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Auto ibride: qualcosa non torna

Auto ibride: qualcosa non torna - opinioni e discussioni sul Forum di Quattroruote

  1. aronne_

    aronne_

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    Auto ibride: qualcosa non torna

    Sono oramai una ventina le ibride oggi presenti nei listini italiani. A parte le differenze tecniche oscure a molti automobilisti (ad esempio la differenza fra sistemi ibridi seriali, paralleli o misti), il panorama produttivo si caratterizza dal fatto che in Europa, oltre al ritardo nella ricerca, per questo tipo di veicolo, gli unici modelli commercializzati sono maxicar supercostose.
    Perché solo il Giappone ha scelto questa tecnologia per autovetture dal costo abbordabile ?
    Perché nel nostro continente l?unica auto ibrida acquistabile senza svenarsi (sono poi 40mila euri e passa?) è la Peugeot 3008, la quale, tra l?altro, è in ritardo sulle date ipotizzate ?
     
  2. lsdiff

    lsdiff

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    Perché in giappone schifano il gasolio, mentre da noi ci sono fior di auto diesel che consumano meno e vanno più delle ibride.

    Comunque da noi c'è anche la Honda Jazz in versione ibrida.
     
  3. aronne_

    aronne_

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    [/quote]

    :? la jazz è europea?
     
  4. lsdiff

    lsdiff

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    :? la jazz è europea?[/quote]

    Certamente no, ho letto di fretta e credevo ti riferissi ai listini, non al pedigree :D
     
  5. alkiap

    alkiap

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    Perchè i costruttori di auto, tutti, producono quello che la loro clientela vuole.
    E mentre la clientela giapponese, ed in parte anche quella americana, vuole l'ibrido,schifando come osservato il Diesel, l'europeo medio è ancora ancorato al naftone.

    Da qui la maggiore lentezza dei produttori del nostro continente ad adottare l'ibrido
     
  6. 99octane

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    Che allo stadio attuale, salvo rari casi e contesti specifici, rispetto al naftone non conviene.
     
  7. Agostino89

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    sono in fase di sviluppo diversi modelli europei, ma non vengono messi in vendita per via dei prezzi elevati, se vai sul sito renault trovi diversi modelli che verranno venduti tra qualche anno
     
  8. tyzz76

    tyzz76

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    Se ti riferisci a Twizy, Fluence e Zoe, sono elettriche pure, non ibride. Il motore termico non ce l'hanno proprio.
     
  9. 99octane

    99octane

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    Quindi, finte.
     
  10. Agostino89

    Agostino89

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    sorry... cmq io valuterei come auto ibrida la volt e l'ampera anche se siamo sempre sui 40mila ?, per vedere i prezzi calare bisognerà aspettare molto tempo....purtroppo il mercato delle ibride e delle full cell non può essere alla portata di tutti, sennò i petrolieri come fanno a mangiare??? loro e i governi non fanno spingere su questi modelli di auto perchè sennò i polli da spennare dal benzinaio non ci sarebbero più...
     
  11. simohsm

    simohsm

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    non è ancora ora per le ibride tra qualche anno vedremo!!
     
  12. marimasse

    marimasse

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    Più che altro, direi "ancorato ai cavalli" e sostanzialmente non interessato ai consumi e ai rendimenti o, comunque, non disposto ad attribuire più importanza e valore (e denaro) ai consumi e ai rendimenti che alle psico-prestazioni.
    In altre parole, le automobili di media cilindrata che non superano i 12-14km/l non solo vengono ancora costruite, ma si vendono senza alcuna difficoltà, così come si producono e si vendono benissimo le automobili di media cilindrata che erogano 160-180cv praticamente mai utilizzabili nella realtà quotidiana delle strade, specie nostrane.
    Una vettura che fosse espressamente progettata per avere come priorità, sfruttando a fondo in tal senso le tecnologie già esistenti, i bassi consumi e i bassi costi di manutenzione (magari grazie ad un sistema ibrido davvero innovativo) e fosse però incapace di scatti brucianti e sgommate e vocalizzi aggressivi sarebbe invece considerata un "polmone", un veicolo da sfi...ati o da pensionati rimbambiti e rimarrebbe largamente invenduta.

    Non a caso molte delle attuali auto "ibride" sono di fatto assai costose ed esclusive: auto in cui all'esibizione del lusso e dei tanti cavalli si aggiunge una esibizione ulteriore.

    Aggiungendo a questo la giusta osservazione che qualcuno ha già fatto (le aziende propongono il prodotto che la clientela dimostra di essere interessata a comprare) si ottiene un quadro abbastanza chiaro.
     
  13. Jambana

    Jambana

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    Vogliamo dire che è anche una questione di tecnologia e investimenti industriali?

    Le prime ibride europee prodotte, fra l'altro tutte auto di lusso, hanno un ritardo tecnologico di "solo" 13 anni rispetto alle giapponesi: la BMW ActiveHybrid7 e la Mercedes S400Hybrid sono del 2010...

    Le prime ibride giapponesi sono state lanciate sul mercato alla fine degli anni '90: La Prius In Giappone nel 1997, in USA nel 2000, La Honda Insight nel 1999 in Giappone e USA.

    La prima e unica vettura fuel cell in produzione di serie è la Honda FCX Clarity del 2007.

    Il ritardo non è da poco, e non è trascurabile in termini industriali. I brevetti in gioco sono numerosissimi, gli investimenti molto ingenti; inoltre produrre ibride "per tutti" comporta sicuramente investimenti molto più ingenti di quelli necessari per piccole o piccolissime serie di berline di lusso.
     
  14. The.Tramp

    The.Tramp

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    Non è che il Giappone e USA schifano il diesel. Ma i loro metodi di certificazione anti-inquinamento non fan distinzione tra motori a benzina e diesel.

    Fatto sta che nessun diesel entra nei parametri a meno che essi non montano un dispositivo De-Nox. (nome di brevetto ADBLUE)

    E con l'Euro 6 a venire, anche in europa, il diesel avrà questo problema e dovrà montare il filtro De-Nox, che si aggiunge al DPF, EGR ed altri amenicoli per cercar di tenere il diesel "pulito".

    Con la noia di dover tenere il serbatoio adblue rabboccato, come i scooter 2 tempi. (e non costa poco)
     
  15. marimasse

    marimasse

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    Senz'altro.
    Però gli investimenti vengono decisi, in larga misura, in base al comportamento ed alle richieste più o meno esplicite della clientela. Se i compratori dimostrano (con i comportamenti e soprattutto con il portafoglio) di essere molto più interessati al prodotto A che al prodotto B, gli investimenti industriali si fanno per il prodotto A.
     

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