<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 1 maggio 1994 - 1 maggio 2014 | Il Forum di Quattroruote

1 maggio 1994 - 1 maggio 2014

Quel pomeriggio non ci volevo credere.. non poteva essere vero.. :cry:
http://youtu.be/94BUWy4SsmM

(sono in anticipo di qualche ora.. ma non resistevo..)
 
:cry: RIP :cry:
P.s.: purtroppo siamo sempre li'.....
non tutti i morti sono.....

http://it.wikipedia.org/wiki/Incidenti_mortali_di_Formula_1

Per citarne uno.
Quando mori' P. Depailler, ( da buon Alfista ) piansi come un vitello,
ma in quanti lo ricordano :?: :shock:
 
arizona77 ha scritto:
:cry: RIP :cry:
P.s.: purtroppo siamo sempre li'.....
non tutti i morti sono.....

http://it.wikipedia.org/wiki/Incidenti_mortali_di_Formula_1

Pe citarne uno.
Quando mori' P. Depailler, ( da buon Alfista ) piansi come un vitello,
ma in quanti lo ricordano :?: :shock:

Senza dimenticare che il giorno prima di AYRTON se ne andò anche RATZENBERGER...
 
Nell'inevitabile processo di beatificazione, mi assumo l'ingrato compito di far rilevare qualche macchia sulla candida tunica di colui che viene beatificato senza se e senza ma...
"Con Elio De Angelis, compagno di team di Ayrton in Lotus nel 1985, la rivalità sfocio nell'ultima gara in Sud Africa con una clamorosa lite ai box - con mani dell'italiano al collo di Senna - sedata a fatica dall'allora responsabile della squadra Peter Warr. Furono tanti piccoli episodi a creare una tensione insopportabile tra i due; principalmente la sfacciata predilezione per il brasiliano da parte del team, quando per buona parte della stagione davanti in classifica c'era stato invece De Angelis.
Sempre nel 1985 si consumò il capitolo con Michele Alboreto. Il primo atto avvenne a Montecarlo: dopo aver conquistato la pole, il brasiliano pensò bene di rimanere in pista giusto giusto per rallentare qualche pericoloso avversario; tipo Alboreto in uno dei suoi periodi migliori. Il milanese certo non gliele mandò a dire...
Con Mansell il tutto iniziò durante il Gp di Spagna del 1986 a Jerez - quello dell'arrivo sul filo di lana tra i due - gara in cui i due si scambiarono parecchie nefandezze al volante pur di primeggiare, e in cui la tensione si trascinò anche ben oltre la bandiera a scacchi. Le cronache parlano di una lite parecchio violenta sedata a fatica proprio prima di salire sul podio. L'anno dopo i due si ritrovarono appaiati a Spa alla curva di Fagnes, e figurati se uno dei due molla, e la collisione fu inevitabile; così come la rissa tra i due una volta rientrati ai box."

Mansell, per chi se lo ricorda, tempestò il casco di Ayrton di cazzotti...

http://yaf1blog.blogspot.it/2014/04/molti-nemici-molto-onore.html#.U2HpoK1_uEM

"Dopo le incomprensioni in pista e le sgridate ai box, sono arrivate le botte. Ayrton Senna e Michael Schumacher sono passati ieri alle vie di fatto sulla pista di Hockenheim, dove sono previste fino a domani le prove in vista del G.P. di Germania del 26 luglio. I due piloti stavano provando, con Schumacher (1' 41"72) piu' veloce di Senna (1' 43"59), quando il brasiliano, dopo l' ennesimo inconveniente in pista con il tedesco, ha affiancato il pilota della Benetton Ford e lo ha costretto a prendere la via dei box. Rientrati sulla via di scorrimento, i due sono scesi dalle auto e si sono affrontati spintonandosi piu' volte: solo l' intervento dei meccanici della Mc Laren e della Benetton ha consentito di separare il campione del mondo in carica e il giovane tedesco,"

http://archiviostorico.corriere.it/1992/luglio/17/pugni_pista_tra_Senna_Schumacher_co_0_9207172481.shtml

Ma in Brasile è esplosa la rivalità con Nelson Piquet. I due hanno concluso ai primi due posti il GP del Brasile. Il più feroce, alla fine, sarà proprio Nelson che lancerà delle accuse alla virilità del rivale paulista, facendo delle battute con i giornalisti.

"Ayrton Senna è stato escluso da due Gran Premi di Formula 1 per aver preso a pugni l' irlandese Eddie Irvine al termine del Gran Premio del Giappone, lo scorso 24 ottobre.
Non è però la prima volta che Senna incorre in problemi disciplinari. Nell' 89 fu multato di 100mila dollari (e rischiò il ritiro della superlicenza) per guida pericolosa contro Prost, sempre sul circuito di Suzuka."

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/12/10/pugno-irvine-senna-sospeso-per-due-gp.html
 
renexx ha scritto:
Nell'inevitabile processo di beatificazione, mi assumo l'ingrato compito di far rilevare qualche macchia sulla candida tunica di colui che viene beatificato senza se e senza ma...
"Con Elio De Angelis, compagno di team di Ayrton in Lotus nel 1985, la rivalità sfocio nell'ultima gara in Sud Africa con una clamorosa lite ai box - con mani dell'italiano al collo di Senna - sedata a fatica dall'allora responsabile della squadra Peter Warr. Furono tanti piccoli episodi a creare una tensione insopportabile tra i due; principalmente la sfacciata predilezione per il brasiliano da parte del team, quando per buona parte della stagione davanti in classifica c'era stato invece De Angelis.
Sempre nel 1985 si consumò il capitolo con Michele Alboreto. Il primo atto avvenne a Montecarlo: dopo aver conquistato la pole, il brasiliano pensò bene di rimanere in pista giusto giusto per rallentare qualche pericoloso avversario; tipo Alboreto in uno dei suoi periodi migliori. Il milanese certo non gliele mandò a dire...
Con Mansell il tutto iniziò durante il Gp di Spagna del 1986 a Jerez - quello dell'arrivo sul filo di lana tra i due - gara in cui i due si scambiarono parecchie nefandezze al volante pur di primeggiare, e in cui la tensione si trascinò anche ben oltre la bandiera a scacchi. Le cronache parlano di una lite parecchio violenta sedata a fatica proprio prima di salire sul podio. L'anno dopo i due si ritrovarono appaiati a Spa alla curva di Fagnes, e figurati se uno dei due molla, e la collisione fu inevitabile; così come la rissa tra i due una volta rientrati ai box."

Mansell, per chi se lo ricorda, tempestò il casco di Ayrton di cazzotti...

http://yaf1blog.blogspot.it/2014/04/molti-nemici-molto-onore.html#.U2HpoK1_uEM

"Dopo le incomprensioni in pista e le sgridate ai box, sono arrivate le botte. Ayrton Senna e Michael Schumacher sono passati ieri alle vie di fatto sulla pista di Hockenheim, dove sono previste fino a domani le prove in vista del G.P. di Germania del 26 luglio. I due piloti stavano provando, con Schumacher (1' 41"72) piu' veloce di Senna (1' 43"59), quando il brasiliano, dopo l' ennesimo inconveniente in pista con il tedesco, ha affiancato il pilota della Benetton Ford e lo ha costretto a prendere la via dei box. Rientrati sulla via di scorrimento, i due sono scesi dalle auto e si sono affrontati spintonandosi piu' volte: solo l' intervento dei meccanici della Mc Laren e della Benetton ha consentito di separare il campione del mondo in carica e il giovane tedesco,"

http://archiviostorico.corriere.it/1992/luglio/17/pugni_pista_tra_Senna_Schumacher_co_0_9207172481.shtml

Ma in Brasile è esplosa la rivalità con Nelson Piquet. I due hanno concluso ai primi due posti il GP del Brasile. Il più feroce, alla fine, sarà proprio Nelson che lancerà delle accuse alla virilità del rivale paulista, facendo delle battute con i giornalisti.

"Ayrton Senna è stato escluso da due Gran Premi di Formula 1 per aver preso a pugni l' irlandese Eddie Irvine al termine del Gran Premio del Giappone, lo scorso 24 ottobre.
Non è però la prima volta che Senna incorre in problemi disciplinari. Nell' 89 fu multato di 100mila dollari (e rischiò il ritiro della superlicenza) per guida pericolosa contro Prost, sempre sul circuito di Suzuka."

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/12/10/pugno-irvine-senna-sospeso-per-due-gp.html

Nessuno nasce santo... ;)
 
Nel periodo degli inizi di Senna, in F1 imperversava il fenomeno dei "piloti con la valigia", ovvero quei giovani che si affacciavano alla massima Formula in virtù di una cospicua dote in dollari e sponsor, giovani più o meno dotati di talento.
Ma Ayrton aggiunse qualcosa a quello che la sua facoltosa famiglia poteva permettergli, e che oggi è assolutamente la normalità: il marketing.
La porta per la F1 era l'Inghilterra, e là gareggiava nei Kart e categorie successive il giovanissimo brasiliano. Giovanissimo, ma già dotato di un efficace ufficio stampa che faceva celebrare ogni sua vittoria su quotidiani che solitamente nemmeno seguivano quel tipo di eventi sportivi.
Ed eccolo, carico di soldi e di gloria mediatica, approdare alla Lotus, dove il nostro valente Elio stava per compiere il completamento della propria carriere, per giungere alla piena maturità di campione.
Il team si schierò prontamente con il nuovo, ad onta del contratto di prima guida e dei risultati migliori che De Angelis poteva vantare.
Anton Colin non seppe imporsi, o non potè, magari di fronte ai conti della squadra, relegando il nostro connazionale al rango di seconda guida di fatto (ed allora significava materiali ed assistenza decisamente inferiori).
Elio dovette andarsene, alla Brabham, dove trovò tragica fine.
Questi inizi, uniti agli episodi che sopra ho postato (il più antipatico quello nei confronti di Alboreto, forse ce l'aveva con gli italiani?), mi fanno scindere il pilota dall'uomo. Come accade per Maradona (tanto per fare un esempio a caso e con i dovuti distinguo), il talento dello sportivo è indiscutibile; il comportamento dell'uomo, magari, non è poi così cristallino...
 
come spesso accade in Italia (ma non solo da noi) si fa il recinto dopo scappati i buoi, anzi.. scappati i morti! Imola aveva grossi problemi, alte velocità e muri molto vicini, ma ci violevano due morti per fare qualcosa
inoltre sono certo che a senna si è rotto lo sterzo, ed il filmato.... lo conferma! guarda caso si interrompe un istante prima che parta per la tangente....
 
renexx ha scritto:
gasato70 ha scritto:
Nessuno nasce santo... ;)

Molti lo diventano dopo morti... ;)
già e ci sono molto esempi, assai più eclatanti di Senna
Ayrton fino al 30 Aprile non era universamente riconosciuto come il più forte pilota di tutti i tempi, e stava antipatico ad un sacco di gente
...il 2 maggio 1994 i suoi fan sono saliti a 6 miliardi!
 
C'è già un 3D su Senna quindi sono costretto a chiuderlo. Vedo che questo è stato aperto prima, ma il titolo non riconduce esattamente all'argomento. Se il titolo fosse stato più chiaro avrei lasciato questo come topic unico.
se volete si continua di la
http://forum.quattroruote.it/posts/list/94104.page
 
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