<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> &#34;Ciao Lancia, Hello Chrysler?&#34; | Il Forum di Quattroruote

&#34;Ciao Lancia, Hello Chrysler?&#34;

Su Lancia mi pare che i vertici Fiat, e in primis Marchionne, cadano in un equivoco, per non dire in un atteggiamento ipocrita. Mi spiego: questi signori pensano di sopprimere il marchio perchè non è popolare e vende poco. Ma non si chiedono perchè sia poco popolare e venda poco? La popolarità di un marchio dipende dal design e dalla qualità delle auto prodotte. Ecco, se finalmente si degnassero di inserire in gamma modelli dal design più semplice (che sono quelli che si vendono meglio), e la smettessero di sfornare auto care, bizzarre e improbabili come la Delta allora aumenterebbero le vendite, e non ci sarebbe bisogno di sopprimere il marchio...
 
Veramente subito dopo la presentazione dei piani di rilancio del Gruppo Chrysler si era letto l'esatto opposto e cioè che il marchio americano sarebbe stato ritirato dal mercato europeo e che i modelli made in Usa in Europa sarebbero stati ribattezzati Lancia

ad esempio lo scorso 5 Novembre il Sole 24 Ore diceva:

Chrysler addio. In Europa ci saranno soltanto le Jeep

link:

http://www.motori24.ilsole24ore.com/Industria-Protagonisti/2009/11/chrysler-addio-europa-jeep.php

Quindi delle due l'una o la nuova notizia è una bufala oppure questa è l'ennesima dimostrazione che a Torino hanno ancora le idee un pò confuse...
 
Eppure di Delta io ne vedo davvero tante in giro. Mi interessava pure molto ma andava un po' fuori budget per me... Per me è una bella auto, forse l'unica Lancia degli anni post-Thema che mi dice qualcosa esteticamente
 
Marchionne sta facendo un errore colossale. La lancia era famosa nel mondo (dei rally ad esempio), quando la FIAT ancora non si sapeva che esistesse in Europa. Se lo fa, la paghera' cara l'intero Gruppo.

Regards,
The frog
 
Secondo me potrebbe essere un scelta sensata. Ovvero un ricollocamento premium del marchio, attualmente associato più alle utilitarie chic che alle ammiraglie. Leggevo su Quattroruote che Chrysler ha parecchi contenuti interessanti da proporre, e Lancia potrebbe benissimo sfruttarli pe le proprie auto, soprattutto per le grandi, che da tempo mancano. LA Citroen sta intraprendendo una strada simile con le DS, e, a mio avviso, la DS3, pur condividendo la meccanica con la C3, riesce ad avere una sua personalità ben distinta. Immaginiamoci un'ammiraglia su base 300C, a trazione integrale, o una Phedra su base Grand Voyager, collocate più in alto delle stesse, o ancora un Suv su base ML o una media costruita sulla Sebring. Con una linea non troppo azzardata, unita a finiture di qualità e, magari, lo sviluppo di un nuovo motore V6 turbodiesel, si potrebbe fare buoni numeri.
 
EdoMC ha scritto:
Secondo me potrebbe essere un scelta sensata. Ovvero un ricollocamento premium del marchio, attualmente associato più alle utilitarie chic che alle ammiraglie. Leggevo su Quattroruote che Chrysler ha parecchi contenuti interessanti da proporre, e Lancia potrebbe benissimo sfruttarli pe le proprie auto, soprattutto per le grandi, che da tempo mancano. LA Citroen sta intraprendendo una strada simile con le DS, e, a mio avviso, la DS3, pur condividendo la meccanica con la C3, riesce ad avere una sua personalità ben distinta. Immaginiamoci un'ammiraglia su base 300C, a trazione integrale, o una Phedra su base Grand Voyager, collocate più in alto delle stesse, o ancora un Suv su base ML o una media costruita sulla Sebring. Con una linea non troppo azzardata, unita a finiture di qualità e, magari, lo sviluppo di un nuovo motore V6 turbodiesel, si potrebbe fare buoni numeri.

Si' cosi' il marchio Lancia muore.

Ma perfavoreeee.......

Regards,
The frog
 
trinacrio ha scritto:
C'é da piangere leggete qua :? :shock: :rolleyes:
http://www.omniauto.it/magazine/10391/ciao-lancia-hello-chrysler

che vogliono affossare Lancia non mi stupisce; quanto al marchio, ha ragione, è poco conosciuto. Anche se va detto che non hanno mai fatto nulla per farlo conoscere bene, e considerando i modelli...........
 
Thefrog ha scritto:
EdoMC ha scritto:
Secondo me potrebbe essere un scelta sensata. Ovvero un ricollocamento premium del marchio, attualmente associato più alle utilitarie chic che alle ammiraglie. Leggevo su Quattroruote che Chrysler ha parecchi contenuti interessanti da proporre, e Lancia potrebbe benissimo sfruttarli pe le proprie auto, soprattutto per le grandi, che da tempo mancano. LA Citroen sta intraprendendo una strada simile con le DS, e, a mio avviso, la DS3, pur condividendo la meccanica con la C3, riesce ad avere una sua personalità ben distinta. Immaginiamoci un'ammiraglia su base 300C, a trazione integrale, o una Phedra su base Grand Voyager, collocate più in alto delle stesse, o ancora un Suv su base ML o una media costruita sulla Sebring. Con una linea non troppo azzardata, unita a finiture di qualità e, magari, lo sviluppo di un nuovo motore V6 turbodiesel, si potrebbe fare buoni numeri.

Si' cosi' il marchio Lancia muore.

Ma perfavoreeee.......

Regards,
The frog

Una strada simile la intraprese un'altra marca di automobili, che produceva auto medio-superiori. In seguito,una nota casa automobilistica ne fece il proprio marchio premium. Sto parlando della Casa fondata da August Horch.
 
la notizia sembrerebbe vera ed ora è riferita anche da Quattroruote:

Le esternazioni sui marchi italiani del vulcanico Sergio Marchionne, capo del gruppo Fiat e di Chrysler, sembrano non aver fine. Prima l'Alfa Romeo, ora la Lancia. E se ieri, secondo Marchionne, l'unica speranza per l'Alfa di avere un vero rinnovamento della gamma, dopo il lancio della Giulietta, era quella di pensare a versioni "Alfaromeizzate" dei modelli Chrysler di segmento D ed E, ovvero delle berline e delle ammiraglie che potrebbero essere prodotte in fabbriche d'oltre Oceano, ora per la Lancia si prevede in pratica la stessa sorte.

Secondo il periodico "Automotive News", infatti, già a partire dal 2011 la Fiat potrebbe vendere con il badge Chrysler gli attuali modelli commercializzati in Europa con il marchio Lancia. Questo sarebbe possibile e porterebbe dei vantaggi per il fatto che, secondo Marchionne, la Chrysler è più conosciuta a livello internazionale, anche se, sempre secondo l'a.d. del gruppo Fiat, bisognerebbe stare molto attenti a non distruggere le radici della mitica Casa italiana.

Sarebbero possibili alcune opzioni: i suoi modelli potrebbero essere venduti solo in alcuni Paesi europei come il Belgio, la Francia e, ovviamente, l'Italia, oppure la Casa potrebbe diventare un "brand specialistico" di Chrysler un po' come è attualmente l'Abarth per Fiat e sono stati in passato Daimler per Jaguar oppure Ghia per Ford.

La decisione sul destino della Lancia dovrebbe essere presa entro la fine del 2010. Fondamentale, comunque, per i modelli Chrysler il prossimo anno, in cui verranno lanciate vetture importanti come le nuove generazioni della 300C (berlina di grandi dimensioni), della Sebring (quattro porte di medie dimensioni) e della monovolume Voyager, venduta in America come Town&Country. Dopo l'arrivo di questi nuovi modelli, Marchionne sostiene che sarà più facile farsi un'idea di quanta strada Chrysler e Lancia potranno fare insieme.

link:

http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=217568
 

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