Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

Mi sembra il messaggio più logico e centrato della pagina...

Non si può sapere su cosa si taglia ed è giusto, anzi sacrosanto, che potendoselo almeno un po' permettere, dopo questi 2 anni e mezzo ci si conceda un po' di relax, svago e felicità: ci vuole!

Magari invece di fare 4/5 notti se ne fanno 2/3, magari invece delle due settimane si fanno 10 giorni.

E, ancora, magari invece di prendere l'aereo e fare turismo in giro per il mondo, si rimane vicino a casa o in Italia e si "risparmia" muovendosi in 3/4 con l'auto.

Il capitolo del lamentarsi non esclude nessuno, nemmeno noi che commentiamo molto "cinicamente" il costante aumento del costo del carburante ecc...

Io grandi problemi non ne ho, con il covid ho avuto (a livello familiare) la possibilità di spendere meno (per lo smartworking della dolce metà e all'inizio anche mio), come tutti ho un aumento di spesa per alimentari, per carburante, per bollette ecc... ma mi sento molto fortunato rispetto a tanti altri e certamente non mi tappo in casa frenando ancor di più consumi e economia.

 

Esatto, hai centrato anche il mio pensiero.

Dopo tutte queste rinunce e limitazioni il minimo è "allargarsi" per riprendersi un po' di vita!

È sintomo di resilienza, di resistenza e di volontà!

Poi, come detto, se puoi spendere 10 e non più 15, ridurrai le notti fuori, accorcerai il raggio del viaggio, prenderai 2 portate e non tre al ristorante, ecc...

 

Esatto! la gente si lamenta dimenticando che in questi due anni (magari non tutti) ma molti hanno potuto risparmiare tanto.
Per quanto riguarda il lamentarsi del caro carburante siamo su un forum e quindi si commenta.

 

Io faccio il confronto con qualche anno fa, e a volte mi sembra addirittura che le persone che spendono e spandono sono aumentate!
Alla faccia della crisi economica.

Benzina e gasolio sono aumentati parecchio (così come tutti i costi in generale), ma vedo che per la gente non è affatto un problema.

 

...su questo concordo pienamente....

 

Si ma per ricaricare una batteria da 80kwh da casa ci vogliono quasi 2 giorni.
Solo con la wall-box si puo' ricaricare in poco piu' di 10 ore, ma bisogna potenziare anche l'erogazione del contatore.

 

Non commettiamo l'errore che fece Berlusconi alcuni anni fa ( << tutti parlano di crisi, ma io vedo i ristoranti sempre pieni >> ) .
La crisi c'è, basta ascoltare chi si occupa degli <<ultimi>> ( Caritas ecc ) , il problema è che sono invisibili.
Conosco famiglie monoreddito che non se la passano bene, vengono puntualmente aiutate dai genitori, vivono in affitto oppure hanno una casetta che non è più adatta alle loro nuove esigenze. In banca pochi soldi, auto strausate, vacanze manco a parlarne.

 

Non credo proprio che il nostro amico sia uno sprovveduto, in ogni caso il risparmio monetario sul carburante nel medio lungo periodo sarà notevole, senza contare tutte le altre agevolazioni.

 

Gia',
" fortuna "
che non tutti i 60 mln di Italiani si muovono....
Senno' che li servirebbe al tavolo
??
O quante Giulia si venderebbero,
e nessuno, alla catena, a costruirle
??

 

Quelli che hanno forti difficoltà economiche ci sono sempre stati, e sono "invisibili" ora come lo erano in passato. Nessuno nega che esistono.
Ma io mi riferisco a ciò che è visibile, e confronto il visibile di oggi con quello di ieri. Quindi parlo di gente normale, che lavora, come me e te, e come in generale quelli che frequentano questo forum.
E, basandomi su ciò che è visibile, posso tranquillamente dire che non vedo alcun clima di austerity. Almeno, non vedo un aumento di rinunce a godersi la vita proporzionale all'aumento del costo della vita (non c'è solo il costo del carburante). Quindi vuol dire che i soldi in tasca, tra la gente normale, ancora ci sono. E per fortuna, dico, non mi dispiace certo questo!
(solo mi piacerebbe un po' di traffico in meno per le strade, ma vabbè...)

Due piccole testimonianze: sono appena tornato da una serata fuori, e fino a poco fa il centro storico era ancora pieno di gente che se la spassava. Ed è un mercoledì (vabbè che domani è festa...)
E la città dove vivo non è certo ricca, anzi...

Seconda testimonianza: proprio stasera mia moglie mi ha detto che voleva prenotare in un bel ristorante da cerimonie per un evento, e le hanno risposto che fino a Natale (sì, hai letto bene: Natale!) sono al completo.
Insomma, tutta questa miseria non la vedo in giro.

Poi è ovvio che ci sono quelli che vanno alle mense per i poveri (noi diamo un aiuto economico regolare alla mensa di S. Chiara, che dovrebbe essere la più importante di Rieti) ma sono persone ai margini della società ed extracomunitari senza un lavoro. Certo, magari c'è anche qualche furbo che fa finta di essere povero per mangiare gratis.

 

P.s. tra i miei parenti, amici e conoscenti non conosco nessuno che sia in seria difficoltà economica, o almeno bisognoso di aiuto.
Mia moglie dà 500 € al mese a suo fratello, ma di sua spontanea volontà, non perché le è stato chiesto. E suo fratello ha due figli adolescenti a cui non manca niente, e qualche anno fa ha comprato e completamente ristrutturato un appartamento di 160 mq. A Roma! (quindi puoi immaginare quanto può essere costato)