistema su conduttori e immagazzinamento su condensatori in CC. Tutti i sistemi per apparati mobili ad elevata efficienza in genere di basano su queste tecnologie, con aggiunta di fuel cell e fotovoltaico per sistemi aerospaziali, comunque i tempi sono maturi ma i costi non lo sono ancora, IMHO
basterebbe usare batterie che non siano prese dai computer portatili per rendere tutti quei possibili progetti (es: strade che ricaricano le auto e così via) praticamente inutili. Scusa, se la nuova batteria ad acqua,ad alghe o al calippo fritz alla cola si ricarica in 5min nella presa di casa per fare 500 o più km (in una segmento C) sarebbe qualcosa di meglio rispetto a tutto il sudore, i soldi e il tempo che stanno spendendo per cercare un modo per rendere decenti le batterie attuali.
In realtà magari le aziende avranno già tutto pronto, però ovviamente infrastrutture su infrastrutture fanno girare soldi e poi metterebbero in ginocchio ogni carburante possibile ed immaginabile (infatti molti stanno puntando sull'idrogeno per avere una conversione del mercato molto più lenta, e mi sembra anche giusto visto che nel campo del petrolio ci lavorano tantissime persone a prescindere dai dirigenti ricchi)