<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> FIAT HISTORY : La Ferrari dei cieli | Il Forum di Quattroruote

FIAT HISTORY : La Ferrari dei cieli

Il propulsore Fiat AS.6 a 24 cilindri per il Macchi-Castoldi MC72 diede all'Italia il record mondiale per la velocità di aeri idrici o idrovolanti. Il primato è ancora oggi imbattuto, conquistato nel 1934 da Francesco Agello con la velocità di 700 km/h circa. Il propulsore Fiat AS.6 da 50256 litri e 2800 Hp venne realizzato accoppiando 2 unità di motore da 12 cilindri ciascuna raffreddati sempre a liquido e sdoppiando gli alberi motori per far funzionare due eliche controrotanti.

mc723.jpg
 
Civicovich ha scritto:
Il propulsore Fiat AS.6 a 24 cilindri per il Macchi-Castoldi MC72 diede all'Italia il record mondiale per la velocità di aeri idrici o idrovolanti. Il primato è ancora oggi imbattuto, conquistato nel 1934 da Francesco Agello con la velocità di 700 km/h circa. Il propulsore Fiat AS.6 da 50256 litri e 2800 Hp venne realizzato accoppiando 2 unità di motore da 12 cilindri ciascuna raffreddati sempre a liquido e sdoppiando gli alberi motori per far funzionare due eliche controrotanti.

mc723.jpg

....tu pensa !...e adesso Fiat è costretta alla Panda a metano !!!....
 
sitorno ha scritto:
Civicovich ha scritto:
Il propulsore Fiat AS.6 a 24 cilindri per il Macchi-Castoldi MC72 diede all'Italia il record mondiale per la velocità di aeri idrici o idrovolanti. Il primato è ancora oggi imbattuto, conquistato nel 1934 da Francesco Agello con la velocità di 700 km/h circa. Il propulsore Fiat AS.6 da 50256 litri e 2800 Hp venne realizzato accoppiando 2 unità di motore da 12 cilindri ciascuna raffreddati sempre a liquido e sdoppiando gli alberi motori per far funzionare due eliche controrotanti.

mc723.jpg

....tu pensa !...e adesso Fiat è costretta alla Panda a metano !!!....

Sbalorditivo vero?
 
pensi che quanto fiat faceva questi capolavori motoristici( e lo fa ancora ) peugeot, toyota, nissan , opel ecc ... costruivano biciclette
 
Civicovich ha scritto:
sitorno ha scritto:
Civicovich ha scritto:
Il propulsore Fiat AS.6 a 24 cilindri per il Macchi-Castoldi MC72 diede all'Italia il record mondiale per la velocità di aeri idrici o idrovolanti. Il primato è ancora oggi imbattuto, conquistato nel 1934 da Francesco Agello con la velocità di 700 km/h circa. Il propulsore Fiat AS.6 da 50256 litri e 2800 Hp venne realizzato accoppiando 2 unità di motore da 12 cilindri ciascuna raffreddati sempre a liquido e sdoppiando gli alberi motori per far funzionare due eliche controrotanti.

mc723.jpg

....tu pensa !...e adesso Fiat è costretta alla Panda a metano !!!....

Sbalorditivo vero?

....allora, auto, moto, aerei, navi, le suonavamo a tutti.....
 
sitorno ha scritto:
Civicovich ha scritto:
sitorno ha scritto:
Civicovich ha scritto:
Il propulsore Fiat AS.6 a 24 cilindri per il Macchi-Castoldi MC72 diede all'Italia il record mondiale per la velocità di aeri idrici o idrovolanti. Il primato è ancora oggi imbattuto, conquistato nel 1934 da Francesco Agello con la velocità di 700 km/h circa. Il propulsore Fiat AS.6 da 50256 litri e 2800 Hp venne realizzato accoppiando 2 unità di motore da 12 cilindri ciascuna raffreddati sempre a liquido e sdoppiando gli alberi motori per far funzionare due eliche controrotanti.

mc723.jpg

....tu pensa !...e adesso Fiat è costretta alla Panda a metano !!!....

Sbalorditivo vero?

....allora, auto, moto, aerei, navi, le suonavamo a tutti.....

Non eravamo gli ultimi,questo è sicuro!
 
mimmo25 ha scritto:
pensi che quanto fiat faceva questi capolavori motoristici( e lo fa ancora ) peugeot, toyota, nissan , opel ecc ... costruivano biciclette

peugeot ed opel hanno una storia, automobilisticamente parlando, almeno pari a quella di fiat.
per i giap sono partiti dopo ma hanno recuperato alla grande.
toyota è da 60 anni che non aveva i conti in rosso.
e non vende un milione di autosoltanto.
 
Sei sicuro che hanno una storia pari a Fiat??non credo,e comunque chi e' che vende un milione di auto soltanto mi sfugge...
 
mimmo25 ha scritto:
pensi che quanto fiat faceva questi capolavori motoristici( e lo fa ancora ) peugeot, toyota, nissan , opel ecc ... costruivano biciclette

.....il fatto è che poi Fiat è rimasta ferma, immobile, come un semaforo e, adesso, corre il rischio che a Termini Imerese si costruiscano biciclette....
....che faccia "ancora" dei capolavori motoristici è tutto da dimostrare....
 
Punto83 ha scritto:
No??a me pare di si,il MA lo sara' ma gia lo e' ad esempio il multijet...

ti rimando sul post del multiair per le novità.
quante auto ha costruito fiat nel 2008?
se non sono un milione sono poco di più.
quante toyota?
sulla storia di opel e peugeot vatti ad informare poi ne parliamo, ok?
 
Punto83 ha scritto:
No??a me pare di si,il MA lo sara' ma gia lo e' ad esempio il multijet...

....il multijet è un aggiornamento del common-rail ed è commercializzato dal 2002....non mi sembra che le altre case abbiano smesso di vendere i loro diesel....
 
sitorno ha scritto:
Punto83 ha scritto:
No??a me pare di si,il MA lo sara' ma gia lo e' ad esempio il multijet...

....il multijet è un aggiornamento del common-rail ed è commercializzato dal 2002....non mi sembra che le altre case abbiano smesso di vendere i loro diesel....

Molti dimenticano:
Il common rail è un sistema di alimentazione montato su motori turbodiesel ideato nel 1997 dalla Fiat (con brevetto Magneti Marelli).

È caratterizzato dalla presenza di una pompa a bassa pressione con in serie un'ulteriore pompa ad alta pressione, di un condotto comune di accumulo ad alta pressione (da 300 al minimo a oltre 2000 bar a pieno carico) per il combustibile e di iniettori a comando elettronico. In questo modo la gestione della pressione e del tempo di iniezione sono svincolate tra di loro, permettendo grande flessibilità di funzionamento.
Nei precedenti motori ad iniezione diretta una pompa ad alta pressione alimenta dei condotti ad alta pressione fino alle valvole controllate da un albero a camme o agli iniettori ad apertura meccanica che si aprono grazie alla pressione esercitata dal combustibile stesso su un corpo conico che ottura l'orifizio di iniezione e nebulizzazione vincendo così la forza della molla, tarata (tra i 350 e i 450 bar per i grandi motori navali e tra i 750 e i 950 bar nei comuni motori per autotrazione) che lo mantiene in posizione di chiusura. L'apertura e la chiusura degli iniettori sono quindi determinate dalla pressione generata dalla pompa di iniezione.
Il sistema di alimentazione di seconda generazione utilizzato ha preso il nome di JTD.

Common_Rail.jpg
 
sitorno ha scritto:
Punto83 ha scritto:
No??a me pare di si,il MA lo sara' ma gia lo e' ad esempio il multijet...

....il multijet è un aggiornamento del common-rail ed è commercializzato dal 2002....non mi sembra che le altre case abbiano smesso di vendere i loro diesel....

No?? e per il loro diesel cosa usano??il common rail,giusto? e chi lo ha inventato?ritenta sarai piu' fortunato...
 

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