<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> DPF sui diesel 200, 220 CDI | Il Forum di Quattroruote

DPF sui diesel 200, 220 CDI

Ciao a tutti,
sto valutando con attenzione l'acquisto di una serie E 200 CDI Elegance. 8)
So che per ottimizzare la rigenerazione del filtro DPF (per fortuna non un FAP), la casa utilizza un addittivo speciale (a base di urea), da rifornire ogni tot km o anni durante i tagliandi. Non sono necessarie (confermate?) iniezioni di gasolio che tenderebbero a sporcare l'olio in coppa con sostituzioni più frequenti o innalzamento del livello, :shock: vedi volvo o fiat.
Conoscendo i problemi di rigenerazione del filtro in caso di bassa percorrenza giornaliera (tipica dell'utlizzo in città), premesso che percorro mediamente 35.000km l'anno (molti dei quali in autostrada) chiedo ai dieselisti, con tale percorrenza:

Viene richiesta dalla centralina la rigenerazione?
Si accende la spia?
Si rigenera dopo qualche chilometri (marce basse e giri elevati?

E' necessario l'intervento in officina? :cry:

Grazie a tutti
 
DPF e FAP sono la stessa cosa, in termini generici (in realtà il FAP sarebbe il filtro del Gruppo PSA, diverso per tecnologia).
Le Mercedes dotate dell'additivo ADblue sono solo le BlueTEC, mentre le BlueEfficiency hanno il dpf: http://www.mercedes-benz.it/content/italy/mpc/mpc_italy_website/it/home_mpc/passengercars/home/new_cars/blueefficiency.flash.html

Anche altri costruttori ricorrono all'additivo per raggiungere le emissioni euro 6; al momento, mi risulta che solo BMW ci sia arrivata senza farne uso.

Per rigenerare un filtro normalmente intasato dalla guida cittadina, basta la solita ventina di minuti di marcia a velocità sostenuta; allo stato attuale dello sviluppo la maggior parte di tali problemi è stato risolto dalle Case.
 
Ok, è vero che funzionalmente DPF e FAP sono molto simili con l'obiettivo di abbattere le polveri fini, ma il FAP ricorre a una post iniezione di gasolio la cui postbruciatura aumenta la temperatura del FAP, per una rigenerazione più veloce.
Nel DPF mercedes non si ricorre a tale tecnica (che presenta i ben noti inconvenienti) :(!

Vorrei ad ogni modo però sapere ...dai "dieselisti" 200, 220... se la rigenerazione viene richiesta "frequentemente" oppure si può stare (abbastanza) tranquilli..

Percorro circa 40.000km l'anno, solo il 10% di questi in città. Attualmente uso un Mondeo TDCI del 2005 Euro 3, senza filtro antiparticolato con 200.000 km all'attivo.
Grazie a tutti
Ciao
 
Cito:
"Il filtro attivo antiparticolato (in francese "filtre à particules", FAP[1]) è un dispositivo adottato dal gruppo PSA Peugeot Citroën per abbattere le emissioni inquinanti da polveri sottili dei motori diesel. Altre case automobilistiche hanno scelto tecnologie differenti, come il Diesel Particulate Filter (DPF).

Il sistema FAP aggrega il particolato dei gas di scarico in agglomerati di particelle senza un legame chimico miscelando al gasolio una sostanza chimica detta "cerina" (ossido di cerio) che possiede questa caratteristica. Tali agglomerati essendo più grossi del particolato originario, diventano "imprigionabili" dal filtro e non si disperdono in atmosfera. Il processo è controllato in modo automatico dal sistema FAP. Fisicamente la cerina è collocata in uno speciale serbatoio di 5 litri, presente fin dall'uscita dalla fabbrica. Ogni modello ha una sua autonomia di cerina compresa generalmente fra i 70 000 e gli 80 000 chilometri, oltre la quale si deve riempire nuovamente di cerina il serbatoio durante le normali operazioni di manutenzione in officina. Negli ultimi anni il sistema FAP ha beneficiato di investimenti migliorativi nella scelta dell'additivo e del supporto filtrante che hanno consentito un ulteriore guadagno in termini di autonomia.
Gli agglomerati catturati dal filtro alveolato tendono ovviamente ad intasarlo ma, grazie alla cerina, hanno un'infiammabilità minore rispetto all'originario particolato (~450 C° secondo Peugeot). Periodicamente il filtro viene quindi "ripulito" bruciando gli agglomerati catturati: questo viene fatto mediante una post-iniezione di gasolio e quindi rendendo più caldi i gas di scarico che a loro volta, nel filtro, scaldano gli agglomerati bruciandoli. Il sistema automatico del FAP decide il momento opportuno per la rigenerazione del filtro (prevalentemente durante i percorsi extraurbani ogni 300-400 chilometri) valutando il salto di pressione che il motore deve vincere a cavallo del filtro che tende ad aumentare con l'intasarsi del dispositivo stesso. Proprio questa fase di "ripulitura" è quella che sta suscitando le maggiori controversie, come spiegato più avanti.
Nel gergo automobilistico, vengono definiti filtri antiparticolato anche soluzioni diverse dal FAP Peugeot-Citroen. Tali soluzioni alternative, definite genericamente dall'acronimo DPF, funzionano in modo analogo al FAP. La differenza sostanziale è data dall'assenza di additivi, pertanto, i DPF non hanno la necessità di rabboccare la cerina, ma d'altra parte, l'assenza di additivi comporta la necessità di eseguire la fase di rigenerazione a temperature più alte rispetto ai FAP."
 
roby08111963 ha scritto:
Ok, è vero che funzionalmente DPF e FAP sono molto simili con l'obiettivo di abbattere le polveri fini, ma il FAP ricorre a una post iniezione di gasolio la cui postbruciatura aumenta la temperatura del FAP, per una rigenerazione più veloce.
Nel DPF mercedes non si ricorre a tale tecnica (che presenta i ben noti inconvenienti) :(!

Vorrei ad ogni modo però sapere ...dai "dieselisti" 200, 220... se la rigenerazione viene richiesta "frequentemente" oppure si può stare (abbastanza) tranquilli..

Percorro circa 40.000km l'anno, solo il 10% di questi in città. Attualmente uso un Mondeo TDCI del 2005 Euro 3, senza filtro antiparticolato con 200.000 km all'attivo.
Grazie a tutti
Ciao

Sulla mia C200 CDI (W204) con quasi 90.000km non ho mai avuto problemi con il DPF.
Utilizzo abituale: se vado in ufficio faccio circa 4km, il motore non entra neanche in temperatura (diciamo che mi capita due/tre giorni a settimana), altrimenti faccio viaggi anche abbastanza lunghi. Che io sappia non viene data nessuna indicazione circa la rigenerazione del filtro, la fa e basta. L'unico modo per accorgersene e quando si spegne l'auto durante questa fase (o subito dopo, boh?), si sente all'esterno un odore come di gomma bruciata (mi è capitato due o tre volte). Altrimenti dovrebbe uscire allo scarico una fumata bianca, ma io non me ne sono mai accorto.
Saluti
 

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