Ferrari vince la causa per plagio della favolosa Gto

La leggendaria Ferrari 250 Gto del 1964 è così bella che è un peccato ne abbiano costruite solo 39 esemplari, usciti dalla Carrozzeria Scaglietti dal 1962 al 1964 . Così l'officina Ares di Bologna ha pensato bene di ovviare al problema facendone una replica , basata sulla meccanica della Ferrari 812 Superfast . In questo modo tuttavia ha violato non soltanto i diritti del marchio , ma anche i diritti di autore . E' la prima volta che un'automobile viene considerata (anche) dalla legge alla stregua di un'opera d'arte e quindi soggetta al plagio , come una scultura o un dipinto famoso . La Ares è stata quindi condannata oltre a sospendere la produzione della sua replica , anche a risarcire la cifra simbolica ( per i bilanci miliardari del Cavallino Rampante) di 50.000 euro. La replica della Ares aveva un prezzo di circa 1.000.000 di euro , poco rispetto all'auto più costosa del mondo , battuta all’asta (oltre 48 milioni di euro nel 2023) , tuttavia abbastanza per entrare nel novero dei giocattoli per miliardari.
La Ares Design Modena, oltre cento dipendenti, negli anni ha aperto otto Studi in tutto il mondo, showroom dove si possono ammirare i suoi prodotti, e nei mesi scorsi si era detta pronta a presentare una gamma di veicoli elettrici (un monopattino, uno scooter, una bicicletta, oltre ad una moto e una city car)....

 

Sembra strano non avessero una licenza, un pò come le Catheram e altre che costruiscono le Cobra e compagnia....

 

Non credo che Ferrari , a differenza di Catheram e Ford (Cobra) conceda licenze

 

In un primo tempo Ferrari aveva perso la causa e i giudici avevano dato ragione alla Ares , poi nel grado successivo la sentenza è stata ribaltata in favore di Maranello , in quanto la 250Gto è stata considerata opera d'arte e come tale non falsificabile . Si legge effettivamente che la Ferrari ha perso il marchio 250gto per mancato uso per più di 5 anni . Strada tentata dalla azienda che produce repliche di sportiva famose , fra cui De Tomaso Pantera e Land Rover Defender , che avrebbe effettivamente fatto perdere la causa a Ferrari , se non fosse appunto per la definizione di "opera d'arte" di cui ha giovato la Gto