<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fuori produzione la Lancia Flavia | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Fuori produzione la Lancia Flavia

key-one ha scritto:
Tornando all' "amarcord" però quello automobilistico , nel 1970/71 l'industria italiana era ben rappresentata pure nel settore 2000 che allora era comunque quello alto , perchè di "ammiraglie" 3000 da noi ne giravano poche poche .
Lancia poteva contare sulla già citata Flavia , poi denominata 2000 , prima traction avant all'italiana e dotata , oltrechè di un tocco di classe fuori dalla norma , di meccanica raffinata , motore boxer a sbalzo e dinamica di guida eccellente . Alfa Romeo schierava sulla griglia di partenza la sempre verde alfa 1750/2000 , l'ultima classica del Biscione , motore e cambio anteriori e TP a ponte rigido , con il famoso cambio 5 marce Giulia , rapido , preciso e morbidissimo insieme . Infine pure Fiat si difendeva bene con l'ottima 125 , soprannominata l'anti-Giulia , alla quale si avvicinava per prestazioni.

Vabbè che i mercati erano ancora semi-chiusi e la globalizzazione , riguardava al più i mappamondo da scrivania , però allora con una gamma così , l'industria italiana si sarebbe difesa molto bene dalla concorrenza . Infatti , a parte il fenomeno DS , la quale però non era per tutti gli usi e i gusti , le altre - leggi mercedes e bmw non particolarmente piantate al suolo sul bagnato -non avevano nulla in più delle nostre , anzi.
Oggi invece ....

Il mio zio aveva questa invece ..., ( la 125 polski fiat .. :D ) , quanti ricordi , in Polonia , anni 70 ,80 ...ecc :rolleyes: :D

Attached files /attachments/1711568=31455-POLSKI_FIAT_125P-11.jpg
 
EdoMC ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Ariosto6 ha scritto:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/17/gruppo-fiat-il-flop-della-lancia-flavia-fuori-produzione-dopo-un-anno-per-il-disinteresse-del-mercato/780910/

Un'altra medaglia da appuntarsi al petto per lo strapagato maglionato!
Povera Lancia!

Siamo sicuri che sia stato un flop? Stiamo parlando di un'automobile che ha il costo industriale di due stemmini e qualche partita di pellame, il tutto su un'auto che negli USA costa 33.500$ (MRSP) nella versione top di gamma col 3.6 V6. Le Flavia non hanno praticamente costo di industrializzazione e ingegnerizzazone, non sono nate per il nostro mercato, e tutto il poco che è stato venduto da noi altro non era che un di più. Inoltre, il vero compito della Flavia era quello di ampliare la gamma Lancia. La prva di tutto ciò sta nel fatto che, al contrario di quanto fatto per la Thema, ad esempio, non ci si è nemmeno sforzati di mettere su un motore che sarebbe potuto piacere in Europa. La dirigenza Fiat sapeva che ne avrebbe vendute poche. Si trattava solo di mettere qualcosa a listino diverso dalla Ypsilon e dalla Delta.

la sapeva? allora bisogna essere fessi al quadrato....

E perchè mai? Quanto è stato investito per commercializzare la Flavia? Ingegnerizzazione? fatta da Chrysler. Stabilimento e impianti? pagati da Chrysler. Design? anche un bambino avrebbe saputo farla, cambia un po' le luci per adattarle alle norme europee, togli le ali e mettici uno scudetto, fatta l'auto, in mezz'ora si fa tutto. Sapevano che ne sarebbero state vendute poche, ma è anche vero che l'investimento è stato bassissimo. Quindi, l'eventuale perdita, se c'è, è ridicola.

L'investimento industriale è stato sicuramente minimo, ma per correttezza ricordiamoci di aggiungere, oltre a tuti i costi burocratici per omologare il modello, il costo della campagna promozionale, della documentazione tecnica, attrezzature e aggiornamento del personale delle officine, e del magazzino ricambi, che mi pare debba essere garantito per almeno 10 anni.

Non so bene come funziona il rapporto tra costruttore e concessionaria ma ho l'impressione che potrebbero essere anche le concessionarie ad averci rimesso qualcosina, oltre che per i necessari aggiornamenti tecnici (chi li paga?) anche per l'obbligo di immatricolarne qualcuna.
 
EdoMC ha scritto:
Ariosto6 ha scritto:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/17/gruppo-fiat-il-flop-della-lancia-flavia-fuori-produzione-dopo-un-anno-per-il-disinteresse-del-mercato/780910/

Un'altra medaglia da appuntarsi al petto per lo strapagato maglionato!
Povera Lancia!

Siamo sicuri che sia stato un flop? Stiamo parlando di un'automobile che ha il costo industriale di due stemmini e qualche partita di pellame, il tutto su un'auto che negli USA costa 33.500$ (MRSP) nella versione top di gamma col 3.6 V6. Le Flavia non hanno praticamente costo di industrializzazione e ingegnerizzazone, non sono nate per il nostro mercato, e tutto il poco che è stato venduto da noi altro non era che un di più. Inoltre, il vero compito della Flavia era quello di ampliare la gamma Lancia. La prva di tutto ciò sta nel fatto che, al contrario di quanto fatto per la Thema, ad esempio, non ci si è nemmeno sforzati di mettere su un motore che sarebbe potuto piacere in Europa. La dirigenza Fiat sapeva che ne avrebbe vendute poche. Si trattava solo di mettere qualcosa a listino diverso dalla Ypsilon e dalla Delta.
Visto quante ne hanno vendute, temo non abbiamo recuperato nemmeno il costo del trasporto via nave !!
 
Jambana ha scritto:
EdoMC ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Ariosto6 ha scritto:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/17/gruppo-fiat-il-flop-della-lancia-flavia-fuori-produzione-dopo-un-anno-per-il-disinteresse-del-mercato/780910/

Un'altra medaglia da appuntarsi al petto per lo strapagato maglionato!
Povera Lancia!

Siamo sicuri che sia stato un flop? Stiamo parlando di un'automobile che ha il costo industriale di due stemmini e qualche partita di pellame, il tutto su un'auto che negli USA costa 33.500$ (MRSP) nella versione top di gamma col 3.6 V6. Le Flavia non hanno praticamente costo di industrializzazione e ingegnerizzazone, non sono nate per il nostro mercato, e tutto il poco che è stato venduto da noi altro non era che un di più. Inoltre, il vero compito della Flavia era quello di ampliare la gamma Lancia. La prva di tutto ciò sta nel fatto che, al contrario di quanto fatto per la Thema, ad esempio, non ci si è nemmeno sforzati di mettere su un motore che sarebbe potuto piacere in Europa. La dirigenza Fiat sapeva che ne avrebbe vendute poche. Si trattava solo di mettere qualcosa a listino diverso dalla Ypsilon e dalla Delta.

la sapeva? allora bisogna essere fessi al quadrato....

E perchè mai? Quanto è stato investito per commercializzare la Flavia? Ingegnerizzazione? fatta da Chrysler. Stabilimento e impianti? pagati da Chrysler. Design? anche un bambino avrebbe saputo farla, cambia un po' le luci per adattarle alle norme europee, togli le ali e mettici uno scudetto, fatta l'auto, in mezz'ora si fa tutto. Sapevano che ne sarebbero state vendute poche, ma è anche vero che l'investimento è stato bassissimo. Quindi, l'eventuale perdita, se c'è, è ridicola.

L'investimento industriale è stato sicuramente minimo, ma per correttezza ricordiamoci di aggiungere, oltre a tuti i costi burocratici per omologare il modello, il costo della campagna promozionale, della documentazione tecnica, attrezzature e aggiornamento del personale delle officine, e del magazzino ricambi, che mi pare debba essere garantito per almeno 10 anni.

Non so bene come funziona il rapporto tra costruttore e concessionaria ma ho l'impressione che potrebbero essere anche le concessionarie ad averci rimesso qualcosina, oltre che per i necessari aggiornamenti tecnici (chi li paga?) anche per l'obbligo di immatricolarne qualcuna.

Infatti, quasi tutti i costi di cui sopra, eccezion fatta per la pubblicità (molto poca), e il magazzino (comunque già esistente e di proprietà Chrysler, ricordiamoci che deriva comunque dalla sebring), gli altri sono costi, mi pare, a carico delle concessionarie. E sono proprio queste ad averci perso una barca di soldi nell'operazione, non tanto Fiat.
 
HenryChinaski ha scritto:
Non so se è o.t. ma vi linco un editoriale di ruoteclassiche del 2010.

http://ruoteclassiche.quattroruote.it/se-manca-il-sesto-senso/

Ss Manca il sesto senso.
(Raffaele Laurenzi)

Analisi ineccepibile quella di Ruoteclassiche e perfettamente in topic l'averla postata , anche perchè si parlava dell'uscita di scena di un'auto senza infamia e senza lode , ma inadatta al mercato italiano , alla quale per farla notare ( sob ) è stato affibbiato un nome glorioso di una macchina affascinante , riuscita e pensata dalla prima vite all'ultimo catarifrangente da progettisti italiani e prodotta in Italia...

Boh , se non altro ci ha fatto parlare della Flavia , quella vera :rolleyes:

Attached files /attachments/1711797=31465-lancia-flavia-convertible-01.jpg /attachments/1711797=31466-lancia-flavia.jpg
 
Oh la la ha scritto:
key-one ha scritto:
Tornando all' "amarcord" però quello automobilistico , nel 1970/71 l'industria italiana era ben rappresentata pure nel settore 2000 che allora era comunque quello alto , perchè di "ammiraglie" 3000 da noi ne giravano poche poche .
Lancia poteva contare sulla già citata Flavia , poi denominata 2000 , prima traction avant all'italiana e dotata , oltrechè di un tocco di classe fuori dalla norma , di meccanica raffinata , motore boxer a sbalzo e dinamica di guida eccellente . Alfa Romeo schierava sulla griglia di partenza la sempre verde alfa 1750/2000 , l'ultima classica del Biscione , motore e cambio anteriori e TP a ponte rigido , con il famoso cambio 5 marce Giulia , rapido , preciso e morbidissimo insieme . Infine pure Fiat si difendeva bene con l'ottima 125 , soprannominata l'anti-Giulia , alla quale si avvicinava per prestazioni.

Vabbè che i mercati erano ancora semi-chiusi e la globalizzazione , riguardava al più i mappamondo da scrivania , però allora con una gamma così , l'industria italiana si sarebbe difesa molto bene dalla concorrenza . Infatti , a parte il fenomeno DS , la quale però non era per tutti gli usi e i gusti , le altre - leggi mercedes e bmw non particolarmente piantate al suolo sul bagnato -non avevano nulla in più delle nostre , anzi.
Oggi invece ....

Il mio zio aveva questa invece ..., ( la 125 polski fiat .. :D ) , quanti ricordi , in Polonia , anni 70 ,80 ...ecc :rolleyes: :D

Bella la Polskj , però niente al confronto della.......zia :!: :D :D :D

Attached files /attachments/1711802=31467-Polkj con modella.jpg
 
seatleon85 ha scritto:
... Poi con la "manovra" dopo solo un'anno di abbassare il prezzo di 13.000? e come tirarsi la zappa sui piedi da soli... A sto punto non era meglio partire da subito con un prezzo di 27.000???? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

p.s.
Non oso pensare i primi acquirenti che hanno speso la cifra iniziale, a me girerebbero un bel pò le palline, ok che più vai avanti con gli anni più il prezzo scende, ma cosi è troppo

Se riesci a trovarne qualcuno che è corso dal concessionario con l'assegno circolare :D :D :D
 
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