Settembre nero per l'auto
Vendite a meno 19 per cento
Nuovo crollo di vendite per l'auto. A settembre, secondo i dati appena rilasciati dalla Federauto, associazione concessionari italiani, le consegne sono scese del 19% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. "Ma il calo vero - spiega il presidente di Federauto è del 30%, togliendo dalle 154.000 immatricolazioni consuntivate in settembre le chilometri zero".
Sempre a settembre si sono registrati 389.900 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +5,93 % rispetto a settembre 2009, durante il quale furono registrati 368.077 trasferimenti di proprietà. Il volume globale delle vendite (544.329 autovetture) ha dunque interessato per il 28,37% auto nuove e per il 71,63% auto usate.
In questo quadro le immatricolazioni Fiat Group Automobiles in Italia segnano a settembre un calo del 26,32%, a 44.161 unità, contro le 59.934 registrate a settembre di un anno fa. Ad agosto il gruppo aveva immatricolato 21.065 unità, per un calo del 26,39% rispetto ad agosto 2009. Nel dettaglio le immatricolazioni in settembre del brand Lancia sono state oltre 6 mila con quota del 3,9 per cento (era stata 4,9 per cento un anno fa). I primi nove mesi del 2010 si chiudono per Lancia con 70 mila vendite e una quota del 4,5 per cento (4,71 per cento nel 2009). Tra i modelli Lancia spiccano i risultati della Ypsilon, sempre nelle posizioni di vertice del segmento b e stabilmente nella top ten delle auto più vendute in Italia, della Musa e della Delta, sempre protagoniste nei loro segmenti.
In controtendenza ancora una volta il brand Alfa Romeo che in settembre ha aumentato la propria quota di mercato, passando dal 2,45 per cento di un anno fa al 3 per cento ottenuto quest'anno grazie a 4.700 Immatricolazioni. Sono quasi 40 mila le alfa vendute nel 2010 e la quota è del 2,55 per cento, in lieve calo rispetto al 2,7 del progressivo 2009.
Vendite a meno 19 per cento
Nuovo crollo di vendite per l'auto. A settembre, secondo i dati appena rilasciati dalla Federauto, associazione concessionari italiani, le consegne sono scese del 19% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. "Ma il calo vero - spiega il presidente di Federauto è del 30%, togliendo dalle 154.000 immatricolazioni consuntivate in settembre le chilometri zero".
Sempre a settembre si sono registrati 389.900 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di +5,93 % rispetto a settembre 2009, durante il quale furono registrati 368.077 trasferimenti di proprietà. Il volume globale delle vendite (544.329 autovetture) ha dunque interessato per il 28,37% auto nuove e per il 71,63% auto usate.
In questo quadro le immatricolazioni Fiat Group Automobiles in Italia segnano a settembre un calo del 26,32%, a 44.161 unità, contro le 59.934 registrate a settembre di un anno fa. Ad agosto il gruppo aveva immatricolato 21.065 unità, per un calo del 26,39% rispetto ad agosto 2009. Nel dettaglio le immatricolazioni in settembre del brand Lancia sono state oltre 6 mila con quota del 3,9 per cento (era stata 4,9 per cento un anno fa). I primi nove mesi del 2010 si chiudono per Lancia con 70 mila vendite e una quota del 4,5 per cento (4,71 per cento nel 2009). Tra i modelli Lancia spiccano i risultati della Ypsilon, sempre nelle posizioni di vertice del segmento b e stabilmente nella top ten delle auto più vendute in Italia, della Musa e della Delta, sempre protagoniste nei loro segmenti.
In controtendenza ancora una volta il brand Alfa Romeo che in settembre ha aumentato la propria quota di mercato, passando dal 2,45 per cento di un anno fa al 3 per cento ottenuto quest'anno grazie a 4.700 Immatricolazioni. Sono quasi 40 mila le alfa vendute nel 2010 e la quota è del 2,55 per cento, in lieve calo rispetto al 2,7 del progressivo 2009.