L'altro giorno riguardando la prova su strada dell' Honda CR-Z , mi sono chiesto quante, fino ad ora, ne sono state vendute. Perchè a dire il vero in giro ne hò viste ben poche...
albelilly ha scritto:lo si era gia detto che per il mercato ialiano sarebbe stato un flop; vuoi per la tipologia della carrozzeria 2 + 2 che non incontra, (a parte pochi casi), più gradimento; vuoi per il marchio Honda che non è certo un best seller in generale, non ci sarebbe voluta la sfera di cristallo per prevedere come sarebbe andata.
A mio parere la voce " prezzo " è solo una delle componenti negative che incide sulle vendite, non è la causa principale.
Alla luce dei fatti, mi chiedo cosa diavolo hanno in testa gli esperti di marketing ( :lol: ) della casa madre quando decidono d'importare una CR-Z da "più la spesa che l'impresa" ed al contrario non importano un'Accord Type S i-dtec che con i suoi 180cv si porrebbe a diretta concorrenza con Toyota Avensis e, (perchè no ?) con la triade tedesca. Boh, a me pare incomprensibile.
Alla stessa identica stregua della scelta da veri "strateghi del marketing" che, pur sapendo che in Europa è richiestissimo, decidono di non proporre un piccolo diesel. Voi che ne pensate ?
AndreaFlanaghan ha scritto:albelilly ha scritto:lo si era gia detto che per il mercato ialiano sarebbe stato un flop; vuoi per la tipologia della carrozzeria 2 + 2 che non incontra, (a parte pochi casi), più gradimento; vuoi per il marchio Honda che non è certo un best seller in generale, non ci sarebbe voluta la sfera di cristallo per prevedere come sarebbe andata.
A mio parere la voce " prezzo " è solo una delle componenti negative che incide sulle vendite, non è la causa principale.
Alla luce dei fatti, mi chiedo cosa diavolo hanno in testa gli esperti di marketing ( :lol: ) della casa madre quando decidono d'importare una CR-Z da "più la spesa che l'impresa" ed al contrario non importano un'Accord Type S i-dtec che con i suoi 180cv si porrebbe a diretta concorrenza con Toyota Avensis e, (perchè no ?) con la triade tedesca. Boh, a me pare incomprensibile.
Alla stessa identica stregua della scelta da veri "strateghi del marketing" che, pur sapendo che in Europa è richiestissimo, decidono di non proporre un piccolo diesel. Voi che ne pensate ?
Non ho idea del perchè non importino l'Accord 180cv (semplificazione della gamma?) ma per certo il diesel sulle compatte non lo mettono per una questione di rapporto costi/benefici. La Jazz è un'autentica world car, dovrebbe essere una delle auto più vendute al mondo (forse la terza) e viene venduta soprattutto nei mercati asitici (penso che solo a Pechino ci siano più Jazz che non in tutta l'Europa continentale). Ora considera che solo in Italia c'è gente che compra diesel per fare 10k/anno e che solo in Europa il diesel è diffuso. Appare evidente che non ha senso, per una casa come Honda, sviluppare ex noxo una piccolo diesel per aumentare di qualche migliaia di unità/anno le vendite.
Diversamente penso la Cr-z vada interpretata più come un "laboratorio viaggiante" che come una vero e proprio modello. Di fatto penso si voglia solo far vedere quali siano le potenzialità di Honda. Molte case tengono a listino modelli top di gamma che non si giustificano pienamente con i profitti, ma solo se si considera che tali modelli rappresentano il top della produzione della casa. Da qui anche la volontà di mantenere alto il prezzo e non svendere il modello. Certo, se la CR-Z rimane sulla carta non so quanta pubblicità possa fare, però almeno contribusce a creare agli occhi degli appassionati un'immagine l'immagine Honda come un brand che investe molto in ricerca e che propone modelli altamente tecnologici.
AndreaFlanaghan ha scritto:albelilly ha scritto:lo si era gia detto che per il mercato ialiano sarebbe stato un flop; vuoi per la tipologia della carrozzeria 2 + 2 che non incontra, (a parte pochi casi), più gradimento; vuoi per il marchio Honda che non è certo un best seller in generale, non ci sarebbe voluta la sfera di cristallo per prevedere come sarebbe andata.
A mio parere la voce " prezzo " è solo una delle componenti negative che incide sulle vendite, non è la causa principale.
Alla luce dei fatti, mi chiedo cosa diavolo hanno in testa gli esperti di marketing ( :lol: ) della casa madre quando decidono d'importare una CR-Z da "più la spesa che l'impresa" ed al contrario non importano un'Accord Type S i-dtec che con i suoi 180cv si porrebbe a diretta concorrenza con Toyota Avensis e, (perchè no ?) con la triade tedesca. Boh, a me pare incomprensibile.
Alla stessa identica stregua della scelta da veri "strateghi del marketing" che, pur sapendo che in Europa è richiestissimo, decidono di non proporre un piccolo diesel. Voi che ne pensate ?
Non ho idea del perchè non importino l'Accord 180cv (semplificazione della gamma?) ma per certo il diesel sulle compatte non lo mettono per una questione di rapporto costi/benefici. La Jazz è un'autentica world car, dovrebbe essere una delle auto più vendute al mondo (forse la terza) e viene venduta soprattutto nei mercati asitici (penso che solo a Pechino ci siano più Jazz che non in tutta l'Europa continentale). Ora considera che solo in Italia c'è gente che compra diesel per fare 10k/anno e che solo in Europa il diesel è diffuso. Appare evidente che non ha senso, per una casa come Honda, sviluppare ex noxo una piccolo diesel per aumentare di qualche migliaia di unità/anno le vendite.
Diversamente penso la Cr-z vada interpretata più come un "laboratorio viaggiante" che come una vero e proprio modello. Di fatto penso si voglia solo far vedere quali siano le potenzialità di Honda. Molte case tengono a listino modelli top di gamma che non si giustificano pienamente con i profitti, ma solo se si considera che tali modelli rappresentano il top della produzione della casa. Da qui anche la volontà di mantenere alto il prezzo e non svendere il modello. Certo, se la CR-Z rimane sulla carta non so quanta pubblicità possa fare, però almeno contribusce a creare agli occhi degli appassionati un'immagine l'immagine Honda come un brand che investe molto in ricerca e che propone modelli altamente tecnologici.
Già...ammesso che la si costruisca, le faranno poi fare la fine della CR-Z, la (purtroppo) sconosciuta ai più....elancia ha scritto:...ma facciano questa benedetta S3000, poi s'aggiusta tutto, spinto dal vento del marketing. E magari spendano più di 1000 euro per pubblicizzarla!!!! :twisted:
http://www.hondas3000.com/
sto cazzeggiando, non prendetemi sul serio.
Jambana ha scritto:AndreaFlanaghan ha scritto:albelilly ha scritto:lo si era gia detto che per il mercato ialiano sarebbe stato un flop; vuoi per la tipologia della carrozzeria 2 + 2 che non incontra, (a parte pochi casi), più gradimento; vuoi per il marchio Honda che non è certo un best seller in generale, non ci sarebbe voluta la sfera di cristallo per prevedere come sarebbe andata.
A mio parere la voce " prezzo " è solo una delle componenti negative che incide sulle vendite, non è la causa principale.
Alla luce dei fatti, mi chiedo cosa diavolo hanno in testa gli esperti di marketing ( :lol: ) della casa madre quando decidono d'importare una CR-Z da "più la spesa che l'impresa" ed al contrario non importano un'Accord Type S i-dtec che con i suoi 180cv si porrebbe a diretta concorrenza con Toyota Avensis e, (perchè no ?) con la triade tedesca. Boh, a me pare incomprensibile.
Alla stessa identica stregua della scelta da veri "strateghi del marketing" che, pur sapendo che in Europa è richiestissimo, decidono di non proporre un piccolo diesel. Voi che ne pensate ?
Non ho idea del perchè non importino l'Accord 180cv (semplificazione della gamma?) ma per certo il diesel sulle compatte non lo mettono per una questione di rapporto costi/benefici. La Jazz è un'autentica world car, dovrebbe essere una delle auto più vendute al mondo (forse la terza) e viene venduta soprattutto nei mercati asitici (penso che solo a Pechino ci siano più Jazz che non in tutta l'Europa continentale). Ora considera che solo in Italia c'è gente che compra diesel per fare 10k/anno e che solo in Europa il diesel è diffuso. Appare evidente che non ha senso, per una casa come Honda, sviluppare ex noxo una piccolo diesel per aumentare di qualche migliaia di unità/anno le vendite.
Diversamente penso la Cr-z vada interpretata più come un "laboratorio viaggiante" che come una vero e proprio modello. Di fatto penso si voglia solo far vedere quali siano le potenzialità di Honda. Molte case tengono a listino modelli top di gamma che non si giustificano pienamente con i profitti, ma solo se si considera che tali modelli rappresentano il top della produzione della casa. Da qui anche la volontà di mantenere alto il prezzo e non svendere il modello. Certo, se la CR-Z rimane sulla carta non so quanta pubblicità possa fare, però almeno contribusce a creare agli occhi degli appassionati un'immagine l'immagine Honda come un brand che investe molto in ricerca e che propone modelli altamente tecnologici.
Comunque in Giappone ne vendono, e credo che dovrebbero venderne anche in USA; questo probabilmente basta a renderne conveniente la produzione, insieme alle sinergie produttive con jazz / insight.
Se allora pensiamo a tutte le Alfa/Lancia/Fiat recenti che praticamente non sono uscite, commercialmente, dai patrii confini...
Se avessi vent'anni, comunque, non avrei dubbi... (cos'ha in meno di una Mini? Nulla...il fatto di non essere una moda di massa, cosa che me la farebbe preferire; con in più una maggiore affidabilità)
elancia ha scritto:Ma la S2000 la conoscono tutti, il v-tec anche... ...devono puntare sull'immagine sportiva per vendere anche il resto.
Vi chiedete come mai i Bmwisti sono TERRORIZZATI dal presunto avvento della TA? Perchè sminuirebbe l'esclusività (presunta) dei loro 4 cilindri a gasolio!!! ... che fanno il 95% delle vendite dell'Elica! Altro che M3! :?
FAUST50 - 4 giorni fa
GuidoP - 20 ore fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa