Formula 1 2020/2021

Abbiamo visto negli ultimi due decenni spesso una marca dominante.
Ricordo gli anni dalle vittorie a ripetizione McL o Williams (che dire del 93?). Campionati in cui proprio solo un uragano sarebbe riuscito a scalfire le gerarchie predefinite.
Oppure gli anni recenti nei confronti Rosberg _ Hamilon che spesso si chiudevano, in un modo o nell'altro, alla prima curva.
Arrivare a fine anno con la suspense di sapere chi dei due sarebbe stato campione non mi entusiasmava comunque dovendo dormire dalla seconda all'ultima curva delle 20 gare (ed iperbole sia)

 

Non e' propriamente cio' che e' successo quest'anno, perche' ci sono stati molti colpi di scena nelle gare e purtroppo spesso hanno visto protagoniste in negativo le Ferrari.
Certo guardando la sola classifica, il dominio Mercedes e' stato imbarazzante, ma senza la rottura motore di Leclerc in Baharain e senza la penalita' di Vettel in Canada (a cui vanno aggiunti gli errori in prova a Baku e a Montecarlo) forse la stagione avrebbe avuto uno svolgimento piu' esaltante.

 

forse non s'era capito:
Mi riferivo ai decenni scorsi

 

Esatto, è quello che penso anche io e che ho scritto in alcuni dei miei post precedenti.

La mia paura più grande, che purtroppo credo sia molto vicina alla realtà, è che Mercedes abbia usato la parte finale di stagione per cominciare a buttar giù idee e soluzioni per migliorare auto e PU in vista del 2020 e riguadagnare quindi del prezioso vantaggio temporale.

Spero di sbagliarmi, altrimenti l'anno prossimo sarà ancora "peggio" di questo 2019.

 

Mi sembra si parli poco degli "altri", allora butto un po' di carne sulla brace:

McLaren sempre in riassetto, con Stella promosso Racing Director e due piloti sempre più mediaticamente e simpaticamente al centro dell'attenzione. Insomma un po' come la Lotus ai tempi di Kimi.

Dai musi lunghi di Nando ai sorrisi, anzi alle risate, di Lando.
A proposito di questi due permettetemi una piccola perfidia: molti a dire che i tempi monstre fatti da Norris nei test 2018 erano truccati per carburante (poco) e gomme (hyper soft).
Sarà mica invece che Alo dall'interno avesse capito di rischiare la reputazione di fronte al giovane inglese e pupillo di Brown?
Insomma una replica del 2007 e per questo abbia optato per la Dakar?
A proposito facciamogli un "in bocca al lupo" per la nuova avventura in un'area ahinoi nuovamente troppo calda politicamente.

 

Ricciardo in Renault invece dovrà scontrarsi col mica tenero (vero Perez?) Ocon, per di più francese ed orgoglio nazionale.

Credo stia mettendo le mani avanti, infatti dichiara di voler passare molto più tempo con il team, anche fuori dalla factory, per fare più squadra.

Questa mossa di andare in Renault la vedo per lui sempre più negativa.
Hanno silurato Chester e portato in casa Fry con DeBeer, ex Ferrari che partorirono la mitica F14-T , mentre Prost aumenta il suo potere.

 

Ricciardo è un gran simpaticone ma è anche molto intelligente.

Ha ben capito che Ocon sarà da prendere con le molle, il divertimento (per noi) sarà quello di capire se Ocon sia più pericoloso "politicamente" o sportivamente.

 

C'è sempre il pensiero che il sedile Ferrari sia ambitissimo......se anche Leclerc non vincesse un mondiale chissà cosa direbbe qualcuno. E a oggi non è lui il centro dell'universo F1 ......non mi risulta che Ver abbia mai voluto finire a Maranello, ovvio che Red bull uno forte così non se lo o lasci scappare (e neppure Honda). Alonso non ha nulla da dire?