Energie rinnovabili vs. nucleare

[jaccos]

http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...f0-11de-8609-abc9dbb7e40b&DocRulesView=Libero

A quanto pare gli studi sulle energie rinnovabili sono in fermento... continuano ad uscire nuove scoperte e nuove tecnologie mentre si affinano quelle già presenti (fotovoltaico ed eolico domestici ormai sono accessibili ed affidabili, oltre che un investimento sicuro e redditizio)... ha senso secondo voi tornare al nucleare proprio ora che pare si stia aprendo una nuova era dell'energia?

 

[massib67]

Io non ho dato nessun voto perche`, per come la vedo io, ci vuole una via di mezzo. Ovvero.... e` giusto investire sulle fonti rinnovabili ma e` anche vero che il mondo, e l'Italia soprattutto, ha bisogno di energia subito. E, attualmente, il miglior sistema per avere tanta energia e subito, e` il nucleare. Purtroppo le fonti rinnovabili aiutano solo un po', non si puo` fare tutto con queste, almeno allo stato attuale della tecnologia. In 30 anni di ricerca sul rinnovabile, l'Italia ha speso 50 miliardi di euro per cosa? Per avere meno dell'uno per cento, quando con la stessa cifra si costruivano, in meno di una decina di anni, un paio di centrali nucleari da 1500 MW.
Il discorso e` infinito e non basta un post per parlarne pero`, come in tutte le cose, in medio stat virtus. La diversificazione e` l'arma migliore (cosa ne sara` dell'Italia fra 30 anni quando finira` il petrolio? Morte dell'economia... e non solo...)

 

[jaccos]

Mi trovi d'accordo, tranne sul fatto di tornare al nucleare... sicuramente le rinnovabili non sono la soluzione in tempi brevi, ma è comunque la strada maestra da seguire, l'obiettivo da raggiungere e su cui spendere risorse. A parer mio il nucleare non è adatto al nostro paese, per le sue caratteristiche geo-morfologiche, per la cronica malagestione del pubblico, per la non conoscenza dei reali costi (quindi con smaltimento compreso... smaltimento di migliaia di anni ricordo), per questioni etiche (gran bel regalino che lasciamo sottoterra alle prossime generazioni...) e per mille altri motivi che sarebbe troppo lungo scrivere.
IMHO, la strada è: diversificazione a breve termine (rigassificatori, nuovi gasdotti, centrali a carbone pulito, microgenerazione con energie rinnovabili spinta al massimo), mentre a lungo termine investimenti in ricerca e attuazione di progetti per energie rinnovabili il più diversificate possibile (idroelettrico dove già siamo ad ottimi livelli, eolico ovunque in stile regione spagnola di Navarra + eolico marino, fotovoltaico su tutti i tetti, geotermico sia con grandi centrali che domestico, osmosi ad acqua salata, onde di marea, correnti marine e chi più ne ha più ne metta).

 

[massib67]

Non nego che il nucleare abbia i suoi problemi e che se si potesse farne a meno sarebbe meglio. Purtroppo pero` e` l'unica soluzione reale alla morte energetica che avverra` tra qualche decina di anni.
Si parla tanto del problema delle scorie ma vorrei sapere quanta gente sa come stanno realmente le cose. Io ci bazzico con queste cose e ti assicuro che se la cosa e` gestita bene, e` assai meno pesante di quello che si crede. Sono d'accordo con te sul fatto che l'Italia e` l'Italia e che mafia e camorra non aspettano altro che metterci le mani sopra ma in una situazione del genere sono confidente che cio` non avvenga. Attualmente il nucleare e` l'unica grande fonte di energia che non contribuisce all'aumento dell'inquinamento atmosferico. Parli di centrali a carbone pulito ma sai cosa vuol dire carbone pulito? Vuol dire stoccare la CO2 prodotta sotto terra!!! E nessuno ha mai veramente verificato cosa potrebbe succedere quando il sottosuola sara` intriso di CO2. Alcune simulazioni non ufficiali hanno dato risultati catastrofici (questo e` il motivo per cui non ne sono ancora state costruite).
Quarant'anni, la distanza che ci separa dalla fine teorica del petrolio, sono pochi e non sufficienti a mettere in piedi un efficiente sistema energetico basato sul rinnovabile. Tra quant'anni saranno ca&&i amari per tutti.... :cry:

 

[cognizionezerozero]

Io non ho dato nessun voto perche`, per come la vedo io, ci vuole una via di mezzo. Ovvero.... e` giusto investire sulle fonti rinnovabili ma e` anche vero che il mondo, e l'Italia soprattutto, ha bisogno di energia subito. E, attualmente, il miglior sistema per avere tanta energia e subito, e` il nucleare. Purtroppo le fonti rinnovabili aiutano solo un po', non si puo` fare tutto con queste, almeno allo stato attuale della tecnologia. In 30 anni di ricerca sul rinnovabile, l'Italia ha speso 50 miliardi di euro per cosa? Per avere meno dell'uno per cento, quando con la stessa cifra si costruivano, in meno di una decina di anni, un paio di centrali nucleari da 1500 MW.
Il discorso e` infinito e non basta un post per parlarne pero`, come in tutte le cose, in medio stat virtus. La diversificazione e` l'arma migliore (cosa ne sara` dell'Italia fra 30 anni quando finira` il petrolio? Morte dell'economia... e non solo...)

sono d'accordo. purtroppo oggi siamo in ritardo su entrambe...

 

[GheddoStella]

Se non la piantiamo di succhiare corrente ne va da se che il nucleare serve. Ma ci dobbiamo ficcare tutti in testa di consumare meno. Altrimenti ci teniamo le nostre radiazioni.

 

[blackshirt]

Se non la piantiamo di succhiare corrente ne va da se che il nucleare serve. Ma ci dobbiamo ficcare tutti in testa di consumare meno. Altrimenti ci teniamo le nostre radiazioni.

parli tu che hai lo scooter elettrico!!!!!!!! :lol: :lol: :lol:

 

[moogpsycho]

per dibattere di queste cose ci vorrebbero le competenze adeguate, sennò si rischiano affermazioni da bar sport.. secondariamente ogni valutazione andrebbe fatta nell'ottica di un piano energetico nazionale..piano che per anni o decenni non abbiamo nemmeno avuto. parlare di nucleare o meno, senza dati lascia il tempo che trova. tutto ha i suoi pregi e i suoi difetti, ma qual'è il bilancio economico finale?

 

[massib67]

Se non la piantiamo di succhiare corrente ne va da se che il nucleare serve. Ma ci dobbiamo ficcare tutti in testa di consumare meno. Altrimenti ci teniamo le nostre radiazioni.

Pienamente d'accordo. Dati alla mano.... pare che almeno il 30% dell'energia consumata possa essere risparmiata grazie a qualche piccolo accorgimento e, stando attenti e rinunciando a qualche comodita`, si puo` arrivare anche a oltre il 50% di risparmio. Questo per quanto riguarda il consumo di energia inteso come corrente elettrica. Se parliamo di carburante per autotrazione lo spreco e` assai piu` enorme....

 

[GheddoStella]

parli tu che hai lo scooter elettrico!!!!!!!! :lol: :lol: :lol:

Esempio pratico: lo scooter lo usa mia moglie per andare al lavoro. Il condizionatore lo usiamo per raffreddarci le chiappe d'estate. Delle due, chi ha l'utilità maggiore ce l'ha lo scooter. Piuttosto uso meno il clima per bilanciare il consumo. Non uso lo scooter per girare e il clima a tutta birra stile "era glaciale". C'è poi da dire anche che è d amolto tempo che non si trovano più i forni a gas, solo elettrici. Maporcaboia, ci dite di risparmiare sull'elettricita e ci date elettrodomestici che sucano tanti di quegli ampere da far paura...è ovvio che poi ci servono le centrali nucleari. 1,9kw la lavatrice, 2kw il forno elettrico, 150w almeno di frigorifero, 150 per il ferro da stiro, 1kw il condizionatore...d'estate l'uso contemporaneo di tutta sta roba, per una casalinga, ci potrebbe anche stare. Fate un po' i vostri conti...5kw....per la miseria....

 

[blackshirt]

parli tu che hai lo scooter elettrico!!!!!!!! :lol: :lol: :lol:

Esempio pratico: lo scooter lo usa mia moglie per andare al lavoro. Il condizionatore lo usiamo per raffreddarci le chiappe d'estate. Delle due, chi ha l'utilità maggiore ce l'ha lo scooter. Piuttosto uso meno il clima per bilanciare il consumo. Non uso lo scooter per girare e il clima a tutta birra stile "era glaciale". C'è poi da dire anche che è d amolto tempo che non si trovano più i forni a gas, solo elettrici. Maporcaboia, ci dite di risparmiare sull'elettricita e ci date elettrodomestici che sucano tanti di quegli ampere da far paura...è ovvio che poi ci servono le centrali nucleari. 1,9kw la lavatrice, 2kw il forno elettrico, 150w almeno di frigorifero, 150 per il ferro da stiro, 1kw il condizionatore...d'estate l'uso contemporaneo di tutta sta roba, per una casalinga, ci potrebbe anche stare. Fate un po' i vostri conti...5kw....per la miseria....

150W il ferro da stiro? quale quello della Barbie???

 

[testerr]

parli tu che hai lo scooter elettrico!!!!!!!! :lol: :lol: :lol:

Esempio pratico: lo scooter lo usa mia moglie per andare al lavoro. Il condizionatore lo usiamo per raffreddarci le chiappe d'estate. Delle due, chi ha l'utilità maggiore ce l'ha lo scooter. Piuttosto uso meno il clima per bilanciare il consumo. Non uso lo scooter per girare e il clima a tutta birra stile "era glaciale". C'è poi da dire anche che è d amolto tempo che non si trovano più i forni a gas, solo elettrici. Maporcaboia, ci dite di risparmiare sull'elettricita e ci date elettrodomestici che sucano tanti di quegli ampere da far paura...è ovvio che poi ci servono le centrali nucleari. 1,9kw la lavatrice, 2kw il forno elettrico, 150w almeno di frigorifero, 150 per il ferro da stiro, 1kw il condizionatore...d'estate l'uso contemporaneo di tutta sta roba, per una casalinga, ci potrebbe anche stare. Fate un po' i vostri conti...5kw....per la miseria....

150W il ferro da

stiro? quale quello della Barbie???

ha dimenticato uno zero.....

 

[Thefrog]

Noto che quando ho scritto la presente il Nucleare ha un leggero vantaggio sulle rinnovabili.

L'eolico funziona solo se c'e' vento non mutevole in intensita' che permette alla pale di girre. Trovatemi un luogo in Italia dove il vento soffia con sufficiente forza nel periodo Giugno-Settembre. Con questo non voglio dire che l'eolico non serve, solo che non puo' essere un'alternativa al nucleare in quanto troppo mutevole in intensita' per poter diventare la nervatura di un sistema di distribuzione elettrica. Stesso discorso per il solare con in piu' il fattore "notte" dove ogni giorno non si produce proprio niente. E durante i giorni ultra nuvolosi (inverno) che ce ne se puo' fare del solare? Anche questo dunque e' pur una bella fonte di energia nessuno lo nega, ma e' anch'esso troppo mutevole per poter costituire la nervatura della distribuuzione dell'elettricita' in un Paese. Le centrali idroelettriche a loro volta producono, quelle si', ma la devastazione che producono del territorio nessuno la va a controllare? In Cina ed in Brasile hanno fatto delle centrali idroelettrice mostruose (centinaia di migliaia di ettari di suolo sono diventati dei bacini artificialoi per questo motivo) e tutto questo per dare elettricita' a una sola citta' medio-grande di ognuno dei due Paesi. In Cina (dove la devastazione e' stata ancora piu' grande che in Brasile) oggi hanno problemi a far funzionare il tutto perche' il fango che l'acqua si trascina dietro va a finire nelle turbine e alla lunga finisce per bloccarle. Complimenti ai Cinesi.

L'unica alternativa valida ad oggi e' il nucleare. Per ora a fissione (cioe' con scorie "da trattare" a fine vita, a fusione (e cioe' senza scorie da trattare tra una sessantina d'anni.

Regards,
The frog

 

[testerr]

vanno bene anche le fonti rinnovabili, ma per avere energia "continua" (ovvero indipendente dal tempo atmosferico&gt) ci vuole anche qualche centrale nucleare. Come fa tutto il resto del mondo; e noi pensiamo pure di essere furbi.....

 

[Thefrog]

vanno bene anche le fonti rinnovabili, ma per avere energia "continua" (ovvero indipendente dal tempo atmosferico&gt) ci vuole anche qualche centrale nucleare. Come fa tutto il resto del mondo; e noi pensiamo pure di essere furbi.....

BRAVO TESTERR hai riassunto in due parole il mio intervento.

Regards,
The frog