Dati vendite Italia Febbraio 2010

[lancista1986]

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/feb10_UNRAEgruppi.pdf

Bmw: -1.65% rispetto a Feb2009; -5.52% rispetto a Gen/Feb2009
Mini: +16.77% rispetto a Feb2009; +9.22% rispetto a Gen/Feb2009
Gruppo Bmw: +2.02% rispetto a Feb2009; -2.64% rispetto a Gen/Feb2009

Ordini del bimestre: -25% rispetto a Gen/Feb 2009; solo nelle 4settimane di Febbraio c'è stata una flessione dell'ordinativo nell'ordine del 35% rispetto al 2009. Le consegne però sono a +20.6% nel mese ed a +25.5% nel bimestre, ovviamente parliamo di auto ordinate nel periodo incentivi.

Con gli incentivi si era abituati a chiudere l'anno con 2.2mln di targhe, adesso senza l'aiuto pubblico si arriverà, secondo le previsioni, a circa 1.7mln con un ordinativo di circa 1.5mln.

Inoltre i gas GPL e metano non beneficiano più dei massicci incentivi, quanto ci scommettete che l'interesse per tali alimentazioni scemerà in qualche mese riportando in auge il diesel ed i soliti rincari sulla base della legge domanda/offerta?? Senza contare quanto ne risentirà di questo l'indotto che si occupa di tali alimentazioni.

Confermata la sfavorevole e pesantissima tassazione delle auto aziendali, che rappresentano a Febbraio solo il 18.8% del consegnato rispetto al 35% dell'Europa.

 

[BufaloBic]

questo è il dato europeo, è interessante notare come quello italiano è diventato il primo del continente

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/Comunicato_MercatoEU_feb10_TAB.PDF

 

[renexx]

questo è il dato europeo, è interessante notare come quello italiano è diventato il primo del continente

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/Comunicato_MercatoEU_feb10_TAB.PDF

Il nostro è sempre stato un mercato importante, il che ha enfatizzato al massimo il provincialismo della Fiat. Alfa e Lancia si sono ridotte al lumicino grazie all'incapacità di confrontarsi sul mercato europeo e, di conseguenza, di proporre prodotti all'altezza.

 

[BufaloBic]

questo è il dato europeo, è interessante notare come quello italiano è diventato il primo del continente

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/Comunicato_MercatoEU_feb10_TAB.PDF

Il nostro è sempre stato un mercato importante, il che ha enfatizzato al massimo il provincialismo della Fiat. Alfa e Lancia si sono ridotte al lumicino grazie all'incapacità di confrontarsi sul mercato europeo e, di conseguenza, di proporre prodotti all'altezza.

secondo me come tutte le cose anche questa ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi: di positivo vi è che le auto italiane giocano in casa in quello che è il mercato maggiore e di negativo può esserci la tendenza al provincialismo di cui parli. Personalmente non sono preoccupato perchè il livello delle auto nazionali è cresciuto tanto negli ultimi anni e crescerà ancora. Comunque è strano notare come in un paese più grande del nostro come la Germania si vendano meno auto

 

[renexx]

questo è il dato europeo, è interessante notare come quello italiano è diventato il primo del continente

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/Comunicato_MercatoEU_feb10_TAB.PDF

Il nostro è sempre stato un mercato importante, il che ha enfatizzato al massimo il provincialismo della Fiat. Alfa e Lancia si sono ridotte al lumicino grazie all'incapacità di confrontarsi sul mercato europeo e, di conseguenza, di proporre prodotti all'altezza.

secondo me come tutte le cose anche questa ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi: di positivo vi è che le auto italiane giocano in casa in quello che è il mercato maggiore e di negativo può esserci la tendenza al provincialismo di cui parli. Personalmente non sono preoccupato perchè il livello delle auto nazionali è cresciuto tanto negli ultimi anni e crescerà ancora. Comunque è strano notare come in un paese più grande del nostro come la Germania si vendano meno auto

Il provincialismo è solo negativo. Infatti, a questo punto, sarebbe controproducente per la Fiat investire più di tanto in marchi che a stento raggiungono le centomila unità vendute.
Per quanto riguarda il mercato, i conti si fanno con dati più consistenti. Da noi c'è ancora l'effetto doping delle consegne degli incentivi del gas.

 

[BufaloBic]

questo è il dato europeo, è interessante notare come quello italiano è diventato il primo del continente

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/Comunicato_MercatoEU_feb10_TAB.PDF

Il nostro è sempre stato un mercato importante, il che ha enfatizzato al massimo il provincialismo della Fiat. Alfa e Lancia si sono ridotte al lumicino grazie all'incapacità di confrontarsi sul mercato europeo e, di conseguenza, di proporre prodotti all'altezza.

secondo me come tutte le cose anche questa ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi: di positivo vi è che le auto italiane giocano in casa in quello che è il mercato maggiore e di negativo può esserci la tendenza al provincialismo di cui parli. Personalmente non sono preoccupato perchè il livello delle auto nazionali è cresciuto tanto negli ultimi anni e crescerà ancora. Comunque è strano notare come in un paese più grande del nostro come la Germania si vendano meno auto

Il provincialismo è solo negativo. Infatti, a questo punto, sarebbe controproducente per la Fiat investire più di tanto in marchi che a stento raggiungono le centomila unità vendute.
Per quanto riguarda il mercato, i conti si fanno con dati più consistenti. Da noi c'è ancora l'effetto doping delle consegne degli incentivi del gas.

veramente io non sto facendo nessun conto, avevo solo notato che il mercato italiano è diventato il più grande e questo mi sembrava strano

 

[renexx]

questo è il dato europeo, è interessante notare come quello italiano è diventato il primo del continente

http://www.unraeservizi.com/dati/bk_o/file_pdf_unrae/Comunicato_MercatoEU_feb10_TAB.PDF

Il nostro è sempre stato un mercato importante, il che ha enfatizzato al massimo il provincialismo della Fiat. Alfa e Lancia si sono ridotte al lumicino grazie all'incapacità di confrontarsi sul mercato europeo e, di conseguenza, di proporre prodotti all'altezza.

secondo me come tutte le cose anche questa ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi: di positivo vi è che le auto italiane giocano in casa in quello che è il mercato maggiore e di negativo può esserci la tendenza al provincialismo di cui parli. Personalmente non sono preoccupato perchè il livello delle auto nazionali è cresciuto tanto negli ultimi anni e crescerà ancora. Comunque è strano notare come in un paese più grande del nostro come la Germania si vendano meno auto

Il provincialismo è solo negativo. Infatti, a questo punto, sarebbe controproducente per la Fiat investire più di tanto in marchi che a stento raggiungono le centomila unità vendute.
Per quanto riguarda il mercato, i conti si fanno con dati più consistenti. Da noi c'è ancora l'effetto doping delle consegne degli incentivi del gas.

veramente io non sto facendo nessun conto, avevo solo notato che il mercato italiano è diventato il più grande e questo mi sembrava strano

Come dicevo, il nostro è un mercato "gasato"...

 

[|Mauro65|]

:shock: :shock: :shock:
E' dal 2006 che l'Italia è per il primo bimestre dell'anno stabilmente al primo posto delle immatricolazioni (tranne che per il 2009)
Quanto al solo mese di febbraio, sempre dal 2006 vi è quasi sempre alternanza, di anno in anno, Italia - Germania

Certo, probabilmente se andiamo ad analizzare il valore del mercato (o il prezzo medio dell'immatricolato, se preferite), vedremo davanti la Germania ... però... però .... alla faccia!