<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CVT e frenata | Il Forum di Quattroruote

CVT e frenata

Ma con il CVT come va la frenata? (parlo della frenata fata in velocita'). Io penso che non ci sia quasi nessun effetto di freno motore perche' il CVT reagisce alla velocita' e dunque la frenata dovrebbe essere tutta a carico dei freni. Se e' cosi' e ripeto SE, dovrebbero fare in modo chela centralina riconosca la frenta (con il piede solo sul freno e l'acceleratore completamente su) e in tal modo imponga al CVT di "scalare il rapporto" (lo so che non ci sono i rapporti) mantenendo il propulsore attorno ai 4000 giri al minuto in modo che il motore contribuisca alla frenata con il "freno motore".

Informazioni in merito sono grafite.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Ma con il CVT come va la frenata? (parlo della frenata fata in velocita'). Io penso che non ci sia quasi nessun effetto di freno motore perche' il CVT reagisce alla velocita' e dunque la frenata dovrebbe essere tutta a carico dei freni. Se e' cosi' e ripeto SE, dovrebbero fare in modo chela centralina riconosca la frenta (con il piede solo sul freno e l'acceleratore completamente su) e in tal modo imponga al CVT di "scalare il rapporto" (lo so che non ci sono i rapporti) mantenendo il propulsore attorno ai 4000 giri al minuto in modo che il motore contribuisca alla frenata con il "freno motore".

Informazioni in merito sono grafite.

Regards,
The frog

Stavolta hai ragione.
Ho avuto la Panda Selecta col CVT per 6 anni e mezzo e 236.000 km (dal 92 al 98).
L'impianto frenante era maggiorato rispetto alla Panda normale da cui derivava (la 1000 Fire CLX), montava dischi e pastiglie della Uno Turbo e posteriormente tamburi più grandi, tutto materiale che costava molto di più anche dal ricambista.
Nonostante ciò le pastiglie originali duravano non più di 25-30.000 km ed i dischi, se andava bene, duravano quanto due set di pastiglie, ossia 50-60.000 km, ma proprio andando bene. Per raffronto col cambio manuale, pur con dischi e pastiglie più piccoli (e più economici) le durate erano almeno doppie.
Il motivo è che per ogni minimo rallentamento dovevo usare i freni, il freno motore era del tutto inesistente, anzi, peggio, rilasciando l'acceleratore il cambio tendeva ad allungare il rapporto perchè lo interpretava come "raggiunta velocità di crociera". Il freno motore lo si poteva inserire di forza mettendo il selettore cambio nella posizione L (marce corte), ma queste marce erano talmente corte che una tal manovra la si poteva fare solo a bassissima velocità (meno di 30 km/h) altrimenti mandavi al diavolo il motore perchè equivaleva a scalare dalla quinta alla prima o alla seconda con un'auto normale.
Sono passati dieci anni (anzi, diciassette dall'acquisto) e sicuramente i moderni CVT hanno affrontato e risolto questo problema, anche se sono certo che ancora oggi gli impianti frenanti col cambio automatico sono sempre più sollecitati che non con in cambi manuali.
Saluti
 
Ecco perchè ho acquistato l'Insight con la simulazione dei rapporti e comandi al volante, proprio per avere la funzionalità scalata in caso di necessità.
 
Io uso uno scooter con CVT e invero il freno motore e' piu' un "trascinamento" della trasmissione (finche' la frizione la scollega) che non un vero e proprio uso del motore per frenare il mezzo. Bisogna farci l'abitudine.
Se mi trovo in discesa per esempio, dopo qualche secondo al minimo a gas chiuso la trasmissione stacca, quindi l'inerzia fa si che la velocita' aumenti ... un tocco al gas e la frizione riattacca la trasmissione, e quindi uso questo per aiutare i freni. Ma non e' naturale "dar gas" in discesa quando si frena, quindi ....
Presumo i moderni CVT con marce bloccabili siano meglio. Qualche utente Jazz?

Per l'automatico, ho notato che quello della Peugeot 207 (a controllo elettronico) simula anche le 'scalate' al rilascio del gas/uso del freno, sotto un certo numero di giri. Quello del Wrangler (molto "manuale" come automatico :D ) invece no. Questo piccolo 'trucco' e' invero un po' complicato da gestire, perche' a volte l'auto scala invece di tenere il motore basso di giri per una ripresa soft. Bisogna anche qui abituarsi all'automatismo ...
 
Dunque, la maggior parte dei cvt degli scooter, nonchè i cvt delle auto di una volta ( selecta ) sono ( erano ) puramente meccanici, e sostanzialmente governati dalla forza centrifuga. La frizione, sotto un certo numero di giri, inesorabilmente stacca, e non le importa nulla se stai facendo una frenatona panico, o se in dicesa dal Gran Sasso.

Invece i cvt di alcuni scooter moderni, unitamente a tutti quelli delle auto oggi sul mercato, sono invece assistiti dall'elettronica e, oltre ad poter tutti gestire una modalità manuale con un numero di marce simulate, possono forzare a piacimento il mantenimento di marce basse sia quando rilevano forti rrenata, sia quando rilevano una forte discesa, scopo per cui sono equipaggiate di apposito sensore.

Ciò per esperienza su MB classe B con autotronic e Suzuki Burgman 650, entrambi dotati di cvt a controllo elettronico.

Detto questo, in entrambi i casi si consumano più pasticche freni che su un mezzo manuale.

Saluti
 
Buceci ha scritto:
Ecco perchè ho acquistato l'Insight con la simulazione dei rapporti e comandi al volante, proprio per avere la funzionalità scalata in caso di necessità.

nel caso specifico dell'insight anche senza usare il cambio sequenziale nella frenata prima di frenare realmente con i freni una il motore elettrico in modalita ricarica per rigenerare la frenata e quindi rallentare se poi la frenata lo richiede passa all'aiuto dei dischi, quindi i freni non sono cosi' fortemente sollecitati.
 
benzo79 ha scritto:
Buceci ha scritto:
Ecco perchè ho acquistato l'Insight con la simulazione dei rapporti e comandi al volante, proprio per avere la funzionalità scalata in caso di necessità.

nel caso specifico dell'insight anche senza usare il cambio sequenziale nella frenata prima di frenare realmente con i freni una il motore elettrico in modalita ricarica per rigenerare la frenata e quindi rallentare se poi la frenata lo richiede passa all'aiuto dei dischi, quindi i freni non sono cosi' fortemente sollecitati.

Le vetture ibride hanno questo vantaggio che possono emulare il freno motore (adirittura variabile: dipende dalla potenza del motore) e rallentare l'auto senza usare l'impianto frenante.

I CVT elettronici inceve possono gestire il regime a piacimento e quindi controllare in modo eccepibile il freno motore.
 
Sulla Jazz di mia moglie il CVT in frenata aggiunge sicuramente un pò di freno motore. Da inesperto ho fatto delle prove e in modalità S la frenata utilizza maggiormente il freno motore di quanto avvenga invece in D, dunque è certo che il CVT ci mette del suo nel gestire il freno motore.

Se poi usi i paddle al volante allora il freno motore te lo gestisci tu.
 

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