<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ah Marchionne, Marchionne..... | Il Forum di Quattroruote

ah Marchionne, Marchionne.....

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-chrysler-marchionne-rivede-obama

Frase incriminata: "negli Stati Uniti si agisce, in Italia si parla". Ma come fa uno che fa simili dchiarazioni ad essere amministratore delegato del gruppo FIAT?
Piu' lo sento parlare e meno mi piace. Non so voi.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Premesso che a me Marchionne e' un po' come si dice sceso dalle p...e questa volta non si puo' dire che abbia torto, guardate quali interlocutori a livello politico e dirigenziale ha negli U.S.A. e quanto questi abbiano a cuore l'interesse delle loro aziende automobilistiche e viceversa quali sono i cosidetti dirigenti politico amministrativi in Italia e vedete se dare ancora torto al maglionato. Certamente molte volte le sue parole sono dette ad arte ma questa volta non me la sento di dargli torto Cribbio e mi consenta :D :D saluti Gianni
 
garellino ha scritto:
Premesso che a me Marchionne e' un po' come si dice sceso dalle p...e questa volta non si puo' dire che abbia torto, guardate quali interlocutori a livello politico e dirigenziale ha negli U.S.A. e quanto questi abbiano a cuore l'interesse delle loro aziende automobilistiche e viceversa quali sono i cosidetti dirigenti politico amministrativi in Italia e vedete se dare ancora torto al maglionato. Certamente molte volte le sue parole sono dette ad arte ma questa volta non me la sento di dargli torto Cribbio e mi consenta :D :D saluti Gianni

Mi pare che il grosso della produzione USA sia proprio negli USA, mica in Polonia e serbia
 
meno male che il suo mentore, tale Luca Cordero da Montezemolo, ha detto: "BASTA SUPERUOMINI, è ORA DI FARE SQUADRA!".... lo dicesse a Marchionne suo....
 
Io vorrei vedere a voi nei panni di Marchionne, ossia prendere in mano un'azienda piena di debiti (accumulati nei decenni precedenti), sull'orlo del fallimento, trovarsi davanti una fabbrica con un elevato tasso di assenteismo e da cui escono le auto con la maggior percentuale di difettosità, aggiungiamoci poi che l'italiano medio denigra sempre e a prescindere il proprio prodotto nazionale rifugiandosi in quello estero perchè di migliore qualità e perchè "fa figo" averlo...di colpe sicuramente ne ha , nessuno lo mette in dubbio, infatti la Fiat ha una gamma modelli ristretta, dei prezzi di listino delle volte esagerati, un'assistenza post vendita che delle volte lascia molto a desiderare...ma ricordiamoci sempre che Marchionne è un manager e che la Fiat non è una ONLUS che fa beneficenza.
 
acle1968 ha scritto:
Mi pare che il grosso della produzione USA sia proprio negli USA, mica in Polonia e serbia
Negli USA però gli operai non scioperano e non si mettono in malattia per andare a vedere le partite di calcio.
 
kanarino ha scritto:
Io vorrei vedere a voi nei panni di Marchionne, ossia prendere in mano una'zienda piena di debiti (accumulati nei decenni precedenti), sull'orlom del fallimento, trovarsi davanti una fabbrica con un elevato tasso di assenteismo e da cui escono le auto con la maggior percentuale di difettosità, aggiungiamoci poi che l'italiano medio denigra sempre e e prescindere il propprio prodotto nazionale rifugiansoi in quelloe stero perchè di migliore qualità e perchè "fa figo" averlo...di colpe sicuramente ne ha , nessuno lo mette in dubbio, infatti la Fiat ha una gamma modelli ristretta, dei prezzi di listino delle volte esagerati, un'assistenza post vendita che delle volte lascia molto a desiderare...ma ricordiamoci sempre che Marchionne è un manager e che la Fiat non è una ONLUS che fa beneficenza.

infatti Marchionne è un bravissimo finanziere che sposta le produzioni e marchi da un paese all'altro con la stessa velocità con cui sposta i capitali
 
kanarino ha scritto:
acle1968 ha scritto:
Mi pare che il grosso della produzione USA sia proprio negli USA, mica in Polonia e serbia
Negli USA però gli operai non scioperano e non si mettono in malattia per andare a vedere le partite di calcio.

Già, in america i ceti + deboli per vivere devono lavorare 24 ore al giorno, 5 giorni di ferie, e zero stato sociale, l'azienda va male? Vai a fare il barbone .....

Comuque ci stiamo arrivando, l'800 è alle porte, ma sta volta non credoc he solo i poveri piangeranno
 
Thefrog ha scritto:
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/fiat-chrysler-marchionne-rivede-obama

Frase incriminata: "negli Stati Uniti si agisce, in Italia si parla". Ma come fa uno che fa simili dchiarazioni ad essere amministratore delegato del gruppo FIAT?
Piu' lo sento parlare e meno mi piace. Non so voi.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

...mi scòccia ammetterlo ma, analizzando i fatti, su questo mi pare abbia ragione.

E non credo che si riferisca ad operai o sindacati....
 
kanarino ha scritto:
Io vorrei vedere a voi nei panni di Marchionne, ossia prendere in mano un'azienda piena di debiti (accumulati nei decenni precedenti), sull'orlom del fallimento, trovarsi davanti una fabbrica con un elevato tasso di assenteismo e da cui escono le auto con la maggior percentuale di difettosità, aggiungiamoci poi che l'italiano medio denigra sempre e e prescindere il propprio prodotto nazionale rifugiansoi in quelloe stero perchè di migliore qualità e perchè "fa figo" averlo...di colpe sicuramente ne ha , nessuno lo mette in dubbio, infatti la Fiat ha una gamma modelli ristretta, dei prezzi di listino delle volte esagerati, un'assistenza post vendita che delle volte lascia molto a desiderare...ma ricordiamoci sempre che Marchionne è un manager e che la Fiat non è una ONLUS che fa beneficenza.

Quoto tutto, aggiungo che qualche anno fa il sig. Marchionne era conteso dall'Unione di Banche Svizzere dove gli avevano proposto un assegno in bianco e lui decideva cosa prendersi, una poltrona senza grattacapi come invece ci sono e ci saranno qui in Italia. Ricordiamoci che nel 2003 la Fiat era cotta, da buttare, diamogli il merito che è ripartita e che se lo lasciano fare ricostruirà il gruppo, Alfa compresa (era già morta prima di Marchionne).
 
holerGTA ha scritto:
kanarino ha scritto:
Io vorrei vedere a voi nei panni di Marchionne, ossia prendere in mano un'azienda piena di debiti (accumulati nei decenni precedenti), sull'orlom del fallimento, trovarsi davanti una fabbrica con un elevato tasso di assenteismo e da cui escono le auto con la maggior percentuale di difettosità, aggiungiamoci poi che l'italiano medio denigra sempre e e prescindere il propprio prodotto nazionale rifugiansoi in quelloe stero perchè di migliore qualità e perchè "fa figo" averlo...di colpe sicuramente ne ha , nessuno lo mette in dubbio, infatti la Fiat ha una gamma modelli ristretta, dei prezzi di listino delle volte esagerati, un'assistenza post vendita che delle volte lascia molto a desiderare...ma ricordiamoci sempre che Marchionne è un manager e che la Fiat non è una ONLUS che fa beneficenza.

Quoto tutto, aggiungo che qualche anno fa il sig. Marchionne era conteso dall'Unione di Banche Svizzere dove gli avevano proposto un assegno in bianco e lui decideva cosa prendersi, una poltrona senza grattacapi come invece ci sono e ci saranno qui in Italia. Ricordiamoci che nel 2003 la Fiat era cotta, da buttare, diamogli il merito che è ripartita e che se lo lasciano fare ricostruirà il gruppo, Alfa compresa (era già morta prima di Marchionne).

Sarebbe bello aprire gli occhi sul 2003, solo gli americani hanno abboccato ..... e non ne hanno tratto alcun insegnamento
 
acle1968 ha scritto:
Sarebbe bello aprire gli occhi sul 2003, solo gli americani hanno abboccato ..... e non ne hanno tratto alcun insegnamento
Avrannno anche abboccato ma si dà il caso che i marchi Chrsyler, Jeep e Dogde negli USA gli ultimi mesi hanno chiuso in positivo e non in negativo, come accadeva prima della fusione col gruppo Fiat.
Detto questo Marchionne non è nè un santo nè un diavolo, e se sta operando in questo modo non è per sua scelta personale ma perchè al momento non ha alternative.
 

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