G5 ha scritto:
Come sempre detto la vicenda era inverosimile ed ecco il risultato.
http://lexusenthusiast.com/2010/07/13/nhtsa-update-on-lexus-sudden-acceleration-investigation/
Era tutta (quasi) una balla .... e il danno ora chi lo ripaga?
Scusami, ma il titolo e la tua conclusione sono fuorvianti: per chi non sa l'inglese, o non ha voglia di leggere il link, sembra che si sia scoperto che i milioni di auto richiamate dalla Toyota siano stati causati da problemi inesistenti (come se alla Toyota avessero l'anello al naso e spendessero milioni di euro in richiami inutili, con modifiche inutili).
Per me e per te è evidente che non è così.
Nell'articolo, della nota rivista indipendente "The Lexus Enthusiast", si scrive che una parte dei problemi segnalati all'acceleratore di modelli Lexus e Toyota sono stati causati da errori del guidatore, che ha premuto il pedale dell'acceleratore invece del freno. Questo è venuto fuori analizzando le scatole nere di un certo numero di esemplari, oggetto di lamentele.
Nello stesso articolo, si precisa che restano i problemi di acceleratori "sticky" (cioè "appiccicosi") e di tappetini che possono infilarsi sotto l'acceleratore, impedendone il rilascio (causa dell'unico incidente mortale, fra gli esemplari analizzati, che si è provato essere dovuto al veicolo).
Quindi, in estrema sintesi, alcuni dei problemi lamentati sono risultati fasulli, altri veri.
Per rispondere alla tua domanda, se qualcuno ha diffuso notizie in modo scorretto, Toyota può fargli causa e chiedere i danni (semprechè non abbia l'anello al naso di cui sopra).
