Recentemente osservavo il funzionamento del variatore delle moto (quello con i rulli per intenderci) e mi è venuta un idea.E se unissi il V-tec al variatore?Quest'ultimo dispositivo prevede in prativa una terza camma con fasatura più spinta che, ad un certo numero di giri, impone la propria fasatura alle altre valvole!Questo semplicemente spostando un pignone lungo un condotto che fa diventare solidale il bilanciere della camma più spinta con i bilancieri che ha vicino dando l'imposizione della fasatura : http://www.youtube.com/watch?v=q24D0xv49d4&feature=related .Il variatore di fase delle moto invece prevede che, grazie ai rulli presenti nella loro gabbia, all'aumentare dei giri un disco si sposti verso l'esterno ed aumenti il rapporto (scusate la rudimentalità di questi video ma sono gli unici che sono riuscito a trovare : http://www.youtube.com/watch?v=gj1sYTy7C-s - http://www.youtube.com/watch?v=vzD2e8LUGrA ) .Dunque io ho pensato.Se il piattello che si sposta verso l'esterno spingesse il pignone del v tec si avrebbe un V-Tec elettrico, più robusto per via del fatto che il meccanismo è meccanico e non elettrico ma sarebbe anche più fluido si quello elettrico perchè l'azionamento sarebbe dato dai giri del motore e non da cosa ne pensa una centralina!Che ne pensate voi?