Meglio l'aggressività della CHIRURGIA con tutte le complicazioni post-operatorie che nascono anche ad anni di distanza, soprattutto se gli interventi Chirurgici sono ripetuti nel corso del tempo.
Questo anche quando si opera in endoscopia, che è il modo meno violento per intervenire Chirurgicamente.
Oppure Meglio la Soffice MEDICINA, che interviene attraverso medicamenti di vario tipo per raggiungere risultati che, altrimenti, richiederebbero l'aggressività della Chirurgia, con tutte le possibili complicazioni che la reiterazione chirurgica comporta.
In ambedue i casi il Medico può opporre l'obiezione di Coscienza se considera contrarie alle proprie convizioni le prestazioni richieste.
Resta il fatto che il rifiuto/obiezione di coscienza a fornire un intervento chirurgico reiterato nel tempo ha ragioni anche di ordine medico.
A parte la "rasatura", che toglie la possibilità di avere figli, l'intervenire chirurgicamente porta anche ad una maggiore probabilità di sviluppare patologie gravi, che implicano alti costi per il servizio sanitario nazionale e locale, oltre a rischi per la vita delle persone soggette a questi interventi.
maggiore probabilità di sviluppare tumori od altre gravi patologie, in seguito ad interventi chirurgici reiterati nel tempo.
In Italia la Deficenza è un male contagioso al contrario di altri paesi.
Bisogna essere proprio corti di cervello per non capire che non si vuole una sostituzione Medica ad una via Chirurgica, ma una prevenzione che renda inutile il ricorso alla via Chirurgica ed anche alla via medica. E comunque, tutto questo è contrastato da dogmi di carattere religioso per i credenti e dall'ingnoranza per coloro che non credono, da ambedue le caratteristiche per tutti gli altri.
Nelle periferie italiane grande è l'ingnoranza tra le giovani generazioni riguardo ai vari sistemi di prevenzione esistenti.
Il tutto contrastato poi da sub-strati che contrastano fortemente l'adozione di certe misure meccaniche di prevenzione, perchè ritenute poco "virili" da ambedue i sessi.
Questo anche quando si opera in endoscopia, che è il modo meno violento per intervenire Chirurgicamente.
Oppure Meglio la Soffice MEDICINA, che interviene attraverso medicamenti di vario tipo per raggiungere risultati che, altrimenti, richiederebbero l'aggressività della Chirurgia, con tutte le possibili complicazioni che la reiterazione chirurgica comporta.
In ambedue i casi il Medico può opporre l'obiezione di Coscienza se considera contrarie alle proprie convizioni le prestazioni richieste.
Resta il fatto che il rifiuto/obiezione di coscienza a fornire un intervento chirurgico reiterato nel tempo ha ragioni anche di ordine medico.
A parte la "rasatura", che toglie la possibilità di avere figli, l'intervenire chirurgicamente porta anche ad una maggiore probabilità di sviluppare patologie gravi, che implicano alti costi per il servizio sanitario nazionale e locale, oltre a rischi per la vita delle persone soggette a questi interventi.
maggiore probabilità di sviluppare tumori od altre gravi patologie, in seguito ad interventi chirurgici reiterati nel tempo.
In Italia la Deficenza è un male contagioso al contrario di altri paesi.
Bisogna essere proprio corti di cervello per non capire che non si vuole una sostituzione Medica ad una via Chirurgica, ma una prevenzione che renda inutile il ricorso alla via Chirurgica ed anche alla via medica. E comunque, tutto questo è contrastato da dogmi di carattere religioso per i credenti e dall'ingnoranza per coloro che non credono, da ambedue le caratteristiche per tutti gli altri.
Nelle periferie italiane grande è l'ingnoranza tra le giovani generazioni riguardo ai vari sistemi di prevenzione esistenti.
Il tutto contrastato poi da sub-strati che contrastano fortemente l'adozione di certe misure meccaniche di prevenzione, perchè ritenute poco "virili" da ambedue i sessi.