Autore:
PASSATTONE
Titolo:
In pista a Monza... con Golf R e Scirocco R... Ospite di Volkswagen Italia.
Modello: Golf R 4Motion - Scirocco R - Golf GTI - Golf GTD - Scirocco TSI
Motore: 2.0
TSI 270 cv - 2.0
TSI 265 cv - 2.0 TSI 211 cv - 2.0 TDI CR 170 cv - 2.0 TSI 210 cv
Premetto che per un'appassionato, questa è una di quelle esperienze che ti lasciano con un sorriso di soddisfazione scolpito in viso per parecchi giorni.
Inaspettatamente settimana scorsa ricevo una e-mail dove mi invitano (e a tal proposito ringrazio la carinissima Valeria
per la cortesia e l'accoglienza concessami al momento dell'arrivo in autodromo, oltre ovviamente a tutti i ragazzi dello staff Volkswagen) ad uno dei tanti eventi organizzati da Vw per i propri clienti...
Nello specifico trattavasi del FLEET EMOTON 2010... un'iniziativa rivolta a Top client, dove in veste d'infiltrato
hanno voluto coinvolgere anche un frequentatore di community online.
La giornata è iniziata con la presentazione alla clientela dei modelli appena presentati come la Nuova Touran, Nuova Sharan e il restyling della Passat e Passat Variant.
A seguire breve descrizione delle nuove tecnologie (sviluppate per abbattere i consumi e rendere "l'oggetto del desiderio automobile" in qualche misura maggiormente ecosostenibile.) BlueMotion e BlueMotion Tecnology che progressivamente faranno parte del corredo di serie di tutti i modelli futuri della casa di Wolfsburg...
Ad un certo punto mentre eravamo tutti intenti a seguire le parole dell'oratore... (premetto che la riunione si teneva all'interno di uno dei box) sentiamo qualcuno suonare piuttosto insistentemente un clacson...
e quest'ultimo da attore consumato con espressione oltremodo stupita destando l'ilarità degli astanti tutti :lol: pareva chiedersi: ma chi è sto matto... axxo vuole? Non finiamo neppure di ridere che... vediamo aprirsi la serranda del box e spuntare con un'entrata piuttosto coreografica "un qualcosa" :shock:
che purtroppamente mi è stato chiesto di tenere per me... almeno per una settimana. 8)
Dopo averci permesso di rimirare da vicino per qualche minuto quel bell'oggetto... color Night Blue... :thumbup:
Ci invitano di nuovo ad accomodarci per permettere ai piloti della scuola di guida sicura Volkswagen di presentarsi e... spiegarci come si svolgeranno le prove dinamiche.
Finalmente è giunto il momento di fare sul serio... tutti in pista a sfogare la voglia de daje der gasssss!!
Spiegare a parole le sensazioni provate al volante delle due auto in questione, è piuttosto difficile anche perchè i giri di pista prima con una e poi con l'altra sono stati relativamente pochi... non vorresti mai scendere... 8)
Ma tutti dovevano giustamente avere l'opportunità di vivere un'esperienza così speciale che per molti è anche più unica che rara.
Da profano però credo di poter dire che...
Tra le due, quella che ho preferito è stata la Scirocco R DSG con la quale ho girato per prima.
Per due ragioni in particolar modo, la posizione di guida decisamente meno "turistica" e quindi più adatta alla guida impegnata, rispetto a quella che si può assumere sulla Golf R DSG.
E per il niente affatto trascurabile particolare che su quest'ultima i freni erano decisamente in affanno quando ho avuto l'opportunità di guidarla, tanto che ogni staccata era accompagnata da una spiacevolissima sensazione al pedale, fastidiose vibrazioni accompagnate da un'azione frenante piuttosto disomogenea che inevitabilmente costringeva a frenare con il dovuto anticipo e a volte anche a correzioni per evitare di perdere la linea ottimale prima dell'ingresso in curva alla ricerca del punto di corda.
Nulla da eccepire invece per entrambe quando si trattava di affondare l'acceleratore all'uscita di ogni curva o chicane, l'azione era sempre seguita da una spinta piuttosto consistente oltre che appagante. Il tutto accompagnato da una voce piuttosto piena e cupa che usciva dagli scarichi calibrata in modo da essere si percepibile dall'abitacolo... ma tale da non creare mai disagio acustico.
Tra l'altro mi sono parse tutte e due relativamente facili da spingere al limite (da precisare che in pista le sensazioni... specie la percezione della velocità reale... sono fortemente falsate dagli ampi spazi a disposizione, così come dalle vie di fuga, rispetto a ciò che si prova su strada... con il rischio di sottovalutare quello che sarà lo spazio necessario per rallentare a dovere prima di poter affrontare una curva) sempre ottimamente bilanciate e sincere nelle reazioni, beccheggio limitatissimo in staccata e rollio davvero contenuto, con trasferimenti di carico sempre sinceri che danno una bella sensazione di sicurezza e ti spingono ad osare qualcosina in più.
E poi su tutto, in caso di eccessi o grossolani errori (che per fortuna non devo aver commesso...) vigilava l'esp mai completamente disinseribile, che in sport però... "alza" la soglia d'intervento, permettendo qualche piccola divagazione in più prima di imbrigliare tutto.
Mai mi hanno messo in soggezione, neppure durante la percorrenza della curva che credo sia la più impegnativa per un profano... la Biassono, dove in due occasioni mi è capitato durante i giri con la Scirocco di incontrare e superare altri più lenti in quel tratto.
Non tanto per la difficoltà tecnica che è certamente appannaggio delle due di Lesmo e forse in misura minore di quella che una volta era la parabolica, quanto per la velocità di percorrenza che... aumenta man mano che la percorri affrontata a gas sempre spalancato fin dall'uscita della prima variante in decisa ed adrenalinica progressione... e ti costringe a litigare un pò con lo sterzo per mantenere la linea ottimale di percorrenza oltre ad un'equilibrio che non scomponga l'auto mentre è in appoggio... sempre se hai il coraggio di tenere tutto giù... al primo giro lanciato e con esperienza zero su quell'auto in quel tracciato.
Tutto sommato appaganti sia in ingresso che in uscita di curva, anche grazie ad una motricità che per entrambe mi è sembrata davvero buona e mai troppo in affanno, in tal senso mi ha piacevolmente stupito la Scirocco che come TA... sulla carta avrebbe potuto presentare reazioni decisamente più brusche all'anteriore vista la cavalleria a disposizione.
Anche lo sterzo di entrambe mi ha tutto sommato soddisfatto con il giusto carico e una encomiabile progressività, unico e solito neo una prontezza che non è certo da primato... almeno sulla versione R potevano renderlo un pochino più diretto però... sto benedettissimo sterzo.
Piccolo aneddoto...
In uscita dalla seconda variante... pesto giù tutto per fiondarmi sulla prima di Lesmo... un buco di erogazione :shock: mi/ci fa per un'attimo temere il peggio... guardo il pilota che era seduto al mio fianco con espressione incredula e tra me e me dico: eccalla ci ha ceduto la Golf! :shock:
Istintivamente a quel punto l'occhio va a cercare una spiegazione sul cruscotto e... ops... è finita la benzina!
Inutile il tentativo di zigzagare per far pescare qualcosa che ormai dal serbatoio si era definitivamente volatilizzato... andiamo avanti per un pò a strattoni fino a che... tra le due curve di Lesmo... la "mia" Golf R si è ammutolita definitivamente...
Il pilotissimo
si era dimenticato che erano rimasti in riserva durante il giro precedente con l'altro sgasone! 8)
Il pomeriggio poi... è stato altrettanto divertente se non di più... al volante di varie Golf GTI, GTD e Scirocco 2.0 TSI impegnati in esercizi di guida (ostacoli, frenata, guida su bagnato, ecc. ecc.).
Delle varie Golf GTI (4) che ho avuto occasione di guidare nel pomeriggio durante le innumerevoli prove dinamiche, posso dire che mi sono sembrate tutto sommato delle ottime berlinette sportiveggianti.
Estremamente facili e anche piuttosto reattive alle richieste sull'acceleratore, al limite sono sempre sottosterzanti si... ma in modo diverso da come te le aspetteresti, nel senso che ti rendi conto che ti stai sbracciando per lottare contro di esso a gas chiuso nei tornanti, ma quando credi ormai che l'impatto con i birilli esterni sia inevitabile ti accorgi che pestando con decisione sul gas il differenzaile autobloccante "tirandoti dentro alla curva" permette di evitarli per un soffio, permettendoti poi di uscire a fionda con una motricità che non ti aspetteresti, i pattinamenti sono davvero contenutissimi solo qualche brevissimo accenno contrastato appunto da quell'efficacissimo marchingegno elettronico che pinzando la ruota interna, permette al differenziale di spostare la trazione sulla ruota esterna appena l'interna comincia a perdere aderenza.
Diciamo che il pilotone vero
indubbiamente la preferirebbe un pò meno perfettina anche perchè sentire un pochino di adrenalina scorrere nel sangue a volte può far piacere, ma per il guidatore medio è l'ottimo...
Tanto che anche rilasciando bruscamente l'acceleratore in percorrenza di curva per sfruttare quando era opportuno e redditizio i trasferimenti di carico... farle scomporre era comunque praticamente impossibile se non mettendo mano alla leva del freno a mano provando a destabilizzarla con colpettini calibrati.
In quell'occasione giocoforza le velocità di esecuzione erano relativamente limitate, visti i ristretti spazi di manovra e i piccoli acceni di tratti che più che rettilinei è meglio definire leggermente curvilinei, ma comunque sempre molto vicine ai limiti fisici di tenuta laterale/longitudinale (a volte qualcuno è andato anche un pelino oltre... specialmente in staccata, facendo strage di birilli
) che le auto manifestavano in un tracciato (quello asciutto, così come quello irrigato a pioggia) piuttosto tortuoso e stretto creato su un esteso piazzale con dei birilli.
Nei tornanti così come nei tratti dove erano necessari repentini cambi di direzione con curve giocoforza particolarmente strette e in brevissima successione, emergevano a mio modestissimo avviso quelli che possono essere i limiti di uno sterzo troppo demoltiplicato :evil: e non così pronto nei primi angoli vicini allo zero per una sportivetta.
In quelle occasioni ti trovi a lottare sbracciandoti un bel pò più del dovuto con accentuati movimenti dello sterzo che... inevitabilmente fanno perdere tempo e piacere di guida oltre che in certi casi (in percorsi così tortuosi soprattutto... ) forse anche un pò di precisione.
L'unica GTD a disposizione l'ho guidata nel tracciato su asfalto bagnato e... anche qui grosso modo valgono le considerazioni generali già esposte per le GTI, a parte naturalmente alcune differenze... più che altro da imputare oltre alla quarantina di cavalli in meno, al peso maggiore che inevitabilmente grava sull'avantreno, con tutte le ripercussioni che ciò comporta.
Una nota negativa invece almeno riferita all'esemplare in oggetto è che quando affondavi giù tutto il gas per partire a schioppo da fermo... la risposta del due litri a gasolio arrivava con una gradualità piuttosto imbarazzante e fino a che la turbina non cominciava a spingere in modo deciso (dopo almeno un secondo.. o forse più) l'ho trovato piuttosto frustrante e ben lontano dalla risposta ben più reattiva nel medesimo frangente, alla quale sono abituato con la mia Bellissima
dotata della stessa unità da 170 cv ma in versione PDE.
Sperando con questo di aver risposto in modo tale da soddisfare la tua curiosità.
Per quanto riguarda invece il tuo sospetto...
Con riferimento alla tua affermazione: "tu e la Volkswagen... non me la raccontate giusta".... 8)
Posso solo dirti che "loro" 8) si interessano in modo particolare alle cose che vengono scritte (qui sul forum di Quattroruote così come su altri) a proposito dei loro prodotti, sia che se ne descrivano le qualità (provando evidentemente soddisfazione per la cosa) sia che si faccano delle critiche anche dure (per prenderne eventualmente atto e cercare nei limiti del possibile di migliorare... ).
E per questo dovresti più che a me... porre a loro... il quesito su come mai a suo tempo hanno deciso di contattarmi prima qui sul forum, e poi privatamente... chiedendomi se fossi o meno interessato ad una eventuale partecipazione agli eventi (fino ad ora davvero molto piacevoli tra l'altro
) che a cadenza periodica organizzano.
Davvero una stupenda esperienza.
Nota tecnica... per Evolvo...
Ho potuto saggiare la differenza sulla GTI tra la seduta dei sedili standard rispetto a quelli con rivestimento in pelle in rapidissima successione...
E anche io ho preferito di gran lunga questi ultimi, decisamente più comodi e meno costrittivi per le cosce pur riuscendo a trattenere altrettanto bene il corpo durante le varie prove di handling.