tyzz76 ha scritto:A parte l'alimentazione elettrica, quello che mi pare interessante è il modo in cui è sfruttato lo spazio mettendo i bagagli accanto al taxista. Così si assicura capacità di carico adeguata pur in un taxi lungo soltanto 3,73 metri. A tutto vantaggio del traffico e dell'ecologia...
99octane ha scritto:Soluzione inutile a un problema inesistente.
Si vuol fare qualcosa per i taxi a Milano?
Liberalizzino le licenze, CAZZO!
:evil: :evil: :evil:
anche a me sembra perfetto......pratico al 100%, tipo quelli londinesi (meglio, anzi, perchè sono molto piccoli fuori e consumano molto meno )fabiologgia ha scritto:tyzz76 ha scritto:A parte l'alimentazione elettrica, quello che mi pare interessante è il modo in cui è sfruttato lo spazio mettendo i bagagli accanto al taxista. Così si assicura capacità di carico adeguata pur in un taxi lungo soltanto 3,73 metri. A tutto vantaggio del traffico e dell'ecologia...
Non solo, se si prevede l'apertura elettrica della porta scorrevole destra, il tassista non dovrà nemmeno scendere mai dal veicolo per caricare i bagagli, il cliente li porterà su con sé poggiandoli nella zona anteriore accanto al posto guida e riprendendoli al momento di scendere. Ovviamente tali bagagli dovranno essere fissati con cinghie in modo che, in caso di manovra brusca, non possano rovesciarsi sui passeggeri.
Tale sistemazione esiste già sui Taxi londinesi.
Prevedo comunque un certo ostracismo da parte dei tassisti, molti di essi usano il taxi anche come vettura privata per gli spostamenti della loro famiglia, semplicemente togliendo l'insegna TAXI e gli indicativi del numero sulle portiere (tutti magnetici), con questo veicolo diventa tutto più complicato.....
Saluti
99octane ha scritto:BHA.
Prendano la Multipla e va anche meglio.
E' molto piu' comoda, piu' compatta (che nel traffico milanese non guasta) ed e' italiana.
a parte che è una macchina di metà anni 90....99octane ha scritto:BHA.
Prendano la Multipla e va anche meglio.
E' molto piu' comoda, piu' compatta (che nel traffico milanese non guasta) ed e' italiana.
NEWsuper5 ha scritto:anche a me sembra perfetto......pratico al 100%, tipo quelli londinesi (meglio, anzi, perchè sono molto piccoli fuori e consumano molto meno )fabiologgia ha scritto:tyzz76 ha scritto:A parte l'alimentazione elettrica, quello che mi pare interessante è il modo in cui è sfruttato lo spazio mettendo i bagagli accanto al taxista. Così si assicura capacità di carico adeguata pur in un taxi lungo soltanto 3,73 metri. A tutto vantaggio del traffico e dell'ecologia...
Non solo, se si prevede l'apertura elettrica della porta scorrevole destra, il tassista non dovrà nemmeno scendere mai dal veicolo per caricare i bagagli, il cliente li porterà su con sé poggiandoli nella zona anteriore accanto al posto guida e riprendendoli al momento di scendere. Ovviamente tali bagagli dovranno essere fissati con cinghie in modo che, in caso di manovra brusca, non possano rovesciarsi sui passeggeri.
Tale sistemazione esiste già sui Taxi londinesi.
Prevedo comunque un certo ostracismo da parte dei tassisti, molti di essi usano il taxi anche come vettura privata per gli spostamenti della loro famiglia, semplicemente togliendo l'insegna TAXI e gli indicativi del numero sulle portiere (tutti magnetici), con questo veicolo diventa tutto più complicato.....
Saluti
sul fatto che i taxisti usino l'auto da lavoro per gli spostamenti della famiglia mi pare meno corretto. non lo trovo giusto.
è comunque una prassi tutta italiana....specie da quando ci sono i nuovi taxi bianchi, che senza insegne passano inosservati...fabiologgia ha scritto:NEWsuper5 ha scritto:anche a me sembra perfetto......pratico al 100%, tipo quelli londinesi (meglio, anzi, perchè sono molto piccoli fuori e consumano molto meno )fabiologgia ha scritto:tyzz76 ha scritto:A parte l'alimentazione elettrica, quello che mi pare interessante è il modo in cui è sfruttato lo spazio mettendo i bagagli accanto al taxista. Così si assicura capacità di carico adeguata pur in un taxi lungo soltanto 3,73 metri. A tutto vantaggio del traffico e dell'ecologia...
Non solo, se si prevede l'apertura elettrica della porta scorrevole destra, il tassista non dovrà nemmeno scendere mai dal veicolo per caricare i bagagli, il cliente li porterà su con sé poggiandoli nella zona anteriore accanto al posto guida e riprendendoli al momento di scendere. Ovviamente tali bagagli dovranno essere fissati con cinghie in modo che, in caso di manovra brusca, non possano rovesciarsi sui passeggeri.
Tale sistemazione esiste già sui Taxi londinesi.
Prevedo comunque un certo ostracismo da parte dei tassisti, molti di essi usano il taxi anche come vettura privata per gli spostamenti della loro famiglia, semplicemente togliendo l'insegna TAXI e gli indicativi del numero sulle portiere (tutti magnetici), con questo veicolo diventa tutto più complicato.....
Saluti
sul fatto che i taxisti usino l'auto da lavoro per gli spostamenti della famiglia mi pare meno corretto. non lo trovo giusto.
Corretto o meno, è una cosa assolutamente comune, conosco diversi tassisti indipendenti (non membri di cooperative di radiotaxi) che, quando finiscono l'orario di lavoro spengono il tassametro, staccano l'insegna TAXI e usano l'auto come una normalissima auto privata, durante le ferie ci vanno in vacanza con la famiglia eccetera, d'altronde per alcuni quella è l'unica auto posseduta.
Non so se legalmente sia corretto o meno, l'auto è certamente immatricolata come "noleggio con conducente" e immagino detraggano tutte le spese di carburante anche quando la usano per "diporto" ma si sa........
Saluti
FAUST50 - 4 giorni fa
GuidoP - 1 giorno fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa