Raccomando di tenere conto della differenza fra i giudizi soggettivi e quelli oggettivi. Grazie.
Esterno
Lamierato ben connesso, con esclusione della porta posteriore destra, che rientra sulla battuta di circa 2mm, non è un bel vedere. Non chiederò alcun intervento al fine di evitare rumori aerodinamici o spifferi.
Verniciatura pressoché perfetta.
Non brillante la soluzione della maniglia del portellone incorporata nel marchio VW; in questo modo una ampia parte di portellone resta a bandiera sotto la maniglia, e se non si ha l?accortezza di stare piuttosto distanti in fase di apertura, si può essere colpiti dal bordo inferiore del portellone stesso (chiedere ai miei occhiali). La maniglia tende inoltre a pizzicare le dita.
Dischi freni finalmente di diametro adeguato (la precedente IV 1.6 aveva i minidisc); si spera di non doverli sostituire al secondo cambio pastiglie.
Operazioni di preconsegna approssimative (questo riguarda il concessionario)
Interno
Molto soddisfacente (era ora) la plancia, con i comandi generalmente ben sistemati, con l?esclusione della regolazione altezza fari ed illuminazione strumenti, che sono totalmente coperti dal volante.
Il resto offre una inattesa sensazione di ?plasticosità? che fa passare in secondo piano la buona esecuzione generale. Gli accostamenti fra i vari tipi di plastica, per quanto precisi, sono ampiamente migliorabili nell?estetica. Poggiabraccia anteriore ampio e ben regolabile; purtroppo bisogna scegliere fra l?uso del portaoggetti sottostante e la funzione di poggia braccia. Una trascuratezza inspiegabile.
Acceleratore incernierato al pavimento, con una altezza troppo diversa dal pedale del freno (cosa da rivedere con una certa urgenza).
Tachimetro impreciso (+7 km/h a 130 +10 km/h a 200); mi chiedo se sarà possibile regolarlo.
Sedili anteriori buoni ma supporto lombare scomodo (chiedere a Volvo come fanno); finitura degli stessi migliorabile sulle guance inferiori e sul lato posteriore (nel punto di passaggio fra seduta e schienale).
Sedili posteriori buoni, il bracciolo centrale ha perso il comodo scomparto portaoggetti. Ottima la presenza delle bocchette clima regolabili.
Comando frecce/luci/cruise control con uno scatto molto deciso nella fase di inserimento delle frecce ed uno assai morbido per i fari; da questo consegue che è molto facile lampeggiare involontariamente mentre si inserisce una freccia. Da cancellare (già fatto) l?assurda funzione ?confort? grazie alla quale in città non si capisce mai cosa si sta segnalando.
Efficace invece l?automatismo del tergicristallo.
Comandi del clima da rivedere: le rotelle della temperatura girano troppo morbidamente e si stenta a percepirne lo scatto fra un grado e l?altro, che per il guidatore è una questione di sicurezza consentendo di non distogliere lo sguardo dalla strada. Ripetizione comandi sullo schermo radio comoda ma poco contrastata e di durata insufficiente.
Altri comandi del clima tristanzuoli o poco comprensibili (es. tasto ricircolo: luce a sinistra inserito, luce spenta disinserito, luce a destra automatico).
Comando circolare luci: scatti poco definiti e comando un po? ballerino. In compenso l?automatismo funziona bene. Grave l?assenza delle luci diurne Led (di grande durata), ci si deve contentare delle centenarie lampadine.
Sistema antiabbagliamento dello specchietto centrale: funziona ma preferivo il manuale.
Volante: giusto diametro ma con troppi comandi (di serie); in caso di azionamento rapido delle trombe si finisce sempre per cambiare stazione radio o visualizzazione del Cdb; la logica del Cdb richiede comunque una certa assuefazione.
Portaoggetti: pochi e piccoli
Cappelliera: leggera e cedevole
Alzacristalli elettrici: l?anteriore destro è già molto più lento degli altri: maledizione volete farvi insegnare come si costruiscono una volta per tutte?
Finitura bagagliaio: tappetino del fondo buttato alla bell?e meglio.
Visibilità: dopo quanto avevo letto l?ho trovata invece assai buona; bene anche gli specchietti esterni. Comando multi posizione degli specchietti legnoso (dove sono i comandi di una volta che sembravano girare su cuscinetti a sfera?)
Su strada
Luci ed ombre derivanti dall?esame statico si sciolgono all?accensione del motore, davvero inavvertibile anche a freddo (i giapponesi hanno fatto scuola); avevo qualche perplessità riguardo al cambio Dsg ma devo dire che erano del tutto infondate. Dipenderà anche dal fatto che guido solo automatiche da sedici anni (dopo 24 di manuali), ma mi sono trovato subito bene, anche nelle manovre in pendenza e negli spostamenti millimetrici. L?unica cosa da dimenticare sono i giochini possibili in presenza del convertitore di coppia (che qui non c?è) e dunque una volta che la frizione attacca è meglio andare decisi tenendo fermo il piede destro. Comodissima a questo riguardo la funzione che blocca i freni per qualche secondo per impedire l?arretramento nelle partenze in salita.
Abituato a cambi taciturni, ho provato un iniziale lieve disagio per i rumori meccanici che provengono dal cambio, come il distacco delle due frizioni negli arrivi allo stop a bassa velocità.
Mai provato il comando manuale e neppure la posizione S; in D sono rimasto piacevolmente intrigato dal fatto che il cambio è in grado di scalare in automatico le marce in discesa se l?acceleratore è a zero, la velocità tende ad aumentare e si frena leggermente. Chapeau a chi ne ha messo a punto il software!
Freno motore comunque modesto per la bassa cilindrata ed il ridotto rapporto di compressione.
Un piccolo rilievo è che dopo un sorpasso il cambio tende a ?trattenere? un attimo la marcia bassa anche rilasciando l?acceleratore, mentre sarebbe molto comodo passasse, come tutti gli altri, immediatamente al rapporto superiore.
Il motore è un autentico pezzo di bravura meccanica, la coppia è già molto elevata sotto i mille giri e si mantiene da diesel fino quasi a tremila. Se si considera che il cambio fa di tutto per mantenere il motore in questo range (che dovrebbe essere anche quello in cui maggiore è l?effetto dell?iniezione diretta), ne consegue una marcia molto agile e leggera, con accelerazioni veramente soddisfacenti ed una rumorosità pressoché inavvertibile.
Chi ha acquistato un diesel per il piacere di un motore sempre in tiro, è ora che riconsideri i suoi concetti perché qui oltretutto non ci sono nemmeno vibrazioni e all?occorrenza si può allungare (ma non è quasi mai il caso) fino a 6000 giri.
Sterzo: leggero e preciso, ma a causa della servo assistenza elettrica non restituisce più nulla delle condizioni stradali; questa restituzione è probabilmente una delle cose che dovremo archiviare, come la doppietta ed il punta-tacco. Dal punto di vista sicurezza non ci sono problemi in presenza dell?Esp.
Sospensioni: solite ottime VW apparentemente un po? rigide ma con una straordinaria capacità di assorbimento. Dopo mille km si è ancora in ottimo stato, e con questo ho detto tutto.
Rumori allestimenti interni: alcuni, leggeri, ma solo a freddo; a caldo scompaiono. Spero segua la strada dei modelli precedenti, in cui zittiscono per assestamento dopo il giro delle quattro stagioni. Nulla di fastidioso comunque.
Tre giorni dopo la consegna sono partito per la Germania dove ho percorso 3238 km su vari tipi di strada, con non poca città.
Mi sono annotato bene i rifornimenti ed i risultati sono:
4 passeggeri + bagagli per 9 giorni
lt consumati 242,34 pari a 7,48 lt/100 km; scarto cdb -0,21% (cioè segna un consumo lievissimamente superiore all?effettivo, comunque molto preciso).
Consumo olio, nonostante fossero i primi km non è stato misurabile. Ottima notizia.
Per avere una idea riporto i dati del medesimo percorso effettuato in primavera con la mia golf 1.6 automatica del 2001:
2 passeggeri + bagagli per 3 giorni
9,12 lt/100 km; scarto cdb +1,33%
Prestazioni: è l'aspetto che non mi interessa particolarmente, ma comunque le accelerazioni sono notevoli e si ha la sensazione di avere sempre una buona scorta di cavalli sotto l?acceleratore anche in salita ed in montagna; idem per la ripresa. Quanto alla velocità non ho voluto fare il fanatico con un chilometraggio così ridotto, ma nei (sempre minori) tratti senza limiti ho raggiunto con facilità i 210 tachimetrici (200 al navigatore) e non era finita.
A 130 (effettivi) si viaggia a meno di tremila giri col solo accompagnamento degli pneumatici (Bridgestone 205/16, ottimi). La radio di qualità media si può ascoltare a tutte le velocità senza dover alzare il volume. Come al solito insufficienti le opzioni nell?ascolto dei CD.
Chiudo qui con una promozione quasi completa; è una macchina che si fa apprezzare. Una miglior finitura sarebbe però assai gradita. E? un modello che verrà comunque ricordato in quanto omogeneo nei suoi vari aspetti, senza punti deboli veramente gravi. Ora non resta che saggiarne l?affidabilità nel tempo. La riacquisterei.
Esterno
Lamierato ben connesso, con esclusione della porta posteriore destra, che rientra sulla battuta di circa 2mm, non è un bel vedere. Non chiederò alcun intervento al fine di evitare rumori aerodinamici o spifferi.
Verniciatura pressoché perfetta.
Non brillante la soluzione della maniglia del portellone incorporata nel marchio VW; in questo modo una ampia parte di portellone resta a bandiera sotto la maniglia, e se non si ha l?accortezza di stare piuttosto distanti in fase di apertura, si può essere colpiti dal bordo inferiore del portellone stesso (chiedere ai miei occhiali). La maniglia tende inoltre a pizzicare le dita.
Dischi freni finalmente di diametro adeguato (la precedente IV 1.6 aveva i minidisc); si spera di non doverli sostituire al secondo cambio pastiglie.
Operazioni di preconsegna approssimative (questo riguarda il concessionario)
Interno
Molto soddisfacente (era ora) la plancia, con i comandi generalmente ben sistemati, con l?esclusione della regolazione altezza fari ed illuminazione strumenti, che sono totalmente coperti dal volante.
Il resto offre una inattesa sensazione di ?plasticosità? che fa passare in secondo piano la buona esecuzione generale. Gli accostamenti fra i vari tipi di plastica, per quanto precisi, sono ampiamente migliorabili nell?estetica. Poggiabraccia anteriore ampio e ben regolabile; purtroppo bisogna scegliere fra l?uso del portaoggetti sottostante e la funzione di poggia braccia. Una trascuratezza inspiegabile.
Acceleratore incernierato al pavimento, con una altezza troppo diversa dal pedale del freno (cosa da rivedere con una certa urgenza).
Tachimetro impreciso (+7 km/h a 130 +10 km/h a 200); mi chiedo se sarà possibile regolarlo.
Sedili anteriori buoni ma supporto lombare scomodo (chiedere a Volvo come fanno); finitura degli stessi migliorabile sulle guance inferiori e sul lato posteriore (nel punto di passaggio fra seduta e schienale).
Sedili posteriori buoni, il bracciolo centrale ha perso il comodo scomparto portaoggetti. Ottima la presenza delle bocchette clima regolabili.
Comando frecce/luci/cruise control con uno scatto molto deciso nella fase di inserimento delle frecce ed uno assai morbido per i fari; da questo consegue che è molto facile lampeggiare involontariamente mentre si inserisce una freccia. Da cancellare (già fatto) l?assurda funzione ?confort? grazie alla quale in città non si capisce mai cosa si sta segnalando.
Efficace invece l?automatismo del tergicristallo.
Comandi del clima da rivedere: le rotelle della temperatura girano troppo morbidamente e si stenta a percepirne lo scatto fra un grado e l?altro, che per il guidatore è una questione di sicurezza consentendo di non distogliere lo sguardo dalla strada. Ripetizione comandi sullo schermo radio comoda ma poco contrastata e di durata insufficiente.
Altri comandi del clima tristanzuoli o poco comprensibili (es. tasto ricircolo: luce a sinistra inserito, luce spenta disinserito, luce a destra automatico).
Comando circolare luci: scatti poco definiti e comando un po? ballerino. In compenso l?automatismo funziona bene. Grave l?assenza delle luci diurne Led (di grande durata), ci si deve contentare delle centenarie lampadine.
Sistema antiabbagliamento dello specchietto centrale: funziona ma preferivo il manuale.
Volante: giusto diametro ma con troppi comandi (di serie); in caso di azionamento rapido delle trombe si finisce sempre per cambiare stazione radio o visualizzazione del Cdb; la logica del Cdb richiede comunque una certa assuefazione.
Portaoggetti: pochi e piccoli
Cappelliera: leggera e cedevole
Alzacristalli elettrici: l?anteriore destro è già molto più lento degli altri: maledizione volete farvi insegnare come si costruiscono una volta per tutte?
Finitura bagagliaio: tappetino del fondo buttato alla bell?e meglio.
Visibilità: dopo quanto avevo letto l?ho trovata invece assai buona; bene anche gli specchietti esterni. Comando multi posizione degli specchietti legnoso (dove sono i comandi di una volta che sembravano girare su cuscinetti a sfera?)
Su strada
Luci ed ombre derivanti dall?esame statico si sciolgono all?accensione del motore, davvero inavvertibile anche a freddo (i giapponesi hanno fatto scuola); avevo qualche perplessità riguardo al cambio Dsg ma devo dire che erano del tutto infondate. Dipenderà anche dal fatto che guido solo automatiche da sedici anni (dopo 24 di manuali), ma mi sono trovato subito bene, anche nelle manovre in pendenza e negli spostamenti millimetrici. L?unica cosa da dimenticare sono i giochini possibili in presenza del convertitore di coppia (che qui non c?è) e dunque una volta che la frizione attacca è meglio andare decisi tenendo fermo il piede destro. Comodissima a questo riguardo la funzione che blocca i freni per qualche secondo per impedire l?arretramento nelle partenze in salita.
Abituato a cambi taciturni, ho provato un iniziale lieve disagio per i rumori meccanici che provengono dal cambio, come il distacco delle due frizioni negli arrivi allo stop a bassa velocità.
Mai provato il comando manuale e neppure la posizione S; in D sono rimasto piacevolmente intrigato dal fatto che il cambio è in grado di scalare in automatico le marce in discesa se l?acceleratore è a zero, la velocità tende ad aumentare e si frena leggermente. Chapeau a chi ne ha messo a punto il software!
Freno motore comunque modesto per la bassa cilindrata ed il ridotto rapporto di compressione.
Un piccolo rilievo è che dopo un sorpasso il cambio tende a ?trattenere? un attimo la marcia bassa anche rilasciando l?acceleratore, mentre sarebbe molto comodo passasse, come tutti gli altri, immediatamente al rapporto superiore.
Il motore è un autentico pezzo di bravura meccanica, la coppia è già molto elevata sotto i mille giri e si mantiene da diesel fino quasi a tremila. Se si considera che il cambio fa di tutto per mantenere il motore in questo range (che dovrebbe essere anche quello in cui maggiore è l?effetto dell?iniezione diretta), ne consegue una marcia molto agile e leggera, con accelerazioni veramente soddisfacenti ed una rumorosità pressoché inavvertibile.
Chi ha acquistato un diesel per il piacere di un motore sempre in tiro, è ora che riconsideri i suoi concetti perché qui oltretutto non ci sono nemmeno vibrazioni e all?occorrenza si può allungare (ma non è quasi mai il caso) fino a 6000 giri.
Sterzo: leggero e preciso, ma a causa della servo assistenza elettrica non restituisce più nulla delle condizioni stradali; questa restituzione è probabilmente una delle cose che dovremo archiviare, come la doppietta ed il punta-tacco. Dal punto di vista sicurezza non ci sono problemi in presenza dell?Esp.
Sospensioni: solite ottime VW apparentemente un po? rigide ma con una straordinaria capacità di assorbimento. Dopo mille km si è ancora in ottimo stato, e con questo ho detto tutto.
Rumori allestimenti interni: alcuni, leggeri, ma solo a freddo; a caldo scompaiono. Spero segua la strada dei modelli precedenti, in cui zittiscono per assestamento dopo il giro delle quattro stagioni. Nulla di fastidioso comunque.
Tre giorni dopo la consegna sono partito per la Germania dove ho percorso 3238 km su vari tipi di strada, con non poca città.
Mi sono annotato bene i rifornimenti ed i risultati sono:
4 passeggeri + bagagli per 9 giorni
lt consumati 242,34 pari a 7,48 lt/100 km; scarto cdb -0,21% (cioè segna un consumo lievissimamente superiore all?effettivo, comunque molto preciso).
Consumo olio, nonostante fossero i primi km non è stato misurabile. Ottima notizia.
Per avere una idea riporto i dati del medesimo percorso effettuato in primavera con la mia golf 1.6 automatica del 2001:
2 passeggeri + bagagli per 3 giorni
9,12 lt/100 km; scarto cdb +1,33%
Prestazioni: è l'aspetto che non mi interessa particolarmente, ma comunque le accelerazioni sono notevoli e si ha la sensazione di avere sempre una buona scorta di cavalli sotto l?acceleratore anche in salita ed in montagna; idem per la ripresa. Quanto alla velocità non ho voluto fare il fanatico con un chilometraggio così ridotto, ma nei (sempre minori) tratti senza limiti ho raggiunto con facilità i 210 tachimetrici (200 al navigatore) e non era finita.
A 130 (effettivi) si viaggia a meno di tremila giri col solo accompagnamento degli pneumatici (Bridgestone 205/16, ottimi). La radio di qualità media si può ascoltare a tutte le velocità senza dover alzare il volume. Come al solito insufficienti le opzioni nell?ascolto dei CD.
Chiudo qui con una promozione quasi completa; è una macchina che si fa apprezzare. Una miglior finitura sarebbe però assai gradita. E? un modello che verrà comunque ricordato in quanto omogeneo nei suoi vari aspetti, senza punti deboli veramente gravi. Ora non resta che saggiarne l?affidabilità nel tempo. La riacquisterei.