Il webasto non è una resistanza elettrica ma un bruciatore a gasolio.PanDemonio ha scritto:Cerca su google: "webasto"
Gully- ha scritto:Ma tu intendi per uso tipo fornetto o per scaldare come supplemente al riscaldamento già esistente ad aria?
La lista è lunga.morgan65 ha scritto:Volevo sapere quali auto lo montavano
renatom ha scritto:Risolsi il problema in maniera molto rustica facendo bypassare il condensatore al gas che non è altro che il sistema di sbrinamento usato su parecchi frigoriferi.
In pochi secondi sparava aria a 30°C.
A pensarci adesso non ne vado molto fiero anche se mi è valso il massimo dei punti come tesi di ricerca: ho fatto solo un dissipatore.
Non sarebbe più efficiente. Il compresso dell'a/c comporta un carico non indifferente al motore, incidendo sui consumi della vettura.maze ha scritto:renatom ha scritto:Risolsi il problema in maniera molto rustica facendo bypassare il condensatore al gas che non è altro che il sistema di sbrinamento usato su parecchi frigoriferi.
In pochi secondi sparava aria a 30°C.
A pensarci adesso non ne vado molto fiero anche se mi è valso il massimo dei punti come tesi di ricerca: ho fatto solo un dissipatore.
beh, a me piace più della resistenza elettrica, che pure forse costa ancora meno dell'elettrovalvola che ti serve.
Il compressore c'è, perché non usarlo ? E' anche più efficiente ?
A quando un sistema a pompa di calore ?
morgan65 ha scritto:C'e' qualche macchina che ha una resistenza elettrica
per facilitare il riscaldamento
dell' abitacolo?
...attaccare il compressore del clima dell'auto a temperature molto basse non è molto "sano". Probabilmente l'avvertimento di non usarlo sotto i 4°C lo si può trovare su tutti i libretti di istruzioni delle auto, almeno quelli che lo prevedono anche manuale.alkiap ha scritto:Non sarebbe più efficiente. Il compresso dell'a/c comporta un carico non indifferente al motore, incidendo sui consumi della vettura.maze ha scritto:renatom ha scritto:Risolsi il problema in maniera molto rustica facendo bypassare il condensatore al gas che non è altro che il sistema di sbrinamento usato su parecchi frigoriferi.
In pochi secondi sparava aria a 30°C.
A pensarci adesso non ne vado molto fiero anche se mi è valso il massimo dei punti come tesi di ricerca: ho fatto solo un dissipatore.
beh, a me piace più della resistenza elettrica, che pure forse costa ancora meno dell'elettrovalvola che ti serve.
Il compressore c'è, perché non usarlo ? E' anche più efficiente ?
A quando un sistema a pompa di calore ?
Non so sulla GPunto, ma so che molte vetture lo montano di serie nelle versioni diesel.cognizionezerozero ha scritto:morgan65 ha scritto:C'e' qualche macchina che ha una resistenza elettrica
per facilitare il riscaldamento
dell' abitacolo?
sulla gpunto quando la ho presa io (2008 ) era optional: lo avevo anche scelto, solo che comportava anche i sedili riscaldabili e mi rognavano 200 euro in più...
con il senno di poi forse li avrei spesi.
ciao!
pll66 ha scritto:...attaccare il compressore del clima dell'auto a temperature molto basse non è molto "sano". Probabilmente l'avvertimento di non usarlo sotto i 4°C lo si può trovare su tutti i libretti di istruzioni delle auto, almeno quelli che lo prevedono anche manuale.alkiap ha scritto:Non sarebbe più efficiente. Il compresso dell'a/c comporta un carico non indifferente al motore, incidendo sui consumi della vettura.maze ha scritto:renatom ha scritto:Risolsi il problema in maniera molto rustica facendo bypassare il condensatore al gas che non è altro che il sistema di sbrinamento usato su parecchi frigoriferi.
In pochi secondi sparava aria a 30°C.
A pensarci adesso non ne vado molto fiero anche se mi è valso il massimo dei punti come tesi di ricerca: ho fatto solo un dissipatore.
beh, a me piace più della resistenza elettrica, che pure forse costa ancora meno dell'elettrovalvola che ti serve.
Il compressore c'è, perché non usarlo ? E' anche più efficiente ?
A quando un sistema a pompa di calore ?
FAUST50 - 2 giorni fa
GuidoP - 33 minuti fa
quicktake - 1 anno fa
omniae - 10 mesi fa