<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gomme più usurate al posteriore. | Il Forum di Quattroruote

Gomme più usurate al posteriore.

Le gomme migliori vanno sempre dietro, come dicono i miglior costruttori di gomme.

http://www.michelin.it/it/auto/auto_cons_bib_pqr_neuf.jsp

Il che va a cozze con chi gira le gomme.... :rolleyes:

Infatti ionon le giro mai e quando devo cambiare le 2 gomme anteriori, le nuove vanno dietro e le vecchie vanno davanti.
 
The.Tramp ha scritto:
Le gomme migliori vanno sempre dietro, come dicono i miglior costruttori di gomme.

http://www.michelin.it/it/auto/auto_cons_bib_pqr_neuf.jsp

Il che va a cozze con chi gira le gomme.... :rolleyes:

Infatti ionon le giro mai e quando devo cambiare le 2 gomme anteriori, le nuove vanno dietro e le vecchie vanno davanti.
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)
sicuramente è più difficile controllare la perdita del posteriore, ma sulle trazioni anteriori si ha il sottosterzo e non il sovrasterzo (come nelle trazioni posteriori) che si controlla facilmente con le ruote anteriori (quelle direzionali)
Se mi sbaglio correggetemi :!:
 
bellafobia ha scritto:
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)

La spiegazione è nel link:

Perché montare pneumatici nuovi o meno usati al posteriore?

Sia in presenza di una trazione posteriore sia di una trazione anteriore, raccomandiamo di montare i pneumatici in migliore stato al posteriore, per una maggiore sicurezza in caso di situazioni impreviste e difficili (frenata di emergenza, curva stretta...) soprattutto su suolo bagnato.

Numerosi test hanno dimostrato che è più facile controllare l'avantreno che il retrotreno.

In genere i pneumatici anteriori si usurano più facilmente di quelli posteriori, soprattutto in caso di trazione anteriore, presente sulla maggior parte degli attuali veicoli.

Pneumatici nuovi montati sull'anteriore:
- Il comportamento della vettura cambia perché l'equilibrio anteriore/posteriore risulterà capovolto.
Il guidatore, abituato ad una vettura con una minore aderenza anteriore, sarà dunque sorpreso.
- Su strada scivolosa, il posteriore slitterà prima dell'anteriore del veicolo.
Il guidatore non avrà nessuna possibilità di controllare l'assale posteriore e sarà tentato di riaccelerare, il che amplifica il fenomeno del "testacoda". Soltanto un pilota esperto può cavarsela in questa situazione...

Pneumatici nuovi montati al posteriore:
- Il comportamento del veicolo sarà simile a quello conosciuto dal guidatore prima di cambiare i pneumatici, perché il bilanciamento dell'aderenza sarà identico.
- L'aderenza dell'assale posteriore migliorerà e il guidatore potrà governare e guidare il veicolo senza preoccupazioni, decelerando e sterzando il volante nel senso della curva.

Per questo Michelin consiglia di limitare i rischi montando i pneumatici nuovi o meno consumati al posteriore ai fini di:
- una migliore aderenza in curva
- una maggiore sicurezza
 
The.Tramp ha scritto:
bellafobia ha scritto:
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)

La spiegazione è nel link:

Perché montare pneumatici nuovi o meno usati al posteriore?

Sia in presenza di una trazione posteriore sia di una trazione anteriore, raccomandiamo di montare i pneumatici in migliore stato al posteriore, per una maggiore sicurezza in caso di situazioni impreviste e difficili (frenata di emergenza, curva stretta...) soprattutto su suolo bagnato.

Numerosi test hanno dimostrato che è più facile controllare l'avantreno che il retrotreno.

In genere i pneumatici anteriori si usurano più facilmente di quelli posteriori, soprattutto in caso di trazione anteriore, presente sulla maggior parte degli attuali veicoli.

Pneumatici nuovi montati sull'anteriore:
- Il comportamento della vettura cambia perché l'equilibrio anteriore/posteriore risulterà capovolto.
Il guidatore, abituato ad una vettura con una minore aderenza anteriore, sarà dunque sorpreso.
- Su strada scivolosa, il posteriore slitterà prima dell'anteriore del veicolo.
Il guidatore non avrà nessuna possibilità di controllare l'assale posteriore e sarà tentato di riaccelerare, il che amplifica il fenomeno del "testacoda". Soltanto un pilota esperto può cavarsela in questa situazione...

Pneumatici nuovi montati al posteriore:
- Il comportamento del veicolo sarà simile a quello conosciuto dal guidatore prima di cambiare i pneumatici, perché il bilanciamento dell'aderenza sarà identico.
- L'aderenza dell'assale posteriore migliorerà e il guidatore potrà governare e guidare il veicolo senza preoccupazioni, decelerando e sterzando il volante nel senso della curva.

Per questo Michelin consiglia di limitare i rischi montando i pneumatici nuovi o meno consumati al posteriore ai fini di:
- una migliore aderenza in curva
- una maggiore sicurezza
avevo già letto ma la frase in grassetto mi sembra una caz*ata assurda :lol:
su strada scivolosa per evitare un ostacolo (manovra di emergenza) devo avere direzionalità e frenata (sull'anteriore), ovviamente entrambe MIGLIORI con pneumatici nuovi all'anteriore e trazione "tuttavanti"
A CHE SERVE AVERE IL POSTERIORE IN PRESA SE HO GIà PERSO L'ANTERIORE?????????? :lol:
In curva posso capire che il posteriore parte più facilmente ed è più difficile da controllare ma di che condizioni parliamo? parliamo di situazioni in cui stai già subendo un sovrasterzo di potenza all'anteriore (altrimenti perchè dovrei perdere aderenza al posteriore?) e stai già rischiando troppo :!:
poi alla michelin devono sapere che si dice: "gli pneumatici" e non "i pneumatici" :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Qui ci sono due scuole di pensiero.
Personalmente sono per montare le migliori all'anteriore perchè:
- In frenata il peso si sposta davanti e gomme migliori ti fanno frenare meglio
- In caso di pioggia quanto sopra è amplificato
- Se uno perde il posteriore controsterza e riprende
- Se uno perde l'anteriore va dritto.
 
bellafobia ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
bellafobia ha scritto:
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)

La spiegazione è nel link:

Perché montare pneumatici nuovi o meno usati al posteriore?

Sia in presenza di una trazione posteriore sia di una trazione anteriore, raccomandiamo di montare i pneumatici in migliore stato al posteriore, per una maggiore sicurezza in caso di situazioni impreviste e difficili (frenata di emergenza, curva stretta...) soprattutto su suolo bagnato.

Numerosi test hanno dimostrato che è più facile controllare l'avantreno che il retrotreno.

In genere i pneumatici anteriori si usurano più facilmente di quelli posteriori, soprattutto in caso di trazione anteriore, presente sulla maggior parte degli attuali veicoli.

Pneumatici nuovi montati sull'anteriore:
- Il comportamento della vettura cambia perché l'equilibrio anteriore/posteriore risulterà capovolto.
Il guidatore, abituato ad una vettura con una minore aderenza anteriore, sarà dunque sorpreso.
- Su strada scivolosa, il posteriore slitterà prima dell'anteriore del veicolo.
Il guidatore non avrà nessuna possibilità di controllare l'assale posteriore e sarà tentato di riaccelerare, il che amplifica il fenomeno del "testacoda". Soltanto un pilota esperto può cavarsela in questa situazione...

Pneumatici nuovi montati al posteriore:
- Il comportamento del veicolo sarà simile a quello conosciuto dal guidatore prima di cambiare i pneumatici, perché il bilanciamento dell'aderenza sarà identico.
- L'aderenza dell'assale posteriore migliorerà e il guidatore potrà governare e guidare il veicolo senza preoccupazioni, decelerando e sterzando il volante nel senso della curva.

Per questo Michelin consiglia di limitare i rischi montando i pneumatici nuovi o meno consumati al posteriore ai fini di:
- una migliore aderenza in curva
- una maggiore sicurezza
avevo già letto ma la frase in grassetto mi sembra una caz*ata assurda :lol:
su strada scivolosa per evitare un ostacolo (manovra di emergenza) devo avere direzionalità e frenata (sull'anteriore), ovviamente entrambe MIGLIORI con pneumatici nuovi all'anteriore e trazione "tuttavanti"
A CHE SERVE AVERE IL POSTERIORE IN PRESA SE HO GIà PERSO L'ANTERIORE?????????? :lol:
In curva posso capire che il posteriore parte più facilmente ed è più difficile da controllare ma di che condizioni parliamo? parliamo di situazioni in cui stai già subendo un sovrasterzo di potenza all'anteriore (altrimenti perchè dovrei perdere aderenza al posteriore?) e stai già rischiando troppo :!:
poi alla michelin devono sapere che si dice: "gli pneumatici" e non "i pneumatici" :lol: :lol: :lol: :lol:

Secondo me ti sbagli. In frenata gli effetti di un minore grip al posteriore aumentano: freni forte, magari con lo sterzo non perfettamente dritto, e scarichi il posteriore, riducendone ulteriormente l'aderenza. E l'auto ti parte come un frisbee... Così per mantenere il controllo ti tocca ridurre la forza frenante, dunque aumentare gli spazi d'arresto.
Non parliamo se poi in tutto questo pretendi pure di evitare l'ostacolo con due sterzate successive: il rischio di far pendolare l'auto e perdere il controllo è altissimo.
La direzionalità all'anteriore non ti serve a nulla se non hai il posteriore a fare da "perno". Se dietro non hai grip e il retrotreno non ti "segue", metti l'auto di traverso, ma non cambi traiettoria e vai a sbattere col fianco anziché col muso. :rolleyes:
 
lsdiff ha scritto:
Secondo me ti sbagli. In frenata gli effetti di un minore grip al posteriore aumentano: freni forte, magari con lo sterzo non perfettamente dritto, e scarichi il posteriore, riducendone ulteriormente l'aderenza. E l'auto ti parte come un frisbee... Così per mantenere il controllo ti tocca ridurre la forza frenante, dunque aumentare gli spazi d'arresto.
Non parliamo se poi in tutto questo pretendi pure di evitare l'ostacolo con due sterzate successive: il rischio di far pendolare l'auto e perdere il controllo è altissimo.
La direzionalità all'anteriore non ti serve a nulla se non hai il posteriore a fare da "perno". Se dietro non hai grip e il retrotreno non ti "segue", metti l'auto di traverso, ma non cambi traiettoria e vai a sbattere col fianco anziché col muso. :rolleyes:

Hai visto guidare Holer Togni? :)
 
mikuni ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Secondo me ti sbagli. In frenata gli effetti di un minore grip al posteriore aumentano: freni forte, magari con lo sterzo non perfettamente dritto, e scarichi il posteriore, riducendone ulteriormente l'aderenza. E l'auto ti parte come un frisbee... Così per mantenere il controllo ti tocca ridurre la forza frenante, dunque aumentare gli spazi d'arresto.
Non parliamo se poi in tutto questo pretendi pure di evitare l'ostacolo con due sterzate successive: il rischio di far pendolare l'auto e perdere il controllo è altissimo.
La direzionalità all'anteriore non ti serve a nulla se non hai il posteriore a fare da "perno". Se dietro non hai grip e il retrotreno non ti "segue", metti l'auto di traverso, ma non cambi traiettoria e vai a sbattere col fianco anziché col muso. :rolleyes:

Hai visto guidare Holer Togni? :)

Certo, gli ho insegnato io... :D
 
lsdiff ha scritto:
bellafobia ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
bellafobia ha scritto:
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)

La spiegazione è nel link:

Perché montare pneumatici nuovi o meno usati al posteriore?

Sia in presenza di una trazione posteriore sia di una trazione anteriore, raccomandiamo di montare i pneumatici in migliore stato al posteriore, per una maggiore sicurezza in caso di situazioni impreviste e difficili (frenata di emergenza, curva stretta...) soprattutto su suolo bagnato.

Numerosi test hanno dimostrato che è più facile controllare l'avantreno che il retrotreno.

In genere i pneumatici anteriori si usurano più facilmente di quelli posteriori, soprattutto in caso di trazione anteriore, presente sulla maggior parte degli attuali veicoli.

Pneumatici nuovi montati sull'anteriore:
- Il comportamento della vettura cambia perché l'equilibrio anteriore/posteriore risulterà capovolto.
Il guidatore, abituato ad una vettura con una minore aderenza anteriore, sarà dunque sorpreso.
- Su strada scivolosa, il posteriore slitterà prima dell'anteriore del veicolo.
Il guidatore non avrà nessuna possibilità di controllare l'assale posteriore e sarà tentato di riaccelerare, il che amplifica il fenomeno del "testacoda". Soltanto un pilota esperto può cavarsela in questa situazione...

Pneumatici nuovi montati al posteriore:
- Il comportamento del veicolo sarà simile a quello conosciuto dal guidatore prima di cambiare i pneumatici, perché il bilanciamento dell'aderenza sarà identico.
- L'aderenza dell'assale posteriore migliorerà e il guidatore potrà governare e guidare il veicolo senza preoccupazioni, decelerando e sterzando il volante nel senso della curva.

Per questo Michelin consiglia di limitare i rischi montando i pneumatici nuovi o meno consumati al posteriore ai fini di:
- una migliore aderenza in curva
- una maggiore sicurezza
avevo già letto ma la frase in grassetto mi sembra una caz*ata assurda :lol:
su strada scivolosa per evitare un ostacolo (manovra di emergenza) devo avere direzionalità e frenata (sull'anteriore), ovviamente entrambe MIGLIORI con pneumatici nuovi all'anteriore e trazione "tuttavanti"
A CHE SERVE AVERE IL POSTERIORE IN PRESA SE HO GIà PERSO L'ANTERIORE?????????? :lol:
In curva posso capire che il posteriore parte più facilmente ed è più difficile da controllare ma di che condizioni parliamo? parliamo di situazioni in cui stai già subendo un sovrasterzo di potenza all'anteriore (altrimenti perchè dovrei perdere aderenza al posteriore?) e stai già rischiando troppo :!:
poi alla michelin devono sapere che si dice: "gli pneumatici" e non "i pneumatici" :lol: :lol: :lol: :lol:

Secondo me ti sbagli. In frenata gli effetti di un minore grip al posteriore aumentano: freni forte, magari con lo sterzo non perfettamente dritto, e scarichi il posteriore, riducendone ulteriormente l'aderenza. E l'auto ti parte come un frisbee... Così per mantenere il controllo ti tocca ridurre la forza frenante, dunque aumentare gli spazi d'arresto.
Non parliamo se poi in tutto questo pretendi pure di evitare l'ostacolo con due sterzate successive: il rischio di far pendolare l'auto e perdere il controllo è altissimo.
La direzionalità all'anteriore non ti serve a nulla se non hai il posteriore a fare da "perno". Se dietro non hai grip e il retrotreno non ti "segue", metti l'auto di traverso, ma non cambi traiettoria e vai a sbattere col fianco anziché col muso. :rolleyes:
se appunto freno sterzando su superficie a bassa aderenza...ma in tutti gli altri casi, quando si frena con le ruote dritte (c'è l' abs) con pneumatici nuovi ho bisogno di meno spazio e posso frenare più forte ;) se devo evitare un'ostacolo di fronte e non ho aderenza all'anteriore vado dritto; se non ne ho al posteriore almeno non sbatto frontalmente e comunque urto a velocità inferiore (visto che posso frenare con forza anche se non ho "l'effetto perno" con il posteriore)
in fin dei conti l'importante è poter frenare in meno spazio: gomma nuova = minore spazio d'arresto (a ruote dritte)
 
bellafobia ha scritto:
lsdiff ha scritto:
bellafobia ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
bellafobia ha scritto:
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)

La spiegazione è nel link:

Perché montare pneumatici nuovi o meno usati al posteriore?

Sia in presenza di una trazione posteriore sia di una trazione anteriore, raccomandiamo di montare i pneumatici in migliore stato al posteriore, per una maggiore sicurezza in caso di situazioni impreviste e difficili (frenata di emergenza, curva stretta...) soprattutto su suolo bagnato.

Numerosi test hanno dimostrato che è più facile controllare l'avantreno che il retrotreno.

In genere i pneumatici anteriori si usurano più facilmente di quelli posteriori, soprattutto in caso di trazione anteriore, presente sulla maggior parte degli attuali veicoli.

Pneumatici nuovi montati sull'anteriore:
- Il comportamento della vettura cambia perché l'equilibrio anteriore/posteriore risulterà capovolto.
Il guidatore, abituato ad una vettura con una minore aderenza anteriore, sarà dunque sorpreso.
- Su strada scivolosa, il posteriore slitterà prima dell'anteriore del veicolo.
Il guidatore non avrà nessuna possibilità di controllare l'assale posteriore e sarà tentato di riaccelerare, il che amplifica il fenomeno del "testacoda". Soltanto un pilota esperto può cavarsela in questa situazione...

Pneumatici nuovi montati al posteriore:
- Il comportamento del veicolo sarà simile a quello conosciuto dal guidatore prima di cambiare i pneumatici, perché il bilanciamento dell'aderenza sarà identico.
- L'aderenza dell'assale posteriore migliorerà e il guidatore potrà governare e guidare il veicolo senza preoccupazioni, decelerando e sterzando il volante nel senso della curva.

Per questo Michelin consiglia di limitare i rischi montando i pneumatici nuovi o meno consumati al posteriore ai fini di:
- una migliore aderenza in curva
- una maggiore sicurezza
avevo già letto ma la frase in grassetto mi sembra una caz*ata assurda :lol:
su strada scivolosa per evitare un ostacolo (manovra di emergenza) devo avere direzionalità e frenata (sull'anteriore), ovviamente entrambe MIGLIORI con pneumatici nuovi all'anteriore e trazione "tuttavanti"
A CHE SERVE AVERE IL POSTERIORE IN PRESA SE HO GIà PERSO L'ANTERIORE?????????? :lol:
In curva posso capire che il posteriore parte più facilmente ed è più difficile da controllare ma di che condizioni parliamo? parliamo di situazioni in cui stai già subendo un sovrasterzo di potenza all'anteriore (altrimenti perchè dovrei perdere aderenza al posteriore?) e stai già rischiando troppo :!:
poi alla michelin devono sapere che si dice: "gli pneumatici" e non "i pneumatici" :lol: :lol: :lol: :lol:

Secondo me ti sbagli. In frenata gli effetti di un minore grip al posteriore aumentano: freni forte, magari con lo sterzo non perfettamente dritto, e scarichi il posteriore, riducendone ulteriormente l'aderenza. E l'auto ti parte come un frisbee... Così per mantenere il controllo ti tocca ridurre la forza frenante, dunque aumentare gli spazi d'arresto.
Non parliamo se poi in tutto questo pretendi pure di evitare l'ostacolo con due sterzate successive: il rischio di far pendolare l'auto e perdere il controllo è altissimo.
La direzionalità all'anteriore non ti serve a nulla se non hai il posteriore a fare da "perno". Se dietro non hai grip e il retrotreno non ti "segue", metti l'auto di traverso, ma non cambi traiettoria e vai a sbattere col fianco anziché col muso. :rolleyes:
se appunto freno sterzando su superficie a bassa aderenza...ma in tutti gli altri casi, quando si frena con le ruote dritte (c'è l' abs) con pneumatici nuovi ho bisogno di meno spazio e posso frenare più forte ;) se devo evitare un'ostacolo di fronte e non ho aderenza all'anteriore vado dritto; se non ne ho al posteriore almeno non sbatto frontalmente e comunque urto a velocità inferiore (visto che posso frenare con forza anche se non ho "l'effetto perno" con il posteriore)
in fin dei conti l'importante è poter frenare in meno spazio: gomma nuova = minore spazio d'arresto (a ruote dritte)

Intanto, se proprio si tratta di andare a sbattere, è molto meglio farlo col muso che col fianco dell'auto. Il muso ha un volume deformabile nettamente superiore e quasi tutte le auto ormai hanno gli airbag frontali, mentre gli altri sono meno diffusi.

Inoltre è insensato ipotizzare di aver bisogno dei freni solo nella fortunatissima circostanza di poter frenare a ruote perfettamente diritte.

Imho.
 
bellafobia ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Le gomme migliori vanno sempre dietro, come dicono i miglior costruttori di gomme.

http://www.michelin.it/it/auto/auto_cons_bib_pqr_neuf.jsp

Il che va a cozze con chi gira le gomme.... :rolleyes:

Infatti ionon le giro mai e quando devo cambiare le 2 gomme anteriori, le nuove vanno dietro e le vecchie vanno davanti.
mi sembra molto strano visto che il carico in frenata si sposta quasi tutto sull'anteriore...e avendo pneumatici nuovi si frena in meno spazio ;)
sicuramente è più difficile controllare la perdita del posteriore, ma sulle trazioni anteriori si ha il sottosterzo e non il sovrasterzo (come nelle trazioni posteriori) che si controlla facilmente con le ruote anteriori (quelle direzionali)
Se mi sbaglio correggetemi :!:
io ieri sulla pioggia con la mia swift, a 50 all'ora ho tirato una leva, controsterzo e gas, e pam mi sono rimesso in linea...

ragazzi che derapata...

però c'è da dire che la strada a senso unico, no traffico, la cosa è stata fatta in totale sicurezza...

la prox volta provo a farlo con un auto con l'esp per vedere cosa succede...
 
Idealmente, le ruote dovrebbero essere nelle stesse condizioni su ambo gli assali, ma se PROPRIO si deve risparmiare, allora le ruote piu' usurate devono andare all'anteriore.
Le motivazioni sono diverse.
Prima di tutto, perche' questo da' una migliore percezione dei limiti dell'auto (lo sterzo comincia ad alleggerire e, avvicinandosi al limite, l'auto comincia a sottosterzare lievemente. Le due cose preavvertono chiaramente che ci si sta avvicinando alla "zona pericolo".
Con ruote piu' usurate al posteriore non c'e' praticamente nulla che segnali un rischio finche' l'auto non perde d'aderenza partendo in testacoda. E puo' accadere con una frenata, ma anche solo un rilascio per una curva che si rivela piu' stretta di quanto sembrasse all'imbocco, oppure una chiazza d'umido: dipende da quanto sono usurare le gomme, dalle condizioni dell'asfalto e dall'assetto dell'auto.
E' vero che, tendenzialmente, sono piu' incline a tollerare il sovrasterzo del sottosterzo, ma questo in un'auto che viaggia in condizioni corrette.
La differenza tra un'auto in buone condizioni che sovrasterza e una con gomme usurate al posteriore, e' che la seconda sovrasterza
- repentinamente, invece che progressivamente
- senza alcun preavviso di perdita di stabilita'.

Questi due fattori sono sufficienti a mettere in crisi anche piloti (e puntualizzo: piloti, non guidatori) di grande esperienza, figuriamoci il guidatore medio.

Le dinamiche che possono scatenare il sovrasterzo naturalmente sono diverse per una TA e una TP, in cui il rischio e', oltre al sovrasterzo in rilascio, anche quello di potenza, ma in generale su una TA il rischio e' maggiore perche' l'equilibrio dell'auto e' gia' spostato in modo marcato (tipicamente tra il 60% e il 65%) verso l'anteriore, con un posteriore che patisce di scarso carico e, nei segmenti piu' economici, di uno schema di sospensioni posteriore men che ottimale.
Quindo, SPECIE nelle TA e' imperativo montare le gomme piu' usurate davanti, perche' il maggior peso che grava all'anteriore in parte compensa la minor aderenza, e perche' gomme usurate al posteriore vanno a esacerbare una situazione che e' gia' men che ottimale.

Cio' detto, non c'e' nulla di male a ruotare le gomme, a patto di farlo non piu' di 5000 km a volta, cosi' che le differenze siano minime.
Chi lo fa dopo 15.000, o magari 20.000 km sta cercando guai in modo molto efficace.
 
Swift1988 ha scritto:
ragazzi che derapata...

però c'è da dire che la strada a senso unico, no traffico, la cosa è stata fatta in totale sicurezza...

la prox volta provo a farlo con un auto con l'esp per vedere cosa succede...

Te lo sconsiglio vivamente.
L'ESP e' una buona cosa quando vien fatto lavorare alle condizioni previste, ma puo' fare delle enormi cazzate quando si va a giocare in campo sconosciuto.
Facendo una manovra come questa, tu "bari" portando l'auto fuori dall'inviluppo dinamico previsto dall'ESP. L'esito che puoi facilmente ottenere e' che l'ESP cerca di limitare la tua derapata portandoti non a pattinare pulitamente lungo la traiettoria di curva, ma "puntandoti" verso l'interno della curva e mandandoti a sbattere.
Ricordati che l'ESP e' un dispositivo che cerca di TOGLIERTI il controllo dell'auto per prenderlo al posto tuo e fare quello che crede nel suo limitato programma sia "giusto". E quando due "guidatori" si contendono il controllo del mezzo e' facile che vada a finire male.
 

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