<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Articolo 4Ruote sul Made In Italy di qualche decennio fa | Il Forum di Quattroruote

Articolo 4Ruote sul Made In Italy di qualche decennio fa

Ciao a tutti. Sul nuovo numero di 4ruote, uscito in edicola in questi giorni, è stato pubblicato un interessante articolo sulle sfortune delle vecchie auto italiane esportate all'estero negli anni '70 e '80. Ero già al corrente del fatto che l'Alfasud aveva grossi problemi di carrozzeria: la ruggine se la mangiava nel giro di pochi anni, a causa delle lamiere di pessima qualità e dell'acciaio scadente (di origine russa) utilizzato per il telaio. Sapevo anche dei parabrezza che si scollavano. Ma c'è anche di peggio: la distribuzione della lancia gamma "saltava" per motivi banalissimi, le centraline delle Alfa 164 impazzivano per colpa della condensa.

Voi che ne pensate di questo articolo? Per fortuna abbiamo imparato a fare di meglio, nel corso degli anni. Certo, rimangono i piccoli problemi di natura elettronica, ma del resto, neanche le tedesche ne sono completamente immuni.
 
La ruggine non era problema unico alle Alfa .... i trattamenti anti-corrosione non erano il massimo, credo la Tipo sia stata una delle prime auto veramente all'avanguardia in questo senso.
La 164 e' stata la prima Alfa "zeppa" di elettronica ... qualche intoppo era inevitabile. Ogni auto che ha portato una rivoluzione tecnologica a un marchio ha avuto qualche problema ;)
 
e secondo voi oggi la situazione è davvero migliorata? parlo in generale ovviamente non solo di fiat

salite su qualsiasi auto "moderna" e noterete una fraccata di elettronica che se per caso smette di funzionare son dolori, come ad esempio il motorino del servosterzo mentre sei in curva ti ritrovi a guidare l'autop dei flinstone, capitato a Fiat di recente ma anche case più "affidabili" tipo Toyota

faccio un breve elenco dell'elettronica seppur utile soggetta a guasti continui e praticamente random, una sorta di gioco: abs+ebd,airbag ovunque con altrettanti sensori, hill holder, esp+vsc, frizione idraulica, acceleratore elettronico, freno adattivo, sensori vari, centraline varie, CDB, start&stop, manettini vari, park assist, differenziale elettronico, cambi automatici/robotizzati/etc...

sicuramente ho dimenticato molti archibugi ma era giusto per dare l'idea... 20 anni fa la cosa elettronica più evoluta di un'auto era l'autoradio difatti ruggine a parte facevano vagonate di km... chissà come mai?! 8)
 
purtroppo i problemi di affidabilità patiti dalle auto italiane negli anni 70 ed 80 ne hanno offuscato la reputazione oltre che le vendite e non è stato facile rimediare a questi errori.
 
blue car ha scritto:
purtroppo i problemi di affidabilità patiti dalle auto italiane negli anni 70 ed 80 ne hanno offuscato la reputazione oltre che le vendite e non è stato facile rimediare a questi errori.

Concordo appieno. Ci vorra' un ventennio di vetture costruite al top per riguadagnare la fiducia dei clienti, sopratutto quelli esteri. E non si dora sbagliare un solo colpo (leggi prodotto).

Best regards,
The frog
 
suiller ha scritto:
e secondo voi oggi la situazione è davvero migliorata? parlo in generale ovviamente non solo di fiat

salite su qualsiasi auto "moderna" e noterete una fraccata di elettronica che se per caso smette di funzionare son dolori, come ad esempio il motorino del servosterzo mentre sei in curva ti ritrovi a guidare l'autop dei flinstone, capitato a Fiat di recente ma anche case più "affidabili" tipo Toyota

faccio un breve elenco dell'elettronica seppur utile soggetta a guasti continui e praticamente random, una sorta di gioco: abs+ebd,airbag ovunque con altrettanti sensori, hill holder, esp+vsc, frizione idraulica, acceleratore elettronico, freno adattivo, sensori vari, centraline varie, CDB, start&stop, manettini vari, park assist, differenziale elettronico, cambi automatici/robotizzati/etc...

sicuramente ho dimenticato molti archibugi ma era giusto per dare l'idea... 20 anni fa la cosa elettronica più evoluta di un'auto era l'autoradio difatti ruggine a parte facevano vagonate di km... chissà come mai?! 8)

Si, hai ragione. L'elettronica ha reso le auto molto più sicure di un tempo, grazie ai dispositivi di sicurezza attiva, più confortevoli, più piacevoli da guidare. Ma se due centraline smettono di "parlarsi" correttamente, è la fine. Vale per le auto italiane, tedesche, francesi, giapponesi ecc ecc ecc....
Oggi la meccanica delle auto moderne è praticamente priva di difetti gravi. Nel mio intervento precedente, parlavo del motore boxer della Lancia Gamma, la cui distribuzione "saltava" se si sterzava a freddo (mi domando come sia possibile... bah). Oggi, è un caso piu' unico che raro se la distribuzione di un'auto nuova di zecca salta. Al massimo, un problema del genere puoi avercelo solo se ti scordi di far cambiare la cinghia entro i limiti di chilometraggio previsti dalla casa... Ecco, qua, a parziale smentita di quanto detto poco fa, vorrei segnalare il bizzarro caso della cinghia di distribuzione del twin spark che va cambiata a 60.000 km...
 
pxyko ha scritto:
suiller ha scritto:
e secondo voi oggi la situazione è davvero migliorata? parlo in generale ovviamente non solo di fiat

salite su qualsiasi auto "moderna" e noterete una fraccata di elettronica che se per caso smette di funzionare son dolori, come ad esempio il motorino del servosterzo mentre sei in curva ti ritrovi a guidare l'autop dei flinstone, capitato a Fiat di recente ma anche case più "affidabili" tipo Toyota

faccio un breve elenco dell'elettronica seppur utile soggetta a guasti continui e praticamente random, una sorta di gioco: abs+ebd,airbag ovunque con altrettanti sensori, hill holder, esp+vsc, frizione idraulica, acceleratore elettronico, freno adattivo, sensori vari, centraline varie, CDB, start&stop, manettini vari, park assist, differenziale elettronico, cambi automatici/robotizzati/etc...

sicuramente ho dimenticato molti archibugi ma era giusto per dare l'idea... 20 anni fa la cosa elettronica più evoluta di un'auto era l'autoradio difatti ruggine a parte facevano vagonate di km... chissà come mai?! 8)

Si, hai ragione. L'elettronica ha reso le auto molto più sicure di un tempo, grazie ai dispositivi di sicurezza attiva, più confortevoli, più piacevoli da guidare. Ma se due centraline smettono di "parlarsi" correttamente, è la fine. Vale per le auto italiane, tedesche, francesi, giapponesi ecc ecc ecc....
Oggi la meccanica delle auto moderne è praticamente priva di difetti gravi. Nel mio intervento precedente, parlavo del motore boxer della Lancia Gamma, la cui distribuzione "saltava" se si sterzava a freddo (mi domando come sia possibile... bah). Oggi, è un caso piu' unico che raro se la distribuzione di un'auto nuova di zecca salta. Al massimo, un problema del genere puoi avercelo solo se ti scordi di far cambiare la cinghia entro i limiti di chilometraggio previsti dalla casa... Ecco, qua, a parziale smentita di quanto detto poco fa, vorrei segnalare il bizzarro caso della cinghia di distribuzione del twin spark che va cambiata a 60.000 km...

Ho chiesto a zia Wikipedia di risolvere il mistero della distribuzione della lancia gamma...

Particolare attenzione va posta nella cinghia di distribuzione. Essendo per il gruppo Fiat il primo modello boxer di grossa cilindrata ad impiegare la cinghia dentata al posto dell'eterna catena silenziosa, la Gamma risentì di un dimensionamento non ottimale di quest'ultima. Ad acutizzare il problema si aggiunse poi la scelta tecnica di collegare la pompa del servosterzo non all'albero motore tramite una seconda cinghia (la cinghia servizi, che alimenta nelle auto d'oggi servosterzo, alternatore e compressore del climatizzatore), bensì direttamente a uno degli alberi a camme.
I proprietari della Gamma impararono a proprie spese a non lasciare l'auto parcheggiata senza aver raddrizzato prima lo sterzo. Il rischio era che, in fase di avvio, la cinghia non riuscisse a sopportare lo sforzo richiesto dall'avviamento del motore e dalla contemporanea richiesta di potenza da parte della pompa del servosterzo, causando guasti di grave entità (dal piegamento delle valvole alla rottura delle testate
 
Beh, una indubbia e drastica differenza oggettiva tra il made in italy di qualche decennio fa e quello odierno sta nel fatto che allora la sigla made in italy era veritiera, nel bene e nel male, mentre oggi è solo una ipocrita presa per i fondelli alla quale moltissime persone sembrano voler credere a tutti i costi.
 
marimasse ha scritto:
Beh, una indubbia e drastica differenza oggettiva tra il made in italy di qualche decennio fa e quello odierno sta nel fatto che allora la sigla made in italy era veritiera, nel bene e nel male, mentre oggi è solo una ipocrita presa per i fondelli alla quale moltissime persone sembrano voler credere a tutti i costi.

è tremendamente vero, anche se vale un pò per tutti... difatti il tanto sbandierato "das auto" mi fa altrettanto sbellicare :lol:

a tal proposito vi dò un'anticipazione che confermerà quanto sta accadendo negli ultimi tempi... vicino casa mia c'è un concessionario multi marca e da circa 1 settimana espongono un paio di pick-up della Great Wall (la più grande industria automobilistica cinese), ebbene non ci crederete ma sono rifinite da dio, gli interni di qualità e assemblati con cura, fughe simmetriche, guarnizioni che scorrono precise precise, pochissime sbavature, allestimenti base già al top, motori discreti... questi ancora 5/10 anni e rompono il cxxo a tutti gli europei altro che koreani e japponesi...
 
pxyko ha scritto:
pxyko ha scritto:
suiller ha scritto:
e secondo voi oggi la situazione è davvero migliorata? parlo in generale ovviamente non solo di fiat

salite su qualsiasi auto "moderna" e noterete una fraccata di elettronica che se per caso smette di funzionare son dolori, come ad esempio il motorino del servosterzo mentre sei in curva ti ritrovi a guidare l'autop dei flinstone, capitato a Fiat di recente ma anche case più "affidabili" tipo Toyota

faccio un breve elenco dell'elettronica seppur utile soggetta a guasti continui e praticamente random, una sorta di gioco: abs+ebd,airbag ovunque con altrettanti sensori, hill holder, esp+vsc, frizione idraulica, acceleratore elettronico, freno adattivo, sensori vari, centraline varie, CDB, start&stop, manettini vari, park assist, differenziale elettronico, cambi automatici/robotizzati/etc...

sicuramente ho dimenticato molti archibugi ma era giusto per dare l'idea... 20 anni fa la cosa elettronica più evoluta di un'auto era l'autoradio difatti ruggine a parte facevano vagonate di km... chissà come mai?! 8)

Si, hai ragione. L'elettronica ha reso le auto molto più sicure di un tempo, grazie ai dispositivi di sicurezza attiva, più confortevoli, più piacevoli da guidare. Ma se due centraline smettono di "parlarsi" correttamente, è la fine. Vale per le auto italiane, tedesche, francesi, giapponesi ecc ecc ecc....
Oggi la meccanica delle auto moderne è praticamente priva di difetti gravi. Nel mio intervento precedente, parlavo del motore boxer della Lancia Gamma, la cui distribuzione "saltava" se si sterzava a freddo (mi domando come sia possibile... bah). Oggi, è un caso piu' unico che raro se la distribuzione di un'auto nuova di zecca salta. Al massimo, un problema del genere puoi avercelo solo se ti scordi di far cambiare la cinghia entro i limiti di chilometraggio previsti dalla casa... Ecco, qua, a parziale smentita di quanto detto poco fa, vorrei segnalare il bizzarro caso della cinghia di distribuzione del twin spark che va cambiata a 60.000 km...

Ho chiesto a zia Wikipedia di risolvere il mistero della distribuzione della lancia gamma...

Particolare attenzione va posta nella cinghia di distribuzione. Essendo per il gruppo Fiat il primo modello boxer di grossa cilindrata ad impiegare la cinghia dentata al posto dell'eterna catena silenziosa, la Gamma risentì di un dimensionamento non ottimale di quest'ultima. Ad acutizzare il problema si aggiunse poi la scelta tecnica di collegare la pompa del servosterzo non all'albero motore tramite una seconda cinghia (la cinghia servizi, che alimenta nelle auto d'oggi servosterzo, alternatore e compressore del climatizzatore), bensì direttamente a uno degli alberi a camme.
I proprietari della Gamma impararono a proprie spese a non lasciare l'auto parcheggiata senza aver raddrizzato prima lo sterzo. Il rischio era che, in fase di avvio, la cinghia non riuscisse a sopportare lo sforzo richiesto dall'avviamento del motore e dalla contemporanea richiesta di potenza da parte della pompa del servosterzo, causando guasti di grave entità (dal piegamento delle valvole alla rottura delle testate

:shock: :shock: :shock:
 
Thefrog ha scritto:
blue car ha scritto:
purtroppo i problemi di affidabilità patiti dalle auto italiane negli anni 70 ed 80 ne hanno offuscato la reputazione oltre che le vendite e non è stato facile rimediare a questi errori.

Concordo appieno. Ci vorra' un ventennio di vetture costruite al top per riguadagnare la fiducia dei clienti, sopratutto quelli esteri. E non si dora sbagliare un solo colpo (leggi prodotto).

Best regards,
The frog

non sono dovuti al caso i problemi delle auto italiane degli anni settanta e ottanta, in quanto a partire dal 1968 la produzione automobilistica italiana ha generalmente iniziato a perdere di qualità e competitività sia per la conflittualità nelle fabbriche dove c'erano diversi operai che lavoravano male di proposito, sia per la diminuzione degli investimenti avvenuta in particolare modo dal 1973 in poi fino all'arrivo di Ghidella al timone della Fiat. Per cui è successo che se nel 1967 l'industria di auto italiana era migliore della concorrenza europea (pensate che le Fiat/Alfa dell'epoca erano auto tecnicamente migliori rispetto alle tedesche e altre marche europee ed inoltre gli stabilimenti italiani eranio più produttivi rispetto a quelli europei) invece negli anni settanta ed ottanta abbiamo perso la nostra posizione di leadership che tutt'oggi ci sfugge in quasi ogni settore a causa del fatto che per 10 anni noi non abbiamo investito in ricerca e sviluppo mentre la concorrenza si (ps: l'Alfa Romeo purtroppo non ha investito per almeno 15 anni ed i risultati si sono visti).
 
suiller ha scritto:
pick-up della Great Wall (la più grande industria automobilistica cinese), ebbene non ci crederete ma sono rifinite da dio, gli interni di qualità e assemblati con cura, fughe simmetriche, guarnizioni che scorrono precise precise, pochissime sbavature, allestimenti base già al top, motori discreti... questi ancora 5/10 anni e rompono il cxxo a tutti gli europei
Ben vengano, se di ciò beneficierà il consumatore.
Già oggi le orientali costano tendenzialmente meno delle europee, a parità di qualità; sarebbe opportuno - e utile x noi utenti - che le Cinesi seguissero tale trend.
 
pxyko ha scritto:
Ho chiesto a zia Wikipedia di risolvere il mistero della distribuzione della lancia gamma...

Particolare attenzione va posta nella cinghia di distribuzione. Essendo per il gruppo Fiat il primo modello boxer di grossa cilindrata ad impiegare la cinghia dentata al posto dell'eterna catena silenziosa, la Gamma risentì di un dimensionamento non ottimale di quest'ultima. Ad acutizzare il problema si aggiunse poi la scelta tecnica di collegare la pompa del servosterzo non all'albero motore tramite una seconda cinghia (la cinghia servizi, che alimenta nelle auto d'oggi servosterzo, alternatore e compressore del climatizzatore), bensì direttamente a uno degli alberi a camme.
I proprietari della Gamma impararono a proprie spese a non lasciare l'auto parcheggiata senza aver raddrizzato prima lo sterzo. Il rischio era che, in fase di avvio, la cinghia non riuscisse a sopportare lo sforzo richiesto dall'avviamento del motore e dalla contemporanea richiesta di potenza da parte della pompa del servosterzo, causando guasti di grave entità (dal piegamento delle valvole alla rottura delle testate
Ma il motore della Gamma aveva la cinghia o la catena dal testo non si capisce.
 
Thefrog ha scritto:
Concordo appieno. Ci vorra' un ventennio di vetture costruite al top per riguadagnare la fiducia dei clienti, sopratutto quelli esteri. E non si dora sbagliare un solo colpo (leggi prodotto).
A onor del vero gia ci voleva un ventennio ... vent'anni fa!!! :lol: :D
 

Guide

  • Dossier Auto Usate

    I programmi ufficiali delle case - Come smacherare i trucchi - Che cosa controllare ...
  • Problemi con l'auto

    Avviamento - Climatizzazione - Freni - Frizione - Interni - Luce - Rumori auto - ...
  • Revisione

    La revisione periodica - Costi e sanzioni
  • Patenti Speciali

    Il centro protesi INAIL - Guida - Acquisto - Traposto - Domande frequenti
Back
Alto