Fancar_
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C'è poco da fare....chi dice che poi è difficile tornare indietro ha ragione: per la maggior parte è cosi.
Certo, potendosi permettere la sportiva per la domenica e l'auto da lavoro per la settimana qualcuno può obiettare che la sensazione di padronanza e gestibiiltà che ti da il manuale non te la può dare l'automatico.
Ma sfido.......potendo avere un'auto sola (quella della moglie non la consideriamo: è della moglie!) una volta abituaticisi al cambio automatico a tornare indietro.
Pensiamoci bene, tra i suoi pregi il cambio automatico non ha solo il confort, che rende l'incedere dell'auto per certi versi vincolante e doveroso su certi tipi di segmento.
Tra i sui pregi ha anche la sicurezza, ovvero la possibilità di concentrare completamente la propria attenzione sullo sterzo e la dosatura dell'acceleratore, impostando le curve e modulandole con l'acceleratore, senza togliere le mani dal volante.
Gli unici limiti se proprio vogliamo emergono nella guida più arrembante, quella con il coltello fra i denti, ma questo tipo di guida capita poco, inoltre pochi hanno la facoltà di adottarla senza incorrere in errori di impostazione perdendo il piacere di guida che invece una guida brillante, ma con padronanza, concede.
Certo, potendosi permettere la sportiva per la domenica e l'auto da lavoro per la settimana qualcuno può obiettare che la sensazione di padronanza e gestibiiltà che ti da il manuale non te la può dare l'automatico.
Ma sfido.......potendo avere un'auto sola (quella della moglie non la consideriamo: è della moglie!) una volta abituaticisi al cambio automatico a tornare indietro.
Pensiamoci bene, tra i suoi pregi il cambio automatico non ha solo il confort, che rende l'incedere dell'auto per certi versi vincolante e doveroso su certi tipi di segmento.
Tra i sui pregi ha anche la sicurezza, ovvero la possibilità di concentrare completamente la propria attenzione sullo sterzo e la dosatura dell'acceleratore, impostando le curve e modulandole con l'acceleratore, senza togliere le mani dal volante.
Gli unici limiti se proprio vogliamo emergono nella guida più arrembante, quella con il coltello fra i denti, ma questo tipo di guida capita poco, inoltre pochi hanno la facoltà di adottarla senza incorrere in errori di impostazione perdendo il piacere di guida che invece una guida brillante, ma con padronanza, concede.