Ad essere sinceri, gli ultimi numeri mi piacciono di più, li trovo, come dire ... più "graffianti"
Quanto alla tecnica sarei d'accordo, ma non si può non constatare quanto sia cambiato l'approccio all'auto: negli anni '60 si voleva sapere tutto del'oggetto del desiderio, la manutenzione era molto più frequente di oggi, si cercava di arrangiarsi con il fai da te per tante piccole cose, ed era possibile farlo.
Oggi, se il computer di bordo ti segnala "Allarme nucleare, evacuare immediatamente" che si fa?
Nella nuova vettura di mia moglie l'unità multimediale (una volta si chiamava autoradio ... ) ha prememorizzato un numero (non visibile) dell'assistenza, in caso di difficoltà premendo un paio di tastini si attiva la chiamata, e l'operatore che risponde riceve sul proprio terminale tutta una serie di informazioni dalle centraline di bordo, potenziali guasti inclusi. Nella mia, che come modello risale al 1998, se volessi cambiare da solo le pastiglie dei freni (cosa che sono in grado di fare tranquillamente), poi non sono in grado di "spegnere" la spia sul cruscotto che si illumina quando le pastiglie sono consumate.
Proabilmente ai potenziali acquirenti di vetture interessa di più essere ben informati sulla versatilità di carico o sulla dotazione di bordo che non su quanto c'è "sotto", e 4R, che non è un ente di beneficenza, deve adeguarsi.
Magari, se posso aggiungere, mi pacerebbe che la rivista cartacea usasse lo spazio web per dare quelle informazioni che potrebbero appesantire inutilmente il cartaceo, ad esempio le varie metodologie di prova. Sul numero di febbraio hanno spiegato come valutano il bagagliaio, potrebbero lasciare una scheda permanente on line, e via via aggiungerci le schede sulle prove dinamiche, ad esempio. Magari con un congruo ritardo (il cartaceo devono pur venderlo) o con una password per gli abbonati. Idem per le info più tecniche
Insomma, si potrebbe accontentare anche i pochi mohicani superstiti utilizzando una riserva nella prateria del web 8)