<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat - Crysler. Dove aprire la fabbrica ? | Il Forum di Quattroruote

Fiat - Crysler. Dove aprire la fabbrica ?

Cioè fatemi capire, hanno preso anche sovvenzioni dal governo USA e adesso si vogliono spostare in messico perchè è logisticamente più vicino al Brasile ?
Provo a trattenermi dal dare un giudizio su questa "casa" auto, ma pensando a Marchionne che dice di non essere italiano, questa invece caro mio è proprio arte italiana, è proprio così al 100%.
 
AUDIATRE ha scritto:
Cioè fatemi capire, hanno preso anche sovvenzioni dal governo USA e adesso si vogliono spostare in messico perchè è logisticamente più vicino al Brasile ?
Provo a trattenermi dal dare un giudizio su questa "casa" auto, ma pensando a Marchionne che dice di non essere italiano, questa invece caro mio è proprio arte italiana, è proprio così al 100%.

Mah anche la VW a fabbriche in Messico.....

:rolleyes:
 
Vanguard ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
Cioè fatemi capire, hanno preso anche sovvenzioni dal governo USA e adesso si vogliono spostare in messico perchè è logisticamente più vicino al Brasile ?
Provo a trattenermi dal dare un giudizio su questa "casa" auto, ma pensando a Marchionne che dice di non essere italiano, questa invece caro mio è proprio arte italiana, è proprio così al 100%.

Mah anche la VW a fabbriche in Messico.....

:rolleyes:

Non capisco il senso di questa affermazione. A parte il fatto che quì si parla di Fiat-Crysler non vedo cosa centri vw.
 
1) le sovvenzioni del governo verranno interamente restituite altrimenti la fiat non potra` aumentare la sua quota in chrysler

2)il governo e i sindacati hanno rappresentanti nel board quindi penso che la cosa non sia a loro sfuggita e sia stata acettata

3) la fiat `e stata l' unica casa che si sia fatta carico di chrysler quindi l' alternativa era il fallimento

4)tutte le aziende delocalizzano nel vicino messico come tutte le aziende qui delocalizzano in est europa (sulle implicazioni economiche di questi fatti e sulla loro legittimita` etica possiamo discutere ma scandalizzarsi nello specifico del 3d mi pare pretestuoso)

AUDIATRE ha scritto:
Cioè fatemi capire, hanno preso anche sovvenzioni dal governo USA e adesso si vogliono spostare in messico perchè è logisticamente più vicino al Brasile ?
Provo a trattenermi dal dare un giudizio su questa "casa" auto, ma pensando a Marchionne che dice di non essere italiano, questa invece caro mio è proprio arte italiana, è proprio così al 100%.
 
Evidentemente si sono accorti che la fabbrica della chrisler, lì dovè costa troppo.
Però mi chiedo una cosa: e tutti i licenziamenti cha avevano promesso di evitare?
 
skid32 ha scritto:
1) le sovvenzioni del governo verranno interamente restituite altrimenti la fiat non potra` aumentare la sua quota in chrysler

2)il governo e i sindacati hanno rappresentanti nel board quindi penso che la cosa non sia a loro sfuggita e sia stata acettata

3) la fiat `e stata l' unica casa che si sia fatta carico di chrysler quindi l' alternativa era il fallimento

4)tutte le aziende delocalizzano nel vicino messico come tutte le aziende qui delocalizzano in est europa (sulle implicazioni economiche di questi fatti e sulla loro legittimita` etica possiamo discutere ma scandalizzarsi nello specifico del 3d mi pare pretestuoso)

AUDIATRE ha scritto:
Cioè fatemi capire, hanno preso anche sovvenzioni dal governo USA e adesso si vogliono spostare in messico perchè è logisticamente più vicino al Brasile ?
Provo a trattenermi dal dare un giudizio su questa "casa" auto, ma pensando a Marchionne che dice di non essere italiano, questa invece caro mio è proprio arte italiana, è proprio così al 100%.

1. il punto 1, è discutibile.
2. E' assurdo. E' stata accettata l'idea di chiudere 2 o più fabbriche ? Ma stai scherzando vero ? Con la crisi che c'è in USA è completamente folle una cosa del genere.
3. Si è fatta carico ? Hai appena affermato che ha preso i soldi, Deciditi. La fiat, come per il caso opel non ha mai avanzato soldi, semplicemente perchè non ne ha MAI AVUTI.
4. Est europa, è sempre europa, messico non è USA.
 
biasci ha scritto:
Evidentemente si sono accorti che la fabbrica della chrisler, lì dovè costa troppo.
Però mi chiedo una cosa: e tutti i licenziamenti cha avevano promesso di evitare?

perchè prima non lo sapevano ?
Assurdo, e non ci credo nemmeno se fosse vero, conoscendo i "padron" della fiat.....
 
1 il punto 1 non `e discutibile:`e scritto sugli accordi informati
2 linka la notizia delle chiusure...e ti ripeto nel board ci sono governo e sindacati con chiari compiti di controllo: alternative alla fiat era la bancarotta e tutti a casa
3 si `e fatta carico nel senso che `e stata l 'unica casa che si `e imbarcata in questa mission: la chrysler (ormai fiat -chrysler) ha preso dei contributi ma non a fondo perso...sono da restituire .....informati anche su questo.Quanto al trade la fiat offre tecnologie sui motori a bassa emissione (che hanno un valore monetario non indifferente se la chrysler dovesse comprarli).
4.il messico sta nella zona nafta di libero scambio che `e stata creata ispirandosi alla zona di libero scambio cee quindi il parallelo `e perfettamente calzante

1. il punto 1, è discutibile.
2. E' assurdo. E' stata accettata l'idea di chiudere 2 o più fabbriche ? Ma stai scherzando vero ? Con la crisi che c'è in USA è completamente folle una cosa del genere.
3. Si è fatta carico ? Hai appena affermato che ha preso i soldi, Deciditi. La fiat, come per il caso opel non ha mai avanzato soldi, semplicemente perchè non ne ha MAI AVUTI.
4. Est europa, è sempre europa, messico non è USA.
 
skid32 ha scritto:
1 il punto 1 non `e discutibile:`e scritto sugli accordi informati
2 linka la notizia delle chiusure...e ti ripeto nel board ci sono governo e sindacati con chiari compiti di controllo: alternative alla fiat era la bancarotta e tutti a casa
3 si `e fatta carico nel senso che `e stata l 'unica casa che si `e imbarcata in questa mission: la chrysler (ormai fiat -chrysler) ha preso dei contributi ma non a fondo perso...sono da restituire .....informati anche su questo.Quanto al trade la fiat offre tecnologie sui motori a bassa emissione (che hanno un valore monetario non indifferente se la chrysler dovesse comprarli).
4.il messico sta nella zona nafta di libero scambio che `e stata creata ispirandosi alla zona di libero scambio cee quindi il parallelo `e perfettamente calzante

1. E' discutibile nel senso che per Fiat i fondi sono stati SEMPRE a fondo perduto, MAI restituito un centesimo. Adesso che deve farlo, dopo oltre 100 anni di attività, quasi mi viene da ridere.
2. Che differenza fa, chiudere le fabbriche in USA e riaprire in Messico, oppure far fallire la Crysler ? Per gli americani non cambia nulla. Quindi è naturale che vogliano a tutti i costi il mantenimento delle fabbriche USA. Sul valore dei motori, be, anche quì è tutto relativo. Chi da la certezza che gli americani inizino a comperare piccole auto ? Nessuno. Se non c'è certezza, quello che sbandiera la Fiat è aria fritta.

3. Ti ho risposto nella prima.
4. Il Messico è USA ? No. La politica USA la fa banana, in messico la fa Calderon o chi per lui.
 
AUDIATRE ha scritto:
biasci ha scritto:
Evidentemente si sono accorti che la fabbrica della chrisler, lì dovè costa troppo.
Però mi chiedo una cosa: e tutti i licenziamenti cha avevano promesso di evitare?

perchè prima non lo sapevano ?
Assurdo, e non ci credo nemmeno se fosse vero, conoscendo i "padron" della fiat.....
Marchionne, che non è un bischero, anzi, secondo me aveva già previsto tutto.
Tanto ora i soldi dello stato li ha presi ed ha il coltello dalla parte del manico.
 
1 puo` venirti da ridere ma `e scritto nero su bianco: se non verranno restituiti la fiat NONpotra` salire al 35% ....il resto `e aria fritta
2la differenza `e quella tra chiudere alcuni impianti e chiuderli tutti ..fallire e perdere tutti i posti di lavoro oppure perderne una parte e salvarne degli altri: sono scelte dolorose ma fatte da tutte le aziende in tempi di crisi (anche da quelle a te care).Sul valore dei motori `e presto detto: chiediamo alla dodge cosa pagava i motori vw diesel da mettere sulle caliber o sulle journey che vendeva in europa e cosa li puo` pagare all' interno dello stesso gruppo fiat-chrysler
3 ti ho gia risposto
4 vai fuori tema non sapendo che rispondere:nafta =cee ovvero zona di libero scambio ...anche qui la politica in italia la fa berlusconi e in polonia i gemelli kazinsky che differenza fa?

1. E' discutibile nel senso che per Fiat i fondi sono stati SEMPRE a fondo perduto, MAI restituito un centesimo. Adesso che deve farlo, dopo oltre 100 anni di attività, quasi mi viene da ridere.
2. Che differenza fa, chiudere le fabbriche in USA e riaprire in Messico, oppure far fallire la Crysler ? Per gli americani non cambia nulla. Quindi è naturale che vogliano a tutti i costi il mantenimento delle fabbriche USA. Sul valore dei motori, be, anche quì è tutto relativo. Chi da la certezza che gli americani inizino a comperare piccole auto ? Nessuno. Se non c'è certezza, quello che sbandiera la Fiat è aria fritta.

3. Ti ho risposto nella prima.
4. Il Messico è USA ? No. La politica USA la fa banana, in messico la fa Calderon o chi per lui.
 
Aria fritta restano le parole. C'è scritto, c'è scritto, fino a quando i soldi non sono restituiti, e parlo di atto compiuto, i soldi non sono stati restituiti.
Sul fatto dei motori, si sapeva da tempo, Crysler, ex gruppo daimler, veniva rifornita da vw per i diesel. Adesso si cambia gruppo e quindi fornitore, non vedo dove sta la notizia.
In quanto al messico, che sia una zona di libero scambio lo so, e comprende anche il canada, ma io dicevo che banana fa politica per gli USA e non per il messico, quindi tenderà a lasciare aperte le fabbriche, come promesso 100.000 volte.

tratto dal web:

La volontà della Casa torinese dovrà tuttavia essere conciliata con quella del presidente Barack Obama, che vorrebbe che Fiat e Chrysler utilizzassero anche gli impianti statunitensi di Belvidere o di Warren. La questione è infatti - oltre che aziendale - politica e sociale.

Negli Stati Uniti infatti la protesta dei lavoratori Chrysler si sta facendo ogni giorno più serrata al grido "Fighting to Save American Jobs" (Lottare per salvare i posti di lavoro statunitensi). Lo slogan, ideato dal sindacato UAW, è sempre più urlato, visto l'avvicinarsi della chiusura dello stabilimento di Sterling Heights nel Michigan. "Questa non è la ristrutturazione dell'industria automobilistica che è stata promessa ai contribuenti americani", ha detto Bill Parker, presidente della UAW locale. E intanto il nuovo consiglio di amministrazione, capitanato da Sergio Marchionne, si è nuovamente riunito venerdì scorso per valutare la situazione, ma nessuna delle decisioni già prese sugli assetti produttivi è stata finora rivista.
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto