<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CR-V 2007 i-ctdi DPF - sibilo/fischio riprendendo a bassa velocità | Il Forum di Quattroruote

CR-V 2007 i-ctdi DPF - sibilo/fischio riprendendo a bassa velocità

Vi chiedo scusa se non riesco a rappresentarlo al meglio con le parole;

come da titolo, è da un po' di tempo che noto uno strano e fastidioso rumore simile ad un fischio, sibilo, soffio che compare quando, partendo dalle marce basse, passo a quelle più alte senza esagerare con il gas.

Un esempio che può raffigurare il caso di specie è:
incolonnato nel traffico, finestrino abbassato, si procede lentamente;
innesto la prima, poi la seconda e dando gas leggermente (c'è traffico..) compare questo sibilo;
se ho necessità di rallentare e poi di dover dare subito di nuovo gas si sente chiaramente, indipendentemente dalla marcia inserita, prima o seconda;

le condizioni in cui sono riuscito a rilevarlo sono:
1) in ripresa e rilascio dell'acceleratore a gas parzializzato, ossia dopo la iniziale e "vuota" corsa del pedale, con piede leggero e a bassa velocità/andatura, anche solo in prima marcia;
2) schiacciando e rilasciando il pedale della frizione in discesa (o in pianura sfruttando l'inerzia di una bella spinta), a giri bassi, lasciando inserire e disinserire la seconda marcia senza toccare l'acceleratore; il rumore si manifesta in seguito al rilascio completo della frizione;
3) inserendo la retromarcia, procedendo lentamente pigiando e rilasciando l'acceleratore;
4) macchina ferma, motore in moto a folle, dando dei lievi e secchi colpi con la mano sull'accelleratore sfruttando solo la primissima corsa iniziale del pedale, cercando di tenere il cranio in prossimità del sottoscocca per capire da dove diavolo arriva questo rumore;
in quest'ultimo caso l'individuazione del rumore è meno agevole.

Se volessi definirne un'onomatopea dovrei rimandare all'idea di un rumore misto tra:
a) quello prodotto da un sibilo che manda in pressione qualcosa
b) quello di un cuscinetto marcio che prende velocità rapidamente
c) il rumore iniziale di una vecchia cinghia rumorosa che entra in funzione.

Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi a capire di cosa può trattarsi.

Un saluto
 
C4Rburo ha scritto:
Vi chiedo scusa se non riesco a rappresentarlo al meglio con le parole;

come da titolo, è da un po' di tempo che noto uno strano e fastidioso rumore simile ad un fischio, sibilo, soffio che compare quando, partendo dalle marce basse, passo a quelle più alte senza esagerare con il gas.

Un esempio che può raffigurare il caso di specie è:
incolonnato nel traffico, finestrino abbassato, si procede lentamente;
innesto la prima, poi la seconda e dando gas leggermente (c'è traffico..) compare questo sibilo;
se ho necessità di rallentare e poi di dover dare subito di nuovo gas si sente chiaramente, indipendentemente dalla marcia inserita, prima o seconda;

le condizioni in cui sono riuscito a rilevarlo sono:
1) in ripresa e rilascio dell'acceleratore a gas parzializzato, ossia dopo la iniziale e "vuota" corsa del pedale, con piede leggero e a bassa velocità/andatura, anche solo in prima marcia;
2) schiacciando e rilasciando il pedale della frizione in discesa (o in pianura sfruttando l'inerzia di una bella spinta), a giri bassi, lasciando inserire e disinserire la seconda marcia senza toccare l'acceleratore; il rumore si manifesta in seguito al rilascio completo della frizione;
3) inserendo la retromarcia, procedendo lentamente pigiando e rilasciando l'acceleratore;
4) macchina ferma, motore in moto a folle, dando dei lievi e secchi colpi con la mano sull'accelleratore sfruttando solo la primissima corsa iniziale del pedale, cercando di tenere il cranio in prossimità del sottoscocca per capire da dove diavolo arriva questo rumore;
in quest'ultimo caso l'individuazione del rumore è meno agevole.

Se volessi definirne un'onomatopea dovrei rimandare all'idea di un rumore misto tra:
a) quello prodotto da un sibilo che manda in pressione qualcosa
b) quello di un cuscinetto marcio che prende velocità rapidamente
c) il rumore iniziale di una vecchia cinghia rumorosa che entra in funzione.

Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi a capire di cosa può trattarsi.

Un saluto

ciao, sei sicuro che non si tratti semplicemente del normale fischio della turbina ? Se il rumore ti dovesse sembrare più intenso del solito, potrebbe trattarsi qualche suo cuscinetto un po' usurato.

P.S. per salvaguardare tutto "l'apparato turbo",una volta raggiunta la destinazione (soprattutto dopo un tragitto ad alta velocità) non si deve MAI spegnere subito il motore ma è necessario lasciarlo girare al minimo per alcuni secondi per dare modo alla turbina di lubrificarsi a dovere e di stabilizzarsi. Ma forse lo sai gia.... ;)

EDIT.....controlla anche la tensione della cinghia servizi (alternatore, compressore clima, ecc), se è anche leggermente lenta tende a slittare e produce un rumore simile a quello che descrivi.
L'ideale è avere un amico che "provoca" la situazione mentre tu "tendi l'orecchio" per capire da dove proviene.
Ciao
 
albelilly ha scritto:
C4Rburo ha scritto:
Vi chiedo scusa se non riesco a rappresentarlo al meglio con le parole;

come da titolo, è da un po' di tempo che noto uno strano e fastidioso rumore simile ad un fischio, sibilo, soffio che compare quando, partendo dalle marce basse, passo a quelle più alte senza esagerare con il gas.

Un esempio che può raffigurare il caso di specie è:
incolonnato nel traffico, finestrino abbassato, si procede lentamente;
innesto la prima, poi la seconda e dando gas leggermente (c'è traffico..) compare questo sibilo;
se ho necessità di rallentare e poi di dover dare subito di nuovo gas si sente chiaramente, indipendentemente dalla marcia inserita, prima o seconda;

le condizioni in cui sono riuscito a rilevarlo sono:
1) in ripresa e rilascio dell'acceleratore a gas parzializzato, ossia dopo la iniziale e "vuota" corsa del pedale, con piede leggero e a bassa velocità/andatura, anche solo in prima marcia;
2) schiacciando e rilasciando il pedale della frizione in discesa (o in pianura sfruttando l'inerzia di una bella spinta), a giri bassi, lasciando inserire e disinserire la seconda marcia senza toccare l'acceleratore; il rumore si manifesta in seguito al rilascio completo della frizione;
3) inserendo la retromarcia, procedendo lentamente pigiando e rilasciando l'acceleratore;
4) macchina ferma, motore in moto a folle, dando dei lievi e secchi colpi con la mano sull'accelleratore sfruttando solo la primissima corsa iniziale del pedale, cercando di tenere il cranio in prossimità del sottoscocca per capire da dove diavolo arriva questo rumore;
in quest'ultimo caso l'individuazione del rumore è meno agevole.

Se volessi definirne un'onomatopea dovrei rimandare all'idea di un rumore misto tra:
a) quello prodotto da un sibilo che manda in pressione qualcosa
b) quello di un cuscinetto marcio che prende velocità rapidamente
c) il rumore iniziale di una vecchia cinghia rumorosa che entra in funzione.

Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi a capire di cosa può trattarsi.

Un saluto

ciao, sei sicuro che non si tratti semplicemente del normale fischio della turbina ? Se il rumore ti dovesse sembrare più intenso del solito, potrebbe trattarsi qualche suo cuscinetto un po' usurato.

P.S. per salvaguardare tutto "l'apparato turbo",una volta raggiunta la destinazione (soprattutto dopo un tragitto ad alta velocità) non si deve MAI spegnere subito il motore ma è necessario lasciarlo girare al minimo per alcuni secondi per dare modo alla turbina di lubrificarsi a dovere e di stabilizzarsi. Ma forse lo sai gia.... ;)

EDIT.....controlla anche la tensione della cinghia servizi (alternatore, compressore clima, ecc), se è anche leggermente lenta tende a slittare e produce un rumore simile a quello che descrivi.
L'ideale è avere un amico che "provoca" la situazione mentre tu "tendi l'orecchio" per capire da dove proviene.
Ciao
up...
 
albelilly ha scritto:
ciao, sei sicuro che non si tratti semplicemente del normale fischio della turbina ? Se il rumore ti dovesse sembrare più intenso del solito, potrebbe trattarsi qualche suo cuscinetto un po' usurato.

P.S. per salvaguardare tutto "l'apparato turbo",una volta raggiunta la destinazione (soprattutto dopo un tragitto ad alta velocità) non si deve MAI spegnere subito il motore ma è necessario lasciarlo girare al minimo per alcuni secondi per dare modo alla turbina di lubrificarsi a dovere e di stabilizzarsi. Ma forse lo sai gia.... ;)

EDIT.....controlla anche la tensione della cinghia servizi (alternatore, compressore clima, ecc), se è anche leggermente lenta tende a slittare e produce un rumore simile a quello che descrivi.
L'ideale è avere un amico che "provoca" la situazione mentre tu "tendi l'orecchio" per capire da dove proviene.
Ciao

Ciao albelilly,

grazie per i suggerimenti;

sì, il rumore è ingannevole poichè assimilabile al "soffio" della turbina;
non ho usato il rimando bucolico al frinire del grillo di campo o al cinguettìo di un uccellino o peggio allo squittio di una pantegana....per non essere sottoposto alla pubblica gogna...ma a questo punto puoi farlo tranquillamente... :(

comunque..i giri ai quali si manifesta sono talmente bassi ( +/- 1k rpm ) che non mi hanno fatto pensare ad essa, tanto meno ad un suo cuscinetto...ma a qualche altro cuscinetto, chissà dove, sì..

non mi spiego infatti come fa a manifestarsi anche con il solo premere e rilasciare la frizione...

La percezione che ho è come se la corsa del pedale dell'acceleratore, vuota nella prima parte, abbia poi una fase di "riempimento/pressione" accompagnata da questo strano rumore;
nel caso del rilascio della frizione ho pensato invece che, al numero di giri in cui viene fatto, il motore si aspetta una certa mandata di gasolio che forse viene somministrata autonomamente senza premere il pedale ma tale mandata, se c'è, potrebbe essere ciò che provoca il rumore.
Probabilmente sto sparando un sacco di fregnacce...ma l'ipotesi a cui avevo pensato è il circuito di alimentazione o la pompa; noto infatti un aspetto singolare, ossia, quando tiro le marce in maniera più decisa, mi sembra di guidare un aspirato...va su di giri velocemente ma sembra non smuoversi in maniera commisurata e non con la reattività tipica di i-ctdi.

Per quanto riguarda la tutela del turbo vale sempre la pena ribadirla e aggiungo: "non dare mai una sgasata per poi spegnere il motore mentre la girante viaggia ancora a velocità assurde e priva di lubrificazione" ;)

La cinghia dei servizi potrebbe essere una valida ipotesi ma dopo quella avanzata dal "supporto di primo livello" fatto in conce...non so se demoralizzarmi per la demolizione delle poche mie conoscenze o inca..rmi per la mia vasta ignoranza in materia che consente di farmi spiazzare come un pirla:
potrebbe essere l'albero di trasmissione che compie un leggero movimento per allinearsi con la linea di trasmissione del moto.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

La cosa non mi ha convinto molto, per questo sono in cerca di suggerimenti.

Ciao e grazie ancora per il contributo.
 
C4Rburo ha scritto:
albelilly ha scritto:
ciao, sei sicuro che non si tratti semplicemente del normale fischio della turbina ? Se il rumore ti dovesse sembrare più intenso del solito, potrebbe trattarsi qualche suo cuscinetto un po' usurato.

P.S. per salvaguardare tutto "l'apparato turbo",una volta raggiunta la destinazione (soprattutto dopo un tragitto ad alta velocità) non si deve MAI spegnere subito il motore ma è necessario lasciarlo girare al minimo per alcuni secondi per dare modo alla turbina di lubrificarsi a dovere e di stabilizzarsi. Ma forse lo sai gia.... ;)

EDIT.....controlla anche la tensione della cinghia servizi (alternatore, compressore clima, ecc), se è anche leggermente lenta tende a slittare e produce un rumore simile a quello che descrivi.
L'ideale è avere un amico che "provoca" la situazione mentre tu "tendi l'orecchio" per capire da dove proviene.
Ciao

Ciao albelilly,

grazie per i suggerimenti;

sì, il rumore è ingannevole poichè assimilabile al "soffio" della turbina;
non ho usato il rimando bucolico al frinire del grillo di campo o al cinguettìo di un uccellino o peggio allo squittio di una pantegana....per non essere sottoposto alla pubblica gogna...ma a questo punto puoi farlo tranquillamente... :(

comunque..i giri ai quali si manifesta sono talmente bassi ( +/- 1k rpm ) che non mi hanno fatto pensare ad essa, tanto meno ad un suo cuscinetto...ma a qualche altro cuscinetto, chissà dove, sì..

non mi spiego infatti come fa a manifestarsi anche con il solo premere e rilasciare la frizione...

La percezione che ho è come se la corsa del pedale dell'acceleratore, vuota nella prima parte, abbia poi una fase di "riempimento/pressione" accompagnata da questo strano rumore;
nel caso del rilascio della frizione ho pensato invece che, al numero di giri in cui viene fatto, il motore si aspetta una certa mandata di gasolio che forse viene somministrata autonomamente senza premere il pedale ma tale mandata, se c'è, potrebbe essere ciò che provoca il rumore.
Probabilmente sto sparando un sacco di fregnacce...ma l'ipotesi a cui avevo pensato è il circuito di alimentazione o la pompa; noto infatti un aspetto singolare, ossia, quando tiro le marce in maniera più decisa, mi sembra di guidare un aspirato...va su di giri velocemente ma sembra non smuoversi in maniera commisurata e non con la reattività tipica di i-ctdi.

Per quanto riguarda la tutela del turbo vale sempre la pena ribadirla e aggiungo: "non dare mai una sgasata per poi spegnere il motore mentre la girante viaggia ancora a velocità assurde e priva di lubrificazione" ;)

La cinghia dei servizi potrebbe essere una valida ipotesi ma dopo quella avanzata dal "supporto di primo livello" fatto in conce...non so se demoralizzarmi per la demolizione delle poche mie conoscenze o inca..rmi per la mia vasta ignoranza in materia che consente di farmi spiazzare come un pirla:
potrebbe essere l'albero di trasmissione che compie un leggero movimento per allinearsi con la linea di trasmissione del moto.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

La cosa non mi ha convinto molto, per questo sono in cerca di suggerimenti.

Ciao e grazie ancora per il contributo.

ciao, sto ancora sorridendo dopo aver letto il primo tuo paragrafo dove descrivi molto simpaticamente il famigerato rumore... :lol: :lol: :lol:
ma, bando alle ciance... ;) non ho ben capito se ti capita di sentirlo unicamente in concomitanza dell'atto di premere-rilasciare il pedale della frizione: se si, potrebbe trattarsi di qualcosa di relativo al suo funzionamento (cuscinetto reggispinta più probabile) se no, potrebbe anche trattarsi di una vibrazione della linea di scarico (qualche flangia allentata) che a taluni regimi assume la rumorosità da zoo di cui sopra :lol: ;) .
Prova prima di tutto ad attuare quanto ti ho consigliato in precedenza: "assumi" un collaboratore che provochi la situazione e tu ascolta con attenzione, vedrai che riuscirai con maggior facilità perlomeno ad identificare la zona di provenienza, così da circoscrivere il rumore.
Quanto all'ipotesi dell'albero di trasmissione che ti hanno prospettato, potrebbe essere; anche se a me, di primo acchito, appare quantomeno bizzarra...tipica elucubrazione di chi non sa quali pesci pigliare :twisted: Boh...
Fammi sapere come vanno le prove "acustiche" .... :D
ciao
 
albelilly ha scritto:
C4Rburo ha scritto:
albelilly ha scritto:
ciao, sei sicuro che non si tratti semplicemente del normale fischio della turbina ? Se il rumore ti dovesse sembrare più intenso del solito, potrebbe trattarsi qualche suo cuscinetto un po' usurato.

P.S. per salvaguardare tutto "l'apparato turbo",una volta raggiunta la destinazione (soprattutto dopo un tragitto ad alta velocità) non si deve MAI spegnere subito il motore ma è necessario lasciarlo girare al minimo per alcuni secondi per dare modo alla turbina di lubrificarsi a dovere e di stabilizzarsi. Ma forse lo sai gia.... ;)

EDIT.....controlla anche la tensione della cinghia servizi (alternatore, compressore clima, ecc), se è anche leggermente lenta tende a slittare e produce un rumore simile a quello che descrivi.
L'ideale è avere un amico che "provoca" la situazione mentre tu "tendi l'orecchio" per capire da dove proviene.
Ciao

Ciao albelilly,

grazie per i suggerimenti;

sì, il rumore è ingannevole poichè assimilabile al "soffio" della turbina;
non ho usato il rimando bucolico al frinire del grillo di campo o al cinguettìo di un uccellino o peggio allo squittio di una pantegana....per non essere sottoposto alla pubblica gogna...ma a questo punto puoi farlo tranquillamente... :(

comunque..i giri ai quali si manifesta sono talmente bassi ( +/- 1k rpm ) che non mi hanno fatto pensare ad essa, tanto meno ad un suo cuscinetto...ma a qualche altro cuscinetto, chissà dove, sì..

non mi spiego infatti come fa a manifestarsi anche con il solo premere e rilasciare la frizione...

La percezione che ho è come se la corsa del pedale dell'acceleratore, vuota nella prima parte, abbia poi una fase di "riempimento/pressione" accompagnata da questo strano rumore;
nel caso del rilascio della frizione ho pensato invece che, al numero di giri in cui viene fatto, il motore si aspetta una certa mandata di gasolio che forse viene somministrata autonomamente senza premere il pedale ma tale mandata, se c'è, potrebbe essere ciò che provoca il rumore.
Probabilmente sto sparando un sacco di fregnacce...ma l'ipotesi a cui avevo pensato è il circuito di alimentazione o la pompa; noto infatti un aspetto singolare, ossia, quando tiro le marce in maniera più decisa, mi sembra di guidare un aspirato...va su di giri velocemente ma sembra non smuoversi in maniera commisurata e non con la reattività tipica di i-ctdi.

Per quanto riguarda la tutela del turbo vale sempre la pena ribadirla e aggiungo: "non dare mai una sgasata per poi spegnere il motore mentre la girante viaggia ancora a velocità assurde e priva di lubrificazione" ;)

La cinghia dei servizi potrebbe essere una valida ipotesi ma dopo quella avanzata dal "supporto di primo livello" fatto in conce...non so se demoralizzarmi per la demolizione delle poche mie conoscenze o inca..rmi per la mia vasta ignoranza in materia che consente di farmi spiazzare come un pirla:
potrebbe essere l'albero di trasmissione che compie un leggero movimento per allinearsi con la linea di trasmissione del moto.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

La cosa non mi ha convinto molto, per questo sono in cerca di suggerimenti.

Ciao e grazie ancora per il contributo
 
albelilly ha scritto:
ciao, sto ancora sorridendo dopo aver letto il primo tuo paragrafo dove descrivi molto simpaticamente il famigerato rumore... :lol: :lol: :lol:
ma, bando alle ciance... ;) non ho ben capito se ti capita di sentirlo unicamente in concomitanza dell'atto di premere-rilasciare il pedale della frizione: se si, potrebbe trattarsi di qualcosa di relativo al suo funzionamento (cuscinetto reggispinta più probabile) se no, potrebbe anche trattarsi di una vibrazione della linea di scarico (qualche flangia allentata) che a taluni regimi assume la rumorosità da zoo di cui sopra :lol: ;) .
Prova prima di tutto ad attuare quanto ti ho consigliato in precedenza: "assumi" un collaboratore che provochi la situazione e tu ascolta con attenzione, vedrai che riuscirai con maggior facilità perlomeno ad identificare la zona di provenienza, così da circoscrivere il rumore.
Quanto all'ipotesi dell'albero di trasmissione che ti hanno prospettato, potrebbe essere; anche se a me, di primo acchito, appare quantomeno bizzarra...tipica elucubrazione di chi non sa quali pesci pigliare :twisted: Boh...
Fammi sapere come vanno le prove "acustiche" .... :D
ciao

...sarebbe veramente meglio riderci sopra....

allora, non ho ancora trovato una vittima sacrificale da chiudere nel cofano motore...
appena la trovo, spero di avere un aiuto reale e concreto.

Per quanto riguarda il rumore:

1) usando la sola frizione:
se l'auto è già lanciata ( es: discesa o in piano ) a bassa velocità, partendo dalla condizione di frizione pigiata, alzo progressivamente il pedale per inserire la marcia, senza poi accompagnare dando gas,...e...grillo!!!
premo di nuovo la frizione, rialzo senza dare gas...e...cinguettio!!!

2) usando il solo pedale dell'acceleratore:
se proseguo in piano a bassa velocità con marcia inserita ( es: in seconda ) dò gas leggermente....e...pantegana!!....rilascio il gas...e...grillo!!
quindi dando gas e rilasciando alternativamente ho l'effetto grillo-pantegana o pantegana-grillo o cinguettio-grillo...
un bel concertino...
Quest'ultima è la situazione in cui il rumore è più facilmente percepibile rispetto al caso 1 della frizione pigiata/rilasciata o anche premendo semplicemente sul pedale dell'acceleratore a macchina ferma.

Per quanto riguarda l'eventualità di un problema al cuscinetto reggispinta la cosa non mi sorprenderebbe, il comparto frizione è a dir poco pietoso e meritevole di trattazione separata;
inoltre è un tasto sul quale sono già state diramate le più funamboliche e originali direttive dalla casa madre....

Spero di riuscire ad individuare la provenienza di questo benedetto rumore..

Un saluto
 
C4Rburo ha scritto:
albelilly ha scritto:
ciao, sto ancora sorridendo dopo aver letto il primo tuo paragrafo dove descrivi molto simpaticamente il famigerato rumore... :lol: :lol: :lol:
ma, bando alle ciance... ;) non ho ben capito se ti capita di sentirlo unicamente in concomitanza dell'atto di premere-rilasciare il pedale della frizione: se si, potrebbe trattarsi di qualcosa di relativo al suo funzionamento (cuscinetto reggispinta più probabile) se no, potrebbe anche trattarsi di una vibrazione della linea di scarico (qualche flangia allentata) che a taluni regimi assume la rumorosità da zoo di cui sopra :lol: ;) .
Prova prima di tutto ad attuare quanto ti ho consigliato in precedenza: "assumi" un collaboratore che provochi la situazione e tu ascolta con attenzione, vedrai che riuscirai con maggior facilità perlomeno ad identificare la zona di provenienza, così da circoscrivere il rumore.
Quanto all'ipotesi dell'albero di trasmissione che ti hanno prospettato, potrebbe essere; anche se a me, di primo acchito, appare quantomeno bizzarra...tipica elucubrazione di chi non sa quali pesci pigliare :twisted: Boh...
Fammi sapere come vanno le prove "acustiche" .... :D
ciao

...sarebbe veramente meglio riderci sopra....

allora, non ho ancora trovato una vittima sacrificale da chiudere nel cofano motore...
appena la trovo, spero di avere un aiuto reale e concreto.

Per quanto riguarda il rumore:

1) usando la sola frizione:
se l'auto è già lanciata ( es: discesa o in piano ) a bassa velocità, partendo dalla condizione di frizione pigiata, alzo progressivamente il pedale per inserire la marcia, senza poi accompagnare dando gas,...e...grillo!!!
premo di nuovo la frizione, rialzo senza dare gas...e...cinguettio!!!

2) usando il solo pedale dell'acceleratore:
se proseguo in piano a bassa velocità con marcia inserita ( es: in seconda ) dò gas leggermente....e...pantegana!!....rilascio il gas...e...grillo!!
quindi dando gas e rilasciando alternativamente ho l'effetto grillo-pantegana o pantegana-grillo o cinguettio-grillo...
un bel concertino...
Quest'ultima è la situazione in cui il rumore è più facilmente percepibile rispetto al caso 1 della frizione pigiata/rilasciata o anche premendo semplicemente sul pedale dell'acceleratore a macchina ferma.

Per quanto riguarda l'eventualità di un problema al cuscinetto reggispinta la cosa non mi sorprenderebbe, il comparto frizione è a dir poco pietoso e meritevole di trattazione separata;
inoltre è un tasto sul quale sono già state diramate le più funamboliche e originali direttive dalla casa madre....

Spero di riuscire ad individuare la provenienza di questo benedetto rumore..

Un saluto

ciao, che concertino... ;) ...da come descrivi tutto questo bailamme, così a naso, direi che non proviene dal comparto frizione; molto più realistica l'ipotesi della cinghia/e servizi allentata che nel tiro-rilascio tende a slittare leggermente cigolando "animalescamente" ;) oppure, come ti ho gia prospettato, qualche punto della linea di scarico che sottoposta a flessione durante il tiro/rilascio vibra o sfrega da qualche parte generando, per l'appunto, il famigerato quanto inquietante gemitìo.
Sono ovviamente tutte ipotesi che poi, a conti fatti, potrebbero anche rivelarsi completamente fuori strada, per questo ribadisco la necessità di localizzare perlomeno la zona di provenienza del rumore e lì partire con un tentativo di diagnostica a distanza.
Per ora ri saluto, ciao, alla prossima. :D

P.S. scrivi che lo fa anche a macchina ferma dando e togliendo gas, giusto? Allora sei autorizzato a mandare a quel paese chi ti ha detto che è l'albero di tramissione che si sposta :?: :!: dato che a ruote ferme anche l'albero è fermo... :twisted:
 
albelilly ha scritto:
C4Rburo ha scritto:
...
allora, non ho ancora trovato una vittima sacrificale da chiudere nel cofano motore...
...ribadisco la necessità di localizzare perlomeno la zona di provenienza del rumore...

...niente...l'aiuto non ha dato frutti.

dopo aver spompato a dovere il collaboratore con la prova in movimento a bassa velocità, proprio quella che avrebbe dovuto dare risultati certi, il responso è stato "sì, si sente..nella parte bassa...ma non sono sicuro dove..." :? ...sarà stato il debito di ossigeno...

mi occorre un aiuto più atletico e preparato sotto ogni profilo.

Un saluto
 
Ciao, C4rburo.
Ho letto con la massima attenzione i posts precedenti e devo dire che la situazione, ovvero la provenienza del problema, non è assolutamente di facile individuazione.
Riesco a trovare un unico denominatore comune: una condizione, più o meno marcata, di sollecitazione che viene impressa in entrambe le circostanze cui fai menzione, ovvero l'azione sul pedale della frizione e il tocco-rilascio sul pedale dell'acceleratore; ed il componente che potrebbe reagire in modo strano ad entrambe queste condizioni è il volano bimassa. Sia in tiro-rilascio che agendo sulla frizione, questo dispositivo viene in qualche modo chiamato in causa. Solo a motore spento, e quindi escludendo il caso riferito all'acceleratore, resta un componente del tutto passivo ed inerte; non è così per la frizione, che può funzionare anche in questo caso, come, del resto, è ovvio. Ecco, se il rumore non si manifesta a motore spento anche azionando la frizione, la causa potrebbe davvero essere qui.
Infatti, su i-ctdi, come anche su altre realizzazioni, il volano bimassa integra anche il parastrappi che, per l'appunto, non si trova sulla frizione come invece accade in altri casi. Si tratta di un componente complesso, dotato di diversi elementi smorzanti ed elastici tra cui si possono annoverare anche delle molle che smorzano lo spostamento di alcune parti deputate alle loro funzioni. L'articolato rumoreggiamento che descrivi potrebbe provenire proprio da qui, da queste parti in movimento reciproco o dal corredo elastico che sovrintende i limiti e le modalità di tale movimento.
In tale contesto potrebbe pure inquadrarsi il frangente, qualora sussitente, che il rumore non si manifesti in tiro-rilascio a regimi più sostenuti e quindi erogazioni più cospique. La maggiore entità delle forze in gioco potrebbe far avvenire tali movimenti in maniera più repentina e spostare le frequenze dei rumori su ottave più elevate e quindi non udibili in assoluto o meglio smorzate dall'assorbimento proprio delle parti frapposte tra l'organo uditivo ed il punto di origine. Inoltre, regimi più elevati impongono velocità di rotazione del volano più alte e da qui potrebbero originarsi effetti centrifughi tali da alterare i giochi reciproci delle parti in movimento, situazione che potrebbe ragionevolmente avere un riverbero, in questo caso positivo, sulla causa del rumore.
 
meipso ha scritto:
...azione sul pedale della frizione e il tocco-rilascio sul pedale dell'acceleratore; ed il componente che potrebbe reagire in modo strano ad entrambe queste condizioni è il volano bimassa.
....la causa potrebbe davvero essere qui......

Ciao meipso e grazie per essere intervenuto.

La tua spiegazione è molto chiara ma al tempo stesso mi crea preoccupazione.

Ammetto di essere un puntiglioso spacca cabasisi...ma questo rumore avevo chiesto di controllarlo già in occasione del tagliando effettuato meno di un anno fa..e fra meno di un mese magicamente svanisce la garanzia.
Mi fu risposto che poteva essere non ricordo quale valvola che parzializza non so cosa...un giro di parole per dire che non avevano controllato nulla ... e questo l'avevo capito subito.

Il rumore non è percepibile dall'interno dell'abitacolo ma solo con il finestrino aperto e così, con la bella stagione, sono tornato a farci caso, forse perchè è anche più evidente.

Effettivamente si manifesta con una cambiata "morbida", senza dare gas, e, in maniera decisa, con un tiro-rilascio intorno ai 1000 rpm (900/1100); oltre no, o almeno non in maniera così evidente poichè mi è parso comunque di sentirlo in modo più "sommesso e lontano" nelle cambiate con marce e giri più alti.

A motore spento non si sente nulla; la frizione fa solo il suo maledetto "click" nella parte iniziale della corsa del pedale;
a motore acceso, oltre al click, si sente, pigiandola leggermente, con la leva del cambio in folle, il riverbero "cardiaco" dei giri del motore;
praticamente vibra al ritmo del motore al minimo, scandendo un colpo chiaro e ciclico.

Tornando al rumore, sinceramente, da ignorante, ho pensato che fosse legato a qualche cosa che "sfiata" e/o che va in pressione in ritardo;
la risposta al gas infatti non è per niente repentina e perciò ho pensato alla pressione carburante o al circuito aspirazione, tant'è che in vista del prossimo tagliando avrei chiesto sostituzione filtro gasolio e controllo del debimetro.
A supporto di ciò ci sono inoltre i frangenti in cui, tirando dalle marce basse, il motore, in piena accelerazione, dà l'impressione di salire di giri più velocemente rispetto all'incremento di velocità, come se avesse l'erogazione "tagliata" e non riuscisse a scaricare tutto il suo potenziale, aspetto del quale ho un chiaro, piacevole ma lontano ricordo.

Pensi ci siano altre prove empiriche che posso attuare per suffragare la tua ipotesi!?

Ti ringrazio di nuovo.

Un saluto
 
C4Rburo ha scritto:
..........
Effettivamente si manifesta con una cambiata "morbida", senza dare gas, e, in maniera decisa, con un tiro-rilascio intorno ai 1000 rpm (900/1100); oltre no, o almeno non in maniera così evidente poichè mi è parso comunque di sentirlo in modo più "sommesso e lontano" nelle cambiate con marce e giri più alti.
A motore spento non si sente nulla; la frizione fa solo il suo maledetto "click" nella parte iniziale della corsa del pedale;
a motore acceso, oltre al click, si sente, pigiandola leggermente, con la leva del cambio in folle, il riverbero "cardiaco" dei giri del motore;
praticamente vibra al ritmo del motore al minimo, scandendo un colpo chiaro e ciclico.
Tornando al rumore, sinceramente, da ignorante, ho pensato che fosse legato a qualche cosa che "sfiata" e/o che va in pressione in ritardo;
la risposta al gas infatti non è per niente repentina e perciò ho pensato alla pressione carburante o al circuito aspirazione, tant'è che in vista del prossimo tagliando avrei chiesto sostituzione filtro gasolio e controllo del debimetro.
A supporto di ciò ci sono inoltre i frangenti in cui, tirando dalle marce basse, il motore, in piena accelerazione, dà l'impressione di salire di giri più velocemente rispetto all'incremento di velocità, come se avesse l'erogazione "tagliata" e non riuscisse a scaricare tutto il suo potenziale, aspetto del quale ho un chiaro, piacevole ma lontano ricordo.
Pensi ci siano altre prove empiriche che posso attuare per suffragare la tua ipotesi!?

Ti ringrazio di nuovo.

Un saluto

La parte evidenziata mi porta a pensare ad un problema, peraltro noto, alla frizione. La descrizione, ovvero l'aumento di regime più rapido rispetto all'incremento di velocità, fa porre l'attenzione su un problema di aderenza tra disco della frizione e superficie del volano. Può essere usura, può essere una regolazione da effettuare sulla corsa dello spingidisco, può essere un problema di scorrimento del medesimo. Tutti fattori che non permettono alla frizione di trasmettere al cambio, e quindi alle ruote, l'intero ammontare della coppia del motore. Può essere correlato alla rumorosità che percepisci, se solo si pensa alla modalità di funzionamento del dispostivo menzionato; se slitta, anche non drasticamente, si hanno movimenti reciproci repentini, anche se di piccola entità, che si enfatizzano al momento in cui si perde l'aderenza e la si riacquista; come dei "contraccolpi" alla rotazione che possono coinvolgere le parti sia dello spingidisco che, per l'appunto, del volano bimassa che è concepito, fra l'altro, proprio per smorzarle. E' vero che questo compito deve essere svolto in "ragionevole silenzio" ma è anche vero che se c'è qualcosa che non va, di cui lo slittamento è una delle manifestazioni (a bassissimo regime e carico, rumori di varia natura, più in alto con lo slittamento), questa condizione potrebbe essere infranta.
Dal momento che sta per scadere la garanzia e dal momento che non siamo certo io e te soli a conoscere i purtroppo ricorrenti problemi relativi alla frizione e parti limitrofe sorti da una certa data in poi e con l'uso di certi componenti, fai leva sull'assistenza, eventualmente recandoti in più sedi, al fine di sistemare il tutto con la dovuta solerzia ed efficacia.
 
meipso ha scritto:
La parte evidenziata mi porta a pensare ad un problema, peraltro noto, alla frizione. La descrizione, ovvero l'aumento di regime più rapido rispetto all'incremento di velocità, fa porre l'attenzione su un problema di aderenza tra disco della frizione e superficie del volano....
Dal momento che sta per scadere la garanzia...fai leva sull'assistenza, eventualmente recandoti in più sedi, al fine di sistemare il tutto con la dovuta solerzia ed efficacia.

Ciao meipso, mi riprendo dall'asistolia che mi hai appena causato... :)

accidenti...siamo approdati a tutt'altro...cmq, anche il controllo sulla frizione è stato chiesto a tempo debito per via di un comportamento poco lineare e omogeneo.

Da mero utilizzatore di un auto, ho sempre evidenziato tutti quegli "aspetti nuovi" partendo dal presupposto che nessuno, al di fuori di noi stessi possesori, può percepire tutte le variazioni che ci possono essere nel comportamento della propria auto nell'arco della sua "vita".

Detto questo, le mie osservazioni sulle prestazioni su esposte le ho fatte perchè, concretamente, sento l'auto pesante e per sentirla un po' più agile devo usare il gas abbondantemente.
Certo, prende velocità, ma è come se la prendesse più lentamente; sembra che non spinge, che non sia un turbo, direi che va su come un aspirato.
prima non era così, bastava dosare il gas per avere una piacevole, pronta, progressiva risposta soprattutto in terza...dovevo tenere a bada la bestia con una sedia e una frusta...

Ora, sono a conoscenza del problema alla frizione su CR-V e altri modelli ma non nei termini da te esposti;
so di molti, anzi troppi, casi di slittamento in concomitanza di richiesta di potenza in 4 o 5 marcia in cui il contagiri schizza in alto per poi riscendere repentinamente con perdita di erogazione della potenza in tale frangente.

Se tu, dalle percezioni da me riportate, desumi la necessità di indagare una possibile problematica circoscritta al comparto volano-frizione, ciò mi mette abbastanza in difficoltà poichè le risposte di "manifesta infondatezza" che ho ricevuto meriterebbero altrettanta poca diplomazia...

Forse il problema non c'è o non sussiste nei termini per poter avere la dovuta attenzione; sarà in divenire, saranno i primi lontani sintomi, le prime avvisaglie, ma se e quando si presenterà in forma palese potrei aver danneggiato anche altro.

Dovrò operare un ulteriore forzatura per ottenere un controllo dall'assistenza e mai prima d'ora mi sarebbe stato utile il 10% della tua cultura tecnica per poter reggere dignitosamente un contraddittorio e non essere trattato e liquidato come un allucinato rompipalle.

Altre sedi sono abbastanza fuori portata, oltre 100km.

Un saluto
 
Escludendo problemi di slittamento della frizione, la velocità non può in alcun modo aumentare più lentamente rispetto all'incremento di regime del motore, preso per base l'utilizzo di un determinato rapporto. Il legame tra regime e velocità, infatti, è cinematico e con legge di proporzionalità diretta.
E' da qui che è originata la considerazione che ho espresso più sopra, tra l'altro riferentesi ad un frangente noto.
Credo allora che tu ti riferisca alla "spinta", che non viene prodotta dal motore, non che, una volta prodotta, non viene trasmessa alla ruota. In tal caso, dal momento che i-ctdi nella versione implementata su Cr-V ha l'attuatore della valvola EGR di tipo pneumatico, la problematica potrebbe essere su questi dispositivi; e il rumore provenire dalla membrana del polmoncino che sovrintende il movimento della EGR. Sopra i circa 2700rpm, soglia alla quale tale valvola sta chiusa, salvo malfunzionamenti, il problema dovrebbe scomparire del tutto. Ma non si spiega, in tal modo, la correlazione con l'azionamento della frizione; solo il tiro-rilascio del gas che, peraltro, impone l'intervento di un altro attuatore, ovvero il meccanismo che sovrintende la variazione di geometria delle alette poste sullo statore del turbocompressore. Anche questo, in teoria, può rumoreggiare.
 

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