<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chi fa il &#34;gusto&#34; del mercato? | Il Forum di Quattroruote

Chi fa il &#34;gusto&#34; del mercato?

Secondo voi sono le case automobilistiche a imporre il proprio design delle auto nuove (che si e' costretti a comprare per le nuove tecnologie che offrono e poi ci si fa l'abitudine) oppure viceversa sono i clienti che dettano legge sulle nuove linee alle case automobilistiche che in questo caso inseguono affannosamente il mercato?

Secondo me vale la prima ipotesi per le tedesche e la seconda per tutto il resto delle case produttrici.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Se una casa propone una linea nuova che poi risulta piacevole ha centrato il suo obbiettivo. Se propone una linea nuova ma non piace (e quindi non vende) xxxxxxx!!!
 
biasci ha scritto:
Se una casa propone una linea nuova che poi risulta piacevole ha centrato il suo obbiettivo. Se propone una linea nuova ma non piace (e quindi non vende) sono caxxi !!!

Si ma diciamo che, secondo me, le vettur tedesche non sono poi tanto belle, in particolare mi riferisco a BMW ed alla Golf che ha perso molto con l'andare degli anni. Eppure ne vendono moltissime. Per me i tedeschi condizionano il mercato, almeno quello europeo. Basti pensare ad un esempio, precisamente al motivo per cui erano state introdotte le fasce laterali sulle porte ed alla fine a cosa sono state ridotte dai tedeschi: un elemento decorativo delle porte stesse. (Ma te la ricordi la vecchia Renault 5?)

Regards,
The frog
 
le due variabili si condizionano a vicenda, e ciò vale per tutte le case auto (anke le tedesche). prima di mettere un modello sul mercato si effettuano dei test a campione per saggiare i pareri del "popolo". è curioso l'oggetto della disputa perchè si ha anke in campo economico: tra ki pensa ke le innovazioni sono spinte dalla domanda e ki invece crede ke siano spinte dall'offerta...non si è ancora giunti ad una soluzione generale e concorde.
Secondo me il design è figlio di scelte di progettazione e di scelte di marketing: le prime sono influenzate da ragioni economiche (minore costo di assemblaggio, sostituzione, riparazione, produzione), le seconde da ragioni di "marchio" (immagine, family feeling, impatto)
 
biasci ha scritto:
Se una casa propone una linea nuova che poi risulta piacevole ha centrato il suo obbiettivo. Se propone una linea nuova ma non piace (e quindi non vende) sono caxxi !!!

hai ragione, eppure a me l'avantime è sepre piaciuta, ma non se l'è filata nessuno...
 
Mi sembra di capire che ci sono pareri discordanti in merito. Certo e' che se come qualcuno ha detto le case automobilistiche fanno una "prova d'assaggio" su un campione di utenza del mercato allora in questo caso tutte le case si affidano a quello che il mercato richiede.

Regards,
The frog
 
secondo me invece, sono le case costruttrici che dettano certe tendenze...
vedasi bmw che per prima introdusse gli "angel eyes"
audi e mercedes...con i led....e luci direzione negli specchietti...
bmw con la pinna che fa da antenna e si sta diffondendo su molti
modelli di auto... o ancora il clima bizona...introdotto e diffusosi perche pareva una cosa ipernecessaria...
ma che a veder bene non serve a una ma...zza
 
Secondo me, molto dipende dal "brand".
Se la novità viene proposta da un marchio blasonato, la "cosa", anche se inutile o quanto meno discutibile, diventa comunque un "must".
Per fare un esempio, cito il caso della Ssangyong Actyon, ovvero il primo "Coupè SUV".
Indubbiamente un'auto con una linea "coraggiosa", ma quando fu presentata quasi tutti gridarono allo scandalo per una simile inutile "bruttura".
Dopo poco, la BMW ha commercializzato l'X6, che praticamente è la stessa cosa (a parte le qualità meccaniche) e quasi tutti hanno gridato al miracolo.

P.S.
Non me ne vogliano i possessori della Ssangyong, ma era solo per fare un esempio.

Ciao.
 
Concordo anche conUmberto. Alla BMW il popolo degli acqurenti ha lasciato correre certe orripilanze impressionanti (una per tutte la serie 1) pagandole fior di quattrini.

Regards,
The frog
 
I consumatori hanno una possibilità di scelta limitata a...quello che i produttori vendono.

In pratica se un costruttore costruisce una macchina che non piace, questa vettura non sarà comprata. Quindi è la casa che mettendo in vendita un modello cerca di "creare" un mercato. Ma se la vettura non viene comprata allora il mercato non c'è...
 
Umberto4650 ha scritto:
Secondo me, molto dipende dal "brand".
Se la novità viene proposta da un marchio blasonato, la "cosa", anche se inutile o quanto meno discutibile, diventa comunque un "must".
Per fare un esempio, cito il caso della Ssangyong Actyon, ovvero il primo "Coupè SUV".
Indubbiamente un'auto con una linea "coraggiosa", ma quando fu presentata quasi tutti gridarono allo scandalo per una simile inutile "bruttura".
Dopo poco, la BMW ha commercializzato l'X6, che praticamente è la stessa cosa (a parte le qualità meccaniche) e quasi tutti hanno gridato al miracolo.

P.S.
Non me ne vogliano i possessori della Ssangyong, ma era solo per fare un esempio.

Ciao.

5 stelle a te, io lo vado ripetendo da quando è uscita la X6, credevo di essere l'unico a pensarla così!!!!

aggiungo che actyon ne sono state vendute pochissime (ed era pur sempre un SUV che si portava a casa con meno di 25mila euro...) mentre di X6 da 60.70 mila euro son piene le strade: d'accordo, ben altra caratura meccanica, ma credo che chiedersi quanto di questa diffusione sia legato ad essa e quanto al marchietto con l'elica sia comunque legittimo.
 
biasci ha scritto:
Se una casa propone una linea nuova che poi risulta piacevole ha centrato il suo obbiettivo. Se propone una linea nuova ma non piace (e quindi non vende) sono caxxi !!!

esatto e quella linea non la faranno più....
 
tyzz76 ha scritto:
Le case si adeguano ai gusti dei clienti, altrimenti non vendono
assolutamente vero.

possono un pochino "forzare" il gusto, facendo delle proposte nuove e anticipando i gusti del pubblico; ma se sbagliano, non vendono.
punto.

la differenza tra le Case "storiche" dal punto di vista europeo e certe proposte orientali è che le prime ci pensano ben bene prima di azzardare, e investono moltissimo sulla ricerca; mentre dall'est, korea in primis, a volte arrivano modelli pensati per altri gusti ed altri mercati.
 

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