<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ci hanno preso gusto...... mi hanno fotografato per l'ennesima volta.... | Il Forum di Quattroruote

Ci hanno preso gusto...... mi hanno fotografato per l'ennesima volta....

Vi chiedo scusa da subito per come sto scrivendo, sicuramente di getto e pertanto la forma potràsembrare un pochino artefatta..... ma spero sia chiara la problematica.

Probabilmente la questione che appresso descriverò sarà più che conosciuta ma sento la necessità di esprimere tutto il mio disappunto specialmente per portare un?ulteriore testimonianza nel ripetersi dell?evento.

Mi riferisco al tema dell?ecesso di velocità, ovvero agli agguati che sistematicamente sono perseguiti ai fini, sicuramente non della sicurezza ma dell?arrotondamento delle casse comunali in genere.

Non voglio dare la battuta che a fronte di gratificanti eliminazioni di note tasse edilizie, si ricorre allo stratagemma della contravvenzione per eccesso di velocità come contraltare di un bazello alla fine comunque dovuto. Preferirei alla fine pagare una vera tassa definita come ?contributo comunale/statale? piuttosto che incappare nel tiro al piccione degli autovelox.

Nel dettaglio, vivo a Roma ed oni giorno percorro la ?Cristoforo Colombo? per andare/tornare al/dal lavoro. Sto parlando di una strada ad altissimo scorrimento urbano, a due/tre corsie per ogni verso di marcia, e con dei limiti di velocità posti, oltre che in posizioni assurde, anche non possibilmente rispettabili per l?inadeguatezza del segnale stesso.

In aggiunta corre l?obbligo di segnalare che tale strada ha un carico di traffico notevolmente ingorgante, specialmente per tutti i cittadini che da Ostia, l?Infernetto, l?Axa, Casalpalocco, Acilia, Malafede e Mezzocamino, si riversano negli stessi orari di punta per andare verso Roma. Tale situazione, per far meglio comprendere che nel momento di un alleggerimento della congestione, si ha la tendenza ad aumentare l?andatura nel rispetto anche dei ritardi accumulati sia per arrivare in orario al lavoro, alle scuole e quant?altro.
Dopo aver superato i ?sette peccati capitali? a due corsie (le zone appena menzionate), finalmente vi è un rettilineo, ripeto che si trasforma a tre/quattro corsie nel senso di marcia verso Roma. Qui i limiti sono indicati in 80, 60, 50 e 40 Kmh e saltuariamente - molto saltuariamente - si appostano delle pattuglie della municipale che avrebbero i desiderata d?insegnare agli utenti ad andare adagio e con prudenza.

Ho ricevuto per questo tre multe da 160? l?una nel giro di sei (quei saltuari giorni).

Il problema vero è strettamente collegato al fatto che questa strada è notoriamente lasciata per lunghi periodi senza verifiche e controlli. Questo modo di controllo (assodato più che evanescente), Induce ed esorta chiaramente ad avere tutte le autovetture, una andatura di poco superiore ai limiti summenzionati. Pena, a fronte di una andatura rispettosa dei famigerati limiti, di essere travolti o sommersi dalla fiumana delle 4 ruote. Non ultimo qualche impropero e accodamento che sfocia in un ulteriore tempo di traffico tracimante.

Colgo l?occasione per scrivere che sono possessore di una velocissima SMART (?ferrari corse?!!!) che purtroppo mi porta qualche volta ed inevitabilmene a superare la velocità limite, anche della ragguardevole differenza di 20/30 km oltre il limite. È proprio qualche volta, che i signori della municipale si appostano per carpire quella immane differenza appena descritta. E così a botte di 160? ogni volta mi gioco la turnazione del lavoro a cui ogni mese faticosamente mi sacrifico anche per la famiglia (per riferirmi alle tre multe, sono andato a lavorare in ufficio per tre mesi gratis).

Pur riconoscndo di aver superato il limite di velocità (chiaramente ogni limite avrebbe lo stesso problema), non riesco a capacitarmi come si possa pensare o credere che l?occasionalità di un controllo possa dare adito alla mera convinzione di poter governare il traffico oppure isolare i veri trasgessori. Quando questi ultimi e con ben altre velocità sostengono e riescono ad eludere ripetitivamente le forze dell?ordine.

Una strada, se ritenuta pericolosa, al di là della sua larghezza, deve essere regolarmente monitorata con strumentazione fissa e funzionante. Parliamo di prevenire, giusto ? E allora non ci prendiamo per i fondelli ! il controllo non può avvenire una tantum, tanto per saggiare le apparecchiature, specialmente con i veicoli che vanno, alla fine piano. Sto esasperando la questione per il fatto che una strada abbastanza lunga (circa 20 km.), a tre corsie, con fondo stradale più che in buone condizioni, con il tempo bello, protetta da attraversamenti pedonali/animali (come nelle autostrade), purchè anche in città (e parliamo di zone limitrofe e perferiche), debba essere declassata od impoverita a 80, 60, 40 kmh.

Per esempio, parliamo della strada Ostiense (via del mare ? Ostia/Roma) parallela a quella sopra scritta, è molto più stretta, due corsie per senso di marcia, 70 Kmh., è stato teatro di parecchie morti, senza guardrail centrale. In questo caso, sono stati installati lungo il percorso 4 autovelox, fissi che funzionano alla grande. Sicuramente a fronte delle multe impartite, il segnale è stato, proprio per la staticità degli autovelox, di obbligare ad una andatura moderata e senza eccessi. In questo caso, condividendone le azioni, è tutto giustificato, anche il prendere al laccio gli automobilisti. Così sicuramente i segnale atteso è proprio quello di insegnare a camminare con prudenza ed osservanza dei limiti.

E poi, scusate la provocazione: ma siamo proprio sicuri e convinti che la velocità sia il vero motivo della maggioranza degli incidenti. Sinceramente alla televisione e sui media, abbiamo diverse e variegate motivazioni. Quando le macchine già di per se sono progettate e prodotte al di sopra degli standard di sicurezza limite. Ci sono a mio modesto avviso troppe incognite, fatti, situazioni, combinazioni che essendo concorrenti non possono semplicemente recitare la colpa della velocità. Proprio per questo motivo, ben venga la scatola nera. Sono sicuro che le vere motivazioni e situazioni saranno stanate e riproposte nel loro autentico scenario. Probabile che ? finalmene ? saranno eliminati alibi e presunzioni di cause non presumibilmente certe.

In conclusione, per me, la velocità non è la motivazione centrale bensì una concausa, che non si deve spacciare per principale e così fare terrorismo, costruirci intorno gli strumenti, le persone, i segnali, etc., fino ad arrivare al vero fine, l?arrotondamento delle casse del comune.

Sergio LEONI.
 
Il riassunto è che gli autovelox mobili, combinati con limiti di velocità irragionevolmente bassi, sono solo un modo di far soldi, non un metodo per incrementare la sicurezza sulle strade.

Non possiamo che solidariezzare
 
Questione vecchia e sempre irrisolta perche' nessuno dice niente, nessuno fa niente e fin troppi si lamentano salvo poi sostenere che i 150 in autostrada sono troppi e che "per la sicurezza questo e altro".
Poi non lamentiamoci se ci tosano.
 
chi e' cagion del suo mal pianga se stesso.
piango anche io :evil: sono rimasto con solo due punti :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: di corsa :rolleyes: :oops: , cioe' piano piano a scuola di recupero
 
ma guarda... nel 90% dei casi l'uso degli autovelox mobili è per fare cassa... altrochè "sicurezza" ...

Nella mia zona (Novara) c'era una postazione fissa in un tratto di statale in cui il limite era 70 km/h , facilissimo andare oltre perchè era in un tratto assolutamente non pericoloso, senza intersezioni, la strada è molto larga e l'unico edificio è una discoteca chiusa e abbandonata ai topi e le sterpaglie.
Tra l'altro, cosa assurda davvero, l'autovelox in questione si trovava 200 metri DOPO l'unica intersezione con un'altra strada secondaria... non PRIMA per far rallentare... ma DOPO... con riferimento al discorso della "sicurezza"...

Dopo aver fatto un'ovvia strage di delinquenti che andavano magari alla folle velocità di 85 km/h ... dopo qualche mese di laute messi... è stato tolto..
Ma come? e la sicurezza? è diventato un posto sicuro quello? No, ovviamente ormai lo sapevano tutti e gli introiti erano calati vertiginosamente... e bhè... ma si fa per la "sicurezza" o no?

Stesso discorso per i photored ai semafori, il comune ne installa 4 o 5 negli incroci piu' importanti... va bene... si fa per la "sicurezza"... e poi dopo un 6 mesi di strage di punti... che fa? gli toglie... ma come? la gente non passa piu' col rosso? e la sicurezza?? bom, ormai saranno 2 anni che non ci sono piu'.

Bhè certo, basterebbe rispettare i limiti... va bene dico io... vorrei solo che l'autovelox mobile fosse usato DAVVERO in punti pericolosi ( e ce ne sono, per chi la conosce, per esempio, la statale 11 tra Novara e Trecate, 10 km di Far West a 4 ruote) e non in punti in cui è facile trasgredire per condizioni di ottima visibilità, dimensione di carreggiata o scarsità di traffico... tutto qui.
 
ho rinpinguato le casse dei comuni ben bene sino ad alcuni anni fa. non mi fregheranno più, o sarà davvero molto difficile accada. nonostante utilizzi l'auto quasi esclusivamente per lavoro (sono agente di commercio) rispetto tutti i limiti alla lettera, applicando solo i 5 km orari di tolleranza. questo grazie al cruise control che utilizzo perennemente. sono e vengo anch'io aggredito, insultato, minacciato da altri automobilisti, più spesso furgonari, talvolta camionisti. pazienza. i limiti non li ho messi io, non li amo, non li vorrei se non in pieno centro abitato. ma ci sono e sono ben visibili. qualcuno dice " non si possono rispettare". io lo faccio, dunque non è impossibile. dovremmo farlo tutti. le casse si svuoterebbero. non potrebbero ridurli ulteriormente (spesso come hai scritto sono di 30/40 orari anche su strade a più corsie, perciò... ). ed il traffico sarebbe pressochè paralizzato. sarebbero obbligati a rivederli tutti al rialzo.
ma noi italiani siamo bravissimi a lamentarci, e soprattutto a definirli "equi e giusti" particolarmente in quelle strade ove circola il prossimo e non noi (ricordo p.e. il limite autostradale; molti guidatori non vanno mai in autostrada se non per le vacanze con auto carica a dismisura e nessuna fretta, dunque per loro i 130 sono anche troppi, comodo no? tutti finocchi col kulo degli altri).
godetevi anche le multe, obbiettivamente ingiuste, ma per evitar le quali realmente nessuno fa nulla.
 
skamorza,leggendo il tuo topic mi viene in mente quella volta che per cercare disperatamente di rispettare un limite assurdissimo di 60 km/h ad un cantiere sulla A25 (era pure sera e il cantiere era pure chiuso) mi beccai 5 km di lampeggi da parte di un automezzo della Strada dei Parchi (ente gestore della A25. Un'altra volta,sempre in tratti con lavori,io andavo a 70 (10 km/h più del limite) e un Audi mi superò sulla corsia di emergenza. Ma non si rischia più un incidente con un 60 km/h piuttosto che un 80-90 km/h?
 
PanzerClio ha scritto:
skamorza,leggendo il tuo topic mi viene in mente quella volta che per cercare disperatamente di rispettare un limite assurdissimo di 60 km/h ad un cantiere sulla A25 (era pure sera e il cantiere era pure chiuso) mi beccai 5 km di lampeggi da parte di un automezzo della Strada dei Parchi (ente gestore della A25. Un'altra volta,sempre in tratti con lavori,io andavo a 70 (10 km/h più del limite) e un Audi mi superò sulla corsia di emergenza. Ma non si rischia più un incidente con un 60 km/h piuttosto che un 80-90 km/h?
forse lo ricorderai perchè lo scrissi in altro 3d, ma pochi anni or sono viaggiando sulla A1 in un tratto con lavori in corso (cantiere deserto, 15 agosto) e limite 60 orari notai (andando a 65 orari puoi "goderti" il paesaggio) una pattuglia nascosta nel cantiere con il velox. se avessi accelerato dando peso alle sfanalate varie mi sarei beccato un verbale.
p.s.: scrissi al gestore delle autostrade per evidenziare ciò che dici, ovvero delle manovre che effettuano pur di sorpassarti se rispetti i limiti, di questi non rispettati neppure dalle forze dell'ordine anche quando viaggiano a sirene e lampeggiante spenti. mi risposero che i limiti sono messi dopo studi accurati e che dunque sono la sicurezza assoluta.
 
La sicurezza sui luighi di lavoro e in strada sono le minchiate che qualche testa di cazzo ha messo in piedi, mi dovete credere alcuni stati sono un mondo a parte e non esistono certe stronzate che ci sono da noi.
Da noi ci sono un mucchio di minchiate fatte da gente che non ha mai fatto nulla nella vita e che non lo so è deficiente al massimo o non lo so....
Da me fecero una rotonda (non vi lascio immaginare i disagi) ebbene... in estate che in quel tratto le auto aumentavano riaprirono il vecchio tratto (che poi non era altro che un pezzetto affiancato a quella nuova). Questi cervelloni che non fanno nulla tutto il giorno dovrebbero mandarli a zappare con le mani con a guardia un bel panzuto con camicia a quadratoni, stivaloni, cappellone e frusta.
Poi qua siamo tutti dei rincoglioniti ai semafori, alle rotonde, negli incidenti poi....
Quand'ero all'estero c'erano solo semafori, appena scattava il verde scattavano all'istante facendo sgommare le ruote e se tu stavi ancora attraversando ti suonavano come che, credetemi partivano a spruzzo.
Il semaforo pedonale durava pochissimo e se non ti spiacciavi ti mettevano sotto, se qua in italia succedesse quanto descritto prima (passi e ti suonano) subito scatta la nostra psicosiintellettualistica dell'esser civili che subito il pedone diventa la vittima e chi alla guida uno stronzo.
Poi non vi dico un'incidente veniva subitissimo liberata la strada, siamo rimasti in panne con il bus dentro la città... in 3 secondi accosta si mette d'accordo col collega con l'altro bus e in 1 minuto la gente passa da un bus all'altro senza il minimo scompiglio.
Immaginatevi qua... la dobbiamo finire con la cazzata che se si va come si deve si rischia, la dobbiamo finire con quelli che non portano il motore oltre i 2.000 giri e che vanno a 10 all'ora, dobbiamo spicciarci nelle strade ed esser svegli. La sicurezza non si fa in questo modo idiota, come dire... allora per non beccarmi l'aids mi ci faccio il nodo.
E poi facciamo tutte ste minchiate della revisione che è una presa per il culo.
 
FAUST50 ha scritto:
chi e' cagion del suo mal pianga se stesso.
piango anche io :evil: sono rimasto con solo due punti :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: di corsa :rolleyes: :oops: , cioe' piano piano a scuola di recupero

Mio caro Faust50, lo so forse ho scritto troppo (come qualcuno all'inizio si era scocciato, prima di leggere)..... preciso, che sono sempre più che ligio ai comportamenti. I miei punti, tanto per esser chiari, sono (erano) intonzi. Anche perchè non ho bisogno di dimostrare la roboante potenza della mia smart. Sicuramente i diversi segnali che ho lanciato sul tavolo di questo topic non sono stati interpretati nel modo corretto.... sinceramente per quello che ho raccontato, non me la sento di piangermi addosso per il semplice motivo che sto parlando di iniquità belle e buone. Di sragionate regole di costrizione. Di tentata appropriazione indebita. Non ultimo di avere l'alibi (dell'eccesso di velocità) per giocare al monopoli con noi automobilisti dove siamo noi sempre a perdere ed ad aver torto, facile così no?
 
skamorza ha scritto:
ho rinpinguato le casse dei comuni ben bene sino ad alcuni anni fa. non mi fregheranno più, o sarà davvero molto difficile accada. nonostante utilizzi l'auto quasi esclusivamente per lavoro (sono agente di commercio) rispetto tutti i limiti alla lettera, applicando solo i 5 km orari di tolleranza. questo grazie al cruise control che utilizzo perennemente. sono e vengo anch'io aggredito, insultato, minacciato da altri automobilisti, più spesso furgonari, talvolta camionisti. pazienza. i limiti non li ho messi io, non li amo, non li vorrei se non in pieno centro abitato. ma ci sono e sono ben visibili. qualcuno dice " non si possono rispettare". io lo faccio, dunque non è impossibile. dovremmo farlo tutti. le casse si svuoterebbero. non potrebbero ridurli ulteriormente (spesso come hai scritto sono di 30/40 orari anche su strade a più corsie, perciò... ). ed il traffico sarebbe pressochè paralizzato. sarebbero obbligati a rivederli tutti al rialzo.
ma noi italiani siamo bravissimi a lamentarci, e soprattutto a definirli "equi e giusti" particolarmente in quelle strade ove circola il prossimo e non noi (ricordo p.e. il limite autostradale; molti guidatori non vanno mai in autostrada se non per le vacanze con auto carica a dismisura e nessuna fretta, dunque per loro i 130 sono anche troppi, comodo no? tutti finocchi col kulo degli altri).
godetevi anche le multe, obbiettivamente ingiuste, ma per evitar le quali realmente nessuno fa nulla.

Perdonami ma per quanto hai scritto, non posso che farti i miei complimenti per la tua (credo) ostentata correttezza. Leggi anche quello che ho scritto a Faust50. Volevo farti notare, che non sono dall'altra parte della barricata (il coatto di turno ovvero il cretinetti che non ci vuole stare). Subisco, solo passivamente, un'aggressione alle mie finanze che sostengono una sittuazione che, più andando avanti, degenera esponenzialmente verso un sistema, ripeto iniquo, di far solo cassa e non di tutela della sicurezza. Hai letto bene cosa ho scritto ? Hai compreso il mio ciclo di vita quotidiano ? Vivi in una città grande come Roma ? Hai compreso dalla lettura della mia, che tutto avrebbe logica se tutto fosse mirato al raggiungimento della sicurezza, con la valutazione del carico di percorrenza delle strade, con i cartelli logicamente posti, con le condizioni di traffico ben gestite, etc... non servirebbero gli agguati dietro i cespugli, oltretutto una/due volte l'anno... tra l'altro, 4Ruote e non il sottoscritto, non scriverebbe, guarda caso - autorevolmente - sulla questione, oltremodo non pontificando, bensì riconoscendo che quello che ho oriseguito a denunciare, ha un fondo di verità, di fatti e non illazioni. In conclusione, per quanto asserisci "godetevi anche le multe, obbiettivamente ingiuste, ma per evitar le quali realmente nessuno fa nulla", qui chi gode non sono io, se non era chiaro. E non vedo perchè debba solo io, fare qualcosa quando l'obiettivo - quello vero della sicurezza - si raggiunge per delle azioni condivise e biunivoche, sicuramente dal basso (noi) ma anche dall'alto (organi di vigilanza e gestione).
 
alkiap ha scritto:
Il riassunto è che gli autovelox mobili, combinati con limiti di velocità irragionevolmente bassi, sono solo un modo di far soldi, non un metodo per incrementare la sicurezza sulle strade.

Non possiamo che solidariezzare

Grazie, specialmente di aver compreso le mie riflessioni e compartecipato alle mie inc....zature.... e non di aver interpretato, come quacuno ci ha provato, le mie doglianze come lamenti di geremia.
 
Più che sfogarti sul forum di 4R, scrivi ai vigili e vedi cosa ti rispondono...

Comunque, dopo aver preso la prima multa, uno furbo, o rispetta i limiti o evita di lavare l'auto per un pò in modo che la targa sia tanto tanto sporca.. :D

Soluzioni non ne vedo, o rispetti i limiti o cambi strada, altrimenti ogni mese dovrai lavorare per mantenere il comune di Roma... :D

E nun te incazzà..ci sono cose ben peggiori nella vita...un cacio e pepe e ti passa l'inc.azzatura... ;)

Ciao.
 

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