<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> immatricolazione auto USA | Il Forum di Quattroruote

immatricolazione auto USA

Buongiorno a tutti,
un amico ha trovato un hummer usato in un concessionario di monza, però è immatricolato negli stati uniti.
Qualcuno sa per caso quali sono i costi per l'immatricolazione italiana?
grazie
saluti
 
Onestamente ... lascia perdere.
Ci sono troppi garbugli ....
.... il mezzo e' stato sdoganato?
... ha pagato tutti gli oneri?
.... "ancora immatricolato" cosa vuol dire? Un mio amico ha preso una MV Agusta F4 "ancora immatricolata" ma con certificato di demolizione USA ma non quello delle targhe bensi' quello del mezzo! :shock: Sta impazzendo per farla immatricolare .....
... se ha pagato dazi e quant'altro, ha pagato l'IVA? Ci sono le carte?
... ha fatto la visita e prova presso il DTT? Ha cambiato i componenti da sostituire per adeguarlo alle norme Europee (mi pare erano fari e cinture, ma potrebbero esserci anche le gomme se non hanno l'omologazione CE)?
... se no, e' quantificabile cosa occorre?
... da quanto tempo e' fermo? C'e' un lasso di tempo per fare tutte le carte, dopodiche' se ben ricordo la cosa diventa mooooolto difficile ...

E queste sono solo alcuni possibili "intoppi", sono sicuro ce ne sono altri. Certamente, se il mezzo viene via a prezzo da saldo, magari uno puo' mettere in cantiere tempo e denaro per regolarizzarlo, ma se vale la pena o meno viene appunto dalla quantificazione di queste incognite ....
Ma per me "da saldo" dev'essere proprio una roba esagerata ... sono certo non si fa fatica a trovare un Hummer a buon prezzo, anche "Italiano" :D
 
Ok, ma quindi dovrei chiamare l'aci e farmi spiegare, o la motorizzazione?

in effetti anch'io gli consiglierei di trovarlo italiano, certo, magari poi costa diecimila evro e conviene farsi gli sbatti, in ogni caso è quantificabile la spesa?
grazie per risp
 
claudioval.carb ha scritto:
Ok, ma quindi dovrei chiamare l'aci e farmi spiegare, o la motorizzazione?

in effetti anch'io gli consiglierei di trovarlo italiano, certo, magari poi costa diecimila evro e conviene farsi gli sbatti, in ogni caso è quantificabile la spesa?
grazie per risp
Impossibile quantificare la spesa, bisognerebbe sapere quali componenti vanno modificate (fari,cinture...). Generalmente le modifiche/omologazioni/prove varie costano qualche migliaio di Euro, ma costano anche un bel pò di tempo,fatica e frustrazione.
Suggerirei al tuo amico, se veramente interessato, di concordare tutte le operazioni con il venditore, nero su bianco: il tuo amico accetta di comprare il veicolo, previa omologazione ed immatricolazione in Italia da parte del concessionario.
Oltretutto, se il concessionario è quello che penso, a Monza, non avrà alcuna difficoltà ad eseguire quanto necessario
Sconsiglio assolutamente l'acquisto allo stato attuale, troppe incognite, come spiega da Leolito
 
E' un "terreno minato" quello dell'importazione dagli USA.... piuttosto interessante visti i prezzi praticati da quel mercato e il dollaro forte, ma frenato dalla burocrazia e dalle differenti normative USA/EU...

Riporto la mia esperienza: un paio di anni fa mi ero informato per importare una moto, si trattava di una Yamaha R1 che sarebbe costata meno di 8000 euro contro un prezzo di listino di circa 13000 in Italia :shock:

Si trattava però di procedere più o meno così:

- richiesta di rilascio conformità e omologazione alla Casa madre
- traduzione giurata documenti
- adeguamento di impianto elettrico (in USA hanno le posizioni arancio e anche anteriori, e le auto in più non hanno retronebbia)
- pagare la dogana
- produrre documenti di trasporto, versamento IVA
- trovare una motorizzazione e un responsabile disposti a firmarti il collaudo
- procedere a collaudo, omologazione e immatricolazione in tempi BIBLICI

il tutto per ritrovarsi con un mezzo

- con tachimetro e odometro in miglia
- con temperature indicate in gradi Fahrenheit
- senza garanzia ufficiale in caso di guasti (a meno di non rispedirlo in USA)
- con una SENSIBILE svalutazione alla rivendita

il tutto per risparmiare, SE FOSSE ANDATA BENE, alla fin fine circa un migliaio di euro... non mi sembra il gioco valga la candela ;)
tieni poi presente che su un'auto ci sarebbero da adeguare un sacco di altre cose in più, come ad esempio i vetri.

Alternativa potrebbe essere, come ti hanno consigliato più sopra, far mettere per iscritto al concessionario che immatricolazione e adeguamenti sono sotto carico e responsabilità sue, ma sarei curioso di vedere a questo punto di quanto lievita il prezzo; o in altrimenti fare immatricolare la vettura in Germania dove le precedure sono nettamente più snelle e meno onerose e poi farla targare italiana come una normale auto di importazione.
Viene a costare meno ma rimangono i problemi di cui sopra.

Essendo un modello venduto ufficialmente anche sul nostro mercato, piuttosto mi farei bene due conti e confronterei con il prezzo di un usato "italiano" su cui credo si spunti comunque condizioni interessanti... penso che nessuno faccia il prezioso per vendere un Hummer di questi tempi !
 

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