<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A quanti Km per il 2.2 I-CDTI? | Il Forum di Quattroruote

A quanti Km per il 2.2 I-CDTI?

Percorsi 18000KM ,e le mie impressioni iniziali sul I-CDTI sono cambiate in positivo.
Migliorerà ancora? o ormai finito il periodo di rodaggio il motore si è completamente assestato.
Per chi ha avuto esperienze con motori diesel HONDA a quanti KM si avvertono i cambiamenti maggiori in termini di silenziosità ed elasticità di marcia.
Sembrerà strano mà alcune volte, specialmente ai bassi regimi con cambiata 2^ 3^ ,mi ricorda molto il sound dei motori a carburatore,quel rumore cupo borbottante,chi li a guidati ricorderà,molto bello come sound.
Per adesso come motore merita un 10 con lode.
 
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.
 
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

Grazie, meipso! Io ho effettuato il primo tagliando non obbligatorio per cambiare tutti i filtri + olio intorno ai 10000 km ,per il secondo tagliando obbligatorio ( 20000 Km o un anno) si rende indispensabile la sostituzione di tutti i filtri o è sufficiente solo quello dell'olio.
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Civicovich ha scritto:
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

Grazie, meipso! Io ho effettuato il primo tagliando non obbligatorio per cambiare tutti i filtri + olio intorno ai 10000 km ,per il secondo tagliando obbligatorio ( 20000 Km o un anno) si rende indispensabile la sostituzione di tutti i filtri o è sufficiente solo quello dell'olio.
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come mai hai optato per sostituire l'olio ai 10000km? a me sembrano soldi buttati.
 
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

col mio CRV ho percorso poco più di 5000 km ma non ho dovuto aggiungere una goccia d'olio. Può dipendere dal fatto che alla concessionaria dove ho acquistato la Honda, usano il Castrol e non il Bardhal (col fullerene?)?
 
testerr ha scritto:
Civicovich ha scritto:
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

Grazie, meipso! Io ho effettuato il primo tagliando non obbligatorio per cambiare tutti i filtri + olio intorno ai 10000 km ,per il secondo tagliando obbligatorio ( 20000 Km o un anno) si rende indispensabile la sostituzione di tutti i filtri o è sufficiente solo quello dell'olio.
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come mai hai optato per sostituire l'olio ai 10000km? a me sembrano soldi buttati.

Non solo,ho cambiato tutti i filtri per un totale di circa 350 euro,per il mio intendere la meccanica ritengo fondamentale pulire la macchina dai depositi di primo avviamento(polveri in sospensione nell'olio,eventuali tracce di acqua nel filtro gasolio,sostituzione del filtro aria) sostituito olio con tipo a gradazione 10-40 il mio conc. usa il Bardhal ufficiale della HONDA.Dopo 18000Km il mio amato i-CTDi morde la strada come una bestia.Non ho consumi allarmanti il motore risponde in maniera sbalorditiva.
 
Civicovich ha scritto:
testerr ha scritto:
Civicovich ha scritto:
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

Grazie, meipso! Io ho effettuato il primo tagliando non obbligatorio per cambiare tutti i filtri + olio intorno ai 10000 km ,per il secondo tagliando obbligatorio ( 20000 Km o un anno) si rende indispensabile la sostituzione di tutti i filtri o è sufficiente solo quello dell'olio.
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come mai hai optato per sostituire l'olio ai 10000km? a me sembrano soldi buttati.

Non solo,ho cambiato tutti i filtri per un totale di circa 350 euro,per il mio intendere la meccanica ritengo fondamentale pulire la macchina dai depositi di primo avviamento(polveri in sospensione nell'olio,eventuali tracce di acqua nel filtro gasolio,sostituzione del filtro aria) sostituito olio con tipo a gradazione 10-40 il mio conc. usa il Bardhal ufficiale della HONDA.Dopo 18000Km il mio amato i-CTDi morde la strada come una bestia.Non ho consumi allarmanti il motore risponde in maniera sbalorditiva.

io non lo farò!!!! troppi soldi!!! dopotutto non l'ho mai fatto e non è mai successo nulla. Ma dimmi, hai mai pensato di "aggiungere" una 30ina di cavalli? io non ne sento il bisogno, e tu?
 
testerr ha scritto:
Civicovich ha scritto:
testerr ha scritto:
Civicovich ha scritto:
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

Grazie, meipso! Io ho effettuato il primo tagliando non obbligatorio per cambiare tutti i filtri + olio intorno ai 10000 km ,per il secondo tagliando obbligatorio ( 20000 Km o un anno) si rende indispensabile la sostituzione di tutti i filtri o è sufficiente solo quello dell'olio.
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come mai hai optato per sostituire l'olio ai 10000km? a me sembrano soldi buttati.

Non solo,ho cambiato tutti i filtri per un totale di circa 350 euro,per il mio intendere la meccanica ritengo fondamentale pulire la macchina dai depositi di primo avviamento(polveri in sospensione nell'olio,eventuali tracce di acqua nel filtro gasolio,sostituzione del filtro aria) sostituito olio con tipo a gradazione 10-40 il mio conc. usa il Bardhal ufficiale della HONDA.Dopo 18000Km il mio amato i-CTDi morde la strada come una bestia.Non ho consumi allarmanti il motore risponde in maniera sbalorditiva.

io non lo farò!!!! troppi soldi!!! dopotutto non l'ho mai fatto e non è mai successo nulla. Ma dimmi, hai mai pensato di "aggiungere" una 30ina di cavalli? io non ne sento il bisogno, e tu?

I 140 Horse Power sviluppati dal 2.2 i-CDTi sono sufficienti anche perchè di trasmissioni come quelle HONDA in giro sè nè vedono poche.Ho provato a sollecitare l'auto con cambiate rapide 1^ 2^ 3^ ll VSA inizia a tagliare ,mi immagino con 30 Hp in più,diventerebbe ingestibile,no nemmeno io sento l'esigenza di aumentare la mandria.
 
Civicovich ha scritto:
meipso ha scritto:
Il primo "step", si dovrebbe avvertire, di norma, intorno ai 3000-3500km. A questa percorrenza, il motore inizia a salire di giri con più rapidità e scioltezza ed i consumi cominciano a calare un po'.
Il secondo, forse il più evidente, si avverte intorno ai 7-8000 km. Intorno a questo momento il motore assume le sue vere connotazioni; il consumo di olio tende a diminuire (anche se rimane ancora un po' alto), il rumore è più rotondo e pastoso, la risposta più vivace e pronta.
Poi, fino ai 30mila, migliora gradualmente fino ad arrivare al compimento dell'assestamento. A questa percorenza, i consumi sono i più bassi (parlo in termini potenziali, ovviamente, perché dipende dalla guida e dai percorsi, oltre che da clima, tipo di lubrificante e qualità del gasolio), il consumo di olio dovrebbe contenersi entro i 3/4 litro massimi per 10mila km, le prestazioni divengono stabili, concrete, rilevanti. E' maturo.
Da qui in poi, le variazioni sono minime, anche se, ad onor del vero, si riesce ad apprezzare un ulteriore "slegamento" del motore che si può estendere fino addirittura ai 70mila km. E' il momento in cui si ha la maggior capacità di allungo e gli altri parametri si mantengono costanti o migliorano ancora un poco. Da lì in poi, rimane così. Non appena dovessi raggiungere una percorrenza alla quale si avvertano cali, ti informo. Ok? ;)

p.s.: quanto sopra vale nell'ambito di un utilizzo corretto, una manutenzione fatta con la testa più che con le "circolari" ed una ripartizione fra le varie tipologie di percorso sostanzialmente omogenea.

Grazie, meipso! Io ho effettuato il primo tagliando non obbligatorio per cambiare tutti i filtri + olio intorno ai 10000 km ,per il secondo tagliando obbligatorio ( 20000 Km o un anno) si rende indispensabile la sostituzione di tutti i filtri o è sufficiente solo quello dell'olio.
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Avendo effettuato la sostituzione di "tutti i filtri", ovvero, quello dell'olio, del gasolio e dell'aria, al tagliando dei 20mila puoi omettere la sostituzione di tutti i filtri. Quello dell'aria, salvo casi particolari, può funzionare bene anche per 40mila km, ma 30mila li può fare senz'altro. Idem per quello del gasolio, a meno che tu non incappi in un pieno "strano". Quello dell'olio, ora che hai tolto "il grosso" sostituendo il primo a soli 10mila (ed hai fatto benissimo! anzi, è il momento più adatto, anche se "ufficialmente" non lo dice nessuno), può tranquillamente sostenere un ulteriore cambio d'olio. Se poi, però, tu decidi di cambiarli, male non è, ma nemmeno è indispensabile.
 

col mio CRV ho percorso poco più di 5000 km ma non ho dovuto aggiungere una goccia d'olio. Può dipendere dal fatto che alla concessionaria dove ho acquistato la Honda, usano il Castrol e non il Bardhal (col fullerene?)?[/quote]

Se il tuo CR-V è "dotato" di DPF, la diminuzione dell'olio è compensata dalla diluizione del gasolio che finisce in coppa a causa delle post-iniezioni finalizzate all'innesco della rigenerazione.
Diversamente, ritengo che un frangente del genere possa essere addotto al fatto che abbiano riempito un po' di più (circa di un mezzo litro o poco oltre) la coppa al momento della consegna.
Diversamente, sono da annoverarsi uno stile di guida molto morigerato, soprattutto in fase di warm-up, distanze percorse tra l'accensione e lo spegnimento non troppo limitate (in teoria, non inferiori agli 8 km, meglio se di più) e successive ripartenze con motore ancora ben caldo, un esemplare del motore in questione particolarmente riuscito specie sul fronte delle tolleranze di accoppiamento degli elementi del gruppo termico.
 
meipso ha scritto:

col mio CRV ho percorso poco più di 5000 km ma non ho dovuto aggiungere una goccia d'olio. Può dipendere dal fatto che alla concessionaria dove ho acquistato la Honda, usano il Castrol e non il Bardhal (col fullerene?)?

Se il tuo CR-V è "dotato" di DPF, la diminuzione dell'olio è compensata dalla diluizione del gasolio che finisce in coppa a causa delle post-iniezioni finalizzate all'innesco della rigenerazione.
Diversamente, ritengo che un frangente del genere possa essere addotto al fatto che abbiano riempito un po' di più (circa di un mezzo litro o poco oltre) la coppa al momento della consegna.
Diversamente, sono da annoverarsi uno stile di guida molto morigerato, soprattutto in fase di warm-up, distanze percorse tra l'accensione e lo spegnimento non troppo limitate (in teoria, non inferiori agli 8 km, meglio se di più) e successive ripartenze con motore ancora ben caldo, un esemplare del motore in questione particolarmente riuscito specie sul fronte delle tolleranze di accoppiamento degli elementi del gruppo termico.[/quote]

in effetti guido in modo morogerato e mai per soli 8 km; per percorsi brevi uso solo scooter (anche in inverno) o la puntina di mia moglie.
 
Avendo effettuato la sostituzione di "tutti i filtri", ovvero, quello dell'olio, del gasolio e dell'aria, al tagliando dei 20mila puoi omettere la sostituzione di tutti i filtri. Quello dell'aria, salvo casi particolari, può funzionare bene anche per 40mila km, ma 30mila li può fare senz'altro. Idem per quello del gasolio, a meno che tu non incappi in un pieno "strano". Quello dell'olio, ora che hai tolto "il grosso" sostituendo il primo a soli 10mila (ed hai fatto benissimo! anzi, è il momento più adatto, anche se "ufficialmente" non lo dice nessuno), può tranquillamente sostenere un ulteriore cambio d'olio. Se poi, però, tu decidi di cambiarli, male non è, ma nemmeno è indispensabile.[/quote]

il problema, cambiando i filtri a 10.000, che ti obblighino a cambiarli anche a 20.000 - pena il decadimento della garanzia - a meno di non trovare un concessionario come quello che avevo prima che cmq ti "manteneva" la garanzia. Che è poi il modo migliore di trattare le persone senza fare loro spendere soldi inutilmente come fanno nella maggior parte dei concessionari. A 20.000 è previsto questo? ed io lo faccio......
PS: certo, cambiare a 10.000 km l'olio motore e relativi filtro è tollerabile, ma sostituirli tutti mi sembra esagerato. O no?
 

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