D
dexxter
Guest
Spray contro le buche. Di strade che assomigliano alla superficie della Luna ce ne sono dappertutto. A Roma, per dire, a fronte della promessa del sindaco Alemanno di punire le ditte che non eseguono correttamente i lavori di manutenzione e riparazione, un gruppo di attivisti di Legambiente ha segnalato con bombolette spray fosforescente le zone potenzialmente pericolose. E in seguito ai numerosi incidenti provocati dalle buche, sono nati gruppi sui principali social network.
Risarcimenti milionari. C'è anche chi si affida alla tecnologia. La Marsec, agenzia di telerilevamento satellitare e controllo ambientale di proprietà della Provincia di Benevento, ha da poco avviato un servizio di monitoraggio delle strade con un veicolo appositamente attrezzato, in grado di scovare non solo le buche, ma tutte quelle condizioni che possono in qualche modo costituire un pericolo. L'obiettivo è di ridurre in numero di sinistri e, di conseguenza, l'entità dei risarcimenti.
Fotografatele tutte. Insomma, il problema delle strade a gruviera riguarda tutta l'Italia (e non solo). Armatevi di macchina fotografica (anche quella del telefonino va bene) e mostrateci in che condizioni sono le strade che percorrete più frequentemente. E se vi è capitata la sventura di finire dentro una buca, raccontateci cos'è successo e com'è andata a finire. Il nostro indirizzo è web@quattroruote.it.Per una volta, il problema delle buche non riguarda solo ed esclusivamente le strade italiane. Se n'è accorto anche Jeremy Clarkson, la star di Top Gear, che dalle colonne del Sunday Times si lamenta delle pessime condizioni degli asfalti inglesi.
La denuncia passa dal web. Lì, nel Regno Unito, la situazione evidentemente grave (date un'occhiata alla mappa a fianco) ha obbligato gli utenti della strada a prendere seri provvedimenti e così è nato un sito, www.potholes.co.uk, per segnalare la presenza delle buche, condividere le esperienze e imparare a difendersi.
Un terzo delle rotture dipende dalle buche. Secondo il sito inglese, le buche sono all'origine delle principali rotture di ruote e sospensioni. Queste costituiscono da sole un terzo dei guasti di natura meccanica e pesano sul bilancio degli utenti della strada britannici per 2.8 miliardi di sterline ogni anno. E le autorità inglesi, sempre secondo potholes.co.uk, attualmente pagano più di £ 50 milioni in indennizzi a causa di cattivo stato delle strade. C.D.G.
Nell'efficientissima Germania, il problema dei crateri stradali deve aver portato all'esasperazione i cittadini del paese di Niederzimmern, che hanno preso la situazione di petto e con uno spirito d'iniziativa esemplare. In pratica, l'Amministrazione locale ha deciso di farsi sponsorizzare la riparazione di ogni singola buca: 50 euro.
Cercasi sponsor. La procedura è semplicissima: si accede all'iniziativa seguendo le istruzioni (anche in inglese) riportate sul sito del paesino tedesco. Compri la buca, effettui il versamento e nella causale scrivi il testo con il tuo nome o quello dell'azienda da incidere sulla targhetta che verrà applicata sulla buca a riparazione effettuata.
Ti dedico una buca. Fino a questo momento, il Comune di Niederzimmern ha già venduto (e quindi riparato) 184 buche, ognuna con la sua targa. La singolare iniziativa pare abbia avuto un buon successo, quantomeno a giudicare dalla galleria di placchette pubblicata sul sito del paesino tedesco: c'è persino chi l'ha utilizzata per la dichiarazione d'amore alla fidanzata o chi l'ha dedicata ai figli. C.D.G.
Risarcimenti milionari. C'è anche chi si affida alla tecnologia. La Marsec, agenzia di telerilevamento satellitare e controllo ambientale di proprietà della Provincia di Benevento, ha da poco avviato un servizio di monitoraggio delle strade con un veicolo appositamente attrezzato, in grado di scovare non solo le buche, ma tutte quelle condizioni che possono in qualche modo costituire un pericolo. L'obiettivo è di ridurre in numero di sinistri e, di conseguenza, l'entità dei risarcimenti.
Fotografatele tutte. Insomma, il problema delle strade a gruviera riguarda tutta l'Italia (e non solo). Armatevi di macchina fotografica (anche quella del telefonino va bene) e mostrateci in che condizioni sono le strade che percorrete più frequentemente. E se vi è capitata la sventura di finire dentro una buca, raccontateci cos'è successo e com'è andata a finire. Il nostro indirizzo è web@quattroruote.it.Per una volta, il problema delle buche non riguarda solo ed esclusivamente le strade italiane. Se n'è accorto anche Jeremy Clarkson, la star di Top Gear, che dalle colonne del Sunday Times si lamenta delle pessime condizioni degli asfalti inglesi.
La denuncia passa dal web. Lì, nel Regno Unito, la situazione evidentemente grave (date un'occhiata alla mappa a fianco) ha obbligato gli utenti della strada a prendere seri provvedimenti e così è nato un sito, www.potholes.co.uk, per segnalare la presenza delle buche, condividere le esperienze e imparare a difendersi.
Un terzo delle rotture dipende dalle buche. Secondo il sito inglese, le buche sono all'origine delle principali rotture di ruote e sospensioni. Queste costituiscono da sole un terzo dei guasti di natura meccanica e pesano sul bilancio degli utenti della strada britannici per 2.8 miliardi di sterline ogni anno. E le autorità inglesi, sempre secondo potholes.co.uk, attualmente pagano più di £ 50 milioni in indennizzi a causa di cattivo stato delle strade. C.D.G.
Nell'efficientissima Germania, il problema dei crateri stradali deve aver portato all'esasperazione i cittadini del paese di Niederzimmern, che hanno preso la situazione di petto e con uno spirito d'iniziativa esemplare. In pratica, l'Amministrazione locale ha deciso di farsi sponsorizzare la riparazione di ogni singola buca: 50 euro.
Cercasi sponsor. La procedura è semplicissima: si accede all'iniziativa seguendo le istruzioni (anche in inglese) riportate sul sito del paesino tedesco. Compri la buca, effettui il versamento e nella causale scrivi il testo con il tuo nome o quello dell'azienda da incidere sulla targhetta che verrà applicata sulla buca a riparazione effettuata.
Ti dedico una buca. Fino a questo momento, il Comune di Niederzimmern ha già venduto (e quindi riparato) 184 buche, ognuna con la sua targa. La singolare iniziativa pare abbia avuto un buon successo, quantomeno a giudicare dalla galleria di placchette pubblicata sul sito del paesino tedesco: c'è persino chi l'ha utilizzata per la dichiarazione d'amore alla fidanzata o chi l'ha dedicata ai figli. C.D.G.