Eccomi qui a descrivere la mia avventura alla "Millemiglia"
L'inizio della storia è stato lunedì scorso, quando ricevo la telefonata da Carlo Di Giusto che mi chiede se voglio partecipare alla "Millemiglia", potete immaginare la mia sorpresa a tale proposta. Gli dico che l'avrei richiamato dopo qualche minuto per la conferma, devo chiedere due giorni di ferie.
Ottenute le ferie lo richiamo e dò l'adesione per partecipare alla corsa storica. Come a Passattone, mi viene detto che verrò contattato da Mercedes per il programma.
Finalmente giovedì sera parto da Lecco alla volta di Bologna, dove darò il cambio a Passattone. Arrivato in albergo, attendo con trepidazione l'arrivo della carovana.
Primi personaggi che vedo e che alloggiavano nello stesso albergo, sono David Coulthard, Mika Häkkinen e Jackie Stewart, poi finalmente eccoli, Carlo e Stefano.
Al mattino, verso le 7.00 siamo pronti per partire per Roma, finalmente salgo sulla Mercedes SLS AMG, che auto ragazzi.
Primo tratto, fino a S. Marino, in autostrada e quini c'inerpichiamo sul monte Titano. La cosa emozionante è passare tra le stradine della picola Reppubblica, tra persone che fanno commenti sull'auto su cui sono, si riesce a sentire perchè stiamo andando molto piano, in certi punti si passa veramente a pelo dei muri.
Appena fuori da S. Marino, Carlo ha la bella idea di farmi sentire e vedere come và l'auto, il mio cervello era contento della cosa, ma evidentemente non ne aveva parlato allo stomaco e questo ha fatto di testa sua. Non sò se è stato un bene o un male, ma visto il mio stato (che figura di m...) Carlo ha deciso di rallentare e questo ci ha dato la possibilità di ammirare bellissimi panorami, vallate verdi con il mare in lontananza.
Quando si passava nei paesi le persone chiedevano a gesti di accelerare e Carlo li accontentava, pigiava sull'acceleratore e l'auto scattava in avanti come una scheggia. Ho capito perchè ha solo due posti, se ne avesse 4 ci si ritroverebbe seduti sui sedili posteriori dalla botta che si becca al momento dell'accelerazione. A metà strada ci fermiamo a mangiare e a fare un piccolo pisolino. Quindi si riparte per la capitale.
Giunti a Roma, aspettiamo la sera per andare alla sfilata che si svolge tra Castel S.Angelo e Villa Borghese.
Si vedono passare pezzi di storia dell'automobile.
Ragazzi, smetto i scrivere, altrimenti battereri il record del post più lungo.
Passo la palla a Pi_greco che continuerà la storia.
Un grazie a Mercedes, Mirco e Giovanni.
Un grazie a 4R, a Carlo, Roberto.
Questo stesso post è in ZF dove troverete anche la descrizione di Passattone, che ha fatto la tappa da Brescia a Bologna
http://forum.quattroruote.it/posts/list/15/32218.page
P.S. Non pensavo che dovevo arrivare a 51 anni per vivere queste emozioni
L'inizio della storia è stato lunedì scorso, quando ricevo la telefonata da Carlo Di Giusto che mi chiede se voglio partecipare alla "Millemiglia", potete immaginare la mia sorpresa a tale proposta. Gli dico che l'avrei richiamato dopo qualche minuto per la conferma, devo chiedere due giorni di ferie.
Ottenute le ferie lo richiamo e dò l'adesione per partecipare alla corsa storica. Come a Passattone, mi viene detto che verrò contattato da Mercedes per il programma.
Finalmente giovedì sera parto da Lecco alla volta di Bologna, dove darò il cambio a Passattone. Arrivato in albergo, attendo con trepidazione l'arrivo della carovana.
Primi personaggi che vedo e che alloggiavano nello stesso albergo, sono David Coulthard, Mika Häkkinen e Jackie Stewart, poi finalmente eccoli, Carlo e Stefano.
Al mattino, verso le 7.00 siamo pronti per partire per Roma, finalmente salgo sulla Mercedes SLS AMG, che auto ragazzi.
Primo tratto, fino a S. Marino, in autostrada e quini c'inerpichiamo sul monte Titano. La cosa emozionante è passare tra le stradine della picola Reppubblica, tra persone che fanno commenti sull'auto su cui sono, si riesce a sentire perchè stiamo andando molto piano, in certi punti si passa veramente a pelo dei muri.
Appena fuori da S. Marino, Carlo ha la bella idea di farmi sentire e vedere come và l'auto, il mio cervello era contento della cosa, ma evidentemente non ne aveva parlato allo stomaco e questo ha fatto di testa sua. Non sò se è stato un bene o un male, ma visto il mio stato (che figura di m...) Carlo ha deciso di rallentare e questo ci ha dato la possibilità di ammirare bellissimi panorami, vallate verdi con il mare in lontananza.
Quando si passava nei paesi le persone chiedevano a gesti di accelerare e Carlo li accontentava, pigiava sull'acceleratore e l'auto scattava in avanti come una scheggia. Ho capito perchè ha solo due posti, se ne avesse 4 ci si ritroverebbe seduti sui sedili posteriori dalla botta che si becca al momento dell'accelerazione. A metà strada ci fermiamo a mangiare e a fare un piccolo pisolino. Quindi si riparte per la capitale.
Giunti a Roma, aspettiamo la sera per andare alla sfilata che si svolge tra Castel S.Angelo e Villa Borghese.
Si vedono passare pezzi di storia dell'automobile.
Ragazzi, smetto i scrivere, altrimenti battereri il record del post più lungo.
Passo la palla a Pi_greco che continuerà la storia.
Un grazie a Mercedes, Mirco e Giovanni.
Un grazie a 4R, a Carlo, Roberto.
Questo stesso post è in ZF dove troverete anche la descrizione di Passattone, che ha fatto la tappa da Brescia a Bologna
http://forum.quattroruote.it/posts/list/15/32218.page
P.S. Non pensavo che dovevo arrivare a 51 anni per vivere queste emozioni