Per qualche mese immediatamente a ridosso dell?acquisto di una macchina mi riappassiono alle automobili.
Capita di rado (l?ultima l?ho tenuta quasi nove anni) e dura poco, ma mi sono accorto che è un approccio al mondo dell?automobile particolare, una specie di indigestione dopo anni di minestrine, che può riservare un sacco di sorprese e forse qualche riflessione.
Quella di oggi concerne il triste futuro delle automobili dei ricchi.
Leggo che una BMW, forse la serie 5, è così ben insonorizzata che il rumore del motore, opportunamente modificato per essere gradevole, viene diffuso dagli altoparlanti.
E? un po? come se due genitori, esasperati dalle mitragliate di chitarra che il figlio perpetra in camera sua, gli insonorizzassero la stanza e il giorno dopo, stupiti da tanto silenzio corressero a comprare un impianto HI-FI 5.1, se lo montassero in camera e attaccassero i Black Sabbath a palla.
Ecco, tornando alla BMW, che costa un capitale, parte del capitale è un costo, e parte di quel costo è speso tanto per non fare rumore (l?insonorizzazione) quanto per farlo (la trasmissione del rumore tramite l?impianto audio).
Può essere questa una sana tendenza nel mondo dell?auto?
Quella di cercare, in un mercato tremendamente saturo, dei plus elementarmente privi di senso (più spesso a basso contenuto di senso, questa è un?estremizzazione, naturalmente) e che senso lo assumono solo se ragionati in barba a qualsiasi logica di contenimento dei costi (c?è la crisi?) e di sviluppo sostenibile (c?è l?ambiente?)?
Non so, io sono un marziano che legge di auto ogni 9 anni e forse è più facile per me stupirmi, mentre non c?è niente di meglio della graduale e costante assuefazione per rincoglionirci, però com?è possibile arrivare a tanto, o per lo meno arrivare a tanto e sperare di sopravvivere?
Ah, da un?altra parte ho visto tessere le lodi della Citroen DS5 (DS sicuro, 5 mi pare).
Un?auto che vuole provocare e stupire, e che non vuole accontentare un po? tutti.
Fantastico, a qualcuno piace e a qualcuno fa schifo, ma che ce ne frega, basta che a qualcuno piace.
Stupefacente poi il design, aggressivo e trendy.
Peccato che il finestrini posteriori sono fissi (F-I-S-S-I, serve lo spelling), come sulla 147 Rustica.
Non sarà che fare un design aggressivo è difficile anche perché il taglio dei finestrini è in funzione della loro apribilità e se non si aprono il taglio aggressivo lo sanno fare tutti?
E? concepibile preferire un finestrino ardito a due passeggeri che schiumano?
Grazie per l?attenzione.
Claudio
Capita di rado (l?ultima l?ho tenuta quasi nove anni) e dura poco, ma mi sono accorto che è un approccio al mondo dell?automobile particolare, una specie di indigestione dopo anni di minestrine, che può riservare un sacco di sorprese e forse qualche riflessione.
Quella di oggi concerne il triste futuro delle automobili dei ricchi.
Leggo che una BMW, forse la serie 5, è così ben insonorizzata che il rumore del motore, opportunamente modificato per essere gradevole, viene diffuso dagli altoparlanti.
E? un po? come se due genitori, esasperati dalle mitragliate di chitarra che il figlio perpetra in camera sua, gli insonorizzassero la stanza e il giorno dopo, stupiti da tanto silenzio corressero a comprare un impianto HI-FI 5.1, se lo montassero in camera e attaccassero i Black Sabbath a palla.
Ecco, tornando alla BMW, che costa un capitale, parte del capitale è un costo, e parte di quel costo è speso tanto per non fare rumore (l?insonorizzazione) quanto per farlo (la trasmissione del rumore tramite l?impianto audio).
Può essere questa una sana tendenza nel mondo dell?auto?
Quella di cercare, in un mercato tremendamente saturo, dei plus elementarmente privi di senso (più spesso a basso contenuto di senso, questa è un?estremizzazione, naturalmente) e che senso lo assumono solo se ragionati in barba a qualsiasi logica di contenimento dei costi (c?è la crisi?) e di sviluppo sostenibile (c?è l?ambiente?)?
Non so, io sono un marziano che legge di auto ogni 9 anni e forse è più facile per me stupirmi, mentre non c?è niente di meglio della graduale e costante assuefazione per rincoglionirci, però com?è possibile arrivare a tanto, o per lo meno arrivare a tanto e sperare di sopravvivere?
Ah, da un?altra parte ho visto tessere le lodi della Citroen DS5 (DS sicuro, 5 mi pare).
Un?auto che vuole provocare e stupire, e che non vuole accontentare un po? tutti.
Fantastico, a qualcuno piace e a qualcuno fa schifo, ma che ce ne frega, basta che a qualcuno piace.
Stupefacente poi il design, aggressivo e trendy.
Peccato che il finestrini posteriori sono fissi (F-I-S-S-I, serve lo spelling), come sulla 147 Rustica.
Non sarà che fare un design aggressivo è difficile anche perché il taglio dei finestrini è in funzione della loro apribilità e se non si aprono il taglio aggressivo lo sanno fare tutti?
E? concepibile preferire un finestrino ardito a due passeggeri che schiumano?
Grazie per l?attenzione.
Claudio