<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Assicurazione obbligatoria dello stato o CEE per i senzanulla | Il Forum di Quattroruote

Assicurazione obbligatoria dello stato o CEE per i senzanulla

Visto che il punto di forza dei senza nulla, immigrati, rom ma anche clouchard italiani è quello di "non avere nulla da perdere" e per questo si sentono in diritto di fare il cavolo che gli pare, credo che sia opportuno smetterla di discriminare gli italiani che hanno da perdere e che di solito vengono perseguitati per ogni minimo appiglio con balzelli, multe costi legali etc....

Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Siccome pecunia duole allo stato menefreghista un modo di ristabilire la parità dei diritti può essere quello di istituirre un assicurazione obblicatoria sul cranio di ognuno di queste mine vaganti.

Insomma io ho il diritto di essere cautelato contro i danni che subisco dai senzanulla oppure appartengo ad una razza inferiore???
 
rema007 ha scritto:
Visto che il punto di forza dei senza nulla, immigrati, rom ma anche clouchard italiani è quello di "non avere nulla da perdere" e per questo si sentono in diritto di fare il cavolo che gli pare, credo che sia opportuno smetterla di discriminare gli italiani che hanno da perdere e che di solito vengono perseguitati per ogni minimo appiglio con balzelli, multe costi legali etc....

Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Siccome pecunia duole allo stato menefreghista un modo di ristabilire la parità dei diritti può essere quello di istituirre un assicurazione obblicatoria sul cranio di ognuno di queste mine vaganti.

Insomma io ho il diritto di essere cautelato contro i danni che subisco dai senzanulla oppure appartengo ad una razza inferiore???

assicurazione obblicatoria sul cranio di ognuno di queste mine vaganti
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Bella idea! e la tassa obbligatoria sarebbe pagata da chi...lo stato?
ho capito ancora una tassa in piu' per gli iataliani :rolleyes: 8)
 
trinacrio ha scritto:
rema007 ha scritto:
Visto che il punto di forza dei senza nulla, immigrati, rom ma anche clouchard italiani è quello di "non avere nulla da perdere" e per questo si sentono in diritto di fare il cavolo che gli pare, credo che sia opportuno smetterla di discriminare gli italiani che hanno da perdere e che di solito vengono perseguitati per ogni minimo appiglio con balzelli, multe costi legali etc....

Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Siccome pecunia duole allo stato menefreghista un modo di ristabilire la parità dei diritti può essere quello di istituirre un assicurazione obblicatoria sul cranio di ognuno di queste mine vaganti.

Insomma io ho il diritto di essere cautelato contro i danni che subisco dai senzanulla oppure appartengo ad una razza inferiore???

assicurazione obblicatoria sul cranio di ognuno di queste mine vaganti
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Bella idea! e la tassa obbligatoria sarebbe pagata da chi...lo stato?
ho capito ancora una tassa in piu' per gli iataliani :rolleyes: 8)

caro amico, tu non hai idea di quante cooperaite sociali nascono come i funghi, e del fatto di come il settore sociale sia già un bussiness oneroso per lo stato..

Tutte queste belle cose le paghi già :D :D

Su 100 euro che costa mediamente al giorno un senza nulla allo stato, un tot ridicolo all'anno cosa cambia???
 
rema007 ha scritto:
Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Possibile approccio: io (stato) prendo atto della presenza di un soggetto della tipologia da te elencata (rom, clochard, fancazzisti vari....). Lo identifico, accerto il suo stato di salute e in base a ciò gli offro una scelta assolutamente democratica ed etica:

ipotesi n.1: il soggetto è malato, fisicamente o psichicamente: lo inserisco in una struttura ricettiva adeguata, dove può vivere dignitosamente ma da lì non esce

ipotesi n. 2: il soggetto è sano: gli "offro" un lavoro adatto alle sue capacità (al limite, ramazza e carrettino...) in cambio di vitto e alloggio.

ipotesi n. 3: il soggetto non accetta: fuori dai coglioni.
 
a_gricolo ha scritto:
rema007 ha scritto:
Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Possibile approccio: io (stato) prendo atto della presenza di un soggetto della tipologia da te elencata (rom, clochard, fancazzisti vari....). Lo identifico, accerto il suo stato di salute e in base a ciò gli offro una scelta assolutamente democratica ed etica:

ipotesi n.1: il soggetto è malato, fisicamente o psichicamente: lo inserisco in una struttura ricettiva adeguata, dove può vivere dignitosamente ma da lì non esce

ipotesi n. 2: il soggetto è sano: gli "offro" un lavoro adatto alle sue capacità (al limite, ramazza e carrettino...) in cambio di vitto e alloggio.

ipotesi n. 3: il soggetto non accetta: fuori dai coglioni.

Ma perché queste idee non ce le hanno i politici?
Se ti metti in politica hai già un voto 8) ;)
 
a_gricolo ha scritto:
rema007 ha scritto:
Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Possibile approccio: io (stato) prendo atto della presenza di un soggetto della tipologia da te elencata (rom, clochard, fancazzisti vari....). Lo identifico, accerto il suo stato di salute e in base a ciò gli offro una scelta assolutamente democratica ed etica:

ipotesi n.1: il soggetto è malato, fisicamente o psichicamente: lo inserisco in una struttura ricettiva adeguata, dove può vivere dignitosamente ma da lì non esce

ipotesi n. 2: il soggetto è sano: gli "offro" un lavoro adatto alle sue capacità (al limite, ramazza e carrettino...) in cambio di vitto e alloggio.

ipotesi n. 3: il soggetto non accetta: fuori dai coglioni.
ù

questo è quello che fanno governi seri come quelli della Francia Germania etc...

Da noi, paese di buonisti, sindacalisti, professionisti del affare sociale ciò non avverrà mai.

le tue reazioni vengono definite comunemente da razzista, come è capitato a me :D :D :D :D:twisted:
 
a_gricolo ha scritto:
rema007 ha scritto:
Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Possibile approccio: io (stato) prendo atto della presenza di un soggetto della tipologia da te elencata (rom, clochard, fancazzisti vari....). Lo identifico, accerto il suo stato di salute e in base a ciò gli offro una scelta assolutamente democratica ed etica:

ipotesi n.1: il soggetto è malato, fisicamente o psichicamente: lo inserisco in una struttura ricettiva adeguata, dove può vivere dignitosamente ma da lì non esce

ipotesi n. 2: il soggetto è sano: gli "offro" un lavoro adatto alle sue capacità (al limite, ramazza e carrettino...) in cambio di vitto e alloggio.

ipotesi n. 3: il soggetto non accetta: fuori dai coglioni.
Ma se è un cittadino italiano, come metti in atto l'ipotesi 3?
 
jaccos ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
rema007 ha scritto:
Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Possibile approccio: io (stato) prendo atto della presenza di un soggetto della tipologia da te elencata (rom, clochard, fancazzisti vari....). Lo identifico, accerto il suo stato di salute e in base a ciò gli offro una scelta assolutamente democratica ed etica:

ipotesi n.1: il soggetto è malato, fisicamente o psichicamente: lo inserisco in una struttura ricettiva adeguata, dove può vivere dignitosamente ma da lì non esce

ipotesi n. 2: il soggetto è sano: gli "offro" un lavoro adatto alle sue capacità (al limite, ramazza e carrettino...) in cambio di vitto e alloggio.

ipotesi n. 3: il soggetto non accetta: fuori dai coglioni.
Ma se è un cittadino italiano, come metti in atto l'ipotesi 3?

Rientra nell'ipotesi 1 o 2
 
a_gricolo ha scritto:
jaccos ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
rema007 ha scritto:
Ecco quindi che lo stato non deve limitarsi a farli arrivare, dargli dei pasti caldi e lasciarli allo stato brado, ma deve farsi carico del loro operato seriamente.

Possibile approccio: io (stato) prendo atto della presenza di un soggetto della tipologia da te elencata (rom, clochard, fancazzisti vari....). Lo identifico, accerto il suo stato di salute e in base a ciò gli offro una scelta assolutamente democratica ed etica:

ipotesi n.1: il soggetto è malato, fisicamente o psichicamente: lo inserisco in una struttura ricettiva adeguata, dove può vivere dignitosamente ma da lì non esce

ipotesi n. 2: il soggetto è sano: gli "offro" un lavoro adatto alle sue capacità (al limite, ramazza e carrettino...) in cambio di vitto e alloggio.

ipotesi n. 3: il soggetto non accetta: fuori dai coglioni.
Ma se è un cittadino italiano, come metti in atto l'ipotesi 3?

Rientra nell'ipotesi 1 o 2
Cioè se uno si rifiuta di lavorare viene considerato un malato mentale? :D
 
jaccos ha scritto:
Cioè se uno si rifiuta di lavorare viene considerato un malato mentale? :D

Nella mia ipotesi lo stabilisco IO se è malato o meno.... E comunque, credi che vivere in manicomio, ancorchè "moderno" sia preferibile a un lavoro, anche per un fancazzista professionale? Io credo che dopo una settimana viene lui a chiederti di fornirgli la famosa ramazza e carrettino...
 
a_gricolo ha scritto:
jaccos ha scritto:
Cioè se uno si rifiuta di lavorare viene considerato un malato mentale? :D

Nella mia ipotesi lo stabilisco IO se è malato o meno.... E comunque, credi che vivere in manicomio, ancorchè "moderno" sia preferibile a un lavoro, anche per un fancazzista professionale? Io credo che dopo una settimana viene lui a chiederti di fornirgli la famosa ramazza e carrettino...
Ah ok.... se ci pensi tu allora ok.... :D :D :D :D
 

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